I ragazzi che “disturbano”. Per saperne di più… DISTURBO OPPOSITIVO I ragazzi che “disturbano”. Per saperne di più…
Bambini così… Se nel gruppo tutti lavorano tranquillamente sembrano star male: si agitano, stuzzicano i compagni, scatenano risate generali, fanno orecchie da mercante alle indicazioni dell’adulto o lo sfidano apertamente.
Nel gioco poi si scatenano: vogliono comandare o solo disturbare Nel gioco poi si scatenano: vogliono comandare o solo disturbare. Non rispettano le regole. La loro parola preferita è: “NO”
Una diagnosi difficile Disturbo patologico? o Conseguenza di uno stile educativo sbagliato?
I criteri diagnostici Una modalità di comportamento negativistico, ostile e provocatorio (da almeno 6 mesi) Il comportamento compromette il funzionamento sociale, scolastico o lavorativo.
Quando compaiono? . ll comportamento oppositivo è una tipica caratteristica di certi stadi di sviluppo (prima fanciullezza e adolescenza). Una diagnosi di DOP è possibile solo se i comportamenti si manifestano più frequentemente e hanno conseguenze più gravi rispetto a quelli osservati in altri soggetti con lo stesso livello di sviluppo.
I sintomi di opposizione spesso emergono nell'ambiente familiare ma col tempo anche in altri contesti. Esordio tipicamente graduale (mesi o anni).
In sintesi… Il bambino oppositivo ha un basso controllo del comportamento, associato a un grande desiderio di input sensoriali. Alcuni bambini appaiono aggressivi ed impavidi, altri semplicemente impulsivi e disorganizzati.
Familiarità Almeno un genitore ha una storia di Disturbo dell'Umore, DOP, Disturbo della Condotta, Disturbo da Deficit di Attenzione/Iperattività, Disturbo Antisociale di Personalità, o Disturbo Correlato a Sostanze.
Familiarità Sembra esistere una correlazione tra stato depressivo materno e bambino con DOP. I problemi familiari favoriscono l’insorgere del disturbo.
Comprendere L’adulto si sente spesso provocato e prova un forte senso d’impotenza. Questi bambini però sono infelici. Non capiscono le loro emozioni Hanno una bassa autostima
Cercare il senso…. Ricevere attenzione, Evitare l’insuccesso, Tenere sotto controllo
Sponde solide Adulti che sappiano rispecchiare le emozioni.“Mi sento capito” Educatori coerenti Ambienti strutturati
Gli errori educativi Permissivismo: la mancanza di regole definite provoca ansia e disorientamento Incoerenza: alternare punizioni e ricompense senza una ragione chiara provoca insicurezza e aggressività
iperprotezione: il controllo genitoriale eccessivo ostacola la crescita socio-cognitiva del bambino
Uso eccessivo delle punizioni: la punizione rafforza la tendenza del bambino a risolvere i conflitti attraverso l’aggressività.
Cosa fare? concordare e far rispettare poche regole chiare scegliere le punizioni
Cosa fare Inserire nella pratica educativa momenti finalizzati all’acquisizione delle abilità sociali.