L'organizzazione aziendale È il complesso delle modalità di divisione del lavoro e del coordinamento tra attività interdipendenti tra loro Divisione del lavoro Coordinamento
Divisione del lavoro scomporre un’attività complessa in più attività semplici e assegnare la responsabilità della loro gestione ad attori diversi
Divisione del lavoro Specializzazione/ differenziazione Coordinamento/ crea crea Coordinamento/ integrazione Interdipendenze generano fabbisogno
Specializzazione/differenziazione Consente di raggiungere economie di apprendimento delle conoscenze esplicite, delle abilità e delle tecniche rilevanti per lo svolgimento di un compito Causa lo sviluppo di orientamenti cognitivi differenti, quanto ai valori, ai tratti culturali, agli assunti ed alle ipotesi di fondo, agli schemi percettivi ed ai significati attribuiti
Forme di interdipendenza Transazionale: propria delle relazioni di scambio - si riferisce al trasferimento di beni o servizi attraverso un’interfaccia tecnicamente separabile Associativa: propria delle relazioni di associazione - si riferisce alla condivisione di risorse e all’unione degli sforzi per il raggiungimento di un comune scopo Semplice: allorquando le relazioni tra gli attori sono univoche o ad una via Complessa: allorquando le relazioni tra gli attori sono biunivoche o a due vie
Tipo di interdipendenza semplice complessa transazionale Sequenziale Reciproca associativa Da risorse comuni Da azione comune
Il coordinamento è un comportamento individuale e collettivo che risponde ad una pluralità di modelli è la regolazione efficace delle interdipendenze tra gli attori/le attività
un insieme di azioni ed interazioni messe in atto da attori Per si intende comportamento un insieme di azioni ed interazioni messe in atto da attori
L’unità di analisi elementare Per l'organizzazione aziendale L’unità di analisi elementare Attore organizzativo Individui o gruppi di individui caratterizzati da percezioni omogenee in relazione al problema sotto esame
Attore organizzativo Individui Gruppi di interesse o unità organizzative Aziende
Differenti modalità di strutturazione degli attori e differenti combinazioni di meccanismi di coordinamento definiscono una Forma organizzativa I modelli di divisione delle risorse e delle attività tra attori e il coordinamento tra questi a vari livelli (individuale e di mansione, di gruppo e di unità organizzative, di impresa e di reti tra imprese) sono analizzati come configurazioni allocative di diritti e obblighi di informazione, decisione, controllo, ricompensa e proprietà.
comportamento forme organizzative La razionalità umana è una risorsa scarsa, le capacità cognitive non sono illimitate e le principali forme di organizzazione complessa conosciute si possono spiegare come meccanismi di riduzione della complessità informativa e di risparmio della risorsa più preziosa dell’uomo – la capacità di risolvere problemi, di apprendere, di decidere.
svolge L’ attore organizzativo attività economiche Per definirsi economiche non è essenziale che le attività siano valorizzabili in termini monetari, ma importa che esse assorbano risorse scarse per un uso definito, per produrre un certo tipo di output e non un altro
Le risorse Rappresentano un potenziale di azione e di generazione di valore accumulabile e relativamente indipendente dagli specifici impieghi
Le risorse secondo Grandori (1999) Risorse umane Risorse tecnologiche Risorse finanziarie Insiemi di conoscenze e competenze; Sono difficilmente separabili dagli attori; Sono difficilmente trasferibili. Strumenti che incorporano e reificano conoscenze e competenze; Sono indipendenti dai loro ideatori e produttori; Sono trasferibili. Sono indipendenti da specifici usi o specifici attori; Sono le risorse più facilmente trasferibili.