La grammatica ipertestuale Alberto Battaggia
La grammatica ipertestuale Considerato come “linguaggio”, l’ipertesto ha una sua grammatica La Grammatica ipertestuale si divide in morfologia sintassi semantica pragmatica alberto battaggia
GRAMMATICA IPERTESTUALE morfologia GRAMMATICA IPERTESTUALE pragmatica sintassi semantica alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto Le parti del discorso di un ipertesto sono: i nodi, i legami, gli strumenti di navigazione alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/1 Un “nodo” è un’unità informativa autosufficiente deve fornire un insieme in ogni caso esauriente di informazioni può essere estremamente sintetica o relativamente ampia alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/2 Può avere carattere verbale, iconico, filmico, animato, sonoro alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/3 Corrisponde in linea di massima ad una pagina-video in certi programmi, questa è una condizione del sistema (es.: Powerpoint) in altri programmi, le informazioni possono scorrere (Front Page, Toolbook) E’ un complesso di informazioni compreso tra due comandi di navigazione alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale funzione connettiva mappa history metanodi funzione semantica strategici pseudonodi nodi biblio-sitografici funzione pragmatico-comunicativa Nodi-strumento Pseudo-nodi di verifica Nodi sommario o sintesi Pseudo-nodi strumentali (comandi di stampa…) alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale a) Funzione connettiva alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale a) Funzione connettiva nodi-mappa permettono di navigare fra i nodi principali dell’ipertesto alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale a) Funzione connettiva Nodi “history” riportano il percorso fatto e permettono di ripercorrerlo alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale a) Funzione connettiva Meta-nodi Permettono il lancio di altri sistemi di nodi alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale b) Funzione semantica Nodi strategici Veicolano informazioni altamente significative rispetto all’oggetto Rispetto alla conoscenza dell’oggetto, non sono necessariamente indispensabili. alberto battaggia
Pseudo-nodi (Nodi tattici) di supporto Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale b) Funzione semantica Pseudo-nodi (Nodi tattici) di supporto Non sono informativamente autosufficienti Supportano in termini esplicativi o di rinforzo le informazioni di un altro nodo alberto battaggia
Nodi biblio/sitografici Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale b) Funzione semantica Nodi biblio/sitografici Riportano informazioni bibliografiche o link assoluti o relativi alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale b) Funzione connettiva Nodi-strumento permettono di svolgere ricerche, cercare correlazioni... alberto battaggia
Pseudo-nodi di verifica Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale c) Funzione pragmatico-comunicativa Pseudo-nodi di verifica Non hanno funzioni informative ma di verifica delle informazioni acquisite alberto battaggia
Nodi sommario o sintesi Morfologia dell’ipertesto I nodi/classificazione funzionale c) Funzione pragmatico-comunicativa Nodi sommario o sintesi Svolgono funzioni informative di introduzione, riepilogo o rinforzo Pseudo-nodi strumentali (comandi di stampa…) alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I legami/1 (link) Sono comandi che permettono il passaggio da un nodo ad un altro alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I legami/2 (link) Possono essere: parole chiave (hotwords), icone pulsanti alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I legami/3 (link) Devono essere riconoscibili Devono essere semplici da usare La significatività concettuale dei legami deve essere funzionale alle esigenze del fruitore (scelta dei legami) alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I legami/4 (link) Legame-nodo Legami-nota Legami-rimpiazzo Legami-riferimento Legami-comando alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I legami/Tipologie/1 Legami-nodo collegano ai nodi principali e secondari dell’ipertesto alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I legami/Tipologie/2 Legami-nota Conducono a nodi che definiscono il vocabolo o l’espressione dal quale essi originano Consentono solo di ritornare indietro alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I legami/Tipologie/3 Legami-rimpiazzo Conducono a nodi che rimpiazzano (coprono) visivamente il nodo di partenza Hanno in genere funzioni esplicative o di approfondimento Consentono solo di ritornare indietro alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I legami/Tipologie/4 Legami-riferimento Conducono ad un altro punto dello stesso nodo o ad un punto di un altro nodo che funge da esplicitazione del riferimento (“vedi paragrafo 4°…”) Consentono di procedere nella navigazione alberto battaggia
Morfologia dell’ipertesto I legami/Tipologie/5 Legami-comando Conducono a qualunque altro nodo dell’ipertesto Possono permettere il lancio di un programma (word-processor, calcolatrice) Attivano simulazioni.. Consentono di procedere oltre nella navigazione alberto battaggia
Gli strumenti di navigazione Un ipertesto deve prevedere degli strumenti di navigazione che si sovrappongono ai legami tra i nodi Hanno funzione di orientamento generale alberto battaggia
Gli strumenti di navigazione Tipologie Graphical Browser: nodo informativo col disegno della mappa dei nodi e, a volte, dei legami A volte rappresenta solo il primo livello dei nodi, stabilendo una dialettica tra mappa globale e mappe locali Possono essere costituiti da disegni ma anche da parole indicizzanti Backtracking Consente di ripercorrere a ritroso il cammino fatto Top level Permette di tornare all’inizio del percorso Funzioni di ricerca Consentono di rintracciare punti in nodi dell’ipertesto History Memorizza automaticamente i percorsi alberto battaggia
Sintassi dell’ipertesto L’ipertesto è un tutto entro il quale i nodi sono strutturati secondo una determinata sintassi Gli ipertesti dispongono di tre sistemi sintattici ad albero a griglia a rete alberto battaggia
Sintassi dell’ipertesto Struttura ad albero Corrisponde ad un montaggio fortemente gerarchizzato di nodi I contenuti sono logicamente subordinati l’uno all’altro alberto battaggia
Sintassi dell’ipertesto Struttura a griglia I nodi sono gerarchicamente strutturati secondo una logica verticale (stratificazione) ed orizzontale (segmentazione) Ciascun segmento orizzontale è analizzato da due o più strati verticali alberto battaggia
Sintassi dell’ipertesto Struttura a rete E’ quella che corrisponde al massimo livello di flessibilità costruttiva e di consultazione alberto battaggia
Semantica ipertestuale E’ la disciplina che studia il significato degli oggetti ipertestuali Si occupa dell’efficacia dell’apprendimento ipertestuale alberto battaggia
Semantica ipertestuale Ipertestualità ed apprendimento Studi cognitivisti sulla conoscenza dichiarativa (proposizioni) Memorizzazione più efficace se le proposizioni sono proposte in successioni che abilitano alla costruzione di reti proposizionali Studi sulla conoscenza immaginativa Il doppio registro verbale e iconico facilita la memorizzazione Le metodiche ipertestuali e ipermediali assecondano il modo in cui l’uomo pensa Simpatia/analogia tra architettura tecnologica dell’ipertesto e architettura cognitiva dell’essere umano alberto battaggia
Semantica ipertestuale I vantaggi dell’ipertesto Miglioramento dell’organizzazione dell’informazione Miglioramento dell’elaborazione cognitiva dell’informazione alberto battaggia
Semantica ipertestuale I rischi dell’ipertestualità Sovraccarico cognitivo Disorientamento alberto battaggia
Pragmatica dell’ipertesto Le tecnologie ipertestuali si adattano a qualsiasi contenuto Esse percorrono un arco che va dalla funzione informativa alla funzione autoformativa alberto battaggia
Pragmatica dell’ipertesto Applicazioni in ambito informativo La scomposizione logica del sapere comporta piena consapevolezza concettuale alberto battaggia
Pragmatica dell’ipertesto Applicazioni in campo formativo Elevato tasso di controllo provocato dall’insegnamento ipertestualizzato alberto battaggia
Pragmatica dell’ipertesto Applicazioni aperte Si sperimentano forme ipertestuali nelle quali i legami sono costruiti anche dagli utenti Sono meno organizzate rispetto alle applicazioni informative e formative Sono contenitori ideali atti ad autogenerare “pacchetti” di informazioni alberto battaggia