Narrare e raccontare Gesù. Compito della (nuova) evangelizzazione Intervento di don Luciano Meddi Parma 26 novembre.

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Transcript della presentazione:

Narrare e raccontare Gesù. Compito della (nuova) evangelizzazione Intervento di don Luciano Meddi Parma 26 novembre

Contesto salvifico Nelle domande di «sicurezza»: alluvione, lavoro, accoglienza degli stranieri Nella esigenza di «riforma della chiesa di Parma» indicata da Mons. Solmi – Credere ci impegna – «Prendi il largo» Chiesa di Parma – “Ho un popolo numeroso in questa città” – [Parrocchia: la Chiesa fra le case] Facendo la scelta della «evangelizzazione»

Il percorso NT: trasmettere, comunicare, narrare, raccontare la fede: scopi – La centralità del messaggio – Dal Cristocentrismo alla «fede di Gesù» – Il rapporto messaggio e destinatario – Il rapporto messaggio ed esperienza Annunciare la persona di Gesù: 4 interpretazioni fondamentali – Pluralità di kerigma – Gesù è il redentore – Gesù dona lo Spirito – Gesù è il Messia – Gesù è un uomo significativo Ridire la fede di Gesù: nuclei fondamentali – La sua vocazione – La sua missione – La sua comunità – Gli esiti (morì-fu risuscitato) – Le interpretazioni fondamentali La relazione via della comunicazione – Proporre la fede di Gesù in una qualità relazionale

NE: TRASMETTERE, COMUNICARE, NARRARE, RACCONTARE LA FEDE Tramettere cioè «trasportare» un messaggio senza implicarsi con esso Comunicare cioè attivare la relazione entro cui annunciare Narrare cioè ripresentare la fede come «storia», trasformazione salvifica, evento Raccontare cioè «mettere del mio» (risonanza e trasformazione) alla narrazione

NE: trasmettere, comunicare, narrare, raccontare la fede Tramettere cioè «trasportare» un messaggio senza implicarsi con esso Comunicare cioè attivare la relazione entro cui annunciare Narrare cioè ripresentare la fede come «storia», trasformazione salvifica, evento Raccontare cioè «mettere del mio» (risonanza e trasformazione) alla narrazione

NE: trasmettere, comunicare, narrare, raccontare la fede La centralità del messaggio rispetto alla trasmissione della dottrina – Rispondere alla domanda chi è la Trinità – Rispondere alla domanda cosa fa la Trinità per noi Dal Cristocentrismo alla «fede di Gesù» Il rapporto messaggio e destinatario – La significazione deriva dal rapporto domande-annuncio – «riordinare» il messaggio secondo le domande e i bisogni salvifici di oggi Il rapporto messaggio ed esperienza – Annunciare per conoscere – Ma soprattutto annunciare per «conoscere se stessi» – Facendo esperienza del messaggio (trasformazione)

ANNUNCIARE LA PERSONA DI GESÙ: 4 INTERPRETAZIONI FONDAMENTALI Pluralità di kerigma Gesù è il redentore Gesù dona lo Spirito Gesù è il Messia Gesù è un uomo significativo

Annunciare la persona di Gesù: la radice dell’annuncio Mistero della persona Celebrazione liturgica Dottrina cristologica Insegnamento morale Mistero sacramentale Gesù

Annunciare la persona di Gesù: 4 interpretazioni fondamentali Pluralità di kerigma nel NT Cristo è il redentore Cristo ci dona lo Spirito Gesù è il Messia Gesù è un uomo significativo

Annunciare la persona di Gesù: 4 interpretazioni fondamentali In intervento significativo «L'uomo di oggi non capisce più immediatamente che il Sangue di Cristo sulla Croce è stato versato in espiazione dei nostri peccati. Sono formule grandi e vere, e che tuttavia non trovano più posto nella nostra forma mentis e nella nostra immagine del mondo; che devono essere per così dire tradotte e comprese in modo nuovo. Benedetto XVI, Luce del Mondo. Il Papa, la Chiesa e i segni dei tempi. Una conversazione con Peter Seewald, 2010, Libreria editrice vaticana, 192

Annunciare la persona di Gesù: 4 interpretazioni fondamentali Evangelizzare è andare alla narrazione della fede di Gesù, prima di interpretarla (inculturarla) con linguaggi e dottrine È tempo di un equilibrio nuovo tra mistero pasquale e mistero prepasquale

RIDIRE LA FEDE DI GESÙ: NUCLEI FONDAMENTALI La sua vocazione La sua missione La sua comunità Gli esiti (morì-fu risuscitato) Le interpretazioni fondamentali

Ridire la fede di Gesù: nuclei fondamentali La sua vocazione Essere servitore della volontà di Dio Attraverso l’obbedienza allo Spirito liberatore E un percorso mistagogico (tentazioni) La sua missione Annunciare l’inizio della sovranità di Dio (regno) Inaugurare l’anno giubilare Compiere i segni della regalità Spingere le autorità alla conversione al regno

Ridire la fede di Gesù: nuclei fondamentali (il ruolo della) sua comunità – Il processo di consapevolezza (chiamata) – Formazione (beatitudini, antitesi) – Sperimentazione della missione Gli esiti (morì-fu risuscitato) – Persecuzione da parte delle autorità – Indifferenza della folla – Abbandono dei discepoli – Crocifissione – Esperienza della risurrezione: costituito Signore

Ridire la fede di Gesù: nuclei fondamentali Le interpretazioni fondamentali della sua esperienza e della sua persona – Maestro – Figlio dell’uomo, figlio di Davide, Messia – Signore, Ricapitolatore – Logos e sapienza di Dio, pieno dello Spirito di Dio – Figlio di Dio

LA RELAZIONE VIA DELLA COMUNICAZIONE PROPORRE LA FEDE DI GESÙ IN UNA QUALITÀ RELAZIONALE

La relazione via della comunicazione Proporre la fede di Gesù in una qualità relazionale Testimonianza Conoscenza della esperienza umana Ascolto rispettoso della esperienza spirituale Ricerca comune Accompagnamento delle trasformazioni Riconoscimento dei carismi Lode comune

Il percorso compiuto NT: trasmettere, comunicare, narrare, raccontare la fede: scopi – La centralità del messaggio – Dal Cristocentrismo alla «fede di Gesù» – Il rapporto messaggio e destinatario – Il rapporto messaggio ed esperienza Annunciare la persona di Gesù: 4 interpretazioni fondamentali – Pluralità di kerigma – Gesù è il redentore – Gesù dona lo Spirito – Gesù è il Messia – Gesù è un uomo significativo Ridire la fede di Gesù: nuclei fondamentali – La sua vocazione – La sua missione – La sua comunità – Gli esiti (morì-fu risuscitato) – Le interpretazioni fondamentali La relazione via della comunicazione – Proporre la fede di Gesù in una qualità relazionale