1. EXPO E TERRITORI che ha lo scopo di collegare l’evento che si svolgerà a Milano ai diversi territori italiani e di ampliare l’esperienza di EXPO. Il progetto è coordinato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri e realizzato con il Dipartimento per lo Sviluppo e la Coesione Economica e il supporto operativo di Invitalia, l’Agenzia nazionale per l’attrazione degli investimenti e lo sviluppo d’impresa. Sono coinvolte 19 Regioni e la Provincia Autonoma di Trento – che hanno formulato il pacchetto d’offerta territoriale – e 5 Ministeri (Politiche agricole, alimentari e forestali; Beni e attività culturali e turismo; Affari esteri e cooperazione internazionale; Istruzione, università e ricerca; Ambiente, tutela del territorio e del mare) che hanno avviato, in Italia e all’estero, iniziative collaterali di promozione, interscambio culturale, animazione e formazione. In vista di EXPO Milano 2015, l’Esposizione Universale che l’Italia ospiterà tra maggio e ottobre 2015, il Governo italiano ha promosso una serie di interventi tra cui l’iniziativa EXPO E TERRITORI Viaggio alla scoperta dei tesori nascosti e delle eccellenze agroalimentari d’Italia (iniziativa n. 24 di Agenda Italia 2015)
2. OBIETTIVI DELL’INIZIATIVA Valorizzare le aree del Paese che, per caratteristiche di dotazione di risorse (culturali, ambientali, del “saper fare” in particolare rispetto ai temi dell’EXPO) possano divenire destinatarie di flussi provenienti dall’Expo Promuovere la conoscenza a livello internazionale delle risorse territoriali delle Regioni italiane Indurre effetti rilevanti in termini di competitività dei territori e dei sistemi produttivi e innescare processi di sviluppo e crescita basati sulla valorizzazione delle loro risorse Perché è possibile raggiungere tali obiettivi I visitatori che giungeranno all’Expo nel semestre maggio-ottobre 2015 (20 milioni attesi) sono potenzialmente portatori di una "domanda" che può essere legata a interessi di: Business, investimento in produzioni italiane o importazione di prodotti agro-alimentari di qualità Ricerca scientifica e tecnologie per l’agricoltura, la sicurezza e la qualità alimentare Benessere, stile e qualità della vita Cultura
3. COME COLLEGARE L’EXPO E I TERRITORI Costruendo offerte territoriali «mirate» ai target dell’Expo (mondo imprenditoriale, scientifico, istituzionale, fondi sovrani, grandi catene di distribuzione, ecc.) Attivando le filiere produttive, scientifiche e le istituzioni locali Creando ex novo e/o potenziando servizi territoriali per l’accoglienza e la ricettività dei visitatori dell’Expo Realizzando azioni tese a stabilire collegamenti efficaci tra stakeholders dell’Expo e sistema produttivo locale Promuovendo i pacchetti di offerta territoriale ai diversi target di stakeholders (ad es. con la collaborazione dell’Enit, ecc.)
4. OFFERTA INTEGRATA L’intervento adotta un approccio di sistema per ciascuna filiera produttiva che si sostanzia nella “narrazione” del suo specifico rapporto con il territorio: cultura, storia, tradizioni, stili di vita. L'obiettivo è quello di presentare e valorizzare le eccellenze produttive e scientifiche delle diverse filiere agroalimentari insieme al patrimonio culturale e artistico, ai beni paesaggistici e naturalistici, alle strutture di accoglienza e ricettività presenti nel loro territorio. “EXPO e territori” intende in tal modo proporre al visitatore un viaggio non solo alla scoperta del "saper fare", ma anche del fascino e dell'ospitalità delle diverse regioni italiane.
Promozione dell’offerta integrata dei territori italiani in tutte le sue dimensioni: filiere produttive, sistema della ricerca, saper fare, cultura, ecc. Promozione sui mercati esteri delle produzioni agroalimentari che si identificano con il «marchio» Italia e che si associano alla qualità, al gusto, alla cultura del made in Italy, con l’obiettivo di intercettare la domanda globale che si concentrerà a Milano nel semestre dell’Expo Incremento della partecipazione dei territori italiani a “Padiglione Italia – EXPO Milano 2015” Attivazione, valorizzazione e promozione del patrimonio culturale di pregio, anche di quello meno noto, diffuso nei territori Consolidamento dei benefici prodotti dall’iniziativa oltre il periodo dell’Expo. 5. EFFETTI PREVISTI
Ministeri coinvolti: MIPAAF Il Ministero sostiene il rafforzamento della presenza all’EXPO di Regioni e Province autonome, per consentire loro di incrementare gli spazi e gli strumenti di comunicazione elaborati, gestiti e coordinati da Padiglione Italia. È prevista inoltre l’attuazione di due iniziative con ricadute territoriali a medio termine. La prima consiste nella realizzazione di un video di qualità per ogni Regione e Provincia autonoma, a fini promozionali, da inserire nei palinsesti di comunicazione di Padiglione Italia prima e durante EXPO, ma utilizzabile anche successivamente. La seconda riguarda un master innovativo sulle tematiche agricole e di sviluppo territoriale, volto alla formazione di “ambasciatori scientifici” ; il master, sviluppato con il supporto di CNR e CRA, coinvolgerà 105 giovani under 35 (5 per ciascuna Regione e Provincia autonoma), i quali parteciperanno da protagonisti alle attività scientifiche di Padiglione Italia, sfruttando le numerose opportunità di relazione e di collegamento con istituzioni ed enti internazionali di ricerca.
Ministeri coinvolti: MIBACT Si prevede, infine, la realizzazione di un filmato 3D sulla storia dell’arte italiana collegata sempre al tema della “nutrizione”, che possa essere proiettato in tutti i siti museali selezionati, oltre che essere utilizzato come promo del “Bel Paese” per l’EXPO. Il Ministero ha selezionato 20 luoghi di cultura (uno per regione), tra cui 14 siti Unesco iscritti nelle liste del patrimonio dell'umanità, in cui si svolgeranno eventi particolari legati ai temi dell'EXPO. Ha inoltre individuato circa 180 siti culturali (musei, archivi, dimore, aree archeologiche ecc.) ricadenti all’interno dei territori selezionati, dove si svolgeranno aperture straordinarie al pubblico – e in particolare ai visitatori e alle delegazioni straniere ospitate in Italia in occasione di EXPO – per tutta la durata dell’EXPO. Si prevede anche la possibilità di ospitare, all’interno di tali siti, iniziative peculiari legate ai temi dell’EXPO, tanto in forma di appuntamenti per la valorizzazione delle produzioni tipiche e della cultura enogastronomica italiana, quanto immaginando mostre e percorsi specifici sul tema del cibo nella storia della cultura e delle arti.
Ministeri coinvolti: MAE Il Ministero mette a disposizione la propria rete istituzionale per tutte le iniziative che saranno congiuntamente reputate utili al fine di diffondere gli itinerari / eventi individuati presso la più vasta platea mondiale di potenziali visitatori dei territori, anche in quanto addetti ai lavori nei settori dell’agroindustria e dell’industria turistica e culturale. Saranno dunque mobilitate sia le Ambasciate italiane all’Estero, al fine di dare massima visibilità e diffusione del Progetto presso i Paesi aderenti all’EXPO, sia il network delle Ambasciate straniere accreditate a Roma, così da poter presentare il Progetto e le eccellenze italiane anche in appositi momenti di incontro e confronto sulle opportunità offerte dal Sistema Paese. Si favorirà inoltre la collaborazione – di concerto con gli altri Ministeri competenti – con le attività internazionali svolte da ENIT e ICE.
Ministeri coinvolti: MIUR Il sistema scolastico secondario nazionale coinvolgerà circa 5 mila studenti appartenenti a 24 Istituti di Agraria, 23 Istituti Alberghieri e 20 Licei Artistici affinché possano – debitamente formati nel periodo precedente al maggio 2015 – accogliere i visitatori, e in particolare le delegazioni straniere, presso i siti culturali e le produzioni agroindustriali tipiche dei rispettivi territori. L’obiettivo è quello di far raccontare dagli stessi ragazzi le eccellenze dei territori, così da rinsaldare un legame virtuoso “scuola-contesto ambientale” quale requisito fondamentale di ogni percorso formativo. Saranno individuate 5 scuole per ogni itinerario/evento. Tali scuole saranno anche ospiti presso Padiglione Italia a Milano, così da favorire l’interscambio culturale e di esperienze tra il territorio e gli operatori che parteciperanno all’EXPO, con la possibilità di realizzare gemellaggi e partnership, anche grazie al possibile coinvolgimento degli istituti italiani all’estero.
Ministeri coinvolti: MATTM Il Ministero allestirà percorsi specifici nei 14 parchi nazionali, nella riserva naturale statale e marina e nelle 2 aree marine protette interessate dall’iniziativa, per presentarne la biodiversità tutelata, gli ecosistemi di qualità e i prodotti locali, coinvolgendo gli operatori economici del territorio. L’intervento prevede anche la realizzazione di spazi espositivi e la produzione di materiali divulgativi sul rapporto tra l’azione di valorizzazione del capitale naturale svolta in ciascuna area e le sue peculiari produzioni alimentari. L’obiettivo è quello di promuovere la straordinaria ricchezza della biodiversità italiana, alla base della nostra produzione agricola e alimentare e fonte delle nostre tradizioni culturali e culinarie.
Regioni e Province autonome coinvolte