Mary Poppins Al Campania

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
REGIONEMARCHE Assessorato alla Conoscenza, Istruzione e Lavoro CONCILIAZIONE TRA TEMPI DI VITA E TEMPI DI LAVORO - Progetto sperimentale -
Advertisements

BANDO WELFARE AZIENDALE E INTERAZIENDALE
Costituzione dei Comitati Paritetici per le Pari Opportunità ed aggiornamento sulla programmazione delle attività Dott.ssa Fulvia Signani Presidentessa.
Il Fondo per le Politiche relative ai diritti e alle pari opportunità Regione Piemonte - Silvana Pilocane.
COSA SUCCEDE IN CLASSE ?. TUTTO INIZIA DA QUI: IL PARLAMENTO APPROVA LA LEGGE 133.
Azione 1 Formazione linguistica ed educazione civica : Fondo Europeo per l'Integrazione di cittadini di Paesi terzi -Annualità Presentazione a cura.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
1 Donne e Responsabilità Sociale dImpresa: come conciliare famiglia, lavoro e carriera 29 settembre Università IULM.
La cooperazione territoriale vicentina SBPV : Servizio Bibliotecario Provinciale di Vicenza.
30 marzo 2011 La valorizzazione di genere come fattore strategico di sviluppo economico, organizzativo e soggettivo VALORIZZAZIONE DI GENERE COME FATTORE.
Dott. Francesco Angelo Locati – Direttore Sociale
Politiche di genere e formazione: un progetto finanziato
Le Consigliera di Parità della Provincia di Piacenza Effettiva: Avv. Rosarita Mannina Supplente: Rosa Maria Susani Cosa cambia? Il nuovo testo dellart.
Le Consigliere di Parità della Provincia di Piacenza
1 © Paolo Ferrario: riproduzione riservata solo ai partecipanti ai corsi di formazione Prof. Paolo Ferrario Università
Art. 60. D.lgs 29/93 abrogato Orario di servizio e orario di lavoro. [1. L'orario di servizio si articola di norma su sei giorni, dei quali cinque anche.
IL LAVORO FLESSIBILE TRA PART TIME E CONGEDI PARENTALI di Gabriele OLINI Ufficio Studi CISL 6 aprile 2000.
Rete di assistenza familiare
Progetto Capacity SUD Obiettivi e strategie per il Partenariato II Laboratorio Le scelte di policy proposte nella bozza di Accordo di partenariato.
1 BasicCare-Incentivi-Ristorazione Più tempo per fare i papà Il ruolo degli uomini come soggetti di cambiamento nel conciliare la vita lavorativa e familiare.
Politica di coesione - I nuovi regolamenti comunitari Prospettive per il periodo Paola Bertolissi – Commissione europea DG Occupazione, affari.
Il service-point della conciliazione.
DOTE FORMAZIONE E DOTE LAVORO 2009 Milano, 30 marzo 2009.
Diritto sanitario e dell’assistenza sociale Prof. Alessandra Pioggia
Programma attuativo per favorire la conciliazione famiglia/lavoro Il programma ha carattere sperimentale e intende implementare interventi diversificati.
CONVEGNO CONCILIAZIONE: OPPORTUNITÀ E STRUMENTI - LA CONCRETEZZA DI CHI OSA - Milano, 19 aprile 2012 Commissione Dirigenti Cooperatrici.
per la madre lavoratrice per il padre lavoratore
TITOLO VIII TCE Occupazione (inserito dal Trattato di Amsterdam 1997) Art. 125 Gli Stati membri e la Comunità si adoperano per sviluppare una strategia.
Legge provinciale 23 luglio 2010, n. 16
Chi sono è che fanno le Consigliere di Parità
Contrattazione di Prossimità (
Progettazione Europea sui temi attinenti le politiche di genere e pari opportunità Formagenere Lez. 3 ( docente : Carla Capaldo)
FOND0 SOCIALE EUROPEO & FONDAZIONE PER IL SUD
MATERNITÀ - PATERNITÀ CONGEDI PARENTALI
Presentazione Piano Territoriale degli Orari - Consiglio Comunale Crema, 8 Giugno 2010.
La Banca delle Ore SISTEMA CNA AREZZO Tempi di vita e tempi di lavoro
Formagenere Lattuazione delle pari opportunità nel processo di contrattazione 4^ giornata formazione specialistica ( docente Carla Capaldo) La banca delle.
L A CULTURA DELLA CONCILIAZIONE NELLE ORGANIZZAZIONI : PRASSI ED ESPERIENZA Piacenza 17 aprile 2013 Le politiche di conciliazione in ambito nazionale ed.
Seminario Più servizi per la prima infanzia per un' Italia che cresce: sviluppo del sistema integrato dei servizi socio educativi. Azioni e prospettive.
DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. Decreto-Legge.
1. Termine apparso nei documenti ufficiali dellU.E. allinizio degli anni 90: una equilibrata relazione tra vita familiare e vita professionale. Le misure.
POLITICHE E MISURE DI CONCILIAZIONE 29 MAGGIO 2013 BERGAMO.
Legge 6 agosto 2008, n. 133 art. 64 Disposizioni in materia di organizzazione scolastica Conversione in legge, con modificazioni, del decreto-legge 25.
Comenius Regio Y.E.S. Bologna, 26 aprile 2010 COMENIUS REGIO.
Ambito Territoriale Sociale XVI 2009PIANOINFANZIA ADOLESCENZA ADOLESCENZA.
Articolo 9 Legge 53/2000 Le opportunità offerte dall’art. 9 della legge 53/2000 ad un anno dalla riforma Francesca Pelaia Presidenza del Consiglio dei.
Comune di Capaci Anno 2012 Associazione Codici Sicilia.
Potenza, mercoledì 2 luglio 2014
Mary Poppins Al Campania Approfondimenti sul tema della “conciliazione” fra vita personale/familiare e lavoro A cura di.
FEMCA CISL Veneto Maternità Paternità conciliazione delle esigenze di cura, vita e lavoro JOBS ACT – Legge 183/2014 art. 1 - commi 8 e 9 della legge n.
PIANO GIOVANI SICILIA – PRIORITÀ 2 «GIOVANI IN IMPRESA»
Assessorato della Famiglia, delle politiche Sociali e del Lavoro Dipartimento della Famiglia e delle politiche sociali Incontri informativi con i distretti.
Progetto Welfare C onsorzio di S ervizi P edemontano.
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
RSU COMPETENZE E FUNZIONI.
Le cooperative in Lombardia oggi Oltre cooperative in Lombardia cooperative sociali attualmente registrate nell’Albo regionale 2 milioni sono.
Inas Cisl - Area Politiche sociali GESTIONE SEPARATA Tutela della maternità Art.59 comma 16 L.449/1997 estensione della tutela relativa alla maternità.
Torino, 5 Ottobre 2009 Il Programma dell’intervento Dott. Giorgio Risso – Responsabile CPI Settimo Torinese.
Quadro delle priorità 1. Reddito – Indipendenza – Lavori delle donne 2. Incremento dell’occupazione femminile – Incremento del tasso di attività femminile-
La conciliazione vita-lavoro
TUTELA DEI MINORI E DELLE DONNE
BENESSERE ORGANIZZATIVO NEL SSN E CONTRATTAZIONE DI II LIVELLO RUOLO DEI COMITATI UNICI DI GARANZIA BUONE PRASSI DI CONCILIAZIONE VITA LAVORO IN SANITA’
Tutela della maternità e della paternità Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (G.U. n. 96 del 26 aprile 2001 S.O. n. 93/L) Paola Franzin – Valentina.
Responsabilità genitoriali e conciliazione: il quadro legislativo vigente e le misure promozionali Francesca Pelaia Dipartimento politiche per la famiglia.
23/5/ Bari, Sala Convegni Camera di Commercio Macroarea Work-life balance Rapporteuse Tiziana Corti Ufficio Garante di genere – Regione Puglia.
Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità.
LEI CONCILIA??!! Breve excursus sullo stato della conciliazione in Italia Webinar del Coordinamento Donne Acli – 18 Dicembre 2014 Politiche di Cittadinanza.
DINAMICA OCCUPAZIONE PUGLIA Occupazione e welfare nelle imprese pugliesi Vincenzo Santandrea – 4 giugno 2014 Tassi variazione tendenziale occupazione -
La contrattazione collettiva integrativa nella P.A in materia di conciliazione Buone prassi e accordi Presentazione di MARIA PIA MANNINO Responsabile Pari.
Transcript della presentazione:

Mary Poppins Al Campania Approfondimenti sul tema della “conciliazione” fra vita personale/familiare e lavoro A cura di

2 – La normativa europea e nazionale In questo modulo si indicano - I principali riferimenti europei riguardanti la “conciliazione” Le principali disposizioni legislative in Italia Lenove studi e ricerche

Il quadro comunitario: conciliazione e P. O Il quadro comunitario: conciliazione e P.O. (evoluzione da conciliazione a Work Life Balance) anni ‘90: Conciliazione nel IV Pilastro Pari Opportunità della Strategia per l’occupazione e nei 5 Programmi comunitari P.O.(1982-2006) Consiglio europeo di Lisbona (2000) e di Barcellona (2002): conciliazione, occupaz. femm. al 60%, servizi infanzia:33%nidi 2006 Road Map 2006-10 per la parità U/D: conciliazione ed equilibrio professionale/vita privata Direttiva 2010/18/Ue del Consiglio dell’8 marzo su congedi parentali e di cura (non trasferibilità almeno di una parte congedo tra i genitori); Europa 2020: una strategia per una crescita intelligente, sostenibile, inclusiva→ occupazione al 75% Lenove studi e ricerche

Italia: dispositivi legislativi per favorire misure di Conciliazione n L.53, 8 marzo 2000: “Disposizioni per il sostegno della maternità e della paternità, per il diritto alla cura e alla formazione e per il coordinamento dei tempi delle città« D.Lgs. 151/01: Testo Unico delle disposizioni legislative in materia di tutela e sostegno della maternità e paternità, a norma dell’art. 15 della L.8/3/2000, n. 53 *Piano nidi 2007-09 e seg. (obiettivo 13,5% media naz.le: non raggiunto) *Intesa Stato-Regioni 2010 e 2012: misure di conciliazione per promuovere occupazione femminile *Accordo Sacconi- Sindacati, 7 marzo 2011 : Azioni a sostegno delle politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro *Legge 92/2012, Riforma Fornero: voucher per conciliazione (vedi prossima diapositiva) *Riforma Pubblica Amministrazione, 2014: misure di conciliazione (art.11) *Jobs Act: estensione indennità maternità a tutte categorie D lavoratrici, accordi collettivi per misure Conciliazione, ferie solidali, incremento asili nido aziendali, tax credit per lavoro femminile MA: quali saranno i decreti attuativi? *Legge Stabilità in discussione: proposta di bonus bebè 80 E. MA: meglio asili nido *Politiche regionali: programmazione Fondo Sociale Europeo/POR regionali Lenove-studi e ricerche

Italia: dispositivi legislativi per favorire misure di Conciliazione n Riforma Fornero, L.92/2012: * voucher Inps per servizi baysitting e/o asili nido P e p, 300 Euro mese per un semestre (Le neo mamme avranno diritto di chiedere la corresponsione di detti voucher dalla fine della maternità obbligatoria per gli 11 mesi successivi in alternativa all’utilizzo del periodo di congedo facoltativo per maternità); uso 1 mese voucher, meno 1 mese di congedo parentale: negativo il disincentivo al principale strumento offerto dall’ordinamento italiano per sostenere la genitorialità: il congedo parentale; è negativa equiparazione Nido=baysitting; è negativo che la misura sia solo per le donne sperimentazione 2013-15 *congedo paternità: astensione obbligatoria 1 giorno padre a salario pieno (+ 2 presi da quelli della madre) Lenove studi e ricerche

Riforma Pubblica amministrazione -2014 n.3 Art. 11. (Promozione della conciliazione dei tempi di vita e lavoro nelle amministrazioni pubbliche) 1. Le amministrazioni pubbliche, nei limiti delle risorse di bilancio disponibili a legislazione vigente e senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, adottano misure organizzative per il rafforzamento dei meccanismi di flessibilità dell'orario di lavoro, per l'adozione del lavoro ripartito, orizzontale o verticale, tra dipendenti, per l'utilizzazione delle possibilità che la tecnologia offre in materia di lavoro da remoto, fissando obiettivi annuali per l'attuazione del telelavoro, anche nella forma del telelavoro misto, nonché per la sperimentazione di forme di co-working e smart-working. 2. Le amministrazioni pubbliche, nei limiti delle risorse di bilancio disponibili a legislazione vigente e senza nuovi o maggiori oneri per la finanza pubblica, procedono, al fine di conciliare i tempi di vita e di lavoro dei dipendenti, a stipulare convenzioni con asili nido e a organizzare, anche attraverso accordi con altre amministrazioni pubbliche, servizi di supporto alla genitorialità, aperti durante i periodi di chiusura scolastica. 3. Con direttiva del Presidente del Consiglio dei ministri sono definiti indirizzi per l'attuazione delle misure di cui ai commi 1 e 2 da parte delle amministrazioni pubbliche. Lenove studi e ricerche

L’Intesa 2 Stato Regioni (2012) è stata indirizzata alle seguenti azioni di conciliazione Azioni in grado di migliorare ed accrescere l’offerta dei servizi/interventi di cura e di altri servizi alla persona, tra cui i servizi socio-educativi per l’infanzia, rendendoli maggiormente accessibili, flessibili e modulabili, in risposta alle crescenti e sempre più articolate esigenze di conciliazione; iniziative in grado di sostenere modalità di prestazione di lavoro e tipologie contrattuali facilitanti, promuovendo anche l’adozione di modelli e soluzioni organizzative family friendly; iniziative volte a promuovere misure di welfare aziendale rispondenti alle esigenze delle famiglie e delle imprese; sviluppo di nuove opportunità di lavoro e di specifici profili professionali in grado di offrire risposte concrete alle esigenze di conciliazione; interventi in grado di accrescere l’utilizzo dei congedi parentali da parte dei padri, nonché la loro condivisione delle responsabilità di cura familiari; azioni per promuovere  pari opportunità; iniziative sperimentali, a carattere innovativo, ivi comprese le azioni previste al precedente punto 6 Lenove studi e ricerche .

Il congedo di paternità in Europa Svezia 11 settimane (2 intere, 9 all’80%) Norvegia 8 settimane (75%) Spagna 15 giorni (salario intero, 30 gg 2012) Regno Unito 2 settimane al 25% Francia 15 giorni al 70% Altri paesi congedi brevi Italia 1 giorno (salario pieno L 92/2012; più due giorni di quelli della madre- Riforma Fornero) L’88% del tempo dei congedi e’ preso dalle madri, dati INPS, 2012 Lenove studi e ricerche

La Legge 53/8 marzo 2000 (cosiddetta dei congedi parentali) Finalità promuovere un equilibrio tra tempi di lavoro, di cura, di formazione e di relazione Principali azioni/strumenti A) congedi dei genitori e estensione del sostegno ai genitori di soggetti portatori di handicap; B) azioni volte a qualificare l’impresa per introdurre forme di conciliazione C) coordinamento dei tempi di funzionamento delle città e promozione dell’uso del tempo per fini di solidarietà sociale Lenove studi e ricerche

I congedi parentali facoltativi (L.53/2000, diritto familiare) 6 mesi (frazionati o continuativi) per genitore dipendente (se padre 3 mesi, elevabili a 7) Padre: contemporaneamente alla madre anche durante astensione obbligatoria Indennità 30% per un periodo max di sei mesi entro terzo anno vita del bambino, il resto a zero per il periodo rimanente ( 42% Francia, 66% Svezia, 50% Danimarca) 86% donne ne ha goduto, 14,6% uomini (24% madri lavoratrici e 7% padri aventi diritto): di fatto incentivano la responsabilità delle madri Lenove studi e ricerche

art. 9 Legge 53/00 (ora art. 38, Legge 18 giugno 2009, n art. 9 Legge 53/00 (ora art.38, Legge 18 giugno 2009, n. 69) "Misure per conciliare tempi di vita e tempi di lavoro” Promuove progetti  in favore di datori di lavoro privati , di aziende sanitarie locali, di aziende ospedaliere e di azende osp. universitarie, che attuino accordi contrattuali che prevedano le seguenti azioni positive: progetti articolati per consentire alle lavoratrici e ai lavoratori di usufruire di particolari forme di flessibilità degli orari e dell´organizzazione del lavoro azioni volte a favorire il reinserimento delle lavoratrici e dei lavoratori dopo un periodo di congedo parentale o per motivi comunque legati ad esigenze di conciliazione Lenove studi e ricerche

art. 9 Legge 53/00 (ora art. 38, Legge 18 giugno 2009, n art. 9 Legge 53/00 (ora art.38, Legge 18 giugno 2009, n. 69) "Misure per conciliare tempi di vita e tempi di lavoro” progetti che, anche attraverso l´attivazione di reti tra enti territoriali, aziende e parti sociali, promuovano interventi e servizi innovativi in risposta alle esigenze di conciliazione dei lavoratori. Tali progetti possono essere presentati anche da consorzi o associazioni di imprese.. che insistono sullo stesso territorio, e possono prevedere la partecipazione degli enti locali anche nell´ambito dei piani per l´armonizzazione dei tempi delle città. Una quota delle risorse è destinata a contributi in favore di progetti che consentano ai titolari di impresa, ai lavoratori autonomi o ai liberi professionisti, per esigenze legate alla maternità o alla presenza di figli minori ovvero disabili, di avvalersi della collaborazione o sostituzione di soggetti in possesso dei necessari requisiti professionali. Lenove studi e ricerche

Chi sono i destinatari: art. 9 Legge 53/00 (ora art.38, Legge 18 giugno 2009, n. 69) "Misure per conciliare tempi di vita e tempi di lavoro” Chi sono i destinatari: lavoratrici o lavoratori, inclusi i dirigenti, con figli minori, con priorità nel caso di disabilità ovvero di minori fino a dodici anni di età, o fino a quindici anni in caso di affidamento o di adozione, ovvero con a carico persone disabili o non autosufficienti, ovvero persone affette da documentata grave infermità. Lenove studi e ricerche

Incentivare la pratica di contrattazione secondo livello Accordo Sacconi- Sindacati, 7 marzo 2011: Azioni a sostegno delle politiche di conciliazione tra famiglia e lavoro Favorire occupabilità femminile incentivando p-time lunghi, forme di flessibilità family-friendly (flessibilità condivisa) Incentivare la pratica di contrattazione secondo livello Valorizzazione Buone pratiche di flessibilità per conciliazione Creazione tavolo tecnico per adottare BP segnalate da Osservatorio nazionale presso Consigliera naz.le Parità L’accordo sancisce la necessità di un cambiamento Ma: finanziamenti labili e poco consistenti Lenove-studi e ricerche