Comitato di Sorveglianza 20 DICEMBRE 2013 Punto 1 odg: Stato di avanzamento finanziario e procedurale del PSR 2007/2013 Stato di avanzamento finanziario.

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Comitato di Sorveglianza 20 DICEMBRE 2013 Punto 1 odg: Stato di avanzamento finanziario e procedurale del PSR 2007/2013 Stato di avanzamento finanziario e procedurale del PSR 2007/2013 Comitato di Sorveglianza 20 DICEMBRE 2013 Punto 1 odg: Stato di avanzamento finanziario e procedurale del PSR 2007/2013 Stato di avanzamento finanziario e procedurale del PSR 2007/2013 DIREZIONE REGIONALE AGRICOLTURA E SVILUPPO RURALE, CACCIA E PESCA Area Programmazione Comunitaria, Monitoraggio e Sviluppo Rurale

Le politiche regionali

Principali problematiche affrontate nel 2013 Maggiori difficoltà rispetto alle precedenti annualità dovute anche al vuoto governativo nei mesi precedenti al cambio di Giunta. Impulso fondamentale dato con provvedimenti della giunta Zingaretti tramite le politiche di overbooking (PIT in particolare). In assenza di tale scelta oggi difficilmente avremmo rispettato il profilo di spesa ed evitato il disimpegno automatico.

Distribuzione della spesa nel corso dell’anno L’efficienza finanziaria è allineata alla media delle altre regioni. la macchina amministrativa, che ha subito un riordino nei mesi successivi all’insediamento della nuova giunta ha ripreso a funzionare a pieno regime nel secondo semestre 2013 Di conseguenza la spesa mostra un andamento crescente nei due trimestri conclusivi dell’anno.

Qualità della spesa maturata È misurabile in base all’elevata incidenza delle misure relative a investimenti. Tuttavia non sono stati tralasciati gli aspetti ambientali (elevato il peso della misura 214 ma anche di altri interventi dell’asse II) In questo modo si è operato per contrastare il deficit strutturale del sistema agroalimentare regionale.

Aspetti di particolare rilievo RIFLESSIONI PER IL FUTURO 1.Verifica dello stato di avanzamento degli impegni. 2.Decisioni sui nuovi bandi da riattivare nel 2014 a valere sulle risorse residue 2007/ Raccomandazioni della Commissione sulla necessità del punteggio minimo per la qualità dei progetti. 4.Opportunità di favorire la rimodulazione finanziaria dalle misure a rischio disimpegno alle misure in sofferenza finanziaria. 5.Maggiori certezze e tempi più brevi in fase di monitoraggio. 6.Assestamento del quadro normativo di transizione. 7.Scorrimento delle graduatorie dei vecchi bandi.

Le politiche regionali Asse 1Asse 2 Distribuzione territoriale del pagamenti PSR