Una scuola sostenibile Istituto Comprensivo Completo di Asola Scuole dell’Infanzia, Primaria e Secondaria di primo grado Una scuola sostenibile Nei percorsi dell’apprendere, promuovere le motivazioni e i talenti personali, la varietà degli approcci metodologici, la responsabilità di impiegare i saperi per migliorare il mondo in cui viviamo. Progettualità educativa triennio 2013 – ’16 talenti metodo saperi anno scolastico 2014 – 2015
Collegio Docenti Unitario straordinario 5 marzo 2015 16,30 – 18:00 Ordine del giorno IL’IC di Asola nel Sistema Nazionale di Valutazione attraverso il Progetto VALES
La suggestione iniziale tratta dal POF d’Istituto Solo ciò che è misurabile è migliorabile Thomas Samuel Kuhn Non tutto ciò che conta può essere contato, non tutto ciò che può essere contato conta Albert Einstein
Comunicazioni e delibere Il Sistema Nazionale di Valutazione. Dal Regolamento alle priorità strategiche, a cura del Dirigente Scolastico http://www.istruzione.it/valutazione/ Le nostre iniziative in tema di valutazione di sistema: il Piano di Miglioramento elaborato nell’ambito del Progetto VALES: Riflettersi nel POF. Condivisione critica dell’identità progettuale della scuola, crescita personale e sviluppo organizzativo. Presentazione del Progetto a cura del Team di Autovalutazione (ristretto) Discussione sulla Premessa del POF d’Istituto ed eventuale delibera.
Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n. 80 Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) Il Sistema Nazionale di Valutazione sarà attivato per tappe successive nel prossimo triennio secondo la seguente successione temporale:
Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n. 80 Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) IC di ASOLA: elaborazione rapporto di autovalutazione – luglio ‘13 AUTOVALUTAZIONE Le istituzioni scolastiche (statali e paritarie) sono chiamate a sviluppare - nel corrente anno scolastico – un’attività di analisi e di valutazione interna partendo da dati ed informazioni secondo il percorso delineato dal Rapporto di Autovalutazione (RAV). Il RAV è da elaborare, entro il primo semestre 2015, esclusivamente on line attraverso una piattaforma operativa unitaria.
Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n. 80 Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) IC di ASOLA: valutazione osservatori esterni INVALSI– febbraio ‘14 VALUTAZIONE ESTERNA Nel corso del prossimo anno scolastico è prevista l’attivazione della fase di valutazione esterna attraverso le visite alle scuole di nuclei dal carattere interistituzionale (MIUR, INVALSI, INDIRE, Dirigenti tecnici ed Esperti del mondo della scuola). Saranno coinvolte circa 800 istituzioni scolastiche. Quest’ultime in parte (3%) saranno scelte casualmente, in parte (7%) saranno individuate sulla base di specifici indicatori di efficienza e di efficacia.
Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n. 80 Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) IC di ASOLA: PdM elaborato con consulenza INDIRE – gennaio ‘15 AZIONI DI MIGLIORAMENTO – AGGIORNAMENTO RAV A partire dal prossimo anno scolastico, in coerenza con quanto previsto nel RAV, tutte le scuole pianificano e avviano le azioni di miglioramento, avvalendosi eventualmente del supporto dell’INDIRE o di altri soggetti pubblici e privati (università, enti di ricerca, associazioni professionali e culturali). Un primo aggiornamento del RAV, finalizzato alla verifica dello stato di avanzamento del processo e ad un’eventuale ritaratura degli obiettivi, è previsto per luglio 2016.
Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n Il procedimento di valutazione DPR 28 marzo 2013, n. 80 Regolamento sul Sistema Nazionale di Valutazione (SNV) Valutazione esterna azioni di miglioramento – Rendicontazione sociale Nel terzo anno di messa a regime del procedimento di valutazione in cui proseguono l’autovalutazione, la valutazione esterna e le iniziative di miglioramento, le scuole promuovono, in chiave dinamica, anche a seguito della pubblicazione di un primo rapporto di rendicontazione, iniziative informative pubbliche ai fini della rendicontazione sociale, ultima fase del procedimento.
Il punto sul Progetto VALES Dal Rapporto di Valutazione osservatori INVALSI al Piano di Miglioramento consulenza INDIRE a.s. 2014 – ’15 Titolo del progetto Riflettersi nel POF. Condivisione critica dell’identità progettuale della scuola, crescita personale e sviluppo organizzativo
Selezione dei saperi, scelte curricolari e POF AREA DA MIGLIORARE Necessità di miglioramento e grado di priorità: ALTA Selezione dei saperi, scelte curricolari e POF Completare la creazione del POF dell’Istituto Comprensivo dimensionato e la condivisione delle scelte di fondo Costruire e sperimentare un curricolo sostenibile: verticale ed essenziale, integrato e inclusivo, che si presenti come strumento di progettazione attento alle esigenze della comunità scolastica e sociale. Organizzare le pratiche progettuali (selezionarle, articolarle, socializzarle) Necessità di miglioramento e grado di priorità: MEDIO ALTA Sviluppo Professionale delle risorse Curare la connessione tra percorsi offerti e bisogni formativi dei docenti loro spendibilità nel contesto professionale miglioramento didattico Necessità di miglioramento e grado di priorità: MEDIO BASSA Competenze di base Strutturare l’azione didattica in modo da attivare i processi cognitivi esplicitati nei quadri di riferimento INVALSI favorire lo sviluppo della competenza metodologica provocare il trasferimento delle conoscenze e delle abilità nei contesti di vita Sviluppo delle relazioni educative tra pari Promuovere lo sviluppo dell’autonomia di giudizio, l’esercizio delle responsabilità personali e sociali, lo spirito d’iniziativa e d’intrapresa
Concezione e pianificazione Il Progetto VALES a.s. 2014 – ’15 Dal Rapporto di Valutazione osservatori INVALSI al Piano di Miglioramento consulenza INDIRE Fase 0 gennaio-febbraio Fase 1 febbraio-marzo Fase 2 marzo - aprile Fase 3 maggio Concezione e pianificazione Realizzazione Conclusione PENSARE IL CAMBIAMENTO Definizione della linea strategica e del progetto ASSUMERE L’ESISTENTE Lettura critica e analitica del POF ELABORARE ALTERNATIVE Confronto, revisione, produzione RICONOSCERSI NEL NUOVO Socializzazione degli esiti e inclusione dei materiali prodotti nei documenti progettuali d’istituto Progettazione in team di autovalutazione ristretto e allargato, con consulente INDIRE Attività individuale e per gruppi “di appartenenza”: docenti, ATA, allievi, genitori, territorio Laboratori di riflessione e manipolazione creativa del testo Iniziative interne e territoriali di rendicontazione e ufficializzazione degli esiti
Possiamo intravedere un cammino di promozione della conoscenza che si apre su una solidarietà cosmica, che non disintegra il volto degli esseri e degli esistenti, che riconosce il mistero in tutte le cose, un cammino basato su un principio di azione che non ordini ma organizzi, non manipoli ma comunichi, non diriga ma animi. E. MORIN Buon lavoro a tutti noi!