Progettare per competenze

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Transcript della presentazione:

Progettare per competenze Lineamenti didattici Corrado Muscarà

A B 8 COMPETENZE CHIAVE 8 COMPETENZE CHIAVE Comunicazione nella madre lingua 2. Comunicazione in lingue straniere 3. Competenza matematica (in campo scientifico e in campo tecnologico) 4. Competenza digitale 5. imparare a imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Senso di iniziativa e di imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale 8 COMPETENZE CHIAVE 1. Imparare ad imparare 2. Progettare 3. Comunicare 4. Collaborare e partecipare 5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire ed interpretare l’informazione A B

Verso le competenze

Cresson-Flynn (II Libro Bianco, 1995) Lancia l’idea della SOCIETÀ DELLA CONOSCENZA La conoscenza non si limita solo alle nozioni possedute, ma all’insieme del sapere organizzato di cui ognuno dispone per muoversi nella società dell’informazione Concetto di competenza: nell’evidenziare il passaggio da una conoscenza inerte ad una conoscenza capace di confrontarsi con le sfide dell’evoluzione sociale ed economica Si inizia a porre l’esigenza di disporre di un quadro di competenze unitario tra i diversi sistemi scolastici e i sistemi di accertamento e di certificazione di competenze comuni ai paesi della Comunità Europea

Riferimenti/modelli

di una competenza esperta nel problem solving matematico Schoenfeld, 2004 COMPONENTI di una competenza esperta nel problem solving matematico RISORSE COGNITIVE: conoscenze e abilità necessarie alla risoluzione del problema (Es. formule per calcolare il perimetro, abilità nel fare somme e/o sottrazioni) EURISTICHE: capacità di individuare il problema, di metterlo a fuoco, di rappresentarlo CAPACITÀ STRATEGICHE: modalità con cui progettare le risposte, monitorare la soluzione, valutarne la possibilità SISTEMI DI VALORI DEL SOGGETTO (con particolare riguardo alla sua idea di matematica e di se stesso in rapporto alla matematica) N.B. La scuola tende ad attribuire molto valore alla prime delle componenti (risorsa cognitiva) Occorre una formazione più allargata, che consideri anche le altre componenti   Lo studente va attenzionato e formato non solo su ciò che sa, ma anche su ciò che sa fare con ciò che sa.

Pellerey, 2004 La COMPETENZA è «la capacità di far fronte a un compito, o ad un insieme di compiti, riuscendo a mettere in moto e ad orchestrare le proprie risorse interne (cognitive, affettive e volitive), e ad utilizzare quelle esterne disponibili in modo coeso e fecondo». PRINCIPALI ATTRIBUTI che qualificano il concetto di competenza CAPACITÀ DI FAR FRONTE A UN COMPITO O INSIEME DI COMPITI come ambito di manifestazione del comportamento competente, che presuppone l’utilizzazione del proprio sapere per fronteggiare situazioni problematiche, evidenziando dunque la dimensione operativa – l’azione – della competenza MESSA IN MOTO E ORCHESTRAZIONE DELLE PROPRIE RISORSE INTERNE (componenti motivazionali, socio-emotivi, metacognitive) Un comportamento competente è evidente quando un soggetto mette in gioco se stesso, mobilitando le risorse personali di cui dispone. UTILIZZO DELLE RISORSE ESTERNE (soggetti implicati, strumenti e mezzi a disposizione, ambiente fisico e culturale in cui si svolge l’azione) Ciò sottolinea il valore situato della competenza e la prospettiva ecologica.

COMPETENZE (Dimensioni) CONOSCENZE (rappresentazioni del mondo che il soggetto si costruisce attraverso gli stimoli che gli vengono dall’ambiente esterno) ABILITÀ (schemi operativi che permettono al soggetto di agire in forma fisica e mentale su oggetti materiali o simbolici) DISPOSIZIONI AD AGIRE (attitudini del soggetto a relazionarsi con la realtà in cui opera)

La COMPETENZA: passaggio dal saper fare al saper agire Le Boterf, 2008 La COMPETENZA: passaggio dal saper fare al saper agire L’esercizio di una competenza di può riconoscere nella transizione da compiti chiusi a compiti aperti Esecuzione Istanza unidimesionale Ripetizione Semplicità Iniziativa Istanza pluridimensionale Innovazione Complessità SAPER FARE SAPER AGIRE COMPITI CHIUSI (riproduzione semplice di determinati apprendimenti) COMPITI APERTI (rielaborazione del proprio sapere e complessità di situazioni, proposte nuove/innovative)

DIMENSIONI DELLA COMPETENZA SAPER AGIRE: capacità di mobilitare il proprio sapere in risposta ad un certo compito VOLER AGIRE: disponibilità ad investire al meglio le proprie risorse nell’affrontare il compito POTER AGIRE: sensibilità alle risorse e ai vincoli che il contesto operativo inevitabilmente pone

Progetto DeSeCo (Definition and Selection of Competencies) OCSE Individuare un insieme di competenze chiave PAROLE CHIAVE che qualificano il costrutto di competenza REALIZZAZIONE: si riferisce ad un compito da affrontare e da risolvere INTEGRAZIONE: richiama la mobilitazione delle risorse a disposizione del soggetto CONTESTO: sottolinea la capacità di muoversi all’interno delle risorse e dei vincoli caratterizzanti il contesto d’azione RESPONSABILITÀ: richiama il ruolo attivo del soggetto nell’esercizio della competenza La COMPETENZA è la «capacità di rispondere a esigenze individuali e sociali, o di svolgere efficacemente un’attività o un compito» (Rychen, Salganik, 2007)

1. SERVIRSI DI STRUMENTI IN MANIERA INTERATTIVA DEMOCRAZIA VALORI CONDIVISI (per scegliere le competenze chiave) SVILUPPO SOSTENIBILE Vengono identificate 3 CATEGORIE che raggrupperebbero le competenze chiave 1. SERVIRSI DI STRUMENTI IN MANIERA INTERATTIVA 2. INTERAGIRE IN GRUPPI ETEROGENEI 3. AGIRE IN MODO AUTONOMO

SERVIRSI DI STRUMENTI IN MANIERA INTERATTIVA (per interagire con la conoscenza): strumenti socioculturali (linguaggio, informazione, ecc.) strumenti fisici (computer) a) Capacità di utilizzare la lingua, i simboli e i testi in maniera interattiva: uso del linguaggio parlato e scritto, del calcolo e di altre abilità matematiche in molteplici situazioni b) Capacità di utilizzare le conoscenze e le informazioni in maniera interattiva c) Capacità di utilizzare le nuove tecnologie in maniera interattiva

2. INTERAGIRE IN GRUPPI ETEROGENEI (è importante sviluppare la capacità di formare reti di legami sociali continuamente modificate e attualizzate) capacità di stabilire buone relazioni con gli altri (in situazioni private e pubbliche): essere abili a rispettare e ad apprezzare i valori, le credenze, le culture e le storie degli altri in funzione di un ambiente dove sentirsi benvenuti, inclusi e valorizzati b) capacità di cooperare c) capacità di gestire e risolvere conflitti

3. AGIRE IN MODO AUTONOMO (consapevolezza del proprio ambiente, delle dinamiche sociali e dei ruoli; saper gestire la propria vita in modo significativo e responsabile) capacità di agire in un contesto complesso b) capacità di elaborare e realizzare programmi di vita e progetti personali c) capacità di affermare i propri diritti, interessi, limiti e bisogni

Gli INTENDI del quadro di riferimento sono: 18 Dicembre 2006 Il Consiglio e il Parlamento Europeo (in riferimento alla cornice tracciata dal progetto DeSeCo) definiscono un quadro di riferimento europeo per individuare le COMPETENZE CHIAVE per l’apprendimento permanente Gli INTENDI del quadro di riferimento sono: 1. Identificare e definire le competenze chiave necessarie per una cittadinanza attiva nella società della conoscenza 2. Indirizzare i paesi dell’UE verso lo sviluppo delle competenze chiave nei propri sistemi di istruzione e formazione 3. Fornire un quadro di riferimento per i responsabili politici, per i formatori e la comunità sociale, al fine di agevolare lo sviluppo di politiche per la formazione 4. Costituire un riferimento per le azioni comunitarie nell’ambito del programma di lavoro “Istruzione e formazione 2010” e di successivi intenti nel campo dell’istruzione e della formazione

A 8 COMPETENZE CHIAVE 1. Comunicazione nella madre lingua Le COMPETENZE sono intese come: «una combinazione di conoscenze, abilità e attitudini appropriate al contesto»…. sono «quelle di cui tutti hanno bisogno per la realizzazione e lo sviluppo personale, la cittadinanza attiva, l’inclusione sociale e l’occupazione» 8 COMPETENZE CHIAVE 1. Comunicazione nella madre lingua 2. Comunicazione in lingue straniere 3. Competenza matematica (in campo scientifico e in campo tecnologico) 4. Competenza digitale 5. Imparare a imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Senso di iniziativa e di imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale A

COMPETENZA CONOSCENZE DISPOSIZIONI ABILITA’ AD AGIRE TEORICHE SE STESSO COGNITIVE CONOSCENZE DISPOSIZIONI AD AGIRE ABILITA’ CONTESTO COMPITO PRATICHE ALTRI PRATICHE Le COMPETENZE: indicano la comprovata capacità di usare conoscenze, abilità e capacità personali, sociali e/o metodologiche, in situazioni di lavoro o di studio e nello sviluppo professionale e/o personale Le CONOSCENZE: indicano il risultato dell’assimilazione di informazioni attraverso l’apprendimento (insieme di fatti, di principi, di teorie e di pratiche relative ad un settore di studio o di lavoro) Le ABILITÀ: indicano la capacità di applicare conoscenze e di usare sapere per portare a termine compiti e risolvere problemi. Abilità cognitive (uso del pensiero logico, intuitivo e creativo) Abilità pratiche (implicano abilità manuale e uso di metodi, di materiali, di strumenti) Le DISPOSIZIONI AD AGIRE: sintetizzano graficamente il concetto della competenza e le sue dimensioni costitutive (utilizzando le categorie proposte nel Quadro europeo).

COMPETENZE NELL’OTTICA DELL’APPRENDIMENTO Sviluppare/costruire COMPETENZE esige un’idea di apprendimento secondo la prospettiva del costruttivismo socioculturale, ovvero un processo di apprendimento basato sui seguenti caratteri: ATTIVO: denota il ruolo consapevole e responsabile del soggetto COSTRUTTIVO: denota il processo di regolazione tra strutture mentali pregresse e nuove conoscenze COLLABORATIVO: denota la dinamica di interazione sociale entro cui si sviluppa l’apprendimento INTENZIONALE: denota il ruolo dei processi motivazionali e volitivi nello sviluppo del potenziale apprenditivo CONVERSAZIONALE: denota il ruolo del linguaggio nello strutturare il confronto e la negoziazione dei significati tra gli attori CONTESTUALIZZATO: denota il riferimento a compiti di realtà entro cui situare il processo apprenditivo RIFLESSIVO: denota il circolo ricorsivo tra conoscenza, esperienza e riflessione su di essa, su cui si struttura le negoziazione intrapsichica

SCIENTIFICO-TECNOLOGICO STORICO-SOCIALE Il D.M. 22 agosto 2007 (Regolamento recante norme in materia di adempimento dell’obbligo di istruzione) propone un quadro di saperi e di competenze da assumere come riferimento per le scuole (Nell’allegato tecnico) «i saperi e le competenze per l’assolvimento dell’obbligo di istruzione sono riferiti a 4 assi culturali: LINGUAGGI MATEMATICO SCIENTIFICO-TECNOLOGICO STORICO-SOCIALE Tali assi “costituiscono il “tessuto” per la costruzione di percorsi di apprendimento orientati all’acquisizione delle competenze chiave che preparino i giovani alla vita adulta e che costituiscano la base per consolidare e accrescere saperi e competenze in un processo di apprendimento, anche ai fini della futura vita lavorativa”

Vengono proposte 8 competenze chiave, riconducibili a Le COMPETENZE CHIAVE sono il risultato che si può conseguire – all’interno di un processo di apprendimento – attraverso la reciproca integrazione e interdipendenza tra i saperi e le competenze contenuti negli assi culturali Vengono proposte 8 competenze chiave, riconducibili a 3 ambiti interconnessi COSTRUZIONE DEL Sé 2. SVILUPPO DI SIGNIFICATIVE RELAZIONI CON GLI ALTRI 3. POSITIVA INTERAZIONE CON LA REALTà NATURALE E SOCIALE

B 8 COMPETENZE CHIAVE 1. Imparare ad imparare 2. Progettare 3. Comunicare 4. Collaborare e partecipare 5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire ed interpretare l’informazione B

COMPETENZE RELATIVE ALLA COSTRUZIONE DEL Sé (la persona) 1. IMPARARE AD IMPARARE: organizzare il proprio apprendimento, individuando, scegliendo ed utilizzando varie fonti e varie modalità di informazione e di formazione (formale, non formale ed informale), anche in funzione dei tempi disponibili, delle proprie strategie e del proprio metodo di studio e di lavoro 2. PROGETTARE: elaborare e realizzare progetti riguardanti lo sviluppo delle proprie attività di studio e di lavoro, utilizzando le conoscenze apprese per stabilire obiettivi significativi e realistici e le relative priorità, valutando i vincoli e le possibilità esistenti, definendo strategie di azione e verificando i risultati raggiunti

SVILUPPO DI SIGNIFICATIVE RELAZIONI CON GLI ALTRI (il cittadino) 3. COMUNICARE - comprendere messaggi di genere diverso (quotidiano, letterario, tecnico, scientifico) e di complessità diversa, trasmessi utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) - rappresentare eventi, fenomeni, principi, concetti, norme, procedure, atteggiamenti, stati d’animo, emozioni, ecc. utilizzando linguaggi diversi (verbale, matematico, scientifico, simbolico, ecc.) e diverse conoscenze disciplinari, mediante diversi supporti (cartacei, informatici e multimediali) 4. COLLABORARE E PARTECIPARE: interagire in gruppo, comprendendo i diversi punti di vista, valorizzando le proprie e le altrui capacità, gestendo la conflittualità, contribuendo all’apprendimento comune ed alla realizzazione delle attività collettive, nel riconoscimento dei diritti fondamentali degli altri 5. AGIRE IN MODO AUTONOMO E RESPONSABILE: sapersi inserire in modo attivo e consapevole nella vita sociale e far valere al suo interno i propri diritti e bisogni riconoscendo al contempo quelli altrui, le opportunità comuni, i limiti, le regole, le responsabilità

COMPETENZE RELATIVE AL RAPPORTO DEL Sé CON LA REALTà FISICA E SOCIALE (il lavoratore) 6. RISOLVERE PROBLEMI: affrontare situazioni problematiche costruendo e verificando ipotesi, individuando le fonti e le risorse adeguate, raccogliendo e valutando i dati, proponendo soluzioni utilizzando, secondo il tipo di problema, contenuti e metodi delle diverse discipline. 7. INDIVIDUARE COLLEGAMENTI E RELAZIONI: individuare e rappresentare, elaborando argomentazioni coerenti, collegamenti e relazioni tra fenomeni, eventi e concetti diversi, anche appartenenti a diversi ambiti disciplinari, e lontani nello spazio e nel tempo, cogliendone la natura sistemica, individuando analogie e differenze, coerenze ed incoerenze, cause ed effetti e la loro natura probabilistica. 8. ACQUISIRE ED INTERPRETARE L’INFORMAZIONE: acquisire ed interpretare criticamente l'informazione ricevuta nei diversi ambiti ed attraverso diversi strumenti comunicativi, valutandone l’attendibilità e l’utilità, distinguendo fatti e opinioni.

Quali competenze certificare? Come certificare le competenze? Quali lineamenti didattici adottare? Quali dispositivi didattici utilizzare?

Progettazione disciplinare Progettazione interdisciplinare Lineamenti e dispositivi didattici Progettazione interdisciplinare

Certificazione delle competenze chiave Progettazione disciplinare Progettazione interdisciplinare Certificazione delle competenze chiave

8 COMPETENZE CHIAVE 8 COMPETENZE CHIAVE Comunicazione nella madre lingua 2. Comunicazione in lingue straniere 3. Competenza matematica (in campo scientifico e in campo tecnologico) 4. Competenza digitale 5. imparare a imparare 6. Competenze sociali e civiche 7. Senso di iniziativa e di imprenditorialità 8. Consapevolezza ed espressione culturale 8 COMPETENZE CHIAVE 1. Imparare ad imparare 2. Progettare 3. Comunicare 4. Collaborare e partecipare 5. Agire in modo autonomo e responsabile 6. Risolvere problemi 7. Individuare collegamenti e relazioni 8. Acquisire ed interpretare l’informazione

Modello per il I° Ciclo d’istruzione COMPETENZE CHIAVE DESCRITTORI DI RIFERIMENTO AL TERMINE DEL 1° CICLO DI ISTRUZIONE LIVELLO Comunicazione della madre lingua Comunicazione nelle lingue straniere Competenza matematica e di base in scienze e tecnologia Competenza digitale Imparare a imparare Competenza sociali e civiche Spirito di iniziativa e i di imprenditorialità Consapevolezza ed espressione culturale Livello base: …………… Livello intemedio: ............. Livello avanzato: ………….

Livelli Livello base: l’alunno/a svolge compiti semplici in situazioni note, mostrando di possedere conoscenze e abilità essenziali e di saper applicare regole e procedure fondamentali. È in grado di relazionarsi con gli altri e di esporre le proprie opinioni Livello intermedio: L’alunno/a svolge compiti e risolve problemi in situazioni note, mostrando di saper utilizzare le conoscenze e le abilità acquisite. È in grado di relazionarsi con gli altri, di proporre le proprie opinioni e sostenerle Livello avanzato: l’alunno/a svolge compiti e problemi in situazioni anche nuove, mostrando padronanza nell’uso delle conoscenze e delle abilità. È in grado di relazionarsi con gli altri, di proporre opinioni e sostenerle con adeguate argomentazioni