POSSIAMO FARE MEGLIO PER UNA NUOVA GENERAZIONE DI PROFESSIONISTI A MILANO ANALISI CONDOTTA DA PIERFRANCESCO MARAN GRUPPO CONSILIARE PARTITO DEMOCRATICO
I dati raccolti in questa analisi indicano con chiarezza che la governance comunale è composta prevalentemente da uomini over 60 scelti in base alla militanza politica. La crisi economica e l’EXPO ci impongono sfide che devono essere affrontate con uno spirito nuovo, con persone nuove, con metodi di scelta innovativi. Nella proposta del Partito Democratico ci sono gli strumenti per dotarci di una governance adeguata a queste nuove sfide. Non recriminare il passato, investire nel futuro
Dai CdA scelti dalla Moratti e composti prevalentemente da uomini over 60 selezionati in base alla militanza politica... … alla proposta di CdA del Partito Democratico: spazio a professionisti under 40 ingresso immediato delle donne nei CdA selezione in base alle competenze per superare la crisi e vincere la sfida dell’EXPO 2015 Per una nuova generazione di professionisti a Milano
Premessa metodologica I dati alla voce “politica” si riferiscono alla composizione del Consiglio Comunale e della Giunta in data Allo stesso modo anche i dati riferiti agli enti, le società partecipate, le fondazioni sono aggiornati al dicembre 2008 e si basano sui documenti ufficiali dell’Ufficio Nomine – Gabinetto del Sindaco del Comune di Milano. Sono stati considerati solo i membri dei Consigli di Amministrazione per i quali è previsto un emolumento, in totale 100 persone. 50 sono le nomine in enti che non prevedono retribuzione e che non fanno parte di questa statistica. 48 quelle di garanti e sindaci, anch’essi non considerati. Dei 100 nominati, 45 fanno parte di “Società a partecipazione comunale e enti speciali”. Essendo queste le cariche più importanti, in alcune statistiche verranno considerati a parte.
PoliticaCdA 12%11% La presenza delle donne in politica e nei CdA a Milano
Politica e CdA a Milano: solo 1 su 10 è donna A Milano la presenza delle donne in politica, come purtroppo accade in tutto il Paese, è modesta. Le donne costituiscono il 12% dei politici cittadini. La città è guidata da un Sindaco donna, ma questo non dà effetti positivi sulla presenza femminile nelle nomine effettuate dal Sindaco. L’allontanamento di Tiziana Maiolo e Carla De Albertis ha ridotto anche in Giunta la presenza delle Assessori donne al 13%. Se nel rimpasto dovesse essere sostituita Ombretta Colli, Mariolina Moioli rimarrebbe l’unica donna oltre il Sindaco.
Tra i 100 nominati solo 11 (11%) sono donne. Le uniche donne nominate in posizione di rilievo si trovano in Milano Ristorazione (2 su 5), A.T.O. (1 su 3), Fondazione La Triennale (1 su 3), Fondazione Ente Fiera (1 su 3), Fondazione Cariplo (1 su 3). Negli enti dove non è prevista retribuzione (non considerati nella statistica) la presenza femminile sale al 16% (8 donne su 50). Nei collegi sindacali e nei revisori, dove i criteri di selezione sono più stringenti e basati su competenze più facilmente certificabili, la presenza femminile sale al 27% Politica e CdA a Milano: solo 1 su 10 è donna
Nel 40% dei CdA delle SPA italiane sono presenti donne, il Comune nomina donne solo in 1 su 9. uominidonne A2A60 ATM50 Metropolitana Milanese50 Milano Ristorazione32 SEA50 SOGEMI50 Milanosport50 Politica e CdA a Milano: solo 1 su 10 è donna
Anche nei principali enti e fondazioni la situazione non è molto dissimile. uominidonne Fondazione Stelline40 Fondazione Piccolo Teatro20 Fondazione La Triennale21 Fondazione Scuole civiche31 Ente Fiera21 I.S.A.P.50 Fondazioni bancarie31
PoliticaCdA 22%52% La presenza degli over 60 in politica e nei CdA a Milano
Nel Comune di Milano il 58% dei politici ha meno di 50 anni, il 22% ne ha più di 60. Nei CdA del Comune i giovani hanno 60 anni
A livello di CdA i dati sono diversi: solo il 24% ha meno di 50 anni, mentre il 52% ne ha più di 60. Nei CdA del Comune i giovani hanno 60 anni
In politica il 21% ha meno di 40 anni, il 58% meno di 50, solo il 22% supera i 60 anni. Nei CdA solo il 24% ha meno di 50 anni, mentre il 52% ha passato i 60 anni. A2A ed ATM non hanno membri di CdA under 50, oltre a non avere donne. Nei CdA del Comune i giovani hanno 60 anni
PoliticiNon politici 43%57% La presenza dei politici nei CdA del Comune di Milano
Leggendo uno alla volta i nomi dei 100 nominati nei CdA ove è prevista retribuzione abbiamo cercato di verificare se queste persone negli ultimi 10 anni si fossero candidati alle elezioni o avessero ricoperto incarichi di Partito. La stima è per difetto essendo impossibile risalire a tutti gli incarichi di partito. Il dato più evidente è che 7 di loro (il 7%) ricoprono tuttora incarichi di Consigliere comunale o Assessore del Comune di Milano. Aggiungendo i 2 Assessori regionali e il deputato a loro volta nominati, risulta che il 10% dei nominati nei CdA è tuttora eletto o nominato anche nelle istituzioni. Nei CdA del Comune i politici battono i professionisti
SOCIETÀ A PARTECIPAZIONE COMUNALE E AZIENDE SPECIALI Analizzando i 45 nominati in Società a partecipazione comunale e Aziende Speciali possiamo vedere come la metà dei nominati abbia svolto attività politica nelle istituzioni o nei partiti negli ultimi anni. Ha esperienza politica Non ha esperienza politica 2322 Nei CdA del Comune i politici battono i professionisti
Ha esperienza politica Non ha esperienza politica 4357 Nei CdA del Comune i politici battono i professionisti TUTTI I 100 NOMINATI NEI CdA CON EMOLUMENTI Se si allarga il campo ai 100 nominati in tutti i CdA con emolumenti la percentuale di coloro che hanno svolto attività politica negli ultimi dieci anni scende lievemente, rimanendo comunque molto alta.
Ha esperienza politica Non ha esperienza politica 6 5 Nei CdA del Comune i politici battono i professionisti LE 11 DONNE NEI CdA Tra le poche donne nominate nei CdA la presenza politica è ancora più significativa. Delle 4 donne che fanno parte delle società partecipate o di aziende speciali, 3 vengono della politica e l’altra è Presidente dell’Associazione “Milano bella da vivere”.
Ha esperienza politica Non ha esperienza politica 3 0 Nei CdA del Comune i politici battono i professionisti I 3 UNDER 40 NEI CdA I 3 under 40 nominati nei CdA vengono invece esclusivamente dall’esperienza politica. In 2 casi si tratta di consiglieri comunali in carica, nell’altro di un candidato non eletto alle ultime amministrative. Non c’è spazio per giovani professionisti nei CdA.
Fondazione delle Stelline (2008) Fondazione La Triennale di Milano (2008) Fondazione Scuole Civiche – SCM (2008) Spa AFM – Aziende Farmaceutiche Lombarde (2009) Spa Milanosport (2009) Fondazione Ente Autonomo Fiera Milano (2009) Fondazione IRCCS Osp. Maggiore Policlinico (2009) Fondazione IRCCS Besta (2009) Azienda di servizi alla persona Golgi – Radaelli (2009) Si tratta di 28 uomini e 3 donne. Tutti i CdA scaduti hanno già depositate candidature femminili ed under 40 di tutti gli schieramenti. I Cda scaduti o in scadenza
I membri dei Cda scelti dalla Moratti sono in larga misura uomini over 60 selezionati in base all’esperienza politica. Le donne ed i professionisti under 40 sono un numero molto esiguo ed in queste categorie l’esperienza politica conta ancora di più. Le nomine da effettuare già nelle prossime settimane hanno la concreta possibilità di modificare la situazione attuale Riassumendo
Proponiamo quindi al Sindaco Letizia Moratti: di utilizzare le 31 nomine da effettuare ( ) per riequilibrare la presenza di genere. Nominando 15 donne, la presenza delle donne salirebbe al 25%. di non confermare i Consiglieri Comunali e gli Assessori in carica e di chiedere di scegliere tra i due incarichi a quelli con scadenze più dilazionate. di portare sotto il 10% la presenza di over 70, investendo su una nuova generazione di professionisti che possano arricchire con freschezza e nuove competenze le Aziende, Fondazioni ed Enti a partecipazione comunale La proposta del Partito Democratico
Il Partito Democratico attraverso la mail raccoglie i CV dei professionisti under 40 e delle donne che hanno le caratteristiche professionali per far parte delle nomine da effettuarsi nel I CV saranno vagliati da professionisti indipendenti specializzati nella selezione della governance e sottoposti al Sindaco. Il Partito Democratico è quindi il primo partito a Palazzo Marino a sottoporre a procedura di valutazione preliminare esterna le proprie candidature, investendo su donne e giovani professionisti. La proposta del Partito Democratico
Il PD chiede quindi ai professionisti milanesi di inviare a il CV per le nomine 2010 nei seguenti enti: A2A ATM Milano Ristorazione Milano Serravalle SEA SOGEMI A.T.O. Fondazione Adolfo Pini Piccolo Teatro CAPAC Fondazione Formazione Dirigenti e Quadri La proposta del Partito Democratico