FATTO DA: ANDREA CACCIO’ EFFETTO SERRA FATTO DA: ANDREA CACCIO’
INDICE CHE COS’E’ L’EFFETTO SERRA? COSA PROVOCA? QUALI SONO I GAS CHE LO PROVOCANO? COME FARE PER MIGLIORARE LA SITUAZIONE? CHE COS’E’ IL PROTOCOLLO DI KYOTO?
CHE COS’E’ L’EFFETTO SERRA?
-L’effetto serra è un fenomeno senza il quale la vita come la conosciamo adesso non sarebbe possibile. Questo processo consiste in un riscaldamento del pianeta per effetto dell’azione dei cosiddetti gas serra (anidride carbonica, vapor acqueo, metano, ecc.). -I gas serra permettono alle radiazioni solari di passare attraverso l’atmosfera mentre ostacolano il passaggio verso lo spazio di parte delle radiazioni infrarosse provenienti dalla superficie della Terra e dalla bassa atmosfera (il calore riemesso); in pratica si comportano come i vetri di una serra e favoriscono la regolazione ed il mantenimento della temperatura terrestre ai valori odierni. -Questo processo è sempre avvenuto naturalmente e fa sì che la temperatura della Terra sia circa 33°C più calda di quanto lo sarebbe senza la presenza di questi gas.
COSA PROVOCA?
-L’incremento della temperatura della Terra può provocare una serie di effetti ambientali di notevoli proporzioni. L’aumento del calore e quindi dell’evaporazione dai grandi bacini idrici comporta un aumento corrispondente della quantità d’acqua in atmosfera e quindi un aumento delle precipitazioni. Alcuni ricercatori ritengono che queste siano cresciute di circa l’uno per cento su tutti i continenti nell’ultimo secolo. Le aree poste ad altitudini più elevate dimostrano incrementi più consistenti, al contrario le precipitazioni sono diminuite in molte aree tropicali. In ogni caso si nota una maggiore intensità delle piogge e dei fenomeni meteorologici più violenti (come le tempeste e gli uragani) con un conseguente aumento delle inondazioni e delle erosioni a carico del terreno. -Il riscaldamento globale comporta anche una diminuzione complessiva delle superfici glaciali. Le grandi masse di ghiaccio della Groenlandia e dei ghiacciai continentali stanno arretrando notevolmente. -L’aumento del volume oceanico a causa della temperatura più alta e lo scioglimento dei ghiacci provocano anche l’innalzamento del livello medio del mare. Negli ultimi cento anni è cresciuto approssimativamente di 15-20 cm.
Quali sono i gas che lo provocano?
-L’effetto serra è causato da gas naturalmente presenti nell’atmosfera: vapore acqueo, anidride carbonica, ozono e altri. Se non si verificasse, la superficie della Terra si troverebbe a una temperatura di 30 °C inferiore. L’incremento delle concentrazioni di alcune componenti, avvenuto dalla Rivoluzione industriale (1750) in poi, sta però provocando un eccessivo riscaldamento del pianeta. -I gas maggiormente cresciuti sono anidride carbonica, metano, ossido d’azoto. La prima è passata da 280 a 365 parti per milione (ppm), il metano da 700 a 1.745 ppb (parti per miliardo), l’ossido di azoto da 275 a 314 ppb. A essi si sono aggiunti, a partire dagli anni Cinquanta, i clorofluorocarburi (Cfc), gas prodotti dall'uomo e utilizzati per sariati impieghi industriali. La produzione dei Cfc è stata bloccata (almeno nei paesi avanzati) perché gli stessi gas sono "colpevoli" dell'assottigliamento della fascia di ozono che protegge la Terra dai raggi ultravioletti del Sole.
Come fare per migliorare la situazione?
Secondo i ricercatori di tre importanti università statunitensi, che hanno pubblicato le loro riflessioni sulla rivista Science, per impedire che il riscaldamento globale possa colpire l'intero sistema Terra sarà necessario, per la metà del secolo, sostituire la maggior parte delle tecnologie. Invece dei combustibili ricchi di carbonio (petrolio, metano e carbone) sarebbe necessario utilizzare tecnologie alternative prive di impatto ambientale. Per arrivare a questa conclusione i ricercatori, nello studio finanziato dal Dipartimento dell'energia degli Stati Uniti, hanno simulato al computer il comportamento della Terra con un aumento di temperatura di 2 °C, e i livelli di anidride carbonica “permessi” per ogni simulazione. Hanno scoperto che se la Terra fosse molto sensibile alla presenza di CO2, cioè se la temperatura dovesse aumentare molto in fretta, quasi tutte le fonti energetiche dovrebbero essere sostituite da tecnologie non basate sul carbonio. Le conclusioni dello studio sono abbastanza sconsolanti: «Per stabilizzare il riscaldamento a 2 °C, dovremmo iniziare a mettere in produzione l'equivalente di un grosso impianto di produzione di energia ogni giorno per i prossimi 50, ma non abbiamo tecnologie di produzione di energia che non usino il carbonio».
Che cos’e’ il protocollo di kioto?
-Il Protocollo di Kyoto è un accordo internazionale per contrastare il riscaldamento climatico, fenomeno di cui è assolutamente chiara e comprovata la responsabilità umana. -La motivazione della nascita del Protocollo di Kyoto risiede nel contrasto al cambiamento climatico, probabilmente il più grande e preoccupante problema ambientale dell’era moderna, con le emissioni di CO2 in atmosfera che si costituiscono come il principale costituente dell’impronte ecologica umana. -Il Protocollo di Kyoto impegna i Paesi sottoscrittori (le Parti) ad una riduzione quantitativa delle proprie emissioni di gas ad effetto serra (i gas climalteranti, che riscaldano il clima terrestre)