La Confederazione Generale Italiana del Lavoro è la più antica organizzazione sindacale italiana e la più rappresentativa, con circa 6 milioni di iscritti, tra lavoratori, giovani, precari e pensionati LA CGIL E’ LA NOSTRA STORIA

Affiliata alla Confederazione Europea dei Sindacati (Ces) e alla Confederazione Internazionale dei Sindacati (Ituc-Csi), stipula contratti, tutela il lavoro, afferma e difende i diritti individuali e collettivi, promuove un sistema di welfare solidale.

La CGIL nacque all’inizio del ‘900. Con la vittoria della Repubblica, il 2 giugno 1946, si impegnò affinché l’articolo 1 della Costituzione dichiarasse l’Italia “una Repubblica democratica, fondata sul lavoro”.

Partecipò, alla fine degli anni 60, alla stagione delle grandi grandi conquiste contrattuali ( diritto all’assemblea, aumenti salariali per tutti, orario a 40 ore settimanali ) che portarono anche all’approvazione dello “Statuto dei Lavoratori” che sancisce i diritti dei lavoratori e prevede il reintegro in caso di licenziamento illegittimo (art.18). Fu così sancito “l’ingresso della Costituzione in fabbrica”.

La Cgil durante i governi Berlusconi si è opposta alle politiche antidemocratiche e discriminatorie, tese ad indebolire il welfare aumentando le diseguaglianze sociali, e al declino economico e civile dell’Italia.

“LAVORO, DIGNITA’, UGUAGLIANZA” sono le parole d’ordine alla base della grande manifestazione del 25 ottobre e dello sciopero generale del 12 dicembre. La CGIL chiede al Governo un cambio di politica economica che metta al centro il lavoro, modifichi la legge Fornero sulle pensioni, rinnovi i contratti del Pubblico Impiego e apra un vero confronto sulle riforme necessarie per rilanciare l’economia di questo Paese.

La CGIL ha lanciato da anni l’iniziativa “Viaggio nella Legalità” contro la criminalità organizzata, la corruzione, l'evasione fiscale. “La legalità è un'urgenza, un valore capace di risollevare le sorti di un Paese compromesso, la soluzione nella lotta al malcostume. La legalità è l'unica certezza capace di cambiare davvero le cose”. Legalità: una svolta per tutte

Se credi ancora nella dignità del lavoro, Se pensi che i diritti determinano la qualità della vita, Se vuoi continuare a promuovere il cambiamento, Impegnati e vota CGIL nelle elezioni RSU di marzo.