SVILUPPO DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE E INTEGRAZIONE SOCIO-SANITARIA Daniela Egoritti Responsabile Servizio Assistenza Anziani Distretto di Fidenza
COMUNI DEL DISTRETTO DI FIDENZA Residenti per fascia d’età all’1/1/2008
IL percorso dell’anziano sia nel servizio di assistenza domiciliare comunale che nell’ADI, alla luce delle indicazioni della DGR 1206/07, ha come particolare riferimento il progetto di vita e di cura, il superamento della logica prestazionale, la presa in cura del contesto familiare e l’integrazione socio-sanitaria
La DGR 1206/07 stabilisce che questi obiettivi siano garantiti attraverso l'erogazione di diverse tipologie di prestazioni, fornite in modo integrato e flessibili. Questo comporta la necessità di definire nuove modalità di offerta del servizio ad esempio: nell'arco delle 12 ore giornaliere per tutti i giorni della settimana, assicurare forme strutturate di collaborazione con il Dipartimento Cure Primarie, attraverso la formulazione di Piani Assistenziali Individualizzati di vita e di cura, articolati sui bisogni dell'utente e del nucleo di appartenenza.
Durante il 2008 si segnala che tutti i Comuni si sono adeguati ai requisiti minimi imposti dalla DGR 1206/07 con un incremento elevatissimo degli anziani presi in carico attraverso i progetti individualizzati di vita e di cura. In tutti i comuni sono attivi i servizi accessori quali: i trasporti, i pasti, il telesoccorso e il telecontrollo. Inoltre i servizi di assistenza domiciliare stanno iniziando l'attività di tutoring come sostegno alla famiglia, per coloro che si avvalgono di assistenti familiari straniere e per gli anziani soli che trovano nel servizio di assistenza domiciliare un referente per il loro progetto di vita
UTENTI SAD ADI-ASDI 2008 UTENTI SAD 2008 con gli o.r.s UTENTI SAD ADI-ASDI 2007 UTENTI SAD 2007 con gli o.r.s. COMUNI FIDENZA *TOTALE UNIONE CIVICA “TERRE DEL PO” TRECASALI SORAGNA SISSA SAN SECONDO P.SE SALSOMAGGIORE ROCCABIANCA NOCETO FONTEVIVO FONTANELLATO BUSSETO SERVIZIO ASSISTENZA DOMICILIARE: utenti con oneri a rilievo sanitario
PUNTI DI FORZA A LIVELLO DISTRETTUALE
IN ALCUNI COMUNI COINCIDENZA DEI NUCLEI DI CURE PRIMARIE CON I SERVIZI SAD COMUNALI processo strategico da implementare è quello di articolare il servizio a livello dei nuclei presenti nel Distretto in collegamento ed integrazione con i servizi sociali e il punto unico di accesso di cui è prevista l'istituzione nel piano di zona
ATTIVAZIONE PROTOCOLLO ASSISTENZA DOMICILIARE NATO DALLA CONDIVISIONE DEI PROGETTI DI VITA E DI CURE
FORMAZIONE COMUNE TRA IL PERSONALE DEI SERVIZI DI ASSISTENZA DOMICILIARE E IL PERSONALE DEI NUCLEI DI CURE PRIMARIE
I INTEGRAZIONE ISTITUZIONALE NELL’ASSISTENZA DOMICILIARE PERFEZIONIAMO GLI STRUMENTI DISTRETTO DI FIDENZA
DATE: dalle 14:00 alle 18: dalle 14:00 alle 18: dalle 14:00 alle 18:00 SEDE: Aule didattiche Vaio Corpo N aula A 1^ GIORNATA: h Iscrizione dei partecipanti h Marco LOMBARDI: apertura lavori h Raffaele ILLICA MAGRINI: Evoluzione del concetto di salute h Palma PADULA: Scale di valutazione h Paola CAVALLI: Ruolo della I.P. all’interno dell’UVG/UVM h Lavoro di gruppo h Chiusura dei lavori 2^ GIORNATA: h Iscrizione dei partecipanti h Gabriella TRIBELLI: PAI infermieristico h Filomena AMENDOLA: PAI riabilitativo h Daniela EGORITTI: PAI socio assistenziale
3^ GIORNATA h Iscrizione dei partecipanti 14:00 Maria Teresa Celendo: La rete delle Cure Primarie e l'integrazione socio-sanitaria h Francesca SEVERI: La cartella multidisciplinare h Alberta CANALI: Il Consenso informato h Discussione h Verifica del lavoro di gruppo – questionario – scheda di Valutazione h Chiusura dei lavori
PRESENZA DI UNO PSICOLOGO AFFERENTE AL SERVIZIO ASSISTENZA ANZIANI sostegno alle équipe della rete dei servizi