1914 – 1991 (Eric J. Hobsbawm) Il secolo breve
Prima e seconda riv. industriale
L’industrializzazione inizio XX
Ripartizione investimenti esteri
Investimenti esteri Gran Bretagna
USA prima potenza economica
1° guerra mondiale: i morti
Bilancio economico 1919
La grande depressione Grave crisi economica e finanziaria che sconvolse l'economia mondiale alla fine degli anni venti, con forti ripercussioni durante i primi anni del decennio successivo. Crisi del New York Stock Exchange (la borsa di Wall Street) il 24 ottobre del 1929 (giovedì nero), cui fece seguito il definitivo crollo (crash) della borsa valori del 29 ottobre (martedì nero) dopo anni di boom azionario. La causa principale fu la chiusura delle economie nazionali e coloniali tramite misure protezionistiche. Così come nella Grande depressione del 1873-95 furono infatti i dazi doganali a deprimere l'economia (surplus). La depressione ebbe effetti recessivi devastanti sia nei paesi industrializzati sia in quelli esportatori di materie prime. Il commercio internazionale diminuì considerevolmente e con esso i redditi dei lavoratori, il reddito fiscale, i prezzi e i profitti. Le aree agricole e rurali soffrirono considerevolmente in conseguenza di un crollo dei prezzi fra il 40 e il 60%.Le zone minerarie e forestali furono tra le più colpite a causa della forte diminuzione della domanda e delle ridotte alternative d'impiego occupazionale.
La contrazione del commercio mondiale
2° guerra mondiale: un bilancio pesantissimo 1939-1945 (1941 USA e Giappone) Bilancio umano, materiale e morale (lager) più pesante 1° GM Declino Europa: demografico, sistema produttivo distrutto, rovine USA, URSS dominano il mondo 1945 nasce l’ONU, accordi Bretton Woods (ordine monetario, FMI, BM) Spirito di pace distrutto divisione mondo: USA, URSS dominano il mondo
Le perdite umane 4 volte morti 1° GM 50 % civili Campi muoiono 6 mio ebrei + zingari, slavi, omosessuali
Welfare State Orrore guerra => mondo più giusto Rapporto Beveridge,voluto Churchil si pronuncia in favore del Welfare State, (la solidarietà nazionale deve assistere tutti i cittadini bisognosi). Nuova forma di capitalismo , stato corregge distorsioni eco- nomia di mercato (influenza di J.M.Keynes ma anche modello sovietico)
La cortina di ferro
L’Europa divisa in due Bernauerstr. Chiesa riconciliazione nella striscia della morte.
Due sistemi a confronto Teorie Truman (1947) guerra fredda op- pone mondo libero a quello del terrore e dell’oppressione. Blocco occidentale: Europa occidentale, Canada, Australia, Nuova Zelanda, Giappone Secondo ideologo russo Jdanov la guerra fredda oppone le forze anti-imperialiste e antifasciste agli USA Blocco sovietico: URSS, satelliti Europa est, Cina maoista, la Corea del Nord, anni 60°Cuba, Algeria, Vietnam, Nicaragua Angola Mozam- bico
Due dottrine a confronto Dottrina Truman: istituzioni libere, governi rappresentativi, elezioni libere, libertà individuale, di parola e diculto e assenza oppressione politica. Dottrina Jdanov: l’URSS è il paese della democrazia nuova, che ha rotto con l’imperialismo e ha aperto una nuova strada della democrazia. Il campo anti-imperialista si appoggia sul movimento operaio e democratico, e sui partiti comunisti fratelli e i movimenti di liberazione anti-colonialisti.
Due sistemi a confronto Scontro ideologico, economico, politico, militare Equilibrio del terrore, armi nucleari, rischio di distruzione reciproca Fasi calme - brusche tensioni: crisi missili a Cuba (1962), 1979 entrata truppe sovietiche Afganistan Fine 1991, scudo stellare, crisi URSS (fardello imperiale schiacciante Gorbaciov)
URSS
La cronologia della guerra fredda
Il muro di Berlino Il Muro di Berlino (antifaschistischer Schutzwall), era un sistema di fortificazioni fatto costruire dal governo della Germania Est per impe-dire la libera circolazione delle persone tra Berlino Ovest e la Germa-nia dell’Est. È stato considerato il simbolo della cortina di ferro. Il muro divise in due la città di Berlino per 28 anni (13 agosto 1961- 9 novembre 1989), giorno in cui il governo tedesco-orientale decretò l'apertura delle frontiere con la repubblica federale. (l'Ungheria aveva aperto le proprie frontiere con l'Austria il 23 agosto 1989). Tra Berlino Ovest e Berlino Est la frontiera era fortificata da due muri paralleli di cemento armato, separati da una cosiddetta "striscia della morte" larga alcune decine di metri. Durante questi anni, furono uccise dalla polizia di frontiera della DDR almeno 133 persone mentre cercavano di superare il muro verso Berlino Ovest. Alcuni studiosi sostengono che furono più di 200. Storia muro Conrad Schumann 15 agosto 61
Guerra fredda La crisi dei missili di Cuba conseguente al tentativo di invasione di Cuba, nell'aprile del 1961 e al relativo spiegamento difensivo nell'Isola di Cuba di missili nucleari sovietici. La crisi iniziò il 15 ottobre 1962 e durò tredici giorni, in seguito alla loro scoperta il 14 ottobre, da parte di un aereo americano U2. È considerato uno dei momenti più critici della Guerra Fredda, assieme al Blocco di Berlino e all'esercitazione Able Archer 83. Vietnam. In difesa del governo sudvietnamita gli USA, prima con Kennedy e poi soprattutto con Johnson iniziarono un massiccio intervento militare. L'esercito americano non riuscì a prevalere sulla resistenza della guerriglia, dopo oltre dieci anni di guerra (1960-74), dovette ritirare le proprie truppe dal Paese, lasciando una nazione distrutta e oltre un milione di morti.
Guerra fredda La guerra in Afghanistan del 1979-1989, vide contrapposte le forze armate della Repubblica Democratica dell'Afgha-nistan, supportate da truppe dell'Unione Sovietica, e vari raggruppamenti di guerriglieri afghani (mujaheddin), appog-giati materialmente e finanziariamente da un gran numero di nazioni estere. La Strategic Defense Initiative (SDI), nota come Scudo spaziale venne proposta da Reagan il 23 marzo del 1983 per proteggere gli Stati Uniti da attacchi di missili nucleari. L'iniziativa si focalizzava sulla difesa piuttosto che sulla Mutual Assured Destruction. Anche se non è mai stata sviluppata i sostenitori dello SDI gli riconoscono il merito d'aver contribuito alla caduta dell'Unione Sovietica(strategia del surclassamento tecnologico).
La guerra fredda nello sport Il campionato del mondo di scacchi del 1972, passato alla storia come l’incontro del secolo, venne disputato tra il deten- tore del titolo Boris Spasskij e lo sfidante Bobby Fischer, che vinse l'incontro per 12,5 a 8,5. Giocato a Reykjavík, in Islanda, tra l'11 luglio e il 3 settembre, all'apice della guerra fredda. Basket. Olimpiadi di Monaco 1972, gli Stati Uniti campioni fin dalla prima edizione del 1936, persero una finale bruttissima. A tre secondi dalla fine sul 50-49 per gli statunitensi, la squadra russa organizzò la rimessa del secolo: palla da Edesko ad Alexander Belov. Canestro. Vittoria.
La guerra fredda nello sport "Miracle on ice» è il nomignolo usato negli Stati Uniti per indicare il torneo di hockey su ghiaccio dei XIII Giochi olimpici invernali, nel quale la squadra statunitense, composta da dilettanti e giocatori universitari, conquistò la medaglia d'oro, in particolare, battendo il 22 febbraio 1980 4 a 3 l’URSS.