1 ) PRESENTAZIONE E CONDIVISIONE DEL PROGETTO 2) COINVOLGIMENTO DEI GENITORI 3) FORMAZIONE INSEGNANTI 4) LAVORO DEGLI INSEGNANTI CON LE CLASSI 5) INCONTRI.

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Indicatori per la progettazione
Advertisements

Consulenza psico-pedagogica nelle scuole di base dell’Ambito
Rete degli Istituti Medi Superiori per le attività di educazione alla salute Soggetti coinvolti: Gli Istituti Medi Superiori di Pesaro CSA provinciale.
Strumenti per l’implementazione e la valutazione
Istituto di Istruzione Superiore Virgilio di Empoli
Incontro PRIN Genova 28 gennaio 2010 Unità di Roma Appunti e problematiche.
Corso di formazione per docenti “Scuola, Solidarietà, Volontariato”
Progetto Regionale Tabagismo
IL TIROCINIO DISFOR Dipartimento di Scienze della Formazione
ESPERIENZA SPAZIO GIOVANI DI BOLOGNA
PROGETTARE L’INTEGRAZIONE:
Èquipe operatori di strada: Obiettivo Nuove Droghe
Fondo Sociale Europeo POR Asse IV – CAPITALE UMANO AZIONI DI SISTEMA PER LA REALIZZAZIONE DI STRUMENTI OPERATIVI A SUPPORTO DEI PROCESSI DI RICONOSCIMENTO,
LE SCUOLE DI MODENA UNA RETE CON TANTI NODI. Il progetto ha ormai una lunga storia, è iniziato nel anno scolastico 2002/2003. Ha creato e rinforzato il.
Scuola Secondaria di Primo Grado
Modena – USR Progetto Elle – Seminario provinciale conclusivo Progetto ELLE Restituzione dati DIARI DI BORDO EVENTI.
Iniziative per la.s. 2010/2011 Scuole Secondarie I Grado 1 Dicembre 2010.
III°I.C.”VERGA” PACHINO
Il PROGETTO “Alternanza scuola lavoro” dell’ITI “Ettore Conti“
COSTRUIRE E VALUTARE UN PROGETTO DI ORIENTAMENTO
Terzo gruppo IL SISTEMA TUTORIALE
Ufficio Regionale Scolastico per la Puglia - Regione Puglia - Unione Regionale delle Camere di Commercio, Industria e Artigianato di Puglia, Federazione.
Progetto di educazione alla salute Un palcoscenico senza suggeritori e… senza fumo che cos'è da dove nasce È uno dei progetti dell’ASL 21 che hanno partecipato.
Finalità Educare ad una sessualità responsabile, nel rispetto del proprio corpo e di quello dell’altro;
IL PROGETTO REGIONALE PER LA PREVENZIONE DEL TABAGISMO NELLA SCUOLA
Corso di Alta Formazione di 300 ore GESTIONE DELLE DINAMICHE SOCIO-RELAZIONALI NELLA CLASSE Per dirigenti scolastici e docenti Ente di Formazione accreditato.
1 CORSI DI ALTA FORMAZIONE di 300 ore PER PSICOLOGI E LAUREATI IN SCIENZE UMANE Ente di Formazione accreditato dal MIUR per la formazione del personale.
CORSO DI ALTA FORMAZIONE DI 300 ORE LUNIVERSO MENTALE Per dirigenti scolastici e docenti Ente di Formazione accreditato dal MIUR per la formazione del.
VALUTAZIONE FORMATIVA”
La formazione degli insegnanti Giuliana Rocca, Dario Signorelli Torino, 23 maggio 2008.
raccontato agli studenti” Terza annualità progetto nazionale
C’È POSTO PER ME? CORSI DI FORMAZIONE/INFORMAZIONE PER LE COPPIE ASPIRANTI ALL’ADOZIONE: 4 ANNI DI ESPERIENZA NELLA PROVINCIA DI PARMA Dott.ssa Monica.
SCUOLA SECONDARIA I° GRADO “RICCI-MURATORI” Ravenna
CIRCOLO DIDATTICO MAGIONE
PIANO OFFERTA FORMATIVA
QUESTIONARIO PER LAUTOVALUTAZIONE E IL MIGLIORAMENTO DELLISTITUTO DEL PERSONALE ATA E DOCENTE fasi di lavoro Realizzazione questionario Realizzazione questionario.
Puntoedu Neoassunti a.s. 2012/2013
Anno scolastico Dati generali La rilevazione è stata effettuata nel mese di Gennaio 2013 attraverso un questionario al quale si rispondeva.
Direzione Didattica di Rosà Anno scolastico 2008/2009 classe quarta Questionari genitori Questionari restituiti 85/154.
La Formazione Professionale nellattività dellAssociazione La Nostra Famiglia M. Cocchi.
LA GESTIONE DEL SERVIZIO DI ASSISTENZA DOMICILIARE
ISTITUTO COMPRENSIVO SAN TOMMASO-FRANCESCO TEDESCO AVELLINO
PROGRAMMA EUROPEO ERASMUS+ Azione: KA2 Cooperazione per l’innovazione e scambio di buone pratiche TITOLO DEL PROGETTO: Life.
PROGETTAZIONE CURRICULARE DI SEDE: ANNO SCOLASTICO 2014/’15 SEI INCONTRI DI AGGIORNAMENTO, AUTOAGGIORNAMENTO E COORDINAMENTO DI SEDE.
PROGETTO D’INTERVENTO SUL BULLISMO E I COMPORTAMENTI AGGRESSIVI
Anno scolastico Autovalutazione di Circolo 3°Circolo Empoli.
Liceo A. Rosmini di Trento Progetto partecipazione studentesca
Commissione disagio Circolo Didattico di Maniago.
Sostegno a docenti in difficoltà e promozione del benessere
La decisione di quale percorso da intraprendere nel futuro non è così scontata e rapida. Richiede tempo per riflettere, raccogliere informazioni, valutare.
Strumenti per l’implementazione, l’accompagnamento e la valutazione.
F I N A L I T A’ Offrire una risorsa professionale nella gestione di situazioni educative complesse, facilitando la sinergia fra i diversi attori ed Enti.
QUESTIONARIO DI AUTOVALUTAZIONE COMPONENTE GENITORI – CLASSI PRIME.
ADEMPIMENTI INCONTRO FINALE
PROGRAMMA “DIAMOCI UNA MOSSA” a.s PROMOZIONE DI UNO STILE DI VITA SANO E ATTIVO, RIVOLTO ALLE CLASSI 3°, 4°,5° DELLE SCUOLE PRIMARIE QUESTIONARIO.
RISULTATI MONITORAGGIO QUESTIONARI RAV
ISTITUTO COMPRENSIVO NOALE PROGETTO VALUTAZIONE & MIGLIORAMENTO (V&M) A.S. 2014/15 RAPPORTO DAL QUESTIONARIO INCONTRIAMOCI DOCENTI ALUNNI GENITORI.
Progetto DAVID Insieme per la sicurezza. Incontri di sensibilizzazione alla sicurezza stradale rivolti agli studenti delle scuole superiori Il progetto.
Gandin Stefania Referente del Progetto A.S. 2015/2016 Area 3: Interventi e servizi per gli studenti I.C. S.VENDEMIANO Parliamone..
VENGONO CONFERMATI I POLI DELLO SCORSO ANNO «Le istituzioni scolastiche già individuate a livello regionale e destinatarie dei fondi per l'anno di formazione.
DESCRIZIONE DELLA PRIORITA ' ESITI DEGLI STUDENTI (pag 17)
Piano di Miglioramento (PDM) dell'istituzione scolastica LOIC80800N Istituto Comprensivo di Castiglione d’Adda Collegio docenti 14 dicembre 2015.
“ACT - Against Cyberbullying acTions; your strength is in knowledge” FITT S.r.l.
IL DOCENTE TUTOR E LA METODOLOGIA PEER TO PEER
Terza annualità a.s.2011/2012 Proposte Gruppo di lavoro Dipartimento di Psicologia Casa del Giovane.
01/06/ Responsabile: prof.ssa Scudeler M. Collaboratori interni: prof.ssa Bulgarelli R. prof:ssa Zordan G. prof.ssa Pisello M.G. Collaboroatori esterni:
PROGRAMMI SPECIFICI NEL SETTORE DELL’ORIENTAMENTO FINANZIATI DAL FONDO SOCIALE EUROPEO
MONITORAGGIO ALTERNANZA SCUOLA – LAVORO «ANDIAMO A SCUOLA: ANALISI DEI CONTESTI EDUCATIVI» CLASSI TERZE SEZIONI B e C LICEO SCIENZE UMANE ISTITUTO OSPITANTE:
Collegio docenti del 1 settembre 2011 h.9.30 – Ministero dell’istruzione, dell’università e della ricerca Istituto Comprensivo “Ten. Giovanni Corna.
FORMAZIONE IN SERVIZIO DEI DOCENTI SPECIALIZZATI SUL SOSTEGNO PROMOZIONE DI FIGURE DI COORDINAMENTO svolgere funzioni di coordinamento pedagogico ed organizzativo.
Transcript della presentazione:

1 ) PRESENTAZIONE E CONDIVISIONE DEL PROGETTO 2) COINVOLGIMENTO DEI GENITORI 3) FORMAZIONE INSEGNANTI 4) LAVORO DEGLI INSEGNANTI CON LE CLASSI 5) INCONTRI OPERATORI CON LE CLASSI 6) VERIFICHE INDICAZIONI PER IL PROGETTO

1)Il Progetto viene presentato e condiviso con altre realtà del territorio (Enti locali, Servizi educativi, Associazioni,ecc) 2)Viene definito un gruppo di lavoro multi professionale 3)Il Progetto viene presentato e condiviso con la scuola (dirigente e insegnanti) 4)Il Progetto viene approvato dal Collegio d’Istituto PRESENTAZIONE E CONDIVISIONE DEL PROGETTO

1. Il Progetto viene presentato ai genitori 2.Si consegna ai genitori del materiale illustrativo del Progetto e dei Servizi per gli adolescenti 3.Si propongono alcuni incontri di approfondimento 4.Si realizza un incontro di restituzione ai genitori a fine progetto GENITORI

1)E’ rivolta ai docenti interessati di una o più scuole 2)Coinvolge se possibile altre figure significative del territorio (educatori, tutor, associazioni, ecc) 3)Viene realizzata se possibile nella prima metà di settembre 4)Ha una durata di almeno di 8 ore 5)Prevede la somministrazione di questionari in entrata e in uscita e di un questionario di gradimento a fine formazione FORMAZIONE INSEGNANTI/EDUCATORI

1.Presentazione del Progetto (1 ora) 2.Lettura e discussione delle prime 4 Unità della rivista con la sperimentazione di 1 attivazione per unità (6 ore) 3.Strutturazione del percorso nella scuola (1 ora) CONTENUTI DELLA FORMAZIONE

1)Gli insegnanti svolgono in classe le prime 4 unità 2)Durante l’attività la classe viene disposta con sedie in cerchio 3)Viene realizzato un incontro di valutazione in itinere fra insegnanti e operatori dopo le prime 2 unità 4)Gli insegnanti comunicano agli operatori una valutazione del percorso realizzato con gli studenti e una descrizione delle caratteristiche della classe 5)Gli insegnanti consegnano agli operatori le domande anonime della classe LAVORO DEGLI INSEGNANTI CON LE CLASSI

1)Gli operatori incontrano le classi per una durata di almeno 3 ore 2)E’ presente almeno uno/a psicologo/a e una figura sanitaria (ginecologo/a, ostetrica, assistente sanitario/a) 3)I ragazzi e le ragazze scrivono domande anonime 4)Una parte del lavoro viene fatta dividendo i maschi dalle femmine 5)Almeno un incontro si svolge nella sede del Servizio 6)Viene somministrato a fine percorso un questionario di gradimento ai ragazzi/e INCONTRI OPERATORI CON LE CLASSI

1.Somministrazione e analisi di questionari pre e post progetto agli insegnanti 2.Somministrazione e analisi dei questionari di gradimento ai ragazzi/e 3.Redazione dei verbali di tutti gli incontri 4.Realizzazione di un incontro di valutazione finale con gli insegnanti 5.Incontro di restituzione con i genitori 6.Stesura di un report a fine percorso VERIFICHE