“Ascoltatelo”. In altri tempi, Dio aveva rivelato la sua volontà per mezzo dei “dieci comandamenti” della Legge. Adesso la volontà di Dio si riassume.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Musica: L’ Eternità dei Vangeli
Advertisements

Celebrazione della Prima Confessione
di Arvo Pärt, invita all’incontro con Gesù
Il suo nome era Simone, che in ebraico significava “Dio ha ascoltato”, sarà Gesù a dargli il nome di Cefa (ebr.), Petrus (lat.)=pietra. Pietro nacque.
2 quar C. 1 In quel tempo, Gesù prese con sé 2Pietro, 3Giovanni 4e Giacomo 5e salì sul monte a pregare. 6Mentre pregava,
FANCIULLA, IO TI DICO: RISORGI !.
GLORIA TE PRESTO VERRAI
II DOMENICA DI QUARESIMA
II domenica di Quaresima La trasfigurazione di Gesù sul monte Tabor
Come arrivarono i discepoli a vedere Gesù risorto?
“Andando fate discepoli … “(Mt 28,20)
La mia Quaresima 2009, (2a parte) La Quaresima, cammino verso Pasqua
“Nessuno ha amore più grande di
In questa seconda domenica di Quaresima, Gesù ci porta in disparte per pregare, come l' ha fatto coi suoi discepoli sulla montagna. Lasciamoci.
Misteri della luce Sr.Bernardina.
“Gesù è con noi”. Gesù è ciò che “accade” quando Dio parla senza intermediari all’uomo. (J.Sulivan) Giovanni 1, di Natale A Autrice: Asun Gutiérrez.
Gesù conserva la figura di Giovanni e il suo rito come “sacramento” della figura amorevole di Dio e come chiamata a una responsabilità libera dalle false.
G I O R N D N A T L E.
Con la “Musica silenziosa” di Frederic Mompou entriamo nel DESERTO
Non temere il rischio di dilatare il tuo cuore e trovare risposte sempre nuove che ti turbano e ti confondono, perché si tratta della presenza dell’Amore.
Gesù vede la figura di Giovanni e il suo segno come “sacramento” della figura compassionevole di Dio e come chiamata a una respoinsabilità libera dalle.
Tu sei il mio Figlio, che amo
I 2 quaresima B 2012 DOMENICHE
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella II b domenica di Quaresima.
13.00 Visita pastorale di Benedetto XVI Alla Parrocchia romana di San Giovanni Battista De la Salle al Torrino Omelia della Messa domenica 4.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell Angelus dal Palazzo Apostolico in Piazza San Pietro nella II Domenica di Quaresima /
Seconda domenica di Quaresima 24 febbraio 2013
Alcuni buoni motivi per conoscere Gesù.
IL REGNO È iN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Viaggio verso Gerusalemme Con il salmo 109 di Schütz.
P R E C I S A Z I O N E Queste NON sono le letture originali della Messa : si tratta di mie rielaborazioni, comunque abbastanza aderenti ai testi. I S.
II DOMENICA DI QUARESIMA
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL CAMMINO Ascoltiamo il Convertere Jerusalem di N.
Mese della Vergine Maria
Il tuo volto, Signore, io cerco.
Dio.
Ave Maria “Beata te che hai creduto!”.
Omelia di don Ferruccio II domenica di Quaresima
8 marzo 2009 Domenica II di Quaresima Domenica II di Quaresima Musica: “Dal profondo a te grido” A. Pärt.
DOMENICA della TRASFIGURAZIONE
“Ascoltatelo”. In altri tempi, Dio aveva rivelato la sua volontà per mezzo dei “dieci comandamenti” della Legge. Adesso la volontà di Dio si riassume.
2ª QUARESIMA A Ascoltando l’ antifona “Gesù Re” d’Arvo Pärt, entriamo nel Mistero.
II DOMENICA DI QUARESIMA ANNO B Matteo 3,1-12 Marco 9,2-10.
Seconda domenica di quaresima
QUESTI È IL FIGLIO MIO, L’AMATO SIATE COSTANTI AD ASCOLTARLO
DOMENICA 19 t.o. Anno A Ascoltando: “Signore, Gesù” di T. L. da Vittoria, sperimentiamo il Suo aiuto.
Veglia Pasquale.
II dom. di quaresima - A Gen 12,1-4a 2 Tim 1,8b-10 Gen 12,1-4a 2 Tim 1,8b-10 Mt 17,1-9.
il nostro incontro con il Signore
Come vediamo Gesù Risorto
Sabato O Dio, vieni a salvarmi. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo Spirito Santo. * Come era nel principio, e ora.
La via della Luce.
19 APRILE III DOMENICA DI PASQUA ORA MEDIA V. O Dio, vieni a salvarmi. R. Signore, vieni presto in mio aiuto. Gloria al Padre e al Figlio e allo.
9.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di Piazza san Pietro nella II c Domenica di Quaresima.
8.00 Benedetto XVI ha introdotto la preghiera mariana dell’ Angelus dal Palazzo Apostolico di piazza san Pietro nella II a domenica di Quaresima.
IL REGNO È iN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI IL CAMMINO FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
Entriamo nel Cenacolo del nostro intimo ascoltando la musica d’Arvo Pärt II di PASQUA Monges de Sant Benet de Montserrat.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO vangelo di Luca IL REGNO È IN MEZZO A NOI Pasqua nel Sepolcro FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO.
Monges de Sant Benet de Montserrat Il Sanctus del Requiem di Fauré ci fa sentire la SANTITA’ di Gesù II Quaresima B 2009.
Monges de Sant Benet de Montserrat La “musica silenziosa” di Mompou ci evoca un Silenzio di adorazione davanti a Gesù anno B 06.
Una scuola grande come il mondo!
Nel movimento di Gesù sparisce ogni autorità patriarcale ed emerge Dio, il Padre vicino che fa tutti fratelli e sorelle. Non ci sono ceti sociali né classi.
& & Parole Parola Parole Parola. Marco 9 2 Dopo sei giorni, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato,
Gesù guarda la figura di Giovanni e il suo rito come “sacramento” della figura compassionevole di Dio e come chiamata a una responsabilità libera da falsi.
IL REGNO È IN MEZZO A NOI FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO IL REGNO È IN MEZZO A NOI LA CIMA del cammino Quaresimale FIGLIO, QUELLO CHE È MIO È TUO Con.
“Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale “Mentre cenavano” di T. L. da Vittoria ci evoca il DONO pasquale che è l’Eucaristia Regina.
Parrocchia S. Stefano Osnago
II DOMENICA DI quaresima ANNO C Luca 9,28b-36. In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giovanni e Giacomo e salì sul monte a pregare. In quel tempo,
Dell’itinerario quaresimale evidenzia la nostra condizione dell’uomo su questa terra. Il combattimento vittorioso contro le tentazioni, che dà inizio.
Quattro settimane per prepararsi alla nascita di Gesù
Capitolo 17 1 Sei giorni dopo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. 2 E fu trasfigurato.
Transcript della presentazione:

“Ascoltatelo”. In altri tempi, Dio aveva rivelato la sua volontà per mezzo dei “dieci comandamenti” della Legge. Adesso la volontà di Dio si riassume e concretizza in un solo comandamento: ascoltate Gesù. L’ascolto stabilisce la vera relazione tra i discepoli e Gesù. “Ascoltatelo”. In altri tempi, Dio aveva rivelato la sua volontà per mezzo dei “dieci comandamenti” della Legge. Adesso la volontà di Dio si riassume e concretizza in un solo comandamento: ascoltate Gesù. L’ascolto stabilisce la vera relazione tra i discepoli e Gesù. José Antonio Pagola Testo: Matteo 17, 1-9. Seconda domenica di Quaresima –A Musica: Beethoven. Romanza per violino.

In quel tempo, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni suo fratello e li condusse in disparte, su un alto monte. E fu trasfigurato davanti a loro: il suo volto brillò come il sole e le sue vesti divennero candide come la luce. Gesù ci invita sul Tabor, a una esperienza gioiosa di Dio, a salire con Lui sulla montagna, a contemplare, senza addormentarci, la manifestazione del Padre. Salire sulla montagna, simbolo di immensità e maestosità, suppone elevazione, ritiro, anelito di purezza e bellezza, silenzio gratificante, orazione, pace, sforzo, tensione e sacrificio nella salita, lotta contro la comodità, superazione… Sempre più. Monte Tabor

Ed ecco apparvero loro Mosè ed Elia, che conversavano con lui. Prendendo la parola, Pietro disse a Gesù: «Signore, è bello per noi essere qui! Se vuoi, farò qui tre capanne, una per te, una per Mosè e una per Elia». La visione finisce presto. Il Tabor è il punto di partenza, non un luogo per rimanervi. L’ascesa, l’incontro con Dio non solo non impedisce, ma spinge all’incontro con i fratelli. Ci aiuta ad eliminare timori, ci dà forza e coraggio per andare avanti e per rendere vita la nostra fede in modo coerente e costante Gesù ci invita a non installarci nelle nostre tende di insolidarietà, egoismo, superficialità, comodità, abitudine... Ci stimola a scendere dalle nuvole e a implicarci nella realtà della vita quotidiana, a continuare a vivere e annunciare la Buona Notizia con volto allegro e trasfigurato. Bisogna continuare il cammino. Seguiamo Gesù, Egli ci precede e ci accompagna.

Egli stava ancora parlando, quando una nube luminosa li coprì con la sua ombra. Ed ecco una voce dalla nube che diceva: «Questi è il Figlio mio, l'amato: in lui ho posto il mio compiacimento. Ascoltatelo». “ Nube” per i popoli del deserto significa ombra, pioggia, vita, gioia, benedizione. È sempre in relazione con la vicinanza di Dio, luminoso, avvolgente, materno. Adesso il Padre non parla solo a Gesù:“Tu sei il mio Figlio ”. Si dirige a tutti noi:“Questi è il Figlio mio ”. Egli è la mia Parola. Quello che dice e quello che fa è la mia Parola. È sempre in relazione con la vicinanza di Dio, luminoso, avvolgente, materno. Adesso il Padre non parla solo a Gesù: “Tu sei il mio Figlio ”. Si dirige a tutti noi: “Questi è il Figlio mio ”. Egli è la mia Parola. Quello che dice e quello che fa è la mia Parola. Vivete la Parola del Figlio mio e diverrete figli. Vivetela, e diverrete parola. Questa sarà la vostra trasfigurazione. Che cosa faccio per conoscere meglio e rendere vita il messaggio di Gesù?. Ascolto la sua voce in ogni persona e negli avvenimenti di ogni giorno? Mi sento figlio amato in ogni circostanza della mia vita?

All'udire ciò, i discepoli caddero con la faccia a terra e furono presi da grande timore. Ma Gesù si avvicinò, li toccò e disse: «Alzatevi e non temete». Alzando gli occhi non videro nessuno, se non Gesù solo. La Legge e i Profeti sono spariti. Rimane solo Gesù, la sua Voce, la sua Parola, la sua Persona. Il gesto tenero di Gesù, che si avvicina e tocca gli sconcertati, impauriti e impacciati discepoli, manifesta affetto e desiderio di trasmettere sicurezza e fiducia. Si avvicina così anche a noi, ci tocca e ci porta via ogni timore, dissipa ogni angoscia e ci ridona la serenità. Non è sempre facile assumere e accettare che “solo Gesù basta”. Può risultare più facile dare importanza alla legge, al tempio, al culto, alle immagini, ai santi, che sono considerati rappresentazioni di Dio... Ciò che conta è che sia Gesù, solo Gesù, la luce e il motore della nostra vita. L’unico che dobbiamo seguire e ascoltare. Dalla mia fiducia in Gesù viene la mia fede nel suo Dio. Da nessun’altra fonte. José Enrique Ruiz de Galarreta

Mentre scendevano dal monte, Gesù ordinò loro: «Non parlate a nessuno di questa visione, prima che il Figlio dell'uomo non sia risorto dai morti». Gesù non vuole che si divulghi il suo messianismo, finché veda gli animi preparati. Il barlume della gloria pasquale anticipata, solo potrà essere compreso e annunciato a partire dalla Pasqua. Seguiamo i passi di Gesù con la piena speranza che stiamo già percorrendo il cammino verso la Luce e la Vita, mentre cerchiamo di alleviare le croci delle persone e del mondo e quelle di ognuno di noi. Sappiamo che il cammino conduce e termina nella vittoria e nella gloria di Gesù e la nostra. Tutto conduce alla Vita. La Vita è più forte della morte.

Quando ti sei dimenticato di te stesso, quando ti sei sfinito nel servizio agli ultimi, quando hai accettato la sofferenza come compagna, quando hai saputo perdere, quando ormai non pretendi vincere, quando hai condiviso quello di cui tu avevi bisogno, quando ti sei messo a repentaglio per il povero, quando hai asciugato le lacrime dell’ innocente, quando hai riscattato qualcuno dal suo inferno, quando ti sei introdotto nel cuore del mondo, quando hai messo la tua volontà nelle mani di Dio, quando ti sei purificato dal tuo orgoglio, quando ti sei vuotato da tanto accumulo superfluo, quando ti senti ferito... brilla in te, gratuitamente, la luce di Dio, senti la sua presenza irradiando freschezza primaverile, e il suo profumo ti avvolge e rianima. Non hai più bisogno ormai di altri tesori. Dio ti accompagna, ti parla, ti protegge. Ti senti soffice in un mare di serenità... Non sei più sulle nuvole, è un Tabor che ti viene offerto gratuitamente, perché tu goda già il presente e cammini con sicurezza senza timori. Ulibarri Fl. Ulibarri Fl.