Il Seicento
All’origine della crisi Nella prima metà del Seicento,ci fu un netto calo della popolazione a cause delle epidemie e carestie,che avevano già avuto luogo verso la fine del Cinquecento. A rendere ancora più difficile questa situazione intervenne una lunga serie di conflitti (guerra dei Trent’anni).
Crisi Nazioni colpite: nazioni risparmiate Spagna -olanda Italia -inghilterra germania
Spagna Dal punto di vista economico,la causa prima della decadenza spagnola fu di gestire i traffici commerciali con le colonie. L’alta richiesta di materie prime che proveniva dai colonizzati metteva in allerta la borghesia spagnola che, naturalmente,preferiva essere pagata con oro e argento piuttosto che svendere la propria merce ai poveri contadini locali. La nobiltà,che appoggiava questo tipo di attività,si trovò però a dover sfamare la propria popolazione e si vide quindi costretta ad importare molte quantità di beni stranieri .In questo modo le ricchezze che affluivano dal Nuovo Mondo venivano immediatamente dirottate verso i vicini Stati europei,lasciando le casse spagnole perennemente al “verde”.
Italia Tante cause dettero vita a questa crisi in Italia. Sicuramente i mercanti e i produttori italiani non seppero rinnovarsi e stare al passo con i tempi. Un’altro motivo di arretratezza fu il sopravvivere delle arti e corporazioni . Nel Duecento e nel Trecento,queste organizzazioni avevano rappresentato un fattore di progresso. Ora,invece,ostacolavano i nuovi produttori,si opponevano a qualsiasi nuova tecnica,facevano resistenza a tutte le innovazioni che avrebbero potuto permettere alle manifatture italiane di competere con quelle straniere. Infine,sulla crisi dell’Italia influì in modo rilevante l’epidemia di peste,che colpì l’Italia settentrionale nel 1630-1631.
Olanda Conquista di nuovi territori Formazione di banche Olandesi Rotte commerciali verso l’india 1602 viene fondata la compagnia delle indie unite Tolleranza religiosa Libera circolazione di idee
La guerra dei Trent’anni Cause Le cause che scatenarono questa guerra furono molteplici,la principale fu l’opposizione religiosa e Politici tra cattolici e protestanti. -Fase Boema: La scintilla che scatenò il conflitto si ebbe nel 1618,quando Ferdinando II vietò,in Boemia,la costruzione di alcune chiese protestanti,provocando una violenta ribellione. -Fase Danese: nel 1625 il re di Danimarca tentò di allearsi con i protestanti,ma nel 1627 la Danimarca decise di ritirarsi dal conflitto a causa del grande esercito allestito da Wallenstein. -Fase Svedese: Nel 1629 l’imperatore emanò l’editto di restituzione che dichiarava come unica religione quella Cattolica. Da questo momento iniziarono una serie di scontri tra protestanti. -Fase Francese e Pace di Westfalia: La Francia, guidata da Richelieu,per aumentare il proprio prestigio,entrò nel conflitto nel 1635 Contro la Spagna e l’impero ed alleata con l’Olanda e la Svezia. Ottenne il suo primo successo a Rocroi nel 1643 dove sconfisse gli spagnoli. Infine giunsero nel 1648 alla pace di Westfalia che Limitava il potere dell’imperatore.
Galileo Galilei Egli introdusse due metodi: metodo scientifico metodo sperimentale
Metodo sperimentale OSSERVAZIONE: L'osservazione serve a inquadrare il fenomeno che si vuole studiare e a raccogliere informazioni al suo riguardo. 2. DETERMINAZIONE DEL PROBLEMA: Consiste nell'individuazione delle variabili significative: in ogni esperimento si sceglie una sola variabile indipendente e si individuano tutte le variabili dipendenti da essa. Nella realizzazione di esperimenti elaborati mediante tabelle e grafici. 3. FORMULAZIONE DELLE IPOTESI: Dall'elaborazione dei dati si formulano delle ipotesi. 4. VERIFICA SPERIMENTALE DELLE IPOTESI FORMULATE: Successivamente il modello deve essere confermato da un'ulteriore indagine. 5. RACCOLTA DATI 6. ELABORAZIONE DEI RISULTATI: Se l'ipotesi formulata viene confermata si può formalizzare un modello ed eventualmente inserirlo in una teoria più completa. 7. PUBBLICAZIONE DEI RISULTATI: Alla fine i risultati dell' esperimento vanno pubblicati su una rivista scientifica.
Metodo scientifico Galileo Galilei introdusse il metodo scientifico dividendolo in 4 fasi: -osservazione; -ipotesi; -sperimentazione; -matematizzazione.
La concezione moderna dello stato La monarchia assoluta è la forma organizzativa iniziale dello stato moderno. Consiste in: Accentramento del potere sul sovrano Apparato burocratico Presenza e mantenimento di un esercito Presenza di un apparato fiscale
Esercito nazionale permanente Gli eserciti Nel feudalesimo il compito era riservato alle classi superiori Con l’età moderna cambiano le armi e le tecniche e servono eserciti di professionisti L’esercito diviene elemento essenziale della forza dello Stato 2 soluzioni Esercito mercenario Esercito nazionale permanente
La burocrazia Un forte accentramento di poteri necessità di un apparato di funzionari: Giudici, esattori delle tasse Controllori, vigilanza,… Amministratori locali
Altre scoperte scientifiche Isaac Newton: legge di gravità Cartesio: creatore del razionalismo laico Buone vacanze prof :D :D :D