Avanzamento con clic del mouse

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Acquolina presenta: ESPERIENZE PRATICHE.
Advertisements

IL TEMPO È RELATIVO.
NOI CI STIAMO Classi IV A e IV B Scuola Primaria Villaggio Kennedy
Laboratorio dei divertimenti I PINGUIBIRILLI. Il piccolo capolavoro I pinguibirilli Vuoi fare strike, buttando giù tutti i birilli con un colpo solo?
Il getto luminoso Dopo aver preso tutto l’ occorrente: una bottiglia di plastica trasparente, un tubicino anche questo trasparente, un contenitore, plastilina,
LA CARTA E LE ALTRE MATERIE PRIME
Laboratorio di storia cl 4 B
DALLA CARTA ... ALLA CARTA Laboratorio di riciclo della carta
Come abbiamo riciclato la carta
Progetto laboratorio Pantan Monastero A.S. 2012/2013
L’Ambiente è..... la nostra vita!
Il Cerca – costellazioni
Avanzamento con clic del mouse Lo yogurt è piuttosto semplice da fare in casa e buoni risultati si ottengono anche senza disporre della yogurtiera, sia.
Avanzamento con clic del mouse
CONIGLIO PORTA-OVETTI
Avanzamento con clic del mouse
Avanzamento con clic del mouse
Avanzamento con clic del mouse
Docente: Barbara Manconi - Classe I B
1 LABORATORIO SUL CORPO UMANO Anno scolastico 2009/2010 Classe V C Scuola Primaria D. Moro Insegnanti : Agrillo Tarricone.
(Light = Magro) Avanzamento con clic del mouse.
Avanzamento con clic OCCORRENTE: tutto reperibile nelle cartolerie o anche via internet, per corrispondenza. 1- Colla vinilica, pennello e un vasetto.
LAVORETTI DI NATALE CREATI NELLA CLASSE PRIMA DEL PLESSO “A
Avanzamento con clic del mouse Questa è una preparazione molto semplice, sono pochi anche gli ingredienti: 2 grosse melanzane; prezzemolo, aglio, sale,
Occorrente 1 foglio di carta alta più di 25 cm
Avanzamento con clic del mouse
RACCOLTA DI POESIE CATARTICHE
Ceretta araba fai da te: riciclo del miele scaduto
Avanzamento con clic del mouse
L’affresco La pittura a fresco, comunemente conosciuta come affresco, viene chiamata così perché si esegue su un intonaco fresco, cioè appena steso e.
Proposta riciclo: rete da fioraio e tulle
Ettore Fico fu un valente artista del Novecento, nato a Piatto Biellese nel 1917 e morto a Torino nel 2004.
Avanzamento con clic del mouse Giovedì gnocchi: è un classico a Roma ma, ovviamente, si possono preparare in qualsiasi giorno! Quella che segue è la.
Avanzamento con clic del mouse
Avanzamento con clic del mouse Ingredienti: 500 grammi di vitello; 2 salsicce; 2 carote; foglie di lattuga intere sale, olio. Facoltativo: pepe, mezzo.
Avanzamento con clic del mouse
Avanzamento con clic del mouse
Avanzamento con clic del mouse Vi piacciono questi pendenti? Sono realizzati con “perline” ottenute da ritagli di carta! Questi sono cilindretti di 3.
La carta.
Avanzamento con clic del mouse Occorre innanzitutto dotarsi di un fornellino a spirito (di quelli per fonduta, ad esempio) anche economico, come questo.
Avanzamento con clic del mouse
Avanzamento con clic del mouse Ingredienti: 1 uovo 1 cucchiaio di zucchero ½ bicchierino di Rum 1 cucchiaio di olio d’oliva Farina zucchero al velo olio.
Avanzamento con click del mouse
Avanzamento con clic del mouse
Avanzamento con clic del mouse L’omelette alle ver- dure è talmente co- nosciuta e semplice da fare, che sembre- rebbe superfluo far- ne una sequenza;
Avanzamento con clic del mouse Chissà se è capitato anche a voi, ritrovarvi i campioncini-omaggio delle profumerie, sparsi nei vari cassetti: ebbene,
Avanzamento con clic del mouse
Laboratorio di didattica inclusiva
Avanzamento con click del mouse
rotoli della carta igienica
SCUOLA SECONDARIA BOSCO-NETTI Santeramo in Colle (BA)
Il ciclo di vita dei prodotti
Avanzamento con clic del mouse La composta è, in genere, una marmellata a più alto contenuto di frutta e meno zucchero. La nostra composta di fragole,
Avanzamento con clic del mouse (Edito nel 1937) Amo i libri, anzi, ne sono affascinata: in particolare da quelli più vecchi, come queste antologie, di.
Avanzamento con clic del mouse Come già abbiamo visto nel precedente tutorial sui colori a dita, preparare in casa impasti atossici con cui i bambini.
Avanzamento con click del mouse
Avanzamento con clic del mouse Ecco gli splendidi fragoloni di stagione.
UN’ESPERIENZA DI RICICLAGGIO A SCUOLA
Avanzamento con clic del mouse Chissà quante volte vi sarete pentite dell’acquisto di cosmetici e/o detergenti che si sono rivelati inadatti alla vostra.
Le confezioni di uova da quattro sembrano fatte appositamente per riporvi le minuterie: chiodini di diverse misure, attaccaglie per quadri, viti, bulloni,
Avanzamento con click.
Avanzamento con click.
Avanzamento con click.
Avanzamento con clik.
Scuola d'infanzia statale “G. Rossa” il mercatino per la festa di Porte A.per.TE.
Avanzamento con clik Tutti conosciamo il tipico contenitore della candeggina ma il vuoto, che normalmente si butta via, può essere utilmente riutilizzato.
Ricerche sul terminale…
“ GLI ALLEGRI PASTICCIATORI ”
Transcript della presentazione:

Avanzamento con clic del mouse

Realizzare questa mascherina da gatto non è difficile, basta disporre di una mascherina in cartoncino che faccia da modello, poi la cartapesta fai da te e ripro-duciamo a volontà.

PROPOSTA RICICLO: CARTA DI GIORNALI La cartapesta è un materiale “povero”, ottenuto dalla macerazione di carta bagnata nella colla vinilica; una volta essiccato lo strato è leggero, resistente e man-tiene la forma dell’oggetto su cui viene poggiato; pro-prio l’ideale per una maschera fai da te, nonché ottima occasione di riciclo: il tutto quasi a costo-zero! PROPOSTA RICICLO: CARTA DI GIORNALI

Occorrente: carta di giornale o volantini, ecc.; carta bianca (foglio della stampante o da cucina); pellicola da cucina per proteggere l’oggetto che andremo a riprodurre; colla vinilica e un po’ di acqua; pennello per incollare; una maschera da usare come base-modello; colori a tempera, acquerelli o acrilici; un elastico e un pezzo di filo di nylon bianco (facolta-tivo, per le vibrisse).

Qualche annotazione prima di proseguire e spiegare la tecnica della cartapesta: - la colla vinilica va diluita: mettete in un contenitore un dito di acqua e due di colla, mescolate bene; gli strati di carta vanno incollati con generosità, debordando un po’ dalla forma, e devono essere messi uno strato in oriz-zontale e uno in verticale, ad evitare vuoti; occorrono 5 strati per una maschera da indossare (più fles-sibile e adattabile alle forme del viso) e 10, invece, per una maschera da parete che si manterrà ben solida, senza defor-marsi nel tempo; - I tempi di asciugatura: 24 ore per 5 strati e 48 ore per 10.

2- mettiamo la pellicola sopra la maschera, nella parte interna, perché è la parte più liscia da usare come modello, e comincia-mo a spezzettare la carta di giornale e il foglio bianco; me-glio farlo a mano; 1- Poggiamo la maschera su un cartone per proteggere il ta-volo di lavoro; 3- i pezzetti devono essere piccoli, 2 cm x 3 al massimo; 4- il primo strato lo facciamo di carta bianca, perché è la parte che verrà a contatto con la pelle del viso;

5- i pezzetti di carta incollati devono debordare un po’ dalla forma; proseguiamo per 5 strati, sempre alternandoli tra orizzontali e verticali; 6- anche l’ultimo strato lo fac-ciamo con la carta bianca, più facile e comodo da decorare; lasciamo asciugare 24 ore; 7- togliamo la pellicola e riposi-zioniamo un attimo la maschera per disegnarne i contorni con una matita e, infine, la ritaglia-mo; 8- ecco qui la nostra riprodu-zione in cartapesta, pronta per essere colorata.

La nostra maschera può essere decorata con acque-relli, colori a tempera, acrilici ma anche fondotinta, ombretti, perline, ecc. non c’è limite alla fantasia ed anche un po’ di “follia” è ammessa: è carnevale!

Vista la forma di gatto, potrebbe anche essere lasciata bianca, ma io preferisco colorarla: uso un marroncino terra di Siena, striando un po’ di nero.

Lascio due belle lunette bianche sotto gli occhi e faccio dei puntini col pennarello, a simulare le “guan-ciotte” del gatto, su cui inserire le vibrisse!

Essiccato il colore, inserisco l’elastico e passo una mano di colla vinilica che, asciugandosi, diventa trasparente e, nello stesso tempo, protegge e lucida la maschera. Per fare le vibrisse, basta ritagliare 10 cm di filo sinte-tico trasparente e incollare, con colla artiglio, un baf-fetto in ogni puntino: si arricciano, ma sono carini lo stesso!

Se vi piace, potete incollare un bottoncino sulla punta del naso: più in alto si pone il bottoncino e più “ringiovanirà” il micetto, come vedremo in qualche esempio qui di se-guito.

Ecco come cambia l’espressione, solo spostando il bottoncino del naso: un po’ più in alto, un taglietto più ampio sotto il naso e il gatto diventa un tenero micetto!

Realizzazione, foto e testo: “zia Gina”- GiEffepps@gmail.com Comunque preferiate decorarle, immaginate la sorpresa degli amici e dei vostri figli se farete trovare loro queste mascherine: sarà come avere attorno un’allegra brigata di simpaticissimi “miciotti”! Realizzazione, foto e testo: “zia Gina”- GiEffepps@gmail.com Grafica: Zafulla