Aiuti di stato destinati a ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali Le opinioni espresse sono quelle dei relatori e non possono in alcun caso.

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Aiuti di stato destinati a ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali Le opinioni espresse sono quelle dei relatori e non possono in alcun caso essere considerate come espressione della posizione ufficiale della Commissione europea Luca Rossi Alex Amelotti Commissione Europea, DG Concorrenza Roma, 2 marzo 2015

Struttura o Principi in materia di aiuti destinati a ovviare ai danni arrecati da calamità naturali o Aiuti esenti ai sensi del nuovo RGEC 2

Principi generali in materia di aiuti di stato destinati a ovviare ai danni arrecati dalle calamità naturali 3

La regola: gli aiuti di stato sono incompatibili con il MI Articolo 107, paragrafo 1, TFUE 4

Le eccezioni: aiuti che possono essere compatibili Articolo 107, paragrafo 3, TFUE 5

Le eccezioni: aiuti che sono compatibili Articolo 107, paragrafo 2, TFUE 6

Criteri interpretativi – 1 Come statuito dall'Avvocato Generale Jacobs, nelle sue conclusioni depositate nella causa C-126/01, Ministre de l'économie, des finances et de l'industrie / GEMO SA: "[…] dall'art. 87, n. 2, lett. b), CE [ora, art. 107, n. 2, lett. b, TFUE] discende indirettamente che anche l'assistenza economica fornita per porre rimedio ai danni provocati da disastri naturali o da eventi eccezionali può costituire un aiuto di stato ai sensi dell'art. 87, n. 1, CE [ora, art. 107, n. 1, TFUE]" (punto 74). 7

Criteri interpretativi – 2 Per giurisprudenza costante della Corte di Giustizia: "Trattandosi di una deroga al principio generale dell’incompatibilità degli aiuti di stato con il mercato comune, sancito dall’art. 87, n. 1, CE, l’art. 87, n. 2, lett. b), CE deve costituire oggetto di interpretazione restrittiva". Causa C-278/00, Grecia / Commissione, 29 aprile 2004, [2004] Racc. I-3997, punto 81 Si vedano anche: –Procedimenti riuniti C-346/03 and C-529/03, Atzeni e altri / Regione autonoma della Sardegna, 23 febbraio 2006, [2006] Racc. I-1875, punto 79; –Causa C-301/96, Germania / Commissione, 30 settembre 2003, [2003] Racc. I- 9919, punto 66; –Causa C-156/98, Germania / Commissione, 19 settembre 2000, [2000] Racc. I- 6857, punto 49. 8

Criteri interpretativi – 3 Compete allo stato membro dimostrare e provare che tutte le condizioni richieste per l'applicazione della deroga di cui all'art. 107, n. 2, lett. b, sono soddisfatte nel caso di specie. Causa C-364/90, Italia / Commissione, 28 aprile 1993, [1993] Racc. I-2097, punto 20; Causa T-68/03, Olympiaki Aeroporia Ypiresies / Commissione, 12 settembre 2007, [2007] Racc. II-2911, punto 34. 9

Condizioni per l'applicazione dell'art. 107, n. 2, lett. b – 1 Aiuti in favore di imprese cha hanno subito danni… "[L]a nozione di impresa abbraccia qualsiasi entità che esercita un'attività economica, a prescindere dallo status giuridico di detta entità e dalle sue modalità di finanziamento". Causa C-41/90, Klaus Höfner and Fritz Elser / Macrotron GmbH, 23 aprile 1991, [1991] Racc. I-3997, punto 21. Costituisce attività economica "[l']offrire beni e servizi sul mercato". Causa C-118/85, Commissione / Italia, 16 giugno 1987, [1987] Racc. 2599, punto 7. I danni sono definiti come: "svantaggi economici". Causa C-278/00, Grecia / Commissione, citata, punto

Condizioni per l'applicazione dell'art. 107, n. 2, lett. b – 2 … causati da calamità naturali o altri eventi eccezionali,… Deve sussistere un nesso causale diretto tra i danni subiti e la calamità naturale o l'evento eccezionale. Procedimenti riuniti C-71/09P, C-73/09P e C-76/09P, Comitato "Venezia vuole vivere" e altri / Commissione, 9 giugno 2011, [2011] Racc. I-04727, punto 175; Causa C-278/00, Grecia / Commissione, citata, punto 82. Il concetto di calamità naturale deve essere interpretato in senso restrittivo: Possono essere considerate "[…] calamità naturali [solo quelle che] abbiano profondamente modificato la […] situazione socioeconomica [delle aree colpite]"; Causa C-364/90, Italia / Commissione, citato, punto

Condizioni per l'applicazione dell'art. 107, n. 2, lett. b – 3 … ad esclusione di ogni altro beneficiario. "La Commissione deve […] verificare che i progetti di regimi di aiuti […] siano concepiti in maniera tale da garantire che gli aiuti individuali che devono essere concessi in forza delle loro disposizioni siano riservati alle imprese che possono effettivamente beneficiarne". Causa T-171/02, Regione autonoma della Sardegna / Commissione, 15 giugno 2005, [2005] Racc. II-2123, punto

Condizioni per l'applicazione dell'art. 107, n. 2, lett. b – 4 Legame diretto tra i danni patiti e l'aiuto: "[D]eve esistere un legame diretto tra i danni causati dall’evento eccezionale e l’aiuto di stato". Procedimenti riuniti C-346/03 and C-529/03, Atzeni e altri, citato, punto 79. Si vedano anche: –Causa C-73/03, Spagna / Commissione, 11 novembre 2004, in attesa di pubblicazione, punto 37; –Causa C-303/09, Commissione / Italia, 14 luglio 2011, [2011] Racc. I-102, punto 7. A questo scopo, "[…] è necessaria una valutazione il più possibile precisa dei danni subiti dai produttori interessati". Ibidem; Si veda anche: Causa C-73/03, Spagna / Commissione, citata, punto

Condizioni per l'applicazione dell'art. 107, n. 2, lett. b – 5 Legame diretto tra i danni patiti e l'aiuto (segue) Il tempo trascorso dall'evento può essere considerato un indicatore dell'(in)esistenza del richiesto legame "L'assenza del necessario nesso tra l'incidente nucleare di Cernobyl e gli aiuti sarebbe altresì confermato dal lasso di tempo che è trascorso tra il fatto generatore del «danno» e l'istituzione del regime nel 1992" Causa C-278/00, Grecia / Commissione, citata, punto 79 14

Condizioni per l'applicazione dell'art. 107, n. 2, lett. b – 6 Divieto di sovraccompensazione: "[…] possono essere compensati, ai sensi di tale disposizione, solo gli svantaggi causati direttamente da calamità naturali o da altri eventi eccezionali". Procedimenti riuniti C-346/03 and C-529/03, Atzeni e altri, citato, punto

Conseguenze del mancato soddisfacimento delle condizioni Gli aiuti concessi in assenza delle condizioni menzionate possono essere (e in passato sono stati) dichiarati incompatibili con il mercato interno, con la conseguenza che lo stato membro che li abbia già concessi può essere condannato al loro recupero. Si veda la causa C-303/09, Commissione / Italia, citata. 16

Il nuovo REGC 17

Aiuti esenti Sono esenti da notifica, a patto che rispettino le condizioni stabilite nel RGEC, gli aiuti destinati a ovviare ai danni arrecati dai seguenti eventi: terremoti valanghe frane inondazioni trombe d'aria uragani eruzioni vulcaniche incendi boschivi di origine naturale 18

Qualificazione dell'evento La compensazione dei danni causati dall'evento non è soggetta a notifica solo se l'evento è formalmente dichiarato costituire una calamità naturale. E.g., dichiarazione dello stato di calamità per una determinata area. 19

Costi ammissibili Danni materiali ; costi di riparazione dei beni danneggiati o loro diminuzione di valore. Perdita di reddito; conseguente alla sospensione (totale o parziale) dell'attività per un periodo massimo di sei mesi dalla data in cui si è verificato l'evento. L'intensità massima dell'aiuto è pari al 100%. previa deduzione di ogni altro risarcimento ricevuto dal danneggiato => no sovraccompensazione. 20

Accertamento del danno La valutazione dei danni subiti in conseguenza della calamità deve essere effettuata da parte di: un esperto indipendente; un'impresa di assicurazione. 21

Nesso causale Deve sussistere un nesso causale diretto: tra i danni compensati e la calamità naturale ; solo i danni causati dall'evento possono essere compensati. tra la misura e il danno; il regime deve essere adottato entro tre anni dalla calamità. l'aiuto deve essere concesso entro quattro anni dalla calamità. 22

Grazie per l'attenzione! Ulteriori informazioni disponibili sul sito internet della DG Concorrenza: