LA PRIMA GUERRA MONDIALE Le fasi
Il fronte occidentale-1914 Piani tedeschi: vittoria sul fronte francese “in capo a 6 settimane” Iniziali successi. Le armate del Reich a pochi km da Parigi Resistenza francese sulla Marna (5-12 agosto) Il fronte si stabilizza sui fiumi Aisne e Somme
L’ARTIGLIERIA: CANNONI La Berta: dal confine riusciva a sparare su Parigi Trincee > guerra di posizione
I fronti orientali-1914 Successi degli austrotedeschi: fermano i russi nella Prussia Orientale: battaglia di Tannenberg (agosto 14) penetrano in territorio russo: I battaglia dei Laghi Masuri (settembre 14) soccorrono gli austriaci che hanno perduto la Galizia
I fronti orientali-1915 Febbraio: bloccata nuova offensiva russa (II battaglia dei Laghi Masuri) Maggio: occupate dagli austro-tedeschi Galizia e Bucovina… e a nord penetrano in Polonia e Lituania Intesa sbarca a Gallipoli per alleggerire la Russia ma invano Settembre: Bulgaria entra in guerra con gli Imperi Centrali Novembre fine della resistenza serba
I fronti orientali-1915 Intanto Turchia è impegnata: sul fronte armeno contro la Russia in Mesopotamia e in Egitto contro l’Inghilterra
Italia: neutralità o intervento Governo Salandra> neutralità del paese perché le clausole della triplice alleanza prevedevano l’intervento solo in caso di guerra difensiva Dibattito su possibile intervento contro Austria x riunire Trento e Trieste Neutralisti vs Interventisti
Neutralisti Sono la maggioranza: Giolitti: vuole Trento e Trieste in cambio della neutralità Liberali: cfr. Giolitti Socialisti: la guerra porta solo danni x i proletari Cattolici: guerra “inutile strage”
Interventisti Interventismo di destra: Nazionalisti e irredentisti: violenza bellica = vitalità della nazione>D’Annunzio Papini Alti ufficiali dell’esercito e ambiente di corte: guerra = maggior prestigio Piccola borghesia e grandi industriali: guerra = elevati profitti
Interventisti Interventismo di sinistra: Alcuni democratici, repubblicani, socialisti: schierarsi con l’Intesa per liberare le nazionalità oppresse “Popolo d’Italia” di Benito Mussolini (dopo l’espulsione dal partito 1914)
Italia in guerra entro un mese Patto di Londra Inutile tentativo diplomatico x il riscatto dei territori dall’Austria Accordo con le potenze dell’Intesa x sottrarre i territori ai paesi nemici 26-04-1915 > Sonnino > patto segreto Italia in guerra entro un mese Trento, Trieste, Sud Tirolo, Istria (no Fiume), Dalmazia, Valona, Dodecanneso, Adalia, spartizione colonie tedesche
Il fronte italiano-1915-16 Uscita dalla Triplice Alleanza > “radiose giornate” 24 maggio 15 passaggio del Piave contro Austria-Ungheria Generale Cadorna – impreparazione - Attacchi frontali alle linee nemiche Occupazione di alcune cime 1916: maggio-giugno spedizione punitiva austriaca e occupazione di Asiago Agosto-settembre contrattacco sull’Isonzo e conquista di Gorizia: fronte si stabilizza
Bombardiere italiano SM79
1916. Le grandi offensive Stragi di dimensioni impressionanti Francesi difendono Verdun per 4 mesi (più di mezzo milione di morti) Francesi attaccano sulla Somme senza esito (complessivamente un milione di vittime) Estate controffensiva russa in Bucovina Fine 16 Imperi Centrali occupano la Romania > approvvigionamento Turchia in difficoltà x le rivolte arabe cfr. Lawrence d’Arabia
Novembre 1916 Carlo I d’Asburgo successe al trono dello zio Francesco Giuseppe nel novembre 1916
1916. La guerra di posizione Guerra di trincea peggiora le condizioni dei soldati: logoramento Mobilitazione economica e aumento della potenza di alcuni gruppi economici Blocco navale economico inglese alla Germania Battaglia dello Jutland senza esito
1916. Iniziative di pace Carlo I d’Asburgo chiede la pace separata ma viene respinta Benedetto XV (guerra “inutile strage”) Presidente degli USA W. Wilson Pacifismo socialista
Svolta del 1917 Guerra sottomarina tedesca x isolare la Gran Bretagna Affondamento navi mercantili e passeggeri Affondamento Lusitania Protesta U.S.A. contro la libertà di commercio sui mari 06-04-1917. U.S.A. in guerra a fianco dell’Intesa dopo dibattito interno > fine isolamento e interessi economici Russia: Rivoluzione d’ottobre > uscita dalla guerra > pace di Brest-Litovsk 03-03-1918 > cede Polonia e Paesi Baltici alla Germania, Ucraina indipendente
U-BOOT: I PRIMI SOTTOMARINI
1917-1918 Effimeri successi degli imperi centrali Successi austriaci sul fronte italiano: Caporetto 24 ottobre 1917 Successi tedeschi sul fronte occidentale: riconquista della Marna marzo 18 Successi anche sul fronte balcanico: Romania si ritira dal conflitto aprile 18
La rotta di Caporetto
Italia dopo Caporetto Novo governo: Vittorio Emanuele Orlando Armando Diaz: comando supremo dell’esercito Novembre: blocco dell’offensiva austriaca sul Piave Disciplina meno rigida e maggiore addestramento Superare il rifiuto della guerra
Fronte interno Militarizzazione della popolazione e completo coinvolgimento nella guerra Maggio 1917: ammutinamento esercito in Francia Agosto 1917: dimostrazioni, scioperi e scontri a Torino Rafforzamento ovunque dell’opposizione contro la guerra
1918. La crisi degli imperi centrali Germania: militari dopo battaglie di Marna e Amiens chiedono la pace e l’abdicazione di Guglielmo II > repubblica; si diffonde lo spartachismo, vicino alle tesi leniniste Austria: crisi politica, effetto disgregatore delle nazionalità (indipendenza Ungheria, Cecoslovacchia e Iugoslavia); Carlo I tenta la carta federale senza successo (luglio 17 patto di Corfù) > Carlo I abdica > repubblica
1918. La crisi degli imperi centrali Turchia: rivoluzione, crisi militare contro gli inglesi in Egitto e presso il canale di Suez Italiani sfondano le linee nemiche a Vittorio Veneto (22 ottobre - 3 novembre) > ritirata austriaca
La fine della guerra Armistizio di Villa Giusti: sconfitta austriaca e fine della Duplice Monarchia Armistizio di Moudros: si arrendono Bulgaria e Impero Ottomano Armistizio di Rethondes: la Germania chiede la fine della guerra