Milano - 3 Giugno 2014 Via Tadino - sala Grandi

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
P r e s e n t a : Obiettivo Stage Io....Lavorerò a Lecce Lecce, 26 novembre 2011 presso LecceFiere in collaborazione con:
Advertisements

Il contratto di apprendistato
UNIONCAMERE EMILIA- ROMAGNA Bologna,15 aprile 2010.
I LIVELLI DI CONTRATTAZIONE
Codice della Privacy Il d. lgs. n°196 del 30 giugno 2003.
1 Patto Sociale per il Lavoro Vicentino Provincia di Vicenza Vicenza Dicembre 2010 Dicembre 2010 Strumenti per collegare la ripresa occupazionale alla.
Politiche sociali Lavinia Bifulco.
Orientamento e inserimento lavorativo
Federazione Italiana Lavoratori Costruzioni e Affini Attività per la sicurezza.
Strategia di sviluppo del sistema regionale per i servizi al lavoro e alla formazione: quadro di riferimento Paola Antonicelli Dirigente Struttura Tutela.
Il piano nazionale di prevenzione in agricoltura e silvicoltura
PROGETTO:VERONA AZIENDE SICURE 2006 Verona, 19 giugno 2006 Sicurezza negli appalti di servizi Giancarlo Biancardi vicesegretario generale della Provincia.
Incontro Informativo per R.S.P.P. e Dirigenti Scolastici Istituti superiori Formazione alla sicurezza – percorsi integrati tra Scuola e Lavoro
Fai un passo verso il mondo: Scegli il servizio civile!
Le Consigliere di Parità della Provincia di Piacenza
Incontro con OO.SS. su attività D. Lgs. 626/94 * * * * * Poste Tutela Roma, 29 settembre 2003.
Direzione Lavoro Roma, 4 dicembre Pier Angelo Turri La transnazionalità nel P.O. FSE della Regione del Veneto.
PROTOCOLLO DI LEGALITÀ TRA Prefettura Di Imperia – UTG e Confindustria Imperia Alla presenza del Ministro degli Interni On. Roberto Maroni Imperia, 9.
GLI INTERVENTI DELLA REGIONE MARCHE CONTRO LA CRISI A FAVORE DI IMPRESE E LAVORATORI 4 – CONTRATTI DI SOLIDARIETA a cura di Antonio Mastrovincenzo Martedi.
DIRITTO-DOVERE ALL'ISTRUZIONE E ALLA FORMAZIONE DELIBERA DI GIUNTA REGIONALE N. 979/2008 Sistema regionale di istruzione e formazione professionale Il.
Controllo di Gestione negli Enti Pubblici
IL CONTRATTO DI INSERIMENTO Dal Libro Bianco alla Legge delega n. 30/2003 Secondo il Libro Bianco i contratti formativi devono essere riformati al fine.
Camere di Commercio e clausole vessatorie
Servizi e azioni di supporto alla mobilità geografica dei lavoratori Progettazione Servizio di Mobilità per i Centri per LImpiego di Lamezia Terme e Patrasso.
Piano d’azione “EXPO Milano 2015 Mafia Free”
L’esperienza di FIxO Il futuro è nelle opportunità
Formagenere Lattuazione delle pari opportunità nel processo di contrattazione 4^ giornata formazione specialistica ( docente Carla Capaldo) La banca delle.
Conto di sistema Conto formazione Voucher formativi
DECRETO-LEGGE 31 agosto 2013, n. 101 Disposizioni urgenti per il perseguimento di obiettivi di razionalizzazione nelle pubbliche amministrazioni. Decreto-Legge.
INNOVAZIONE E MERCATO, IL RUOLO DELLA FORMAZIONE CONTINUA E DI FONDIMPRESA Il fattore umano. Roma Eventi. 21 aprile 2009.
Azienda La Costigliola Rovolon (Pd), venerdì 1° giugno 2012
Piano nazionale per la prevenzione in agricoltura e selvicoltura: ruolo del Coordinamento Tecnico Interregionale Prevenzione nei Luoghi di Lavoro Roma,
Dr. Donatella Schembri Resp. Area 7 formazione e comunicazione.
Protocollo di legalità
ASSESSORATO FORMAZIONE PROFESSIONALE E POLITICHE DEL LAVORO Servizio Inserimento Lavorativo Disabili (SILD) Esperienze di Responsabilità Sociale dImpresa.
Roma, 19 GIUGNO 2012 PROTOCOLLO DI LEGALITA TRA IL MINISTERO DELLINTERNO E LA CONFINDUSTRIA ACCORDO PER IL RINNOVO E LINTEGRAZIONE DEGLI IMPEGNI E LINTEGRAZIONE.
Il Piano Nazionale di Prevenzione in Agricoltura :Graduazione dei rischi e buone prassi come opportunità strategica della prevenzione Dr. Giancarlo Marano.
1 AVVISO 01/09. 2 IMPORTO DESTINATO AVVISO 01/09 SCADENZA 29 MAGGIO 2009 CHIUSURA ATTIVITA ENTRO 12 MESI DALLA DATA DELLA DELIBERA ENTRO 45.
Tarquinia – Civitavecchia
Ufficio Territoriale del Governo PATTO TERRITORIALE DI LEGALITA’
PROTOCOLLO DI LEGALITA’ TRA LA PREFETTURA DELLA SPEZIA E LE AZIENDE DELLA GRANDE DISTRIBUZIONE La Spezia, 25 giugno 2012.
1 Tavolo Politico Istituzionale: sintesi delle funzioni essenziali Ambiti Territoriali di Ivrea e Caluso 13 APRILE 2010 a cura di Franco Vernò e Gianluigi.
Il decentramento della formazione professionale alle Province.
Progetto TelePAT Implementazione del Telelavoro nella Provincia Autonoma di Trento Formazione per telelavoratori/trici Aprile/Maggio 2013 Paola Borz Servizio.
ISTITUTO NAZIONALE PER L'ASSICURAZIONE CONTRO GLI INFORTUNI SUL LAVORO Milano, 19 marzo 2015 CONVEGNO DI STUDIO E APPROFONDIMENTO HR &SAFETY AT WORK Un.
FIDELIO mi affido e sorrido Il circuito virtuoso per i Professionisti del Lavoro.
PIANO GIOVANI SICILIA – PRIORITÀ 2 «GIOVANI IN IMPRESA»
programma Garanzia giovani
Apprendistato Le modifiche del D.L. n. 34/2014 al D.Lgs. n. 167/2011
SCUOLE, GIOVANI E SICUREZZA Indirizzi normativi e pratiche di eccellenza Torino, 15 Ottobre 2012.
Il lavoro sommerso e irregolare degli stranieri in Italia - Profili sulle politiche Luogo Presentazione: Roma – Auditorium Isfol Data: martedì 24 Giugno.
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
Promozione del sistema integrato di servizi sociali e sociosanitari
Collegno, 24 gennaio 2012 Sovvenzione Globale avente ad oggetto l'attuazione delle iniziative volte a sostenere l’integrazione lavorativa di soggetti particolarmente.
Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali Direzione Generale per le Politiche per l’Occupazione e la Formazione UNIVERSITÀ DEGLI STUDI DEL MOLISE.
1 seminario “Salute e Sicurezza sul Lavoro: trasferimento di innovazione in Europa” IL SISTEMA REGIONALE PER LA SICUREZZA E LA QUALITA’ DEL LAVORO IN LIGURIA.
La mobilità del personale provinciale in ambito regionale alla luce del percorso di elaborazione della proposta di legge regionale di riordino delle funzioni.
La dematerializzazione degli atti amministrativi: primo obiettivo il DURC Sottoscrizione del Protocollo di intesa tra la Regione Emilia-Romagna e le Associazioni.
Torino, 5 Ottobre 2009 Il Programma dell’intervento Dott. Giorgio Risso – Responsabile CPI Settimo Torinese.
L’ATTIVITA’ DEL CCASGO Prefetto Alessandra Guidi (Coordinatore CCASGO)
Il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza
Decreto Legislativo ai sensi della Legge Biagi 14 febbraio 2003 n. 30 Il ruolo del Sindacato.
PROTOCOLLO PROVINCIALE DI LEGALITA’ Lecce, 12 aprile 2012 Prefettura di Lecce PROTOCOLLO PROVINCIALE DI LEGALITA’ Lecce, Palazzo del Governo 12 aprile.
Ing. Monica Summa Camera di Commercio di Napoli 1 “ La gestione in sicurezza delle attrezzature: aspetti generali ed applicativi ” Sala Consiglio Camera.
POLITICHE DI GENERE SUL TERRITORIO ESPERIENZE A CONFRONTO Attività del Comitato Pari Opportunità dell’Odcec di Firenze 1 aprile 2016 Con il patrocinio.
Programma d’Azione per il Re-Impiego di lavoratori svantaggiati da PARI a PARI 2007 Programma PARI: risultati della prima fase e prospettive nell’ottica.
1 CGIL Dipartimento Mercato del Lavoro e Formazione Decreto Legge n°112 del 25 giugno 2008 Art. 23 Modifiche alla disciplina del contratto di Apprendistato.
Gruppo sul Telelavoro: E. Amadei (BO), A. Cavalli (CNAF), R. Gomezel (TS), P. P. Ricci (CNAF), D. Riondino (LNF) Disciplinare per l'applicazione del Telelavoro.
RELAZIONE TRA FONTI REGOLATRICI DEL RAPPORTO DI LAVORO Dott.ssa Chiara Fantinato Consulente del Lavoro.
L’ECM per potenziare il fattore di sviluppo “capitale umano” nella sanità Filippo Palumbo Direttore Generale della Programmazione sanitaria, dei livelli.
Transcript della presentazione:

Milano - 3 Giugno 2014 Via Tadino - sala Grandi Exponiamo i nostri Contratti EXPO 2015: UNA POSSIBILITÀ, UNA SFIDA, UNA PROSPETTIVA DI SVILUPPO SPERIMENTANDO NUOVE RELAZIONI.

Expo è una grande opportunità ma ci lancia anche sfide importanti da affrontare con sguardo lungimirante. Importante trovare soluzioni concrete per Expo e per il dopo Expo garantendo lo svolgimento dell’evento in condizioni di regolarità attraverso la sottoscrizione di accordi di anticipo I temi affrontati: salute e sicurezza del lavoro regolarità del lavoro legalità lavoro nelle sue diverse articolazioni: formazione, mercato del lavoro, regolarità contributiva, ricollocazione (post Expo) + “Progetto lavoro” per la realizzazione di un'iniziativa specifica sul lavoro in relazione ad Expo 2015 Gli accordi sono stati sottoscritti, con Expo2015 Spa ,associazioni datoriali e diversi soggetti istituzionali coinvolti:Prefettura di Milano, Provincia e Comune di Milano, Camera di Commercio di Milano

PROTOCOLLI D'INTENTI Memorandum di intenti con il Comune di Milano, 25 luglio 2007 Expo 2015 come opportunità di sviluppo del territorio Impegno straordinario per garantire il funzionamento dei servizi di pubblica utilità Creazione di condizioni di consenso sociale volte ad evitare l'insorgere di conflitti sindacali Istituzione di un tavolo di Coordinamento permanente tra le Autonomie Locali e le Forze Sociali per l'analisi preventiva dei fabbisogni occupazionali, il rispetto dei contratti, la formazione professionale e l'impatto trasversale del volontariato in particolare nell'area socio-sanitaria Protocollo d'intenti 21 luglio 2009 Impegno ad attivare Tavoli di “progettazione sociale” con particolare attenzione ai temi: salute e sicurezza del lavoro, trasparenza, contrasto delle infiltrazioni malavitose, contrattazione Costituzione della Commissione di Coordinamento per le Attività connesse a Expo Milano 2015 quale luogo di sinergia dei livelli istituzionali, sociali, culturali e produttivi interessati dall'evento

PROTOCOLLI D'INTENTI Protocollo a tutela della Sicurezza e Salute sul lavoro e della Legalità 29 settembre 2009 Inserimento da parte di Expo 2015 nei bandi, nei capitolati e nei contratti di appalto e/o fornitura di servizi, di clausole che consentano, a insindacabile giudizio del committente, la risoluzione del contratto lotta alle infiltrazioni criminali: risoluzione del vincolo contrattuale nel caso in cui emergano elementi che richiamino tentativi di infiltrazione mafiosa pieno rispetto delle vigenti normative in materia di rapporti di lavoro,regolarità contributiva e retributiva, tutela della salute e della sicurezza del lavoro contrasto del lavoro sommerso e del fenomeno dell'intermediazione illegittima di manodopera in ogni sua forma costituzione di un Osservatorio permanente per monitorare la concreta realizzazione ed applicazione di quanto previsto dal Protocollo e intervenire tempestivamente ed efficacemente a fronte di problematiche e/o criticità

LEGALITA’ Prefettura di Milano, Protocollo di Legalità 13 febbraio 2012 Clausola risolutiva per contratti e sub-contratti stipulati, approvati o autorizzati per i casi in cui le verifiche antimafia, successivamente effettuate, abbiano esito positivo Prevenzione delle interferenze illecite: L’impresa comunica tempestivamente a Prefettura ed Expo2015 Spa tentativi di estorsione, intimidazione o condizionamento e denuncia ogni illecita richiesta di denaro, prestazione o altra utilità. Obblighi inseriti anche nei contratti stipulati con l'appaltatore: la violazione è espressamente sanzionata Costituzione banca dati e anagrafe esecutori: In tutti i contratti e i subcontratti è previsto l'impegno a condividere i dati relativi alla forza lavoro in cantiere e quelli relativi al periodo complessivo di occupazione specificando modalità di reclutamento, tipologie professionali e informazioni sul percorso formativo del lavoratore Tracciamento, ai fini di trasparenza, dei flussi di manodopera: Costituzione, presso la Prefettura, di un Tavolo di monitoraggio dei flussi di manodopera partecipato da DTL , Associazioni datoriali e OO.SS. firmatarie del protocollo

LEGALITA’ Protocollo SI.G.EXPO su procedura ex art. 4 Statuto dei Lavoratori, 10 febbraio 2012 Procedure e software di accesso controlli “Si.G.Expo – Controllo accessi uomini e mezzi” hanno i requisiti dell'art. 4 dello Statuto dei Lavoratori e della normativa in tema di tutela dei dati personali. 1)Controllo accesso uomini tramite badge e riconoscimento visivo 2) Controllo accesso mezzi: installazione di GPS sui mezzi di trasporto per il monitoraggio dei percorsi e l'accesso in cantiere 3) Anagrafe degli esecutori: la piattaforma rende operativa l’anagrafe degli esecutori con i dati relativi ai contratti, agli assetti proprietari e manageriali e ai conti dedicati per la tracciabilità dei flussi finanziari 4) Registro settimanale degli infortuni 5) Verifica flussi manodopera per il regolare impiego di lavoratori e contrasto a forme di abuso, sfruttamento ed elusione delle norme di protezione sociale e contrattuale 6) Password alle OOSS per l’accesso ai dati della piattaforma informatica ALTRI PROTOCOLLI IN MATERIA Protocollo d'intesa con il Comune di Milano su regolarità di appalti, lavori, opere e servizi dicembre 2012 Protocollo d'intesa SO.GE.MI gennaio 2013 Protocollo di Legalità Metro 5 luglio 2012 Protocollo d'intesa TEEM luglio 2012 Protocollo d'intesa PONTEXPO luglio 2012 Protocollo d'intesa Metro 4 marzo 2014

SALUTE E SICUREZZA 26 settembre 2012 Accordo per la regolarità e la sicurezza nel cantiere della “Piastra” del Sito Expo 26 settembre 2012 Protocollo d'intesa per la regolarità e la sicurezza nel cantiere degli interventi inerenti la rimozione delle interferenze presenti nel sito espositivo Expo 10 gennaio 2012 Per entrambi gli accordi: L'inosservanza dell'appaltatore, subappaltatori e/o fornitori degli obblighi retributivi e contributivi nei rapporti di lavoro, derivanti da norme in materia di sicurezza del lavoro e di prevenzione antinfortunistica di legge e dai contratti di lavoro collettivi di ogni livello costituisce inadempimento contrattuale Clausola del 10% per le assunzioni a favore dei soggetti svantaggiati (mobilitati, disoccupati a seguito di procedure di licenziamento collettivo, inoccupati ai sensi del Regolamento CE n. 2204/2002) Costituzione di un Osservatorio permanente

SALUTE E SICUREZZA Da qui sono scaturiti altri accordi: Accordo INAIL: linee guida per il Progetto “Sicurezza e Prevenzione Expo 2015” aprile 2011 misure straordinarie di sicurezza finalizzate alla drastica riduzione degli infortuni e all'azzeramento degli infortuni mortali → 3 tipologie di intervento: - realizzazione di un'apposita sede in loco: “Sede INAIL per l'EXPO” - riduzione dei danni tramite la presa in carico dei lavoratori infortunati - proposta di un Decreto Legge che preveda per le aziende virtuose e che fanno formazione aggiuntiva, un abbattimento fino al 60% dei premi assicurativi  Da qui sono scaturiti altri accordi: PONTEXPO luglio 2013 M5 dicembre 2013 Vie d'acqua ottobre 2013 Padiglione Italia febbraio 2014 TEEM (accordo regionale) maggio 2011

LAVORO Sul tema del mercato del lavoro la costruzione degli accordi è stata preceduta da un piano condiviso sulla Contrattazione contenente i seguenti capitoli: - applicazione del CCNL del Commercio, come base per la gestione dei rapporti di lavoro per i dipendenti di Expo2015 Spa - strumenti di gestione del mercato del lavoro: Commissione Bilaterale/Osservatorio; Commissione di Conciliazione; Centro Servizi; Formazione Professionale - volontariato: necessità di regolamentarlo con un protocollo specifico - appalti - utilizzo risorse umane per la corretta gestione del mercato del lavoro, della formazione professionale, delle norme su salute e sicurezza, per la corretta applicazione della legge e delle condizioni contrattuali e per l’individuazione di azioni di ricollocazione nel mercato del lavoro per la rioccupazione, in tempi brevi, del personale impiegato prima, durante e dopo l’evento Realizzazione di una ricerca sugli effetti occupazionali di Expo per la progettazione e realizzazione di interventi formativi finalizzati a orientare e facilitare le politiche attive di reinserimento

LAVORO Avviso Comune tra Expo 2015 S.p.A. e le Confederazioni Sindacali Cgil Cisl-Uil Milano 20 aprile 2010 Clausola sociale del 10% a favore del personale con difficile accesso al lavoro, (persone in Cigs, Cigd, mobilità, disoccupati a seguito di procedure di licenziamento, inoccupati ai sensi del Regolamento CE n. 2204/2002) Volontariato: preliminarmente alla stipula di qualsiasi convenzione per le attività svolte in via complementare da Associazioni di volontariato sono definiti protocolli mirati all'individuazione delle suddette attività Stage: specifico accordo sull'utilizzo dello stage di stage che definisce la durata dei contratti e rivolto a specifici profili professionali da valorizzare nel mercato del lavoro locale anche dopo l'Esposizione Due tavoli di concertazione: con Comune, Provincia, Expo2015 Spa, Camera di Commercio e Cgil, Cisl e Uil di Milano per l’attivazione di servizi per l’occupazione e la formazione di lavoratori interessati dall’evento Expo con Expo2015 Spa, Cgil, Cisl e Uil di Milano sul tema del volontariato

LAVORO SISTEMA LAVORO EXPO CON COINVOLGIMENTO DELLE CATEGORIE INTERESSATE Protocollo Sito espositivo Expo 2015 23 luglio 2013 Definizione di aspetti specifici legati all'applicazione contrattuale, all'inquadramento del personale, alle tipologie di contratto applicabili, all'organizzazione e all'orario di lavoro, al tirocinio formativo e al volontariato. Previsione di due nuove figure professionali Apprendistato “Esperienza Giovani”: definizione dei percorsi formativi Programma “Expo Lavora”: assunzione di circa 300 lavoratori ordinari Programma “Forma Giovani”: definizione degli ambiti di orientamento professionale di circa 195 stagisti Programma Volontari del Sito Espositivo: definizione di macro categorie a cui ricondurre il Volontariato → circa 475 opportunità di volontariato con il coinvolgimento complessivo, tenuto conto della permanenza media di due settimane, di circa 18.500 volontari

LAVORO Protocollo aggiuntivo in materia di relazioni sindacali 23 luglio 2013 Tutela della Salute e della Sicurezza sul lavoro Istituzione della Rappresentanza dei lavoratori per la sicurezza del sito espositivo (RLSE) Istituzione di un Osservatorio Permanente per monitorare l'andamento del mercato del lavoro, intervenire a fronte dell'insorgenza di problematiche e/o irregolarità in modo efficace e tempestivo e in sede di conciliazione Avviso comune sistema lavoro, 5 maggio 2014 Pluralità di soggetti coinvolti e conseguente pluralità di regolamentazioni in cui si riscontra una criticità per l'attività dei partecipanti (ufficiali e non) Necessità di un modello condiviso per favorire l'attività dei partecipanti e l'occupazione nazionale, da attuarsi attraverso un “Accordo quadro ad adesione” con i Paesi Espositori Occupazione con particolare riguardo ai lavoratori svantaggiati Regolarità del lavoro: integrale applicazione dei CCNL di riferimento e, in assenza, individuazione di un unico CCNL per tutti i partecipanti

LAVORO Accordo quadro sulla disciplina normativa ed economica, sicurezza e relazioni sindacali nella fase di costruzione, allestimento e smantellamento dei padiglioni, 29 maggio 2014 Campo di applicazione e durata: accordo quadro al quale possono aderire i soggetti incaricati dai Partecipanti per le attività connesse alla costruzione e/o allestimento e/o smantellamento dei Padiglioni. Valido fino al 31 maggio 2016 Sistema di Relazioni Sindacali: previsione di un Osservatorio dei Partecipanti come sede unica di relazione sindacale tra le Parti Disciplina normativa ed economica e regolamentazioni specifiche applicabili: individuazione dei CCNL applicabili (edili ed affini e legno) Mercato del Lavoro e Organizzazione del Lavoro: clausola del 10% a favore dei lavoratori svantaggiati Sicurezza sul lavoro e regolarità dei rapporti di lavoro:- - Obbligo di informativa alle OO.SS. per l’attivazione di sub-appalti e risoluzione del contratto in casi di irregolarità Previsione RLS. In alternativa i riferimenti sono i Rappresentanti per la Sicurezza Territoriali e Rappresentanti dei Lavoratori per la Sicurezza di Sito Costituzione del Comitato dei Partecipanti per la Sicurezza.

LAVORO Accordo quadro su aspetti di disciplina normativa ed economica, sicurezza sul lavoro e relazioni sindacali per il sito espositivo Expo 2015 2 maggio 2014 Sistema delle Relazioni sindacali e Risoluzione dei Conflitti: Osservatorio Partecipanti come sede unica delle relazioni sindacali tra Partecipanti e OO.SS. Applicazione contrattuale: applicazione del CCNL Terziario, Distribuzione e Servizi per tutti i Partecipanti non appartenenti a categorie che applichino già diversi CCNL Orari di Lavoro, reperibilità, straordinario e periodi di riposo: normativa specifica data l’eccezionalità dell'evento Trattamento convenzionale di fine rapporto (TCR) aggiuntivo al TFR e tutoraggio: TCR per i contratti di durata pari o superiore a 4 mesi, compresi i percorsi di tutoraggio ed outplacement e i percorsi istituzionali di ricollocazione (es. Dote unica Lavoro, accordo regionale) Tutela della Salute e della Sicurezza sul lavoro: Previsione del Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza (RLSA). In alternativa il riferimento è il Rappresentante dei Lavoratori per la Sicurezza di Sito. Istituzione di un Comitato Partecipanti per la Sicurezza

LAVORO TAVOLO PER L’ATTIVAZIONE DI SERVIZI PER L’ OCCUPAZIONE E LA FORMAZIONE: Comune, Provincia, Expo2015 Spa, Camera di Commercio e Cgil, Cisl e Uil di Milano convengono sui seguenti obiettivi: 1) VERSANTE LAVORO: Garanzia di condizioni di trasparenza, regolarità e sicurezza nell'impiego del personale in particolare sull'applicazione dei contratti nazionali e locali sottoscritti dalle organizzazioni sindacali comparativamente più rappresentative percorsi di formazione specifica ex ante e nelle varie fasi dell'attività cantieristica e di esecuzione delle attività complessive dell'esposizione, anche in fase di smantellamento del sito percorsi di ricollocazione specifica al termine dell'impiego per Expo2015 percorsi di formazione continua con certificazione e validazione delle competenze Promozione di inserimenti lavorativi delle fasce deboli del mercato del lavoro anche in attuazione dei Protocolli già sottoscritti tra le parti sociali

LAVORO 2) VERSANTE IMPRESA:  formalizzazione di un elenco di operatori privati accreditati per l’offerta di servizi alla formazione ed al lavoro promozione di “reti Expo” tra operatori economici ed operatori ai servizi al lavoro pubblici e privati pacchetti “formazione Expo” specifiche azioni per individuare start-up aziendali finalizzate a cogliere “opportunità Expo” Applicazione del Protocollo monitorata e governata dai firmatari attraverso una “Cabina di regia” presso la Camera di Commercio di Milano.   Era pronto l'accordo tra le parti da sottoscrivere a luglio 2013 ma la Regione ha avocato a sé il confronto

LAVORO “CITY OPERATIONS”: progetto messo a punto dal Comune di Milano a supporto della costruzione dell’evento e delle relative ricadute sulla Città. Articolato su 5 aree principali: 1) Accoglienza 2) Immagine e Comunicazione 3) Mobilità e Ambiente Sicurezza e Volontariato Eventi culturali e sportivi Confronto con il Comune di Milano come previsto dal protocollo di relazione. Nel corso delle prime riunioni sono stati individuati quali più urgenti i seguenti aspetti: Trasporti e mobilità, ambiente e pulizia della città, sicurezza (Polizia Locale), autorizzazioni amministrative, accoglienza turistica Imminente l'avvio del confronto sugli eventi culturali, in particolare sugli aspetti relativi all'allestimento degli spettacoli all'aperto Il confronto prevede il coinvolgimento anche delle categorie della Funzione pubblica (Enti Locali e Sanità), del Commercio, Terziario e servizi, dei Trasporti e della Comunicazione Su questi temi è avviato un rapporto diretto con le Associazioni del Volontariato e del Terzo Settore sulla base dell'accordo del 2 maggio 2012