ECONOMIA E SVILUPPO TECNOLOGICO
AGRICOLTURA Beni da scambiare Alimentazione
Agricoltura Aree ricche (basso conributo al PIL) Paesi in via di sviluppo: 1/3 del PIL
Agricoltura Industria: trasformazione dei prodotti agricoli Riduzione della povertà (allevamento in Kenya, acquacoltura in Bangladesh, produzione di frutta e ortaggi in Cile e Argentina) Investimenti in tecnologia e macchinari di trasformazione Elevata qualità (agrumi dall’Argentina, tulipani dal Cile)
Fame nel mondo: problematiche generali Cambiamento del clima Scarsa formazione professionale Corruzione delle amministrazioni locali Scarsa presenza di efficienti infrastrutture
Fame nel mondo: crisi alimentare globale (2008) Aumento dei prezzi dei prodotti di base Aumento della domanda di cibo (Cina e India) Debolezza del dollaro Siccità (Australia) Rialzo del costo del petrolio e dell’energia Sussidi solo per i propri produttori
Cambiamenti climatici Riscaldamento globale del pianeta (piogge violente e crescente siccità)
Calante produttività dei terreni agricoli Diminuzione dell’acqua disponibile
Possibili soluzioni (a breve termine) Aiuti internazionali Redistribuzione dei prodotti alimentari
Possibili soluzioni (a lungo termine) 1) Piccoli crediti per i produttori 2) interventi pubblici per migliorare le infrastrutture 3) programmi di ricerca e sviluppo
Agricoltura estensiva Grandi estensione di terreno coltivato Guadagno assicurato Agricoltura per le esportazioni
Monocoltura Unica specie coltivata Vaste aree Ricchezza alle alte fasce
Agricoltura intensiva Limitate estensioni del terreno Ampio uso di macchinari e fertilizzanti Esempi (Israele: sistemi efficienti di irrigazione, Spagna: colture in serra) Ma si usano troppi prodotti chimici…..
NUOVE TECNOLOGIE Capacità di semi e piante di resistere alle malattie, agli insetti, agli erbicidi:OGM PIANTE: soia, mais, cotone ma anche riso e ortaggi
SOSTENITORI OGM Combattere la fame nel mondo Lotta ad alcune malattie (cardiache e tumorali)
DIFFIDENTI OGM molto costosi Danni imprevedibili agli ecosistemi(spostamento incontrollato del polline) Effetti tossici (allergie)
E l’Unione Europea? Principio di precauzione Meno di 100000 ettari di coltivazioni OGM
Fuori dall’Europa? Usa (70 milioni di ettari) Argentina (24 milioni di ettari) Brasile (37 milioni di ettari)
L’industria Economia agricola: terra, lavoro e capitale Economia industriale: terra, lavoro, capitale e tecnologia
Organizzazione industriale Fino agli anni ‘50: organizzazione verticale Dopo gli anni ’50: impresa orizzontale
Le multinazionali (imprese transnazionali) Grandi imprese Affiliate straniere Settori: petrolio, estrazione minerali, infrastrutture, farmaceutica e alimentare
Oppositori Manodopera a basso costo Accesso privilegiato alle risorse Ricerca di nuovi mercati
Sedi Primo polo: Europa Secondo polo: Sudest Asiatico (Giappone, Cina) e USA (per fatturato prima)
Investimenti Acquisizione di imprese già esistenti Industria estrattiva Servizi finanziari, commerciali Infrastrutture
CINA Numerose multinazionali Settore energetico, minerario, autoveicoli, elettronico e informatico Sedi africane
CINA-AFRICA Cina: cancellazione dazi sull’importazione di prodotti finiti, aiuti economici, prestiti, addestramento di tecnici e personale direttivo Africa:Angola, Sudan e Nigeria fornitori di petrolio
Industria estrattiva Minerali metallici Minerali per l’energia Estrazione di risorse non rinnovabili Minerali metallici Minerali per l’energia Minerali non metallici
Importanza dell’industria estrattiva Implicazioni geopolitiche Potenzialità di sviluppo per i paesi più poveri
Commercializzare i minerali Prezzo unico in tutto il mondo: London Metal Exchange (oro, diamanti)=dollari a tonnellata Prezzi diversi= imposte aggiunte dai governi Prezzo unico regionale (sabbia, pietra)
Aumento dei prezzi (dal 2000) Crescita dell’economia cinese =ampio utilizzo nell’edilizia e nell’industria Paesi in via di sviluppo= devolvere allo stato parte dei profitti per la costruzione di infrastrutture; forza lavoro
Lancio dell’industria estrattiva Capitali stranieri Industria estrattiva, sviluppo delle infrastrutture, sistema energetico, capacità tecnologica Cile, Indonesia; Arabia Saudita
Industria tessile Ricerca e sviluppo Design Distribuzione e vendita all’ingrosso o al dettaglio
Concorrenza Calo in Europa e Sud America fine secolo scorso Soluzioni vincenti: prodotti innovativi (tendenze della moda), tecnologie di produzione, aggregazione di imprese Altissima qualità (jeans in sud America, scarpe in Italia) Unione Europea: principale mercato ed esportatore (crisi globale)
Industria dell’auto Indotto (settore importante in UE) 12 milioni di famiglie Filiali nei Paesi in rapido sviluppo: agevolazioni fiscali (Zone economiche speciali), apertura di nuovi mercati (Cina, Unione Sovietica) Crisi globale: aiuti statali in cambio di ricerca per le energie alternative
IMPERO DEI MEDIA MASS MEDIA: mezzi di comunicazione in modo industriale Televisione Radio Riviste Editoria (stampata e internet) Cinematografia
Industria dei media Marketing e pubblicità Produzione di film Produzione di trasmissioni
Caratteristiche Costi elevati Format venduti all’estero CD di colonne sonore DVD di film Merchidincing (magliette, borse, quaderni)
L’importanza dei media Produzione di cultura Circolazione di idee, gusti, modi di vivere diversi
Esportazione di media: Cina, Hong Kong, Singapore Libri, editoria Audiovisivi, videogames e prodotti digitali
Esportazione dei media: Cinematografia Canada, Italia, Giappone, Cina, Regno Unito, USA Nigeria (Nollywood)
Diffusione dei media Globalizzazione Diffusione anche in paesi poco sviluppati in ambito tecnologico Tecnologia informatica motore della rivoluzione culturale Paesi in rapido sviluppo alla ricerca di nuovi investimenti
Aspetti negativi Pirateria Contraffazione Tracciabilità totale
Il Grande Fratello 1984: George Orwell Romanzo: modello piramidale Realtà: modello a rete (telecamere di sorveglianza pubbliche e private, archivi società telefoniche, acquisti con carte di credito, gusti registrati dai motori di ricerca) Pubblicità mirata Dal 2004 il Verichip USA
LE TECNOLOGIE AVANZATE Nuove scoperte tecnologiche Macchina a vapore (fine 700) Plastica, circuiti integrati (900)
Economia della conoscenza Economia fondata sulla ricerca Paesi ricchi BRIC e la Corea del sud Competizione tra stati: USA-UE
BREVETTI DOMANDE DI BREVETTO 2012 CINA 652777 USA 542815 GIAPPONE 342796 BREVETTI CONCESSI E IN ATTO 2012 Giappone 274791 USA 253155 CINA 217105 COREA DEL SUD 21819 Canada 17224
Spesa in ricerca e sviluppo Israele Finlandia Svezia Giappone Svizzera USA
Brevetti registrati Registrazione di un prodotto per tutelarlo Uffici internazionali: EPO, JPO, USPTO
Mercato delle scoperte High-tech (computer e farmaci): Stati Uniti e paesi emergenti Automobili e prodotti chimici: Europa Il boom del Brasile: auto, aereonautica, chimica)
Talenti e fuga dei cervelli Numero di ricercatori che lavorano Asia: dal 35.7% al 41.4% dal 2002 al 2007 Europa: 31.9% al 28.4% Americhe: 28.1% al 25.8%
E le donne? Parità di genere: Argentina, Cuba, Brasile, Paraguay e Venezuela In Europa: Macedonia, Lettonia, Lituania, Serbia In America latina: il 46% dei ricercatori sono donne
Migrazione dei talenti Diffusione della conoscenza Perdita per il paese di provenienza Fuga dei cervelli verso USA, Canada, Germania, Australia e Regno Unito Paesi poveri: mancanza di tecnici e di medici
Tecnologia dell’informazione e della comunicazione Europa: Finlandia, Regno Unito, Ungheria, Slovacchia, Estonia Internet (banda larga) Telefoni cellulari
Banda larga Fine 2012, Svizzera (41,9% in casa e lavoro) Italia: 22,1% (38° posto) Differenza di genere Paesi poveri: solo 10%
E-COMMERCE Sito internet come pubblicità Sito internet come vendita
CELLULARI Sviluppo nei paesi poveri Il caso Africano
Biotecnologie Organismi viventi in vitro Ambito farmaceutico-medico Ambito Ambientale Agricoltura Bioetica
Nanotecnologie Controllo e manipolazione della materia Scala infinitesimale Controllo alimentare Tessuti tecnici degli atleti Rischi sconosciuti Codice di condotta:trasparenza, sostenibilità e precauzione
Organizzazione del sapere Gestione della conoscenza Ambiente propizio alla ricerca Organizzare la conoscenza in modo organico Investimenti sull’istruzione e sulla ricerca