Procedure consigliate per prevenire la diffusione di specie marine aliene ed invasive (IAS-Invasive Alien Species) da parte delle imbarcazioni da diporto.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
L’energia intorno a Noi
Advertisements

Come prevenire le malattie trasmesse da ZECCHE
Dal monitoraggio ambientale alla valorizzazione e tutela delle coste Livorno, 12 marzo 2012 UNIONE EUROPEA UNION EUROPEENNE Indicatori di allerta ambientale.
Gestione integrata dei rifiuti recuperati dalle attività di pesca e nautica da diporto per la tutela dellambiente marino Chioggia, 22 maggio 2009.
La catena dell’infezione
LE BIOTECNOLOGIE Entra.
Gli incendi sono causati da cortocircuito o sovraccarico.
SETTORE DISPOSITIVI MEDICI Via. G. Giardino, 4 - MILANO –
VALUTAZIONE DEI RISCHI
WEB COMMERCE (siti Web aziendali) tipologie Siti di presenza Siti di vetrina Siti di vendita.
Le infezioni delle vie urinarie
Fondazione Lombardia per lAmbiente. Environment in the European Union at the turn of the century (EEA, 2000)
PREVENZIONE E MANUTENZIONE
IMPIANTO La pianta predilige i terreni di medio impasto, freschi, profondi, permeabili e di buona fertilita’ dislocati in.
gli ecosistemi acquatici compresi nel territorio
I RISCHI PROFESSIONALI DELL’INFERMIERE
Protezione Strutturale antincendio TUTTE LE NAVI
SCOPO Razionalizzazione dei controlli di routine ed evitare duplicazioni, fatte salve le specifiche attribuzioni delle Forze di polizia nelle materie.
Il gruppo progetto della I^ B Igea
Il mondo dell'acqua.
Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale Centro Regionale di Competenza Analisi e Monitoraggio del Rischio Ambientale.
L’ UMIDO IN DISCARICA E’ UN OLTRAGGIO ALLA NATURA
LA SALMONELLA  I batteri del genere Salmonella appartengono alla famiglia delle Enterobacteriaceae. Prendono il loro nome dal patologo veterinario Daniel.
Foto di Alessandro Purpura e Gianfranco Purpura
Elementare8 acqua salata congelamento pressione osmotica
Prospettive per la gestione e prevenzione delle problematiche di danneggiamento Dott.ssa Claudia Russo Dipartimento di Produzioni Animali Universit à di.
Modelli.
R.S.P.P. (Responsabile del Servizio di Prevenzione e Protezione )
COME DI EVITANO ? PULIRE SEPARARE CUOCERE CONSERVARE.
Campagna europea sulla valutazione dei rischi Errori frequenti nella valutazione dei rischi.
PREVENZIONE DELLA LEGIONELLOSI Dalla teoria alla pratica Perugia 29 ottobre 2005.
Per molto tempo, l’uomo ha pensato che il mare fosse una risorsa inesauribile. Oggi ci accorgiamo del contrario: la maggior parte delle riserve ittiche.
UNIVERSITA’ della CALABRIA
Acque meteoriche prima pioggia contaminate Trattamento e recupero rifiuti derivanti dalla attività edile Rifiuti speciali non pericolosi trattamento materiale.
By Valentina Bracaletti. DESCRIZIONE DEL PROGETTO Il progetto consiste nell’utilizzo del disegno e della sua animazione per la creazione di una serie.
I CIRCOLO DIDATTICO DI LANCIANO
La manutenzione della vasca
INCONTRO DIBATTITO: «Acqua: Risorsa o Rischio per la Salute?» RELAZIONE “I CONTROLLI SULL’ACQUA DESTINATA AL CONSUMO UMANO: IL RUOLO DELL’AZIENDA SANITARIA»
Rischio NBCRE in ambito ospedaliero
PROGETTO ACQUA BENESSERE & AMBIENTE “PERCORSO EDUCATIVO”
ITINERARIO SUL TURISMO SOSTENIBILE DI DARGENIO ANTONELLA 5 SIT
SISTEMA ORGANIZZATIVO DELLA PESCA E METODI DI COMMERCIALIZZAZIONE
Unità 1 (pg 22–23) IL MARE Terre emerse 30%
LE ACQUE DI RIFIUTO DELL'ISII COME SI PRODUCONO E CHE NE FACCIAMO?
CLASSI IIA e IIB Scuola Leopardi. Dopo una conversazione in cui si è stimolata la riflessione su tutta una serie di aspetti legati all’acqua, quali ad.
Avanzato 1° Livello su Shields 30 ESSEX
La caravella portoghese
Le tre dimensioni della biodiversità:
La Tensione Superficiale
Aspetti tecnici e procedurali per i siti inquinati Dr. Stefano Orilisi.
Il Vacuolo è un organello caratteristico della Cellula Vegetale.
La Terra è bella perché è Gaia Il progetto che ci ha proposto Marina (A.P.P.A.)ci ha aiutato a guardare il mondo che ci circonda con un’attenzione particolare.
Idrati di metano Leggendo un articolo sulla rivista “Le Scienze” dicembre 2014 Clatrati CH4.6 H2O.
Le cause e le conseguenze dell’inquinamento del suolo
Controllo di specie invasive aliene, alloctone che possono essere immesse nell’ambiente mediante introduzione di animali, piante da altri paesi, regioni.
Regole da rispettare per la raccolta dei funghi nel bosco
Geografia Politica per l’ambiente
Igiene nella ristorazione
Che cos’è l’HACCP.
PICAGEL IF 605/A Scheda Tecnica  Descrizione  Caratteristiche generali  Campi di applicazione  Proprietà fisiche  Preparazione  Applicazione  Confezioni.
Agricoltura biologica
LE ENERGIE RINNOVABILI
01/06/2016 Siracusa - Castello Maniace 1 Presidenza della Regione Siciliana Dipartimento regionale della Programmazione Autorità di Gestione PO Italia-Malta.
Gestione delle zone umide. Aspetto più importante nella gestione delle zone umide Agricoltura (anche tradizionale) tende a drenare le zone umide Ricostituire.
Aree protette. Concetti generali Aree soggette a protezione a causa della loro elevata integrità ecologica Costituiscono dei controlli per valutare l’effetto.
INFEZIONI CORRELATE ALL’ASSISTENZA
I DOMANDA La locazione finanziaria interessa beni immobili o beni mobili? Beni immobili Beni mobili II DOMANDA La locazione finanziaria è commissionato.
More REALITY more REALIZATION more RESILIENCE
INQUINAMENTO DELLE ACQUE
Presenta. BOCCA OPERCOLO E BRANCHIE PINNE PETTORALI PINNE PELVICHE PINNA ANALE PINNA CAUDALE PINNA DORSALESCAGLIE OCCHIO NARICI LINEA LATERALE.
Transcript della presentazione:

Procedure consigliate per prevenire la diffusione di specie marine aliene ed invasive (IAS-Invasive Alien Species) da parte delle imbarcazioni da diporto. Procedure consigliate per prevenire la diffusione di specie marine aliene ed invasive (IAS-Invasive Alien. by G. Olimbo.

Le seguenti raccomandazioni sono fornite ai diportisti allo scopo di sensibilizzarli ulteriormente sulla eco-sostenibilita’ della loro attività, elevare la soglia di conoscenza sul fenomeno della diffusione di IAS e focalizzare l’attenzione sulle procedure per minimizzare tale problematica.

Mantenere gli scafi regolarmente puliti per prevenire il rischio di diffusione di IAS ed applicare vernici antivegetative di buona qualità e tipo consentito.

Nell’ eventualita’ di raccolta di acqua di mare, ogni sforzo deve essere compiuto per evitare di captare organismi acquatici potenzialmente pericolosi o patogeni, nonche’ di sedimenti che possano contenere detti organismi.

Evitare di mantenere a lungo le imbarcazioni in acqua perche’ il rischio di IAS aumenta quanto piu estesa è detta permanenza.

Dopo l’ uso dell’ ancora, effettuare un accurato lavaggio della stessa, della catena e del relativo pozzetto prima del loro stivaggio.

Piante acquatiche ed erbe sono potenziali fonti di contaminazione : evitare di navigare all’interno di zone ove esse sono presenti per prevenire che specie invasive rimaste attaccate all’elica o sullo scafo possano essere trasferite in altre aree.

Dopo aver tirato a secco imbarcazioni, carrelli, tender e dinghy, far defluire l’ acqua da ogni parte degli scafi e dalle dotazioni che ne risultino impregnate.

Pulire ogni parte dell’ imbarcazione, carrello e dotazioni di bordo giunte a contatto con l’acqua e rimuovere ogni visibile tipo di pianta, specie ittica o fango, deponendo tali residui nei cassonetti dei rifiuti posti a terra.