Ricostruzione della Carriera nelle Istituzioni Scolastiche Presentazione Versione 1.0 - 22 settembre 2009
09.30 alle 11.30 – I parte dell’Intervento Presentazione Intervento formativo 09.30 alle 11.30 – I parte dell’Intervento 11.30 alle 12.00 – Break 12.00 alle 14.30 – II parte dell’Intervento
Obiettivi formativi MATERIALI D’AULA Agenda d’aula Presentazione Intervento formativo MATERIALI D’AULA Obiettivi formativi Agenda d’aula Questionario di gradimento di fine corso CD - ROM (slide illustrative, Wbt Sidilearn, manuale utente, Normativa, materiale di supporto ecc…) Pagina 3
L’intervento formativo è destinato a tutti i Direttori dei Servizi Presentazione Intervento formativo DESTINATARI L’intervento formativo è destinato a tutti i Direttori dei Servizi Generali e Amministrativi o eventuali sostituti convocati dalla Direzione Regionale di appartenenza. Pagina 4
Vista la complessità e l’importanza dell’argomento, Presentazione Intervento formativo Vista la complessità e l’importanza dell’argomento, l’Amministrazione ha ritenuto opportuno predisporre un intervento formativo che fornisca agli utenti gli strumenti, le competenze e le indicazioni sulle corrette modalità per la gestione delle pratiche di “Ricostruzione della Carriera” del Personale docente e ATA. Pagina 5
Nuovo Modello Didattico Argomenti della giornata Nuovo Modello Didattico Ricostruzione della Carriera: Inquadramento Generale Strumenti di autoformazione Materiale didattico Pagina 6
La giornata di aula si pone l’obiettivo di: Obiettivi formativi LA GIORNATA DI AULA La giornata di aula si pone l’obiettivo di: presentare a tutti gli utenti coinvolti l’organizzazione dell’intervento formativo; descrivere il nuovo modello didattico; illustrare gli strumenti e le attività da svolgere durante il periodo di autoformazione. Pagina 7
Obiettivi formativi AUTOFORMAZIONE Il periodo di autoformazione si pone l’obiettivo di fornire gli strumenti di supporto e di lavoro per: conoscere e approfondire la tematica “Ricostruzione della Carriera”; mettere in atto azioni e soluzioni per gestire pratiche di ricostruzione della carriera per i docenti di religione; mettere in atto azioni e soluzioni per gestire pratiche di ricostruzione della carriera per il personale docente e ATA; Pagina 8
il percorso formativo tratterà gli aspetti amministrativi della Obiettivi formativi E’ importante sapere che…: il percorso formativo tratterà gli aspetti amministrativi della Ricostruzione della Carriera la giornata di formazione in aula vuole essere un incontro per introdurre e avviare i discenti alle attività che dovranno svolgere durante il periodo di autoformazione durante il quale saranno approfonditi e analizzati i contenuti relativi alla Ricostruzione della Carriera. Pagina 9
IL PERCORSO FORMATIVO E’ STRUTTURATO: Nuovo modello didattico IL PERCORSO FORMATIVO E’ STRUTTURATO: 1 giornata di formazione in aula 35 giornate di autoformazione Pagina 10
L’ intervento formativo prevede, oltre alla formazione in Nuovo modello didattico L’ intervento formativo prevede, oltre alla formazione in presenza, anche un periodo di autoformazione (della durata di 35 giornate complessive). In questo percorso formativo la componente di autoformazione assume un ruolo determinante perché è durante l’autoformazione che il discente potrà studiare, acquisire e approfondire tutto ciò che serve a gestire le pratiche di ricostruzione. Pagina 11
Il nuovo modello didattico prevede la fruizione di materiali didattici ma soprattutto la possibilità di avvalersi di materiali di supporto e di studio che richiedono una “partecipazione attiva” del discente. Quindi è attraverso l’attività, la comunicazione e l’interazione tra gli utenti che sarà possibile acquisire le competenze e raggiungere così l’obiettivo prestabilito.
Con il termine “Ricostruzione della Carriera” si intende il Inquadramento Generale Con il termine “Ricostruzione della Carriera” si intende il provvedimento con il quale il Dirigente Scolastico procede al riconoscimento e alla valutazione del servizio prestato antecedentemente alla nomina in ruolo/tempo indeterminato definendo il trattamento economico spettante ed il successivo sviluppo della carriera. Pagina 13
Il processo di ricostruzione della Carriera (personale docente e Inquadramento Generale Il processo di ricostruzione della Carriera (personale docente e ATA) inizia con la richiesta da parte dell’interessato presentando l’apposito modulo di domanda all’Istituto Scolastico presso il quale il dipendente è titolare. La domanda di ricostruzione della carriera deve essere presentata entro dieci anni dalla data di superamento del periodo dell’anno di formazione. Pagina 14
provvedimento per il riconoscimento dei servizi e/o benefici: Inquadramento Generale A fronte della richiesta dell’interessato, la segreteria scolastica di competenza deve provvedere ad una serie di adempimenti finalizzati all’emissione del provvedimento per il riconoscimento dei servizi e/o benefici: fornire al personale scolastico le informazioni relative al riconoscimento dei servizi pre-ruolo e consegnare loro il modulo per la dichiarazione dei servizi con le istruzioni per la compilazione ricevuta, da parte degli interessati, la domanda di ricostruzione della carriera completa della documentazione a corredo e la dichiarazione dei servizi, inserire tutte le informazioni nel sistema informativo Sidi. Pagina 15
Il dipendente che ha stipulato un contratto a tempo Inquadramento Generale Il dipendente che ha stipulato un contratto a tempo indeterminato - ed ha superato il periodo di prova o l’anno di formazione - ha diritto alla valutazione del servizio pregresso, sia che provenga da posizione di rapporto a tempo determinato sia che provenga da altro ruolo. Pagina 16
In base all’art.14 del DPR 275/99 dal 1 settembre 2000 è il Il Decreto In base all’art.14 del DPR 275/99 dal 1 settembre 2000 è il Dirigente Scolastico dell’istituto presso il quale il dipendente è titolare che deve provvedere all’emanazione del decreto di Ricostruzione della Carriera. Pagina 17
Il “Decreto” di Ricostruzione della Carriera è il provvedimento con il quale il Dirigente Scolastico procede al riconoscimento e alla valutazione dei benefici attribuibili e del servizio prestato prima della nomina in ruolo (assunzione a tempo indeterminato) “ricostruendo” la carriera del dipendente e determinando: l’anzianità della carriera di appartenenza il relativo trattamento economico spettante il successivo sviluppo della carriera Pagina 18
Tale operazione consiste nell’aumentare l’anzianità della Il Decreto Tale operazione consiste nell’aumentare l’anzianità della carriera in funzione dell’anzianità maturata in precedenti servizi, di ruolo e non di ruolo, in base alla normativa vigente. Pagina 19
di una serie di operazioni svolte nelle funzioni SIDI. Il Decreto Il provvedimento di Ricostruzione della Carriera viene predisposto al termine di una serie di operazioni svolte nelle funzioni SIDI. Acquisizione delle informazioni contenute nella “dichiarazione dei servizi” Elaborazione del provvedimento di ricostruzione della carriera – Riconoscimento servizi e benefici Acquisizione di posizioni e/o variazioni di stato che possono influire sulla carriera. Pagina 20
Nel caso in cui si verifichino assenze che comportino interruzioni Il Decreto Nel caso in cui si verifichino assenze che comportino interruzioni della carriera, gli uffici devono provvedere alla ridefinizione della progressione emettendo un nuovo decreto. Pagina 21
Il Decreto (personale docente e ATA) è composto da cinque parti: Intestazione (l’autorità che emana il decreto) Preambolo (le norme in base alle quali il decreto viene emanato) Motivazione (gli elementi considerati e valutati per l’emanazione del decreto) Dispositivo (la decisione dell’Amministrazione) Data e Sottoscrizione (data e luogo di emanazione e la firma dell’autorità che lo emana) Pagina 22
La ricostruzione della carriera ed i vari inquadramenti Il Decreto La ricostruzione della carriera ed i vari inquadramenti sono soggetti alla registrazione da parte della competente Ragioneria Provinciale dello Stato, alla quale deve essere inviata triplice copia del provvedimento corredato alla relativa documentazione. Pagina 23
Al decreto di ricostruzione della carriera devono essere allegati: Il Decreto Al decreto di ricostruzione della carriera devono essere allegati: la domanda dell’interessato, debitamente documentata o autocertificata; il contratto di lavoro a tempo indeterminato (ovvero il decreto se antecedente all’1/9/1995) debitamente vistato dalla Ragioneria provinciale dello Stato (non è sufficiente avere una lettera di nomina o un contratto non vistato per poter emettere il provvedimento formale di riconoscimento dei servizi pre – ruolo); la relazione relativa al superamento del periodo di prova. Pagina 24
Il Decreto di Ricostruzione della Carriera una volta Vistato dalla Ragioneria Provinciale dello Stato viene trasmesso alla Direzione Territoriale dell’Economia e Finanze per l’applicazione economica. Pagina 25
Come per il restante personale della scuola, anche per i docenti Docenti di Religione Come per il restante personale della scuola, anche per i docenti di Religione (a tempo indeterminato o incaricati), la richiesta di ricostruzione della carriera avviene a seguito della domanda da parte dell’interessato. La domanda deve essere presentata al Dirigente Scolastico competente all’emanazione del provvedimento, entro dieci anni dalla data in cui è sorto il relativo diritto. Pagina 26
La modalità di presentazione e la documentazione è la Docenti di Religione La modalità di presentazione e la documentazione è la medesima prevista per il restante personale della scuola. Pagina 27
Dal 1 aprile 1979 (art.53 11 luglio 1980, n.312 e successivi Docenti di Religione con incarico annuale Dal 1 aprile 1979 (art.53 11 luglio 1980, n.312 e successivi contratti retributivi) anche ai Docenti di Religione con incarico annuale è stata concessa la progressione economica connessa alla maturazione della prescritta anzianità e previa ricostruzione della carriera. Pagina 28
necessari, per esempio: Docenti di Religione con incarico annuale Il docente di religione incaricato per ottenere la ricostruzione della carriera e il riconoscimento della progressione economica deve disporre dei requisiti necessari, per esempio: aver prestato almeno 4 anni di servizio con incarico o supplenza annuale, anche con orario parziale e discontinuo; essere in possesso (a partire dall’a.s. 1990/91) del prescritto titolo di studio, anteriormente è sufficiente l’autorizzazione rilasciata dalla Curia Arcivescovile. Pagina 29
La Legge n.186 del 2003 che sostituisce la normativa Docenti di Religione a tempo indeterminato La Legge n.186 del 2003 che sostituisce la normativa del 1930, è una norma innovativa che prevede l’immissione in ruolo dei docenti di religione cattolica previo superamento di concorsi per titoli ed esami. Pertanto con l’entrata in vigore della norma citata, ai docenti assunti a tempo indeterminato viene applicato in toto lo stesso stato giuridico del restante personale della scuola. Pagina 30
Successivamente sono state emanate disposizioni finalizzate a Docenti di Religione a tempo indeterminato Successivamente sono state emanate disposizioni finalizzate a chiarire le modalità di inquadramento del personale docente di religione immesso in ruolo. Pagina 31
35 giornate di autoformazione Organizzazione dell’autoformazione 25 giornate 5 giornate 5 giornate + + 35 giornate di autoformazione Pagina 32
Le 35 giornate di formazione saranno così articolate: Organizzazione dell’autoformazione Le 35 giornate di formazione saranno così articolate: 25 giornate -> i discenti potranno fruire del WBT, dei materiali didattici (FAQ,manuali utente ecc..) e casi di studio che saranno pubblicati settimanalmente (2 a settimana) per le prime 25 giornate di autoformazione.
svolgimento dell’esercitazione. Organizzazione dell’autoformazione 5 giornate - > prevedono la messa in linea dell’analisi di un caso (o auto esercitazione) e la documentazione a corredo come supporto all’utente per lo svolgimento dell’esercitazione. Nel dettaglio la pubblicazione si articolerà in tre momenti: un caso che i discenti dovranno analizzare (il 1° giorno), indicazioni, riferimenti legislativi e suggerimenti per lo svolgimento del caso (il 3° giorno) la soluzione che sarà disponibile l’ultimo giorno (il 5° giorno). Pagina 34
ultime 5 giornate -> i discenti avranno ancora a disposizione Organizzazione dell’autoformazione ultime 5 giornate -> i discenti avranno ancora a disposizione tutti i materiali didattici previsti e il forum di corso dove potranno discutere e confrontarsi sull’analisi del caso precedentemente esaminato. Pagina 35
è la piattaforma didattica SidiLearn. Strumenti di autoformazione Lo strumento per svolgere l’autoformazione, e quindi: per apprendere i contenuti che riguardano la Ricostruzione della Carriera; per acquisire le competenze necessarie allo svolgimento delle pratiche. è la piattaforma didattica SidiLearn. Pagina 36
Il SidiLearn è accessibile dal Portale Sidi. Attualmente si trova sotto il menu “Altre”. Successivamente sarà disponibile sotto il menu “Formazione”. Pagina 37
Durante il periodo di autoformazione i discenti potranno fruire Materiali Didattici Durante il periodo di autoformazione i discenti potranno fruire dei materiali didattici: Faq Corso Interattivo - WBT Casi di studio Analisi di un caso (o auto esercitazione) Pagina 38
Durante il periodo di autoformazione i discenti hanno a Tutoring e assistenza online Durante il periodo di autoformazione i discenti hanno a disposizione un servizio di supporto. I discenti potranno interagire con il tutor dedicato e con gli altri partecipanti al corso attraverso il Forum. Pagina 39
Il WBT descrive, illustra e racconta le caratteristiche del Corso Interattivo Il WBT descrive, illustra e racconta le caratteristiche del procedimento amministrativo, le attività e le modalità di gestione delle pratiche di Ricostruzione della Carriera. Il corso interattivo avrà una durata di fruizione di 5 ore. Pagina 40
Quando e dove sarà disponibile? Casi di Studio Cos’è un caso di studio? A cosa serve? Com’è strutturato? Quando e dove sarà disponibile? Pagina 41
I Casi di studio che saranno proposti si riferiscono a pratiche reali, affrontate e gestite e che hanno trovato una soluzione. Pagina 42
I casi di studio proposti: si riferiscono a casi reali sono gestibili con il sistema informativo SIDI hanno ottenuto il visto di registrazione da parte della competente Ragioneria Provinciale dello Stato alcuni trattano degli incaricati di Religione Pagina 43
Saranno disponibili due casi di studio alla settimana. Attraverso il Caso di Studio il discente potrà capire il percorso, conoscere la soluzione e come si è giunti alla soluzione del caso. Lo stesso percorso e la stessa soluzione potrà essere adottata in tutti i casi simili che la scuola si troverà a gestire. Saranno disponibili due casi di studio alla settimana. Pagina 44
Il caso di studio è strutturato: Casi di Studio Il caso di studio è strutturato: nella sezione “Caso” sono riportate le informazioni relative all’interessato e che servono per procedere allo svolgimento della pratica di Ricostruzione (es. la data immissione in ruolo con decorrenza giuridica ed economica, i periodi da valutare) nella sezione “Impostazione” è riportata la soluzione del caso la sezione “Decreto” è dedicata all’ emissione del decreto Pagina 45
competenze acquisite durante il periodo di autoformazione, quindi le Analisi di un caso Nella fase finale dell’ autoformazione sarà reso disponibile un Caso che il discente dovrà analizzare e risolvere mettendo in pratica le conoscenze e le competenze acquisite durante il periodo di autoformazione, quindi le conoscenze acquisite si traducono in azione, si attivano cioè delle competenze. Durante questo percorso il discente potrà avvalersi dei materiali di supporto e degli strumenti di condivisione e di interazione con gli altri colleghi che partecipano al forum del corso. Pagina 46
La differenza sostanziale tra il caso di Studio e l’analisi Analisi di un caso La differenza sostanziale tra il caso di Studio e l’analisi di un caso è che caso di studio il discente avrà a disposizione un caso già analizzato, lo svolgimento e la soluzione. Il tutto avverrà contestualmente. Pagina 47
Nell’analisi di un caso sarà il discente stesso, mettendo in atto quanto appreso durante il percorso formativo, a dover svolgere e risolvere il caso proposto. Pagina 48
Il tutto si articolerà nelle ultime 5 gg di autoformazione. Analisi di un caso In un primo momento saranno fornite ai discenti le informazioni necessarie allo svolgimento del caso. In un momento successivo saranno forniti suggerimenti e indicazioni per lo svolgimento affinchè i discenti possano andare avanti. Al termine sarà resa disponibile la soluzione. Il tutto si articolerà nelle ultime 5 gg di autoformazione. Pagina 49
Nei prossimi mesi sono previste modifiche e migliorie alla Procedura Informatizzata SIDI - Novità Nei prossimi mesi sono previste modifiche e migliorie alla procedura informatizzata SIDI per la gestione delle pratiche di Ricostruzione della Carriera. Gli utenti riceveranno informative puntuali e materiali a supporto aggiornati. Pagina 50