Mappa concettuale di sintesi Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
Avvertenze Controlla la tua soluzione delle SCHEDE DI SINTESI con gli schemi corretti di seguito riportati. Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
I documenti della vendita Il documento che il venditore emette nel momento in cui effettua un’operazione di compravendita è la fattura si emette nel giorno stesso in cui l’operazione si considera effettuata fattura immediata Esistono due tipi di fattura si emette entro il giorno 15 del mese successivo a quello della consegna o della spedizione della merce fattura differita documento di trasporto o consegna Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
Il documento di trasporto o consegna data di emissione numero progressivo Il documento di trasporto o consegna contiene i seguenti elementi dati identificativi dell’impresa venditrice dati identificativi dell’impresa compratrice emesso prima della spedizione o consegna della merce descrizione della merce Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
La parte descrittiva della fattura è formata da numero progressivo e data di emissione dati identificativi del venditore dati identificativi del compratore clausole del contratto numero del Ddt o Ddc (se fattura differita) Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
La parte tabellare della fattura è formata da natura, qualità e quantità dei beni prezzi unitari e complessivi dei beni sconti mercantili incondizionati costi accessori a carico del compratore base imponibile e aliquota dell’IVA rimborso costi anticipati dal venditore interessi per dilazione di pagamento totale fattura Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
L’imposta sul valore aggiunto indiretta colpisce gli scambi di merci e le prestazioni di servizi proporzionale si calcola con aliquote costanti sui consumi grava sui consumatori finali L’IVA è un’imposta generale colpisce la totalità dei consumatori finali non risente del numero di passaggi subiti dalla merce nel processo produttivo e distributivo neutra richiede adempimenti amministrativi con obblighi amministrativi è versata periodicamente dalle imprese che partecipano al processo produttivo e distributivo con versamento frazionato allo Stato Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
Calcolo dell’IVA da versare Meccanismo di calcolo dell’IVA da versare deduzione imposta da imposta IVA su vendite (IVA a debito) - IVA su acquisti (IVA a credito) IVA da versare Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
L’imposta sul valore aggiunto I presupposti dell’IVA sono presupposto oggettivo presupposto soggettivo presupposto territoriale cessioni di beni a titolo oneroso e prestazioni di servizi verso corrispettivo operazioni compiute da imprese, artisti e professionisti operazioni compiute all’interno dello Stato Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
L’imposta sul valore aggiunto Le operazioni soggette a IVA si distinguono in operazioni imponibili operazioni non imponibili operazioni esenti operazioni alle quali si applica l’imposta operazioni extra-territoriali alle quali non si applica l’imposta operazioni alle quali non si applica l’imposta per opportunità economico-sociale Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
La fatturazione: sconti mercantili Gli sconti mercantili si distinguono in sconti incondizionati sconti condizionati sono esposti in fattura con il segno meno e concorrono a formare la base imponibile IVA non sono esposti in fattura Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
La fatturazione: costi accessori I costi accessori si distinguono in costi non documentati costi documentati spese per prestazioni accessorie eseguite direttamente dall’impresa venditrice spese per prestazioni accessorie eseguite da terzi e anticipate dall’impresa venditrice in nome e per conto del compratore concorrono a formare la base imponibile IVA concorrono a formare il totale fattura Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
Determinazione base imponibile IVA La base imponibile IVA è composta da importo merci (quantità x prezzo unitario) - sconti incondizionati + costi accessori non documentati (trasporto, imballaggio ecc.) Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
Determinazione totale fattura Il totale fattura è composto da base imponibile IVA + IVA + costi accessori documentati (trasporto a mezzo vettore, collaudo a cura di terzi ecc.) + cauzioni per imballaggi a rendere + interessi per dilazione di pagamento Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino
Altri documenti della vendita Vendite al dettaglio scontrino fiscale ricevuta fiscale documento certificativo che contiene la data, l’ora e il numero di emissione, i dati identificativi dell’emittente, le singole voci di costo e l’importo dell’operazione comprensivo di IVA documento certificativo che contiene la data e il numero di emissione, i dati identificativi dell’emittente, la qualità e quantità dei beni venduti o dei servizi prestati e l’importo dell’operazione comprensivo di IVA libertà di scelta documento certificativo Eugenio Astolfi, “Vivere l’Azienda 2” – materiali digitali a cura di Germana Grazioli e Delia Stroffolino