LA REPUBBLICA OLIGARCHICA ROMA LA REPUBBLICA OLIGARCHICA
I PROTAGONISTI DELLA POLITICA Consoli: avevano il supremo comando civile e militare ed erano impegnati in campagne militari. Assemblee: compito di eleggere i consoli e gli altri magistrati, e di votare le leggi senza modificarle. Senato: gestire la politica estera, formulare molte leggi, controllare le spese dello stato e attribuire le terre tolte ai nemici. Fu per secoli la guida dello stato romano
LE MAGISTRATURE DELLA REPUBBLICA DI ROMA Magistrati Numero Durata Poteri Dittatore 1 6 mesi Tutti i poteri (nominato solo in caso di grave pericolo per lo stato) Consoli 2 1 anno Comando supremo militare e civile (convocano senato e comizi, propongono leggi, curano l’ordine pubblico) Censori 18 mesi Censimento dei cittadini, cura della moralità pubblica con sanzioni, controllo degli appalti e delle opere pubbliche, gestione del bilancio dello stato Pretori Compiti giudiziari; dalla fine del III secolo a.C. anche governo di province Edili 4 Cura dei mercati, delle vie, degli edifici e dei giochi pubblici, dell’approvvigionamento della città Questori 8 Amministrazione del denaro pubblico a Roma Tribuni della plebe 10 Inviolabilità e diritto di veto sugli atti di tutti i magistrati
IL SISTEMA POLITICO ROMANO
I COMIZI CENTURIATI(193 CENTURIE) Composizione sociale Condizione economica Numero di centurie 1° classe (grandi proprietari terrieri, in gran parte patrizi) Oltre 100 000 assi di patrimonio 98 centurie, di cui 18 di cavalleria e 80 di fanteria pesante 2°, 3°, 4°, 5° classe (medi e piccoli proprietari) Da 100 000 a 10 000 assi 90 centurie, di cui 40 di fanteria pesante e 50 di fanteria leggera Infra classem (proletari) Nullatenenti 5 centurie di ausiliari
LA CARRIERA DEI NOBILI Per essere nobiles bisognava discendere da tre avi: (padre, nonno, bisnonno) che fossero stati alti magistrati. La vita di un nobile era interamente dedicata alla vita p0litica in una competizione lunga e faticosa. Per evitare un eccesso di competizione, nel 180 a.C. venne fissata per legge un età minima per ciascuna magistratura e obbligatorio un intervallo di 2 anni tra l’una e l’altra. Fin dall’adolescenza il figlio di un senatore prestava servizio militare, raggiunti i 30 anni tra le successive campagne militari si lanciava nella competizione elettorale.