Il Fondo nel 2005 Il Fondo (1) Fonti istitutive: Fiat S.p.A. e Associazione Quadri e Capi Fiat Firma accordo aziendale: 24/04/1996 Firma accordo istitutivo:

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Valutazione d’Istituto A.S. 2008/2009
Advertisements

Osservatorio del Credito in provincia di Palermo
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
Pag. 1 COSTITUZIONE FONDO PREVIDENZA COMPLEMENTARE PER LE LAVORATRICI ED I LAVORATORI DEI COMPARTI SANITA, AUTONOMIE LOCALI E SETTORI AFFINI Realizzazione.
Il bilancio di esercizio: profili civilistici e tributari 6 dicembre 2006 Avv. Alberto Bianco Università degli Studi di Trento a.a. 2006/2007.
A.a. 2007/08 Risparmio e scelte finanziarie delle famiglie prof. Giuseppe Marotta Lezioni su ricchezza e indebitamento delle famiglie italiane dott.ssa.
A.a. 2008/09 Risparmio e scelte finanziarie delle famiglie prof. Giuseppe Marotta e dott.ssa Barbara Luppi Lezioni su ricchezza e indebitamento delle famiglie.
La Trasparenza Opportunità per la crescita del Credito al Consumo
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
IL REGIME DI TRASPARENZA PER LE SOCIETA’ DI CAPITALI
1 ASSEMBLEA DEI SOCI 30 aprile 2010 ASSOCIAZIONE LECCHESE PER LAIUTO AI GIOVANI CON DIABETE ORDINE DEL GIORNO 1. CONTO CONSUNTIVO BILANCIO PREVENTIVO.
Environmental Legal TeamEnvironment and Beyond Centro Interdipartimentale REPROS Università degli Studi di Siena Corso di Perfezionamento, 12 maggio 2009.
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
CORSO DI ISTITUZIONI DI ECONOMIA AZIENDALE
IL PROCESSO DI REVISIONE AZIENDALE
Teoria della Finanza Aziendale
L’elasticità della domanda rispetto al “proprio prezzo”
Problemi di produttività e competitività nellindustria italiana Salvatore Rossi Bologna, 15 marzo 2007.
Corso di Finanza Aziendale
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
CONVENZIONE FONDOSVILUPPO – ICCREA BANCA
CAMERA DI COMMERCIO INDUSTRIA ARTIGIANATO E AGRICOLTURA DI BRESCIA - UFFICIO STUDI 10 MAGGIO 2004.
Indagine trimestrale sulla industria manifatturiera in provincia di Ravenna - Imprese con oltre 10 addetti - I trimestre 2004 Ravenna, 24 maggio 2004 Associazione.
INNOVAZIONE PER LA COMPETITIVITA E LA CRESCITA Innovazione e PMI. Dallidea alla realizzazione Brescia, 26 giugno 2007 dott. Saverio Gaboardi Consigliere.
Federico Barilli Associazione Italiana per lInformation Technology Innovazione e nuove tecnologie per la crescita delle PMI Confindustria Cuneo Cuneo,
I quindicenni italiani e le prove PISA Presentazione generale dei risultati e lettura dei dati sulla base delle variabili di contesto INVALSI
1 Roma 17 – 18 maggio Roma 17 / 18 maggio 2004 P. Scapinello 2 FINALITA POLITICHE 2003 LAUTOVALUTAZIONE Il Premio rappresenta per la Regione Veneto.
COMPLETAMENTI Mil.Tslc All
Analisi della redditività Anno 2008 Michele Bolla Giordano Isacchini Marco Rumini.
Cos’è un problema?.
1 Contributo Sett. Energia e Petrolio Settore Chimico-Eni Aderente2,00%1,46% Azienda2,00%1,46% Quota TFR dell'aderente con anzianità INPS ante 28/04/1993.
Gli italiani e il marketing di relazione: promozioni, direct marketing, digital marketing UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA RICERCHE PER ASSOCOMUNICAZIONE.
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
Monitoraggio sugli inserimenti nella scuola superiore a.s. 06/07
Dinamiche e prospettive delleconomia biellese per il 2012 Roberto Strocco Coordinatore Area Studi e Sviluppo del Territorio Responsabile Ufficio Studi.
IL BILANCIO La pianificazione di business nella nuova economia
Marco Onado Università Bocconi Assemble Annuale Assogestioni Milano, 16 marzo 2006.
Agenzia delle Entrate - Ufficio Studi AGENZIA DELLE ENTRATE UFFICIO STUDI IL RUOLO DEI SIFIM Seminario del 17 luglio 2006 Cristiano Polito.
LItalia vista dallEuropa Considerazioni su uno studio comparativo delleducazione matematica in Europa Periodico di Matematiche Biagio Beatrice
INVESTIMENTI PUBBLICITARI NETTI STIMATI MEZZI Variazioni Percentuali
1 Sim di Consulenza Analisi dei bilanci e struttura interna Massimo Scolari Segretario Generale ASCOSIM Luglio 2010.
I FONDI PENSIONE Amedeo Coletta Filippo Lanterna Lara Piomboni.
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
1 TARANTO: dati quantitativi Febbraio Indice TARANTO - I numeri dellAssociazione - Dati di bilancio - Sistema Confindustria: come siamo e come.
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
CCNL COMUNICAZIONE accordo di rinnovo del
Ferrara Accordo Integrativo Regionale Accordo Integrativo Locale
La nuova index presentazione a uso esclusivo della rete commerciale UNIPOL Direzione Centrale Commerciale e Marketing – Sviluppo Vita.
Presentazione a uso esclusivo della rete commerciale di UNIPOL Assicurazioni 1 Polizza index linked.
Presentazione a uso esclusivo della rete commerciale UNIPOL realizzata da Sviluppo Vita La nuova index di Unipol 2° emissione.
Gianni Dominici Macerata 16 dicembre 2005 Napoli 7 ottobre 2005 Macerata 16 dicembre 2005 La Città e i cittadini digitali Nuovi soggetti in campo.
Lintegrazione dei mercati di Italia e Russia: attrattive reciproche Forum di dialogo Italo-Russo Milano, 26 aprile 2005 Palazzo delle Stelline Gerlando.
Intermediari finanziari di asset management Lezione SISS Martedì 9 febbraio 2006.
Il Ruolo dei Promotori Finanziari nei momenti di turbolenza dei Mercati. Milano, 30 Settembre 2009 CAMERA DI COMMERCIO DI MILANO Corso Venezia, 47 - MILANO.
Strumenti finanziari per linternazionalizzazione delle imprese italiane Gian Carlo Bertoni Responsabile SIMEST Area Promozione e Sviluppo Roma, 24 maggio.
Colesterolo come fattore di rischio per la cardiopatia ischemica
Agenda Principali linee strategiche
CONFERENZA REGIONALE SULLE DINAMICHE ECONOMICHE E DEL LAVORO Martedì 7 giugno 2011 Sala conferenze di Palazzo Grandi Stazioni Fondamenta S.Lucia - Venezia.
Strategia di armonizzazione della Commissione Europea
INDAGINE SEMESTRALE SULL’INDUSTRIA ABRUZZESE 1° SEMESTRE 2008 Centro Studi Confindustria Abruzzo Gaetano Clavenna Consigliere Delegato CONFINDUSTRIA ABRUZZO.
PRESTITI OBBLIGAZIONARI
Valori L'Azienda persegue gli obiettivi e alimenta quei valori da sempre condivisi dalle Banche Socie/Aderenti. I principali punti di forza che caratterizzano.
FONDOPOSTE La previdenza complementare dei dipendenti di Poste Italiane S.p.A. (Accordo del 26 luglio 2002 tra Poste Italiane S.p.A. e tutte le OO.SS.
1 Energia e industria in Italia Davide Tabarelli Cisl Civitavecchia 9 marzo 2011 marzo 2011.
Guida alla lettura del Piano 26 gennaio 2015 Piano delle Performance
1 Analisi della gestione finanziaria dal 04 Gennaio 2008 Fondo Pensione Astri Comparto Bilanciato report al: 4 giugno 2010.
1 Analisi della gestione finanziaria dal 04 Gennaio 2008 Fondo Pensione Astri Comparto Garantito report al: 04 giugno 2010.
La vecchiaia di successo: prevenzione lavoro e stili di vita Aspetti economici e sociali Giorgio L. Colombo Università degli Studi di Pavia, Facoltà di.
Assemblea dei Delegati Approvazione del Bilancio consuntivo relativo all’esercizio 2014 Roma, 22 aprile 2015.
Transcript della presentazione:

Il Fondo nel 2005

Il Fondo (1) Fonti istitutive: Fiat S.p.A. e Associazione Quadri e Capi Fiat Firma accordo aziendale: 24/04/1996 Firma accordo istitutivo: 01/12/1997 Autorizzazione all’esercizio dell’attività:03/06/1998 Raccolta contribuzioni: 01/06/1998 Inizio attività di gestione: 17/04/2000 Dati al 31/12/2005 Numero di aziende aderenti : 125 Numero di iscritti: Patrimonio : € ,5

Il Fondo (2) Consiglio d’Amministrazione Consiglieri nominati dalla Società: Casalino Marco, Garrino Gian Luigi (Presidente), Rebaudengo Paolo. Consiglieri eletti dai Quadri Soci: Barolo Lorenzo (V.Presidente), De Cola Luigi, Visconti Renzo. Collegio dei Revisori dei conti Revisori nominati dalle Società: De Ambrogio Dario, Barbera Antonio, Pittatore Carlo (supplente). Revisori eletti dai Quadri Soci: Pilolli Antonio, Tucci Marco (Presidente), Tamagnini Carlo (supplente). Direttore del Fondo: Lorenzo Barolo Con-direttore del Fondo: Antonella Baroncelli (Fiat Se.p.in s.c.p.a) Service Amministrativo: Previnet S.p.A. Banca Depositaria: Banca Intesa Società di Revisione contabile: Pricewaterhousecoopers S.p.A.

Evoluzione del Fondo (1) 31/12/ Lit /12/ Lit /04/ € 10,329 (Lit ) 31/12/ Lit € 10,404 31/12/ € ,49 € 10,453 31/12/ € ,45 € 9,766 31/12/ € € 10,289 31/12/ € ,85 obbligazionario € 10,674 bilanciato obblig. € 10,591 bilanciato azion. € 10,437 31/12/ € ,5obbligazionario € 10,852 bilanciato obblig. € 11,479 bilanciato azion. € 11,694 IscrittiPatrimonio NettoValore quota

Evoluzione del Fondo (2) (VALORE DELLA QUOTA )

Linea 1 - Gestione obbligazionaria = è una linea prudente che ha l’obiettivo di conseguire una crescita del patrimonio graduale e poco soggetta a volatilità di risultato. Per questa linea l’investimento sarà totalmente in obbligazioni. Multicomparto Partenza 1 aprile 2004 Linea 2 - Gestione bilanciata obbligazionaria = questa linea ha l’obiettivo di conseguire una crescita del patrimonio attraverso una combinazione di investimenti azionari ed obbligazionari con un profilo di rischio medio. La contribuzione e la quota di TFR mensili saranno investite per il 70% in obbligazioni e per il 30% in azioni. Il patrimonio comprensivo dei risultati realizzati dalla gestione finanziaria, potrà oscillare per la quota obbligazionaria tra il 60-80% mentre per quella azionaria tra il 40-20% Linea 3 - Gestione bilanciata azionaria = è una linea dinamica che si pone come obiettivo una crescita del patrimonio attraverso una combinazione di investimenti azionari ed obbligazionari con un profilo di rischio più aggressivo. La contribuzione e la quota di TFR mensili saranno investite per il 50% in obbligazioni e per il 50% in azioni. Il patrimonio comprensivo dei risultati realizzati dalla gestione finanziaria potrà oscillare per la quota obbligazionaria tra il 40-60% mentre per quella azionaria tra il 60-40%.

RENDIMENTI DEL FONDO PER L’ANNO 2005 (performance lorde) LINEA OBBLIGAZIONARIA + 1,95% + 2,16 % +1,67% Performance Fondo BenchmarkPerf.nette LINEA BILANCIATA obbligaz. + 9,72% + 10,62% + 8,38% LINEA BILANCIATA azionaria + 14,11% + 15,62 % + 12,04%

Rendimento Year to Date (gennaio – dicembre ’05) netto e lordo delle Linee e dei relativi benchmark di riferimento 2

Valore della quota anno 2005

PRIMO TRIMESTRE 2006 Valore quota. linea 1 = 10,847. linea 2 = 11,541. linea 3 = 11,825 performance netta benchmark netto. linea 1 = -0,05%0,07%. linea 2 = 0,54%0,59%. linea 3 = 1,12%1,15% TOTALE ISCRITTI linea 1 = linea 2 = linea 3 = 452

Selezione del Gestore Assicurativo Pubblicazione del bando di gara (in data 1 aprile 2005) sui quotidiani “Il Sole 24 ore” e “Corriere della Sera”; 3 società di assicuratrici hanno risposto alla pubblica sollecitazione di offerta per la gestione del Fondo; Mefop ha formulato un questionario in cui si richiedevano ai gestori informazioni sia di tipo qualitativo che quantitativo; Il Consiglio di Amministrazione alla luce delle analisi presentate, il 16/11/2005 stipula la convenzione assicurativa con GENERALI VITA.

Multicomparto

COMPOSIZIONE PERCENTUALE AL 31/12/05 DEI PORTAFOGLI GESTITI DA ANTONVENETA ABN AMRO Sgr S.p.A Linea Obbligazionaria: il portafoglio gestito è composto esclusivamente da titoli di Stato emessi da Paesi membri dell’UE e con merito creditizio elevato (96% AAA e 4% AA1 – rating Moody’s). Tra le tre linee è quella meno esposta al rischio tassi. Linea Bilanciata obbligaz.: il portafoglio gestito è composto da soli titoli di Stato appartenenti a Paesi membri dell’UE e con merito creditizio elevato (91% AAA e 9% AA1 – rating Moody’s). L’esposizione al rischio tassi è di poco superiore a quella della Linea obbligazionaria. Linea Bilanciata azionaria: il gestito risulta composto da titoli di Paesi aderenti all’Unione Europea, con merito creditizio elevato (95% AAA e 5% AA1 – rating Moody’s). Tra le tre è la linea più esposta al rischio tassi, leggermente al di sotto del livello del benchmark.

COMPOSIZIONE PERCENTUALE AL 31/12/05 DEI PORTAFOGLI GESTITI DA PIONEER INVESTMENT MANAGEMENT Sgr S.p.A Linea Bilanciata obbligaz.: titoli di Stato ed emissioni corporate europee compongono il portafoglio obbligazionario della linea, con la netta prevalenza dei primi in termini di peso (circa l’87%). Tra i 5 titoli di peso maggiore nel portafoglio risultano tre emissioni governative tedesche. I titoli in portafoglio sono tutti investment grade (69% AAA, 27% AA2, 4% tra AA3 e BAA3 – rating Moody’s). L’esposizione al rischio tassi è perfettamente in linea con il benchmark. Linea Bilanciata azionaria: il portafoglio è costituito da titoli di Stato, per circa il 90%, ed emissioni corporate europee, con merito di credito investment grade (75% AAA, 25% AA2 – rating Moody’s). L’esposizione al rischio tassi è perfettamente in linea con il benchmark.

COMPOSIZIONE PERCENTUALE AL 31/12/05 DEI PORTAFOGLI GESTITI DA RAS ASSET MANAGEMENT Sgr Linea Bilanciata obbligazionaria e Linea Bilanciata azionaria: il portafoglio è interamente investito in un fondo obbligazionario high yield Usa che, a sua volta, investe prevalentemente (circa il 91% a fine anno) in titoli non investment grade. Il settore merceologico più importante (circa il 10% a fine anno) risulta essere quello delle utilities. L’esposizione al rischio di movimento dei tassi di interesse è leggermente superiore a quello del benchmark.

COMPOSIZIONE PERCENTUALE AL 31/12/05 DEI PORTAFOGLI GESTITI DA MORGAN STANLEY INVESTMENT MANAGEMENT LIMITED Linea Bilanciata obbligazionaria e Linea Bilanciata azionaria: il portafoglio di titoli azionari risulta ripartito nelle seguenti aree geografiche: 59% Usa, 18% Europa Emu, 16% Europa non Emu e 8% Giappone. Per quanto riguarda i settori, i più pesanti risultano: 25% finanziari, 12% beni di consumo, 11% industriali, 11% tecnologici, 10% farmaceutici; i meno pesanti: 4% telecomunicazioni e 4% utilities.

Performance dei gestori finanziari