Concentramento ed esbosco con mezzi terrestri DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE PER L’AGRICOLTURA, LE FORESTE, LA NATURA E L’ENERGIA (DAFNE) Rodolfo Picchio, UNITUS-DAFNE r.picchio@unitus.it Concentramento ed esbosco con mezzi terrestri Utilizzazioni e meccanizzazione forestale, costi ed opportunità Abbadia S. Salvatore (SI)
INTRODUZIONE Operazioni del lavoro di utilizzazione: Abbattimento recisione del fusto al piede e atterramento Sramatura taglio dei rami e del cimale, fino alla completa pulizia del tronco Depezzatura divisione del fusto in assortimenti commerciali Scortecciatura asportazione parziale o totale della corteccia Concentramento trasporto del legname dal letto di caduta alle vie di esbosco Esbosco trasporto del legname attraverso le vie di esbosco fino all’imposto o alla zona di carico Trasporto trasporto del legname attraverso strade forestali e strade pubbliche Trattamento cippatura della ramaglia e del cimale dei residui; cippatura della pianta intera INTRODUZIONE
LOGISTICA Letto di caduta Imposto Sistemi di lavoro nelle utilizzazioni sistema del legno corto (Short Wood System SWS) allestimento ed esbosco di legname già assortito LOGISTICA Letto di caduta Imposto
LOGISTICA Letto di caduta Imposto Sistemi di lavoro nelle utilizzazioni sistema del fusto intero (Tree Length System TLS) esbosco di fusti sramati, ma non depezzati. La depezzatura avviene all’imposto LOGISTICA Letto di caduta Imposto
LOGISTICA Letto di caduta Imposto Sistemi di lavoro nelle utilizzazioni sistema intermedio SWS – TLS definito anche CTL (Cut to Lenght) esbosco di fusti sramati con lunghezze multiple degli assortimenti commerciali previsti. LOGISTICA Letto di caduta Imposto
LOGISTICA Letto di caduta Imposto Sistemi di lavoro nelle utilizzazioni sistema dell’albero intero (Full Tree System FTS) esbosco di alberi interi. La sramatura e la depezzatura avvengono all’imposto. Si applica anche quando si prevede la cippatura della pianta intera LOGISTICA Letto di caduta Imposto
LOGISTICA Letto di caduta Imposto Sistemi di lavoro nelle utilizzazioni sistema intermedio SWS-FTS gli alberi sono parzialmente sramati e si sezionano i primi (1-2) toppi basali. I toppi e il resto dell’albero sono esboscati e quest’ultimo è sramato e depezzato all’imposto LOGISTICA Letto di caduta Imposto
LOGISTICA Viabilità principale: camionabili principali Elementi di scelta dei sistemi di utilizzazione Stato della rete stradale forestale LOGISTICA Viabilità principale: camionabili principali camionabili secondarie trattorabili Viabilità secondaria: piste camionabili piste principali piste secondarie La viabilità principale presenta un fondo artificiale, mentre la viabilità secondaria presenta un fondo naturale
LOGISTICA Non modificabili Modificabili Elementi di scelta dei sistemi di utilizzazione Pendenza del terreno Accidentalità del terreno Intensità del taglio Tipo di utilizzazione Dimensione delle piante Stato della rete stradale forestale Preparazione del personale Forma di retribuzione del personale Organizzazione dei lavori LOGISTICA Non modificabili Modificabili L’impostazione del lavoro e il sistema di meccanizzazione adottabile sono vincolati soprattutto agli elementi non modificabili
Esbosco per via terrestre Operazione difficile, spesso rischiosa, che può danneggiare l’ecosistema forestale - disturbo e compattazione del suolo (rischio di erosione, ritardo nello sviluppo delle piante rilasciate, interferimento con la rinnovazione) - danni ai corsi d’acqua - danneggiamento delle piante rilasciate (riduzione del volume e del valore del bosco) richiede competenza da parte del direttore lavori e degli operai
strascico semistrascico rotolamento trasporto a carico
Esbosco per via ferrata Esbosco per via fluviale
Esbosco a soma con animali equini (muli e cavalli) produttività su brevi distanze (100-200 m) 6-12 t/giorno (12-24 mst/giorno) su lunghe distanze (500-1000 m) 4-8 t/giorno (8-16 mst/giorno)
Esbosco a soma con trattore munito di gabbie per legname depezzato a lunghezza di 1 m impiego di trattori a 4RM (ruote motrici, con potenza da 50-75 kW e con capacità di carico di 1,8-3 t) gabbia posteriore, montata sul sollevatore e puntone idraulico per lo scarico, con capacità di 2,5-3,5 mst gabbia anteriore, montata sul sollevatore anteriore o su un caricatore anteriore, con capacità di 1-1,5 mst produttività giornaliera 15-30 t (30-60 mst)
Manipolazione e lavorazione della legna da ardere Fascinatura i fasci costituiscono l’unità di lavoro, con dimensioni (Ø 0,8-0,9 m) e massa standardizzate (320-400 kg) si possono impiegare in modo adeguato mezzi meccanici nelle varie fasi di manipolazione e trasporto i fasci possono razionalizzare i successivi interventi di lavorazione produttività giornaliera 12-25 t (30-60 mst)
Esbosco a strascico con animali distanza di esbosco pari a 200 m o meno pendenza del terreno < 40% accidentalità del terreno media esbosco di legname di piccole e medie dimensioni (classe di pendenza 1-2) e di grandi dimensioni (solo classe di pendenza 2) con trasporto carico in discesa Produttività 3-12 m3/giorno per animale
Esbosco a strascico (semistrascico) con pinza attrezzatura portata costituita da: telaio a longherone munito di attacco a tre punti pinza ad azionamento idraulico portata all’estremità del longherone la pinza è fissata mediante uno snodo, in modo da poter ruotare durante le manovre di svolta. La rotazione può essere libera oppure comandata mediante martinetti idraulici Produttività 1-30 m3/giorno
Esbosco a strascico e semistrascico con verricelli strascico indiretto (il verricello sta fermo e il legname si sposta trainato da una fune) richiede una rete stradale sufficientemente densa 15-40 m/ha di strade 30-80 m/ha di piste
m3/giorno Diradamenti in soprassuoli giovani 10-20 Diradamenti in soprassuoli adulti 15-30 Tagli di maturità 20-40
Esbosco a strascico e semistrascico Oltre ai comuni trattori agricoli risulta oltremodo vantaggioso l’impiego dei trattori forestali i cosiddetti skidder, equipaggiati con verricelli o pinze.
Esbosco a strascico e semistrascico Inoltre esistono delle forme ibride i trattori agricoli versione forestale. Skidder m3/giorno Agr. Vers. For. Diradamenti in soprassuoli giovani 12-25 10-25 Diradamenti in soprassuoli adulti 18-45 17-38 Tagli di maturità 25-60 22-45
Esbosco-Trasporto In questo caso possono essere impiegati i trattori agricoli con rimorchi forestali. Ma è possibile operare fino alla pendenza max del 30% e in presenza di buona viabilità
Esbosco-Trasporto In alternativa o meglio nel di impiego di alta meccanizzazione possono essere impiegati i trattori forestali articolati portanti chiamati Forwarder. Con questi mezzi è possibile operare fino alla pendenza max del 45% ma in presenza di discreta viabilità. Tratt. + Rimorchio m3/giorno Forwarder Diradamenti in soprassuoli giovani 8-18 10-32 Diradamenti in soprassuoli adulti 10-25 15-45 Tagli di maturità 16-35 28-60
Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali r.picchio@unitus.it Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali I problemi maggiori e di innesco dei principali fattori di degrado imputabili alle utilizzazioni forestali sono a carico dell’operazione di concentramento ed esbosco.
Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali r.picchio@unitus.it Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali I danneggiamenti posso essere a carico del suolo, delle piante prospicenti o interne all’area di intervento, della rinnovazione già insediata o delle ceppaie necessarie alla rinnovazione agamica.
Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali r.picchio@unitus.it Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali Attualmente nei cantieri forestali italiani si è mirato a diminuire molto i danni al soprassuolo rimasto, più che sulla numerosità dei danni sulla loro effettiva gravità.
Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali r.picchio@unitus.it Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali Rimane però ancora da affrontare seriamente il rapporto suolo-esbosco. Soprattutto considerare di diminuire la superficie forestale percorsa dai mezzi. Un recente studio su cantieri di utilizzazione in boschi cedui, sia con muli sia con trattori, ma con livelli di professionalità media hanno evidenziato quanto esposto:
Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali r.picchio@unitus.it Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali Un altro studio evidenzia come differenti metodologie di lavoro a parità di situazioni selvicolturali ed orografiche possano influenzare il livello di danneggiamento complessivo del sistema forestale. E. Marchi et al. / Ecological Engineering 70 (2014) 429–436
Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali r.picchio@unitus.it Cause di degrado nelle utilizzazioni forestali Per quanto concerne il danneggiamento della componente forestale vegetale la programmazione sembra la principale azione da intraprendere in sinergia con la tecnologia a disposizione. Per i danni al suolo in questo caso le strade percorribili passano oltre che per la programmazione e il sapiente impiego della tecnologia a disposizione anche per una pianificazione della viabilità forestale.
Grazie per l’attenzione DIPARTIMENTO DI SCIENZE E TECNOLOGIE PER L’AGRICOLTURA, LE FORESTE, LA NATURA E L’ENERGIA (DAFNE) Rodolfo Picchio, UNITUS-DAFNE r.picchio@unitus.it Grazie per l’attenzione