Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino1 TOTEM: fisica diffrattiva.

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Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino1 TOTEM: fisica diffrattiva all’LHC Fabrizio Ferro INFN Genova IFAE Torino Collaborazione TOTEM: INFN Bari, CERN, ILK Dresda, INFN Genova, HIP Helsinki, IP Praga, Brunel University

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino2 Misura della sezione d’urto totale p-p a 14 TeV con un’incertezza dell’1% e indipendentemente dalla luminosità Misura dello scattering elastico p-p nel range < -t < 10 GeV 2 Studio di eventi diffrattivi, insieme con CMS. Obiettivi di TOTEM

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino3 Apparato sperimentale Rivelatori inelastici –T1 – CSC Copertura ~3<|  |<~5 –T2 – GEM Copertura ~5<|  |<~7 Leading proton detectors –Rivelatori al Silicio dentro a Roman Pots (a 147,180,220 m dall’IP) ~10 m ~14 m

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino4 Rivelatori inelastici Analog r/o strips Digital r/o pads T2 ~3m T1 tracciatori riconstruzione del vertice primario. I rivelatori inelastici di TOTEM sono tracciatori, disegnati per discriminare tra eventi beam-beam e di background (eg. beam-gas) per mezzo della riconstruzione del vertice primario. Risoluzione del vertice R z

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino5 Roman pots Camere a vuoto Le RP consentono ai leading proton detectors di avvicinarsi al fascio. QRL (LHC Cryogenic Line) Prototipo 2004

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino6 Leading proton detectors I LPD devono essere efficienti a partire da 10  mm  mm e devono fornire una buona risoluzione (~20  m). Transizione in ~60  m Il bordo stesso è un elettrodo. Regione morta < 10  m Elettrodi creati dentro il bulk. Test SPS: transizione in ~6  m mm Si 3D Si planari con guard rings Guard rings ridotti ~70  m T~-20C p+ n+Al edge

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino7 Ottica di LHC per TOTEM Alto-  per una misura precisa dell’angolo di scattering  *) =  /  * ~ 0.3  rad Di conseguenza: elevata dimensione del fascio  * =   * ~ 0.4 mm Numero di bunches ridotto ( 43 e 156 ) per evitare interazioni “a valle” Parallel-to-point focusing ( v=0) : Le traiettorie di protoni diffusi allo stesso angolo ma provenienti da vertici differenti L TOTEM ~ cm -2 s –1  *  1540m  e bassa  TOTEM necessita di brevi run con un’ottica speciale ad alto-  *  1540m  e bassa  Angoli di scattering di pochi  rad y = L y  y * + v y y * L = (   ) 1/2 sin  (s) x = L x  x * +v x x * +  D x v = (   ) 1/2 cos  (s) Massimizzare L e minimizzre v

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino8 Misura di  tot Misura della sezione d’urto totale indipendentemente dalla luminosità usando il Teorema Ottico. Misura dello scattering elastico e inelastico con una precisione inferiore all’1%.

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino9 log  |t| (GeV/c) 2   0.8 Scattering elastico e diffrazione Coulomb scattering: d  /dt  1/t 2 Interferenza Coulomb&Strong:  Scambio di Pomeroni  exp(Bt) ”Struttura” pQCD Coulomb   * molto alto Interferenza Coulomb –Strong  alto  * Pomeron – Diffrazione  alto/basso  * Struttura  0.8basso/alto  * Grande –t – Perturbative QCD  5 basso  * Regione –t caratteristico(GeV/c) 2 Tipo di run p1p1 p2p2 p2’p2’ p1’p1’

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino10  * = 1540 m Scattering elastico

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino11 Risoluzione su t e   (t)/t vs risoluzione del rivelatore risoluzione su  vs t totale Divergenza angolare del fascio = 0

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino12 Estrapolazione a t=0 La misura di  tot necessita di (dN/dt) t=0 che si può stimare con un errore statistico dello ~0.1% (considerando 10 7 eventi ricostruiti dopo 10h di run a L=10 28 ). Uncertainty Fit error Beam divergence 10% 0.05% Energy offset 0.05% 0.1% Beam/ detector offset 20  m 0.06/0.08 % Crossing angle 0.2  rad 0.08/0.1% Theoretical uncertainty (model dependent) ~ 0.5%

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino13 Sezione d’urto inelastica Selezione: trigger da T1 o T2 (double arm o single arm) Ricostruzione del vertice (per eliminare il fondo beam-gas) Estrapolatione necessaria per eventi diffrattivi Eventi persi Accettanza simulati estrapolati rivelati Perdita a piccole masse

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino14 Sezione d’urto totale  (mb) Double arm Single arm Incertezza dopo l’estrapolazione Minimum bias x singolo diffractivo Doppio diffractivo Doppio Pomerone Elastico Perdite (mb) (  inel.~80mb,  el.~30mb)

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino15 >90% dei protoni diffrattivi sono visti nelle the Roman Pots Il momento del protone può essere misurato con una risoluzione di qualche per mille Diffrazione ad alto  

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino16 1 giorno di run a alto beta (1540m) e L=10 29 cm -2 s -1 : 100 milioni di eventi minimum bias, includendo tutti i processi diffrattivi >90% di tutti i protoni diffrattivi vengono rivelati microstation at 19m ? RPs Accettanza complessiva TOTEM/CMS (  * =1540m) CMS/TOTEM è il rivelatore con la più grande accettanza mai costruito ad collider adronico TOTEM+CMS T1,T2 Roman Pots Particelle cariche Flusso d’energia CMS/TOTEM

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino17 Processi singolo diffrattivi P p1p1 p2p2 p2’p2’ p1*p1*  ln(2p L /p T )  d  /d  proton:p 2 ’ diffractive system:p 1 * rapidity gap -ln   min 0 ln(2p/p T )  min  max   lnM diff 2 p2’p2’  = 1 - x F = M 2 /s

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino18 Processi doppio diffrattivi P p1p1 p2*p2* p1*p1* p2p2   d  /d  rapidity gap diffractive cluster: p 2 * diffractive cluster:p 1 *   max   min   max   min   max   min   max

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino19 Scambio di doppio Pomerone Il Pomerone ha i numeri quantici del vuoto. PP : C = +, I=0,... P : J P = 0 +, 2 +, 4 +,...  PP : J PC = 0 ++ Gap Jet+Jet     p1p1 p2p2 p2’p2’ p1’p1’ P P diffractive system proton:p 2 ’ proton:p 1 ’ rapidity gap  min  max  min  max

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino20  =  p/p Trigger tramite Roman pots  > Trigger tramite rapidity gap  < Scambio di doppio pomerone p1p1 p2p2 p’2p’2 p’1p’1 M2=sM2=s P P M (GeV)   =  2 Collaborazione CMS/TOTEM per la fisica diffrattiva  * = 1540 m   = 0.5%  * = m   = qualche ‰  * = 0.5 m   = qualche ‰

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino21 Elastic Trigger: Single diffractive Trigger: Double Diffractive Trigger: Central Diffractive Trigger: Minimum Bias Trigger: Segnale: 500 Hz Background: 20 Hz Segnale: 10 Hz Background: 2 Hz Segnale: 200 Hz Background: 0.1 Hz Segnale: 100 Hz Segnale: 1 kHz p p T1/T2 p p RP CMS p L=10 28 cm -2 s -1 Level-1 Trigger

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino22 Eliminazione fondi Beam Halo (dominante): riducibile con la coincidenza a 2-bracci Shower particles da interazioni beam-beam, beam-gas, beam-machine: Riducibile tramite: –Coincidenze mutiple –Tagli angolari –Tagli sulla molteplictà di hit e tracce

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino23 Per facilitare l’acquisizione comune, DAQ e Trigger saranno implementati in maniera CMS-compatibile –La compatibilità hardware e software apre la possibilità per TOTEM di unirsi al DAQ di CMS durante i run comuni. –I front-ends si conformeranno al CMS Trigger Control System nel caso in cui TOTEM voglia contribuire al Trigger di CMS. Possibili schemi di trigger –Il GT di CMS riceve il trigger di TOTEM e manda un L1A sia ai front-ends di TOTEM sia a quelli di CMS.

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino24 Scenari Scenario (goal) 1 low |t| elastic,  tot, min. bias 2 diffr. phys., large p T phen. 3 intermediate |t|, hard diffract. 4 large |t| elastic  * [m] N of bunches Half crossing angle [  rad] Transv. norm. emitt. [  m rad] N of part. per bunch0.3 x x x RMS beam size at IP [  m] RMS beam diverg. [  rad] Peak luminos. [cm -2 s -1 ] 1.6 x x ( ) x x 10 32

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino25 Luminosità 2·10 29 cm -2 s -1 Acquisizione dati per diffrazione soffice : 20 mb 4 kHz 4·10 8 eventi / 1 giorno Doppio Pomerone : 1 mb 2·10 7 eventi / 1 giorno Studio preciso di fenomeni diffrattivi soffici Luminosità cm -2 s -1 Alcuni run con s cm evts / nb Scambio di Doppio Pomerone Masse elevate dell’ordine del TeV  c eventi  b eventi Getti ad alto pt dijet coplanari con due protoni sopravvissuti e nient’altro Diffrazione singola con getti ad alto pt e leptoni Studio di rapidity gaps con l’identificazione dei protoni Esempi con differenti scenari

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino26 TOTEM TDRTOTEM TDR presentato all’LHCC a gennaio LHCC /TOTEM TDR 1 Un TDR sul programma di fisica comune CMS/TOTEM verrà presentato in seguito.

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino27

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino28

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino29 PP scattering at highest energy Soft & Hard Diffraction  < 0.1  O(1) TeV "gluon beams" E.g. Structure of the Pomeron F( ,Q 2 )  down to ~ & Q 2 ~10 4 GeV 2 Diffraction dynamics? Exclusive final states ? Rapidity gap physics - multigaps! Diffraction at LHC:

Total Cross Section, Elastic Scattering and Diffraction Dissociation at the LHC 14/04/2004Fabrizio Ferro – IFAE 2004 Torino30 v= (   ) 1/2 cos  (s) L = (   ) 1/2 sin  (s) High  optics: lattice functions L v