32° Corso di Aggiornamento per Infermieri di Nefrologia e Dialisi Silvi Marina 25 maggio 2013 Prevenzione della malnutrizione e degli stimoli infiammatori nel paziente in emodialisi cronica: ruolo dell’equipe infermieristica E.Valeri, L.Lombardi, D.Parrella, U.Tulli UOC Nefrologia-Dialisi P.O. Tivoli (RM)
MALNUTRIZIONE Lo stato derivante da deficit o eccesso, primitivo o secondario di nutrienti qualitativamente e/o quantitativamente insufficienti o eccesivi nel soddisfare fabbisogni attuali del soggetto. Se associata alla presenza di infiammazione può portare allo sviluppo di aterosclerosi e costituisce una delle principali cause di mortalità in dialisi
Malnutrizione, Infiammazione, Aterosclerosi (MIA) Le diverse forme di malnutrizione spesso coincidono nel paziente in dialisi nella forma conosciuta come sindrome MIA Paradosso dei fattori di rischio
Associazione Malnutrizione Infiammazione L’associazione tra malnutrizione ed infiammazione è ben conosciuta. Si è visto che sono responsabili le citochine pro-infiammatorie e nello specifico IL-6, IL-I. Tali citochine riducono l’appetito, inducono un aumentato catabolismo muscolare e riducono la sintesi, durante la fase acuta dell’infiammazione, delle proteine come albumina, prealbumina e transferrina.
Progetto di studio La ricerca bibliografica ha evidenziato uno stretto legame tra malnutrizione-infiammazione-mortalità. (MICS) Abbiamo ritenuto necessario risaltare il ruolo dell’equipe infermieristica di Nefrologia e Dialisi che ha nell’educare il paziente affetto da IRC ad una corretta alimentazione.
Materiali e Metodi Indagine strutturata per poter accertare l’alimentazione del paziente Indici antropometrici Indici bioumorali Indici clinici Scheda di valutazione SGA
Popolazione oggetto di studio 133 pazienti totali nei 3 centri Uomini n°87 e donne n°46 Età media anni: 68 Età dialitica media anni: 9 Campione per studio pilota n°13 pazienti (10% del totale) omogeneo per età anagrafica e dialitica composto da soli uomini
Risultati Albumina g/dl media 3,64 (4,00-4,80) Colesterolo totale : 3 pazienti con <108 mg/dl media 165mg/dl Transferrina media mg/dl 165 (206-381) VES media mm/h 38 (0-20) Linfociti totali x103 ul media 1,32 (1,50-3,50) Trigliceridi nella norma SGA : valore finale 3 pazienti: grado 1
Conclusioni Rifacendoci alle teoriche del Nursing già la F.Nigthngale affermava : l’infermiere doveva, oltre che somministrare gli alimenti, annotare gli effetti ed i benefici che questi avevano sul malato”. L’infermiere di Nefrologia e Dialisi ha il compito di riuscire a prevenire, in collaborazione con l’equipe medica e dl servizio di dietologia, la malnutrizione o un’errata alimentazione, responsabile del rischio di morbilità e mortalità. Opuscolo informativo
Bibliografia La malnutrizione nel paziente in emodialisi cronica: prevalenza, patogenesi, terapia. M. Bossola ed alt. GIN/anno 26 n°2/2009 Fattori predittivi e diagnostici della malnutrizione nel paziente in trattamento emodialitico. B. Memoli ed alt. GIN anno 19 n°4 /2002 La sindrome malnutrizione-infiammazione in dialisi. Alla scoperta di nuovo Biomarkers. A. Lacquaniti. GIN anno28/n°3/ 2011.