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Via Milazzo 13

Selezionare le aziende, assegnarle alle classi, individuare lo stagista La Commissione definisce i SETTORE DI ATTIVITÀ pertinenti agli indirizzo di studio vedi scheda 2 Gli Studenti esprimono PREFERENZE sul SETTORE di ATTIVITÀ Si cercano le aziende in base alle preferenze espresse dagli studenti la Commissione assegna, per ciascun indirizzo, le aziende alle classi e quindi ai singoli studenti sulla scorta delle preferenze/esigenze e dell’eventuali richieste delle aziende vedi scheda 3 Scheda 1 ITER COMMISSIONE SCUOLA LAVORO gli studenti esprimono le esigenze vicinanza, orario e le relative priorità □ ALBERGHI □ AGENZIE VIAGGI - TOUR OPERATOR - CONGRESSI □ TRASPORTI - IMPORT-EXPORT – ASSICURAZIONI □ AMMINISTRAZIONE, PERSONALE □ STUDI PROFESSIONALI

CRITERI SELEZIONE AZIENDE Le aziende sono suddivise per settori di attività e per indirizzi IGEA – ERICA 1 HOTEL 2 AGENZIE DI VIAGGIO, TOUR OPERATOR, CONGRESSI & EVENTI 3 ASSICURAZIONI, TRASPORTI, IMPORT EXPORT 4 AMMINISTRAZIONE, PERSONALE, MARKETING 5 COMMERCIALISTI, CONSULENTI DEL LAVORO, AVVOCATI 6 ENTI PUBBLICI, COMUNI PROGETTO 5 STUDI PROFESSIONALI – UFFICI TECNICI di ENTI PUBBLICI –IMPRESE EDILI – AGENZIE IMMOBILIARI – AMMINISTRATORI CONDOMINIALI – AZIENDE DI SERVIZI – LICEO LINGUISTICO Sulla base di INTERVISTA a STUDENTI stage anno precedente si selezionano le aziende da confermare o da scartare Scheda 2 Ricerca Aziende Si ricercano nuove aziende perseguendo un miglioramento continuo degli stage Eventuali suggerimenti di nominativi di aziende provenienti dalle famiglie, saranno inseriti nell’archivio aziende per un eventuale utilizzo Qualora la commissione ravveda la necessità potrà invitare le famiglie a presentare aziende per gli stage COMMISSIONE SCUOLA LAVORO

ASSEGNAZIONE delle AZIENDE AGLI INDIRIZZI in base i criteri di selezione aziende vedi scheda 2 PRIMA ASSEGNAZIONE determinazione del numero di aziende dei vari settori per classe proporzionalmente al numero dei suoi componenti, nel rispetto del criterio-guida di diversificare le esperienze lavorative in ciascun gruppo classe Scheda 3 Assegnazione Aziende Alunni ANALISI DELLE INDICAZIONI ESPRESSE DALLE AZIENDE e DAGLI ALUNNI ASSEGNAZIONE DELL’AZIENDA AGLI STUDENTI Sono soddisfatti per primi gli studenti che hanno espresso le preferenze in coerenza con le esigenze nei casi in cui la disponibilità dei posti sia pari o superiore alle richieste del settore, queste sono soddisfatte tenendo conto di quanto detto sopra nei casi in cui la disponibilità dei posti sia inferiore alle richieste del settore, queste sono soddisfatte tenendo conto del criterio-guida e delle altre priorità espresse Le esigenze/preferenze espresse in modo contradditorio sono soddisfatte in via subordinata Il docente di economia aziendale o il docente di area tecnica (P5) comunica le aziende agli studenti e, se del caso, cerca di ottimizzare l’assegnazione anche con cambiamenti concordati con gli allievi e approvati dalla Commissione anche con ricorso a scambi tra classi In ogni caso non è ammessa l’assegnazione di uno studente all’azienda di parenti, affini e conoscenti o comunque suggerite dalle famiglie COMMISSIONE SCUOLA LAVORO

REGOLAMENTO DEL TIROCINIO Allegato del Patto Formativo Orario di servizio L’impegno orario giornaliero e settimanale è quello comunicato al singolo stagista dalla scuola Lo stagista non segue il calendario e l’orario scolastico ma osserva esclusivamente quello aziendale L’orario di servizio è strutturato diversamente in base al settore economico, alla mansione e allo specifico orario vigente nell’azienda ospitante. Qualsiasi modifica all’orario comunicato inizialmente deve essere segnalato dall’azienda a mezzo fax e approvato dalla Commissione Scuola-Lavoro. In caso di ritardo nella presa del servizio lo stagista avverte immediatamente il proprio referente aziendale Foglio delle presenze dello stagista Deve essere tenuto dal referente dell’azienda Deve essere reso disponibile al controllo del tutor scolastico quando effettua le visite allo stagista che provvederà a controfirmarlo Deve essere firmato dallo stagista ad ogni entrata e uscita segnalando data e ora e controfirmato periodicamente dal referente aziendale le eventuali assenze e ritardi dello stagista, giorni di chiusura dell’azienda, devono essere registrati dal tutor aziendale nel foglio presenze Assenze per malattia e permessi In caso di malattia lo stagista deve avvertire immediatamente l’azienda e il docente tutor e consegnare in ogni caso il certificato medico in quanto richiesto esplicitamente dal progetto Scuola-Lavoro. Eventuali permessi per esami e visite mediche, esami patente e simili, partecipazioni a gare agonistiche, motivi familiari (matrimoni, decessi, eventi legati alla propria religione) devono essere preventivamente concordati tra azienda e scuola e opportunamente documentati dallo stagista Sede di servizio La sede di servizio è quella comunicata allo stagista dalla scuola Eventuali spostamenti di sede richiesti esclusivamente dall’azienda per proprie esigenze organizzative, devono essere richieste alla scuola per fax e concordate con la Commissione Scuola Lavoro, con l’assenso scritto dello stagista e di almeno un genitore

Incontro di sabato 29/05/2010 Tutti gli stagisti sono tenuti a partecipare all’incontro presso la scuola al termine della prima settimana di stage Diario delle esperienze Ogni stagista deve compilare il diario relativo all’esperienza del proprio tirocinio. Il diario viene esaminato durante il primo incontro del 29/05 Documentazione da consegnare alla scuola a fine stage Tutti i documenti devono essere riportati alla scuola (presso la portineria) in busta chiusa indicando i dati identificativi dello stagista e della classe, semprechè non venga inoltrata in tutto o in parte dall’aziende medesima. Scheda di valutazione da parte dell’azienda, Foglio Presenze debitamente sottoscritta dal referente aziendale, Documentazione di eventuali assenze, permessi (certificati medici, …), Diario delle esperienze Criteri di valutazione dello stage a fini scolastici Ai fine della valutazione sono presi in considerazione i seguenti documenti: Scheda di valutazione da parte dell’azienda Foglio Presenze debitamente sottoscritta dal referente aziendale Documentazione di eventuali assenze, permessi (certificati medici, …) Diario delle esperienze Scheda di rilevazione del tutor scolastico La scala di valutazione che pone in corrispondenza il punteggio con il giudizio è la seguente. 0-2 Negativo 3-4 Insufficiente 5-6 Sufficiente 7-9 Buono10 Ottimo Il punteggio è attribuito nel modo seguente: Valutazione azienda (max 7 punti) Valutazione Diario delle esperienze (max 3 punti - si valuta la completezza e accuratezza) Penalità in caso di mancato rispetto del presente regolamento e di segnalazioni negative nella scheda di rilevazione del tutor scolastico (da attribuire in relazione alla gravità della mancanza) Data Firma dello/a studente/ssa Il/la sottoscritto/a Genitore dell'alunno/a (anche se maggiorenne) dichiara di aver preso visione di quanto riportato nella presente nota e di condividerla in pieno. Firma Genitore

DIARIO DELLE ESPERIENZE dello studente ___________________ Classe ____________ Istituto Tecnico Commerciale Statale e per Geometri PIERO CALAMANDREI

DIARIO DELLE ESPERIENZE _____________________________ Azienda dello stage _____________________________ Indirizzo _____________________________ Referente aziendale Prof. ___________________________ Tutor scolastico Orario di lavoro _________/_________ Lu □ Ma □ Me □ Gi □ Ve □ Sa □

PROGETTO SCUOLA LAVORO A.S Il Collegio Docenti, in data 03/09/2008 aveva deliberato la costituzione di una commissione che, occupandosi dell’attività cosiddetta di “Scuola Lavoro”, sviluppasse un progetto finalizzato a: 1.revisione delle modalità realizzative del progetto 2.revisione della documentazione Dopo il primo anno di attività i cui risultati sono ampiamente illustrati nella relazione dell’a.s. 2008/09, lo stesso collegio ha confermato, quali componenti della “Commissione Scuola-Lavoro”, i seguenti docenti: CAMPANILE GIUSEPPE - Progetto 5 DE FRANCO GABRIELLA - Vice Preside FAVARO MERI - Erica LOMBARDI DONATELLA - Igea MACINA FRANCESCO - Progetto 5 MINOIA MARIAROSA - Igea NENCINI DIANA - Liceo Linguistico RAGAZZONI GIUSEPPE - Erica Obiettivi di Progetto per l’anno scolastico 2009/ Iniziare la sperimentazione di percorsi di alternanza per l’indirizzo Linguistico-Umanistico 2.Incorporare la funzione di Orientamento al mondo del lavoro per gli aspetti attinenti agli stage 3.Verificare nuovamente e risolvere se i seguenti adempimenti sono d’obbligo per la nostra scuola: “soggetti promotori sono tenuti a trasmettere copia della convenzione e di ciascun progetto formativo e di orientamento: - alla Regione; - alla struttura territoriale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale competente per territorio in materia di ispezione; - alle rappresentanze sindacali aziendali o in mancanza, agli organismi locali delle confederazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale. 4.Redarre un notiziario di Orientamento al Lavoro e all’Università Della commissione fa parte di diritto il Dirigente Scolastico

Obiettivi Generali di Progetto 1.L’alternanza scuola e lavoro facilita la transizione dei giovani dalla scuola al lavoro P 2.L’alternanza scuola-lavoro è parte integrante del percorso formativo che è progettata, attuata e valutata dalla scuola in collaborazione con le imprese. P 3.Una delle condizioni per la realizzazione delle iniziative prevede l’organizzazione di attività di formazione teorica e tecnico-pratica che permettano di venire incontro alle esigenze e competenze richieste dalle aziende. Pertanto sarà predisposta una scheda di rilevazione delle competenze richieste che completeranno, se necessario, quelle degli studenti. P 4.Verificare la possibilità di collaborazione con la Camera di Commercio anche per rilevare i fabbisogni formativi delle imprese P 5.Verificare la fattibilità di laboratori di impresa simulata all’interno della scuola fra le classe coinvolgendo più materie (tecniche, professionali, giuridiche e lingue) P 6.L'alternanza va considerata una modalità didattica intesa a completare la formazione dei giovani, riconoscendo al lavoro il suo valore formativo, da progettare all'interno dei percorsi di istruzione rivolta a tutti gli alunni. Occorre dunque dare la possibilità a qualunque classe quarta di qualunque indirizzo di praticare questo percorso, perseguendo un più adeguato orientamento dei giovani al futuro anche con incontri di esperti del mondo del lavoro; la motivazione e rimotivazione allo studio sia per valorizzare le capacità/competenze sia per gli studenti poco interessati e partecipi all'esperienza scolastica; la verifica e la messa alla prova “sul campo” dei contenuti formativi appresi a scuola; le molteplici esperienze di relazione e di socializzazione col mondo adulto che offrono i tirocini in azienda. P 7.Lo stage: viene definito come una attività di osservazione all’interno di una realtà lavorativa reale. La sua finalità è di integrare quanto osservato in azienda e quanto appreso in aula per consolidare il bagaglio formativo degli studenti. P

Obiettivi particolari degli Stage 1.Preparazione degli studenti per l'inserimento nell’attività di stage (con agenzie di formazione, dirigenti delle aziende partecipanti, agenzia formativa interna) S 2.Formazione degli operatori scolastici e dei docenti per l’attuazione degli stage S; 3.Le attività svolte in aziende dagli allievi, saranno descritte dagli stessi utilizzando un nuovo strumento: il libretto dell’esperienza alunno. S 4.Verificare se il seguente adempimento è d’obbligo per la nostra scuola: “soggetti promotori sono tenuti a trasmettere copia della convenzione e di ciascun progetto formativo e di orientamento: alla Regione; alla struttura territoriale del Ministero del lavoro e della previdenza sociale competente per territorio in materia di ispezione; alle rappresentanze sindacali aziendali o in mancanza, agli organismi locali delle confederazioni sindacali maggiormente rappresentative sul piano nazionale. S

SCHEMA DEI SOGGETTI E LORO FUNZIONI RUOLIFUNZIONI DIRIGENTE SCOLASTICO è responsabile del progetto di tirocinio nel suo complesso nomina i tutor scolastici dei singoli allievi designati dai consigli di classe cura i rapporti con i soggetti esterni firma le convenzioni, il progetto formativo, gli accordi di cooperazione, i contratti COMMISSIONE SCUOLA LAVORO Definisce le modalità organizzative Contatta le aziende individuate come adeguate al progetto Definisce gli accordi preliminari tramite reciproco scambio di fax Predispone la modulistica da utilizzare Definisce insieme al Dirigente scolastico le integrazioni alla convenzione e al progetto formativo di cui al DM 142/98 per adattarlo alle specifiche esigenze della scuola Effettua la suddivisione dei posti disponibili tra le varie classi Raccoglie la documentazione Valuta gli esiti del tirocinio Effettua interventi mirati in caso di problemi Coordina i referenti del progetto nelle singole classi e i tutor scolastici Ha una funzione di interfaccia tra lo stagista e il contesto aziendale REFERENTE DI ECONOMIA AZIENDALE/TOPOGRAFI A nella singola classe  ha funzioni di coordinamento con la Commissione Scuola lavoro  risolve autonomamente eventuali problemi rilevati  in caso di particolari problemi informa la Commissione  partecipa all’incontro del 29/05 a scuola alle ore 10,30 con gli stagisti.  Raccoglie le adesioni dei docenti del Cdc che effettueranno le visite e li coordina  Informa i docenti del Cdc delle modalità organizzative del progetto  Assegna gli alunni alle aziende  Raccoglie le schede di rilevazione del tutor del ragazzo  Risolve problemi ricorrendo se del caso anche alla vice- presidenza TUTOR SCOLASTICO del CONSIGLIO DI CLASSE (docente del consiglio di classe che segue uno o più studenti) effettua le visite aziendali concordandole, se del caso (Coop Italia, Inps, Comuni, …), con i tutor delle altre classi verifica col tutor aziendale e con lo stagista lo svolgimento del programma concordato e compila la scheda di rilevazione comunica eventuali problemi al referente di economia aziendale/topografia della classe