Fattori critici di successo: analisi SWOT Interno Esterno Punti di forza (Strenghts) Opportunità (Opportunities) Punti di debolezza (Weaknesses) Minacce (Threats)
Punti di forza e di debolezza Marketing Immagine Quota di mercato Costi di distribuzione Prodotto o servizio Efficacia promozionale Produzione Economie di scala Costi di produzione Forza lav.spec.int./ester. Competenze tecniche Finanza Redditività Disponibilità di bilancio Alleanze/aziende partecip. Partnership/privati Organizzazione Imprenditorialità Flessibilità Capacità ………….
Analisi SWOT Strengths Weaknesses Opportunities Threats
Analisi SWOT: un esempio Punti di Forza Conoscenza del Canale distributivo (es. la rete con Andrea Pernici SEO/web marketing) Categorie di clienti molto importanti e con grande potenziale Non eccessiva concentrazione della clientela potenziale (destagionalizzazione) Elevato dinamismo commerciale (alcuni) Ottima capacità/velocità di innovazione di prodotto/servizio (il modo cambia velocemente) Brand già conosciuto (Balcone delle Marche) Diffusa presenza di eccellenze artistiche, architettoniche, culturali, naturalistiche ed enogastronomiche – Tessuto a matrice paesaggistico-ambientale pregiata Punti di debolezza Ridotta capacità di investimento Investimenti di marketing elevati per affermare il brand Quantità ricettiva (limitata soprattutto nel centro storico) Qualità: poche le impr. turis. certificate Viabilità Stagionalità e clima Livello di partenza molto basso Basso livello culturale di settore e gestione individualistica e frammentata (non di RETE) Scarsa notorietà della città d’arte nonostante il brand già conosciuto (territorio unico e ben individuabile) ma non a sufficienza (Balcone delle Marche): comunicazione non costante, continua, omogenea… Opportunità Mercati in crescita (religioso/enogastronomico/ ecoturismo/culturale/turismo commerc.internazionale e centro vacanze Verdeazzurro) Introduzione di “offerte” ad alta marginalità Canale distributivo (es: tour operator per aree geografiche) in forte sviluppo e con competitors non ben organizzati Avvio sfruttamento prod./servizi di nicchia con alta specializzazione (es: terme e wellness/turismo attivo e sportivo) Collegamenti sinergici e virtuosi tra cultura, agricoltura e ambiente Miglior sfruttamento Ist. Alberghiero, fiore all’occhiello dell’offerta scolastica e formativa regionale Associazionismo variegato e attivo Proiezione verso l’Europa Rischi/Minacce Capacità tecniche e imprenditoriali Monocanale distributivo ??? Alleanze “strategiche” ??? Emergenze finanziarie (mancanza liquidità per investimenti e altro …) Degrado di diverse aree del vasto territorio comunale e dispersione delle (poche) risorse in attività di limitato impatto e poca ricaduta Riduzione fondi pubblici a livello regionale per la promozione turistica e il servizio informazioni/accoglienza Molte manifestazioni sono a beneficio dei cingolani e non servono al turista (=costi e non investimenti)