La fine della «guerra fredda». Gli Stati Uniti di Reagan Un’ideologia nazionalista con tratti millenaristici. Il contenimento del comunismo. La dottrina.

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1 La fine della «guerra fredda»

2 Gli Stati Uniti di Reagan Un’ideologia nazionalista con tratti millenaristici. Il contenimento del comunismo. La dottrina «Reagan». Il riarmo. L’«iniziativa di difesa strategica». Il liberismo economico e finanziario.

3 Il declino dell’Unione Sovietica La transizione verso una società post-industriale. Le proteste in Polonia. L’ascesa di Solidarnosc. Il peso delle spese militari. La guerra in Afghanistan. La successione a Breznev.

4 La «perestrojka» di Gorbaciov La riforma del sistema comunista. Liberalizzazione economica e pluralismo politico. Una politica estera per il raggiungimento della pace con gli Stati Uniti. La nuova immagine dell’Unione Sovietica.

5 Il disarmo La rinuncia sovietica ai missili SS-20. La moratoria nucleare. I vertici Gorbaciov-Reagan. L’«opzione zero». Il trattato Intermediate Nuclear Forces (IFN).

6 La caduta della «cortina di ferro» I rapporti tra l’Unione Sovietica e i paesi satelliti. La vittoria di Solidarnosc in Polonia. Le riforme in Ungheria. La caduta del Muro di Berlino e la riunificazione tedesca.

7 La dissoluzione dell’Unione Sovietica Le tendenze separatiste. L’indipendenza di Lituania, Lettonia ed Estonia. Il fallito tentativo di colpo di Stato. L’ascesa di Eltsin. Lo scioglimento dell’Unione Sovietica e la nascita della Comunità degli Stati Indipendenti (CSI)