VIA CRUCIS
Quante volte, Signore, anch’io, ti condanno col mio comportamento… I - GESU’ E’ CONDANNATO A MORTE Quindi essi urlavano, dicendo: “Al palo!Al palo!”…“Ma che male ha fatto quest’uomo?” Luca 23,21-22 Quante volte, Signore, anch’io, ti condanno col mio comportamento…
II - GESU’ E’ CARICATO DELLA CROCE Eppure Egli si è caricato delle nostre sofferenze, si è addossato i nostri dolori… (Is 53, 4) Signore, ti sei caricato della croce che anch’io ho costruito con i miei peccati …
III - GESU’ CADE LA PRIMA VOLTA SOTTO IL PESO DELLA LA CROCE …Schiacciato per le nostre iniquità (Is 54, 5) Aiutami a rialzarmi con te per una vita nuova nella libertà dei figli, e a liberare dalle loro sofferenze i fratelli.
IV - GESU’ INCONTRA LA MADRE …e anche a te una spada trafiggerà l’anima (Lc 2, 35) Gesù interpella la mia vita; devo uscire dal mio immobilismo, dal mio guscio irresponsabile ed egoista che annulla la forza creatrice della Grazia.
V - GESU’ E’ AIUTATO DAL CIRENEO A PORTARE LA CROCE Allora costrinsero un tale che passava, un certo Simone di Cirene…a portare la croce. (Mc 15, 21) Anch’io sono chiamato ad essere il cireneo del ritorno di tutti al Padre.
VI - LA VERONICA ASCIUGA IL VOLTO A GESU’ …Cercate il suo volto; il tuo volto Signore, io cerco. Non nascondermi il tuo volto… (Sal 27(26), 8-9) E Cristo continuerà a soffrire nei fratelli perchè io non ho il coraggio di essere coerente con la mia fede?
VII - GESU’ CADE LA SECONDA VOLTA Per te io sopporto l’insulto e la vergogna mi copre la faccia; (Sal 69(68), 8) L’importante è rialzarsi sempre, anche dopo mille cadute, perchè la misericordia di Dio è più grande di qualsiasi peccato.
VIII – GESU’ INCONTRA LE DONNE DI GERUSALEMME “Figlie di Gerusalemme non piangete su di me, ma piangete su voi stesse e sui vostri figli” Lc 23,28 Il sentimentalismo, le lacrime facili possono essere una maschera del nostro assenteismo anzichè una reale presenza per chi soffre…
IX - GESU’ CADE PER LA TERZA VOLTA Noi che siamo forti abbiamo il dovere di sopportare l’infermità dei deboli, senza compiacere a noi stessi. (Rm 15, 1) L’amore per il Padre e per gli uomini spinge Gesù a rialzarsi e a portare a compimento la salvezza del mondo. Ed io come reagisco alla stanchezza e alla fatica nella vita di fede?
X – GESU’ E’ SPOGLIATO DELLE VESTI Dopo essersi, poi, divise le sue vesti, le tirarono a sorte. Luca 23, 34 Gesù soffre in tanti uomini spogliati e martoriati, privati della loro dignità. Che io sappia rivestire chi è nudo ed essere strumento di comunione e non di divisione.
XI – GESU’ E’ INCHIODATO SULLA CROCE Anche i soldati lo schernivano, e gli si accostavano per porgergli dell’aceto… Luca 23,36 Liberandoci attraverso la sofferenza della croce, Gesù sapeva che, molte volte, anche noi avremmo dovuto affrontare la croce per restare fedeli al nostro battesimo.
XII – GESU’ MUORE IN CROCE “Padre, nelle tue mani consegno il mio spirito.”Detto questo spirò. Luca 23,46 Nessuno ha un amore più grande di colui che dà la vita per i suoi amici. Quanto, io, ti sono amico, o mio Signore?
XIII – GESU’ E’ DEPOSTO DALLA CROCE Lo calò dalla croce, lo avvolse in un lenzuolo… Luca 23,53 Oh Maria, fino a quando continuerai a piangere per gli altri membri morti del Corpo mistico del tuo Figlio?
SE IL CHICCO DI GRANO, NON MUORE NON PORTA FRUTTO. XIV – GESU’ E’ RISORTO! Ma entrate, non trovarono il corpo del Signore Gesù… Perchè cercate tra i morti colui che è vivo? Non è qui, è risuscitato. (Lc 24, 3-5) La mia vita cristiana non può essere un sepolcro chiuso: a tutti devo annunciare che Gesù è risorto! SE IL CHICCO DI GRANO, NON MUORE NON PORTA FRUTTO.
Slideshow by Ozair Poles – Gaetano Lastilla polesoz@asseta.com.br – gaetano.lastilla@tin.it Title: Via Crucis Language: italiano