Prof. Walter Ricciardi (STEM, UCSC Roma) I sistemi di misurazione delle performance: gli obiettivi della struttura tecnica di monitoraggio sulla sanità (STEM) Prof. Walter Ricciardi (STEM, UCSC Roma)
Nella storia del SSN c’è sempre stata una forte perequazione interregionale Fonte: Mapelli 2007 2
L’eterogeneità interregionale Disavanzi pro-capite cumulati, 2001-09 Naturalmente, i dati di disavanzo dipendono 3 Fonte: Osservasalute 2010 3
2007 13 Regioni in pareggio di bilancio Liguria Abruzzo Molise Lazio Campania Sicilia Sardegna Calabria (problemi di ordine pubblico) 4
DELIBERA DI APPPROVAZIONE DEL PIANO Regioni Coinvolte Nel 2010 sono state 7 le Regioni su cui, a fronte di accordi stipulati sui Piani di rientro, sono in corso le attività di affiancamento del Ministero della Salute unitamente al Ministero dell’Economia e delle Finanze ai sensi dell’articolo 1, comma 796, lettere b) della legge 27 dicembre 2006, n.296. REGIONE DATA STIPULA DELIBERA DI APPPROVAZIONE DEL PIANO LAZIO 28 FEBBRAIO 2007 DGR n. 149 del 6 marzo 2007 ABRUZZO 6 MARZO 2007 DGR n. 224 del 13 marzo 2007 LIGURIA DGR n. 243 del 9 marzo 2007 CAMPANIA 13 MARZO 2007 DGR n. 460 del 20 marzo 2007 MOLISE 27 MARZO 2007 DGR n. 362 del 30 marzo 2007 SICILIA 31 LUGLIO 2007 DGR n. 312 del 1 agosto 2007 SARDEGNA DGR n.30/33 del 2 agosto 2007 Per Piemonte e Calabria sono in corso le attività di valutazione preliminare dei Piani di Rientro presentati. 5
2011: solo 1 o 2 regioni in pareggio di bilancio
Speranza di vita alla nascita 7
STEM (Struttura Tecnica di Monitoraggio) “Nuovo Patto per la Salute 2010 – 2012” (Legge Finanziaria per l’anno 2010) STEM (Struttura Tecnica di Monitoraggio) Insediamento il 9 febbraio 2011 alla Presidenza del Consiglio alla presenza dei Ministri Fazio e Fitto e del Presidente Errani
“Le Regioni convengono sull’opportunità di confrontarsi, ai fini di un’autovalutazione regionale e dell’avvio di un sistema di monitoraggio dello stato dei propri servizi sanitari regionali in seno alla struttura tecnica di monitoraggio di cui all’art. 3, comma 2, su indicatori di efficienza ed appropriatezza allocativa della risorse, come specificati nel comma 2, rapportati agli indicatori di cui all’allegato 3 e correlati a valutazioni sull’erogazione dei LEA, avvalendosi anche dell’AGENAS”. Art. 2 del Patto per la Salute 2010 – 2012.
STEM PRESIDENTE Ministero Economia e Finanze Ministero Salute Dipartimento Affari Regionali Rappresentanti Regioni Rappresentanti Segreteria Conferenza Regioni e Province Autonome Rappresentanti Segreteria Conferenza Stato - Regioni
dare un contributo sistematico alla Conferenza Stato-Regioni Obiettivo: dare un contributo sistematico alla Conferenza Stato-Regioni Scopo: Analizzare e valutare i dati di organizzazione e funzionamento dei Servizi Sanitari Regionali. Come? Utilizzo di indicatori di efficienza Appropriatezza delle risorse Qualità delle prestazioni erogate
Impianto Federalista dello Stato STEM Rifor ma dello STAT O Superamento spesa storica Finanziamento a costo standard
MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA Favorire il confronto tra le Regioni. Potenziare il monitoraggio dello stato dei servizi sanitari regionali. Valutare l’erogazione dei LEA. Contribuire alla determinazione dei costi e fabbisogni standard regionali nella Sanità. Valutare i piani di rientro. MIGLIORAMENTO DEL SISTEMA
NATURA PARITETICA DELLA STEM Garantisce la terzietà della valutazione della performance delle Regioni. Favorisce il confronto tra esperienze maturate in ruoli diversi nello Stato e nelle Regioni. Favorisce l’adozione di metodologie condivise di analisi e valutazione.
Ipotesi di aggiornamento degli strumenti di valutazione e monitoraggio STEM Ipotesi di aggiornamento degli strumenti di valutazione e monitoraggio 3 settori di attività Monitoraggio Indicatori Standard Valutazione sia dei Piani di rientro per disavanzo sanitario superiore al 5% e sia per quelli relativi alle inadempienze diverse rispetto all’obbligo dell’equilibrio di bilancio sanitario
STE M PIANI DI RIENTRO REGIONI MINISTERO SALUTE Spinta culturale per promuovere partnership tra le Regioni Piani di rientro = Opportunità di cambiamento reale per le Regioni M REGIONI MINISTERO SALUTE
Quali FUNZIONI può esercitare la STEM? Funzioni correlate alla qualità dei flussi informativi delle Regioni e alla qualità degli indicatori Funzioni correlate alle condizioni organizzative, gestionali, economiche delle Regioni
STEM REGIONI EFFICIENTI Vs. REGIONI CRITICHE Forte correlazione tra indicatori e decisioni Gli indicatori non rispecchiano la realtà STEM Raccolta di dati e informazioni Sistema di monitoraggio come verifica: Miglioramento indicatori Identificazione e superamento criticità
Accordo tra Regioni e Stato Accordo tra le Regioni Accordo tra Regioni e Stato STEM Permette alle Regioni di AUTOVALUTARSI e di FARSI VALUTARE
CARATTERE OPERATIVO DELLA STEM Collaborazioni essenziali della STEM con AGENAS e AIFA per lo svolgimento delle proprie funzioni. 2) Rapporti con il Tavolo di verifica degli adempimenti e con il Comitato permanente per la verifica dei LEA (Art. 12 e 9 dell’Intesa 23 marzo 2005).
1 riunione Febbraio: regolamento 2 riunione Marzo: apertura collaborazione con Agenas 3 riunione Aprile: apertura collaborazione con NSIS 4 riunione Aprile: apertura collaborazione con AIFA
Qual è l’auspicio? MINISTERO DELL’ECONOMIA CONFERENZA STATO - REGIONI MINISTERO DELLA SALUTE Produzione di informazioni accurate ed attendibili per il miglioramento del sistema
Misurazione WHAT TO MEASURE? WHERE TO MEASURE? 23 BALANCED SCORECARD EVIDENCE BASED MEDICINE TOTAL QUALITY MANAGEMENT QUALITY ASSESSMENT ACTIVITY BASED MANAGEMENT ACTIVITY BASED COSTING RESPONSIBILITY ACCOUNTING CAPITAL BUDGETING BUDGET COST ACCOUNTING FINANCIAL ACCOUNTING CASH ACCOUNTING 5° STAGE FOCUS ON VALUE 4° STAGE FOCUS ON QUALITY 3° STAGE FOCUS ON RESPONSABILITIES WHAT TO MEASURE? 2° STAGE FOCUS ON COSTS 1° STAGE FOCUS ON EXPENDITURES FINANCIAL GOVERNANCE ORGANIZATION COST CENTERS RESPONSIBILITY CENTERS PROCESSES OUTCOMES WHERE TO MEASURE? 23