Dallo stato feudale allo stato moderno

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
DA UNA SOCIETA’ DI PRIVILEGI A UNA SOCIETA’ DI DIRITTI
Advertisements

La rivoluzione francese
AUMENTO DEMOGRAFICO.
Davide Onnis , Marzia Raso & Annamaria Lorenzetto
L’UNIONE EUROPEA.
LO STATO NEL SEICENTO.
LE MONARCHIE NAZIONALI
La nascita dello stato nazionale
Creazione di un nuovo modello di stato
Il passaggio alla modernità
LE CARATTERISTICHE DELLO STATO MODERNO
LE CARATTERISTICHE DELLO STATO MODERNO. I)ESERCITI PERMANENTI (ma non necessariamente nazionali) sviluppo della fanteria e dellartiglieria (armi da fuoco)
1) Tentativo di colpire lordinamento giuridico 2) Mira a colpire la divisione dei poteri 3)La giustizia non è un tentativo di controllo sul potere,deve.
I COMUNI E LO SCONTRO CON L’ IMPERO
Il Rinascimento La cultura e la stampa Le città e le corti
LA RIVOLUZIONE FRANCESE I° parte
Le rivoluzioni politiche
STORIA MODERNA STORIA MODERNA I sistemi politici.
Monarchie e Stati regionali
LE cortI in europa: il modello borgognone
LA GUERRA DEI CENTO ANNI
Cittadinanza e Costituzione
Supporto didattico di Storia per gli alunni della classe I F – a cura del Prof Angelo Vita La società feudale.
Stato federale Enumerazione dei poteri conferiti Stato federale
LA FRANCIA DEL RE SOLE, UNO STATO ASSOLUTO
Supporto didattico per lo studio della Storia – Prof Angelo Vita
La formazione dello stato moderno
I centri urbani degli anni attorno al 1000
Il trecento Nel trecento a Firenze nascono i tre massimi autori della letteratura italiana: Dante, Petrarca e Boccaccio e un altro genio nel campo della.
La Rivoluzione francese
La rivoluzione francese
L’assolutismo di Luigi XIV
LE MONARCHIE NAZIONALI
Noi siamo figli della Rivoluzione Francese
Geografia politica dell’europa intorno al xv sec 3ªInfo1 a.s
Analisi dell’opinione pubblica
Presentazione di Arberim Rudaj Eusebio Cepa.
VERSO L’EUROPA DEGLI STATI
LA FORMAZIONE DELLE MONARCHIE NAZIONALI
Regressione del Sud Progresso del Nord
Luigi XIV e la monarchia assoluta in Francia
Età moderna” o “Antico regime”?
La peste e la trasformazione dell’Occidente
Sistema Tributario Italiano
L’assolutismo © Pearson Italia spa.
I COMUNI E LO SCONTRO CON L’ IMPERO
Moneta e Credito. 3 funzioni  1 – misura il valore: valore di scambio = prezzo 2 – accelera gli scambi = trasferisce il valore 3 – conserva il valore:
L'EUROPA DELLE MONARCHIE
FORME DI STATO E DI GOVERNO
Istituzioni di Diritto Pubblico
Europa, organismi sovranazionali
Il ‘600 il secolo di ferro.
La Francia Filippo IV il Bello continua la politica di annessioni e di consolidamento della corona. Tenta di far valere i propri diritti sulla Guienna,
LA RIVOLUZIONE FRANCESE
La Rivoluzione Francese è divisa in due fasi
L’età delle riforme © Pearson Italia spa.
COME FUNZIONA L’UE.
LA RIVOLUZIONE INDUSTRIALE
LO STATO E LA SOCIETA’.
Commenda / Societas maris (Genova) Collegantia a Venezia
Sviluppo del “feudalesimo”
Le Rivoluzioni Inglesi
L’Italia delle Signorie
L’incidenza del diritto comunitario sulla Costituzione economica italiana I principi dell’ordinamento comunitario.
Entrate pubbliche Originarie - derivate Somiglianza con i prezzi che si formano sul mercato Le entrate derivano o meno dalla gestione diretta di risorse.
LA FRANCIA DALLE GUERRE DI RELIGIONE A RICHELIEU
Lo sviluppo dei centri urbani e i comuni
PRIMA ETÀ FEUDALE. SECOLI VIII-XI (PRIMA METÀ) ORIGINI Rapporti vassallatico-beneficiari da ricondurre all’istituto della clientela armata, diffuso tra.
La monarchia francese dal XVI al XVIII secolo. Sovranità La sovranità rappresenta il carattere essenziale dello Stato che gli conferisce il diritto di.
Transcript della presentazione:

Dallo stato feudale allo stato moderno Le forme dello stato LO STATO DI FINANZA Indipendenza del diritto canonico “alta giustizia” : diritto penale (omicidi furti violenze) “bassa giustizia”: corti feudali  applicare multe e pene corporali su reati minori diritto di vendetta e supplizio LO STATO DI GIUSTIZIA avvio di un nuovo sistema di imposizione fiscale  Indirette: Gabella sul sale (1341 Francia)  Dirette: Taglia (imposta sulle famiglie del regno (Francia 1370) emissione moneta (manipolazione monetaria) prestiti dai banchieri esteri (il caso dei Bardi e dei Peruzzi in Inghilterra)

Dallo stato feudale allo stato moderno 2 Le forme dello stato LO STATO BUROCRATICO Passaggio dal valore e dalla funzione della fedeltà feudale -– sempre personale – alla funzione della fedeltà burocratica all’ufficio – più fredda e astratta, ma più continuativa Ruolo e funzione dei parlamenti in Francia – alta corte di giustizia Si affianca un sistema burocratico (uffici giudiziari, di polizia, di finanza – esattori) ad un sistema feudale  permanenze del sistema feudale: Venalità degli uffici

Dallo stato feudale allo stato moderno 3 Le forme dello stato LO STATO DI GUERRA Passaggio dall’esercito feudale all’esercito professionale: corpi militari che esistono indipendentemente dal rinnovamento degli effettivi al loro interno Cambia il codice d’onore alla base della guerra Nuove armi, nuove tattiche – balestra (XII secolo), arco lungo (guerra dei cento anni), armi da fuoco (XIV secolo), fanteria (quadrato svizzero, XV secolo) Tramonto della cavalleria feudale e dell’autonomia dei feudatari. La morte anonima (connessione con la peste)

Dallo stato feudale allo stato moderno Le forme dello stato Passaggio da una monarchia di tipo feudale ad un di tipo “corporativo” La società si articola in corpi diversi (clero, nobiltà, appartenenti alle borghesie cittadine, comunità rurali di villaggio ecc.), ciascuno con propri privilegi e doveri il re svolge una funzione di coordinamento e mediazione fra questi diversi ordini ruolo non semplicemente passivo dei “corpi sociali”  Parlamento Inglese, Stati generali francesi I CORPI DEL REGNO L’equivoco dello stato nazionale Processi di accentramento che comportano il progressivo monopolio della forza in un territorio definito e unitario Conclusioni

Monopolio statale della giustizia Frazionamento dei sistemi giuridici feudali: Consuetudini locali Diritto canonico che regolava la materia matrimoniale e familiare Costumi locali regolavano l’eredità “bassa giustizia” appannaggio della feudalità

Monopolio statale della giustizia A che cosa mirano i re? = spossessare le autorità feudali dei poteri di alta giustizia; monopolio pieno in materia dei delitti più gravi (omicidi, violenze) = corti regali e autorità di polizia venivano a sostituire i poteri locali

Finanza pubblica Re feudali avevano tratto le loro sostanze da: Patrimoni terrieri ereditati o acquistati Imposte indirette fatte pagare nei punti daziari Occasionali aiuti concessi dai sudditi (parlamenti e “stati”) Ricorso ai prestiti di mercanti e banchieri

Finanza pubblica Nel sec. XIV l’impiego di truppe mercenarie aveva aggravato il problema Soluzioni: Manipolazione monetaria (=conio fraudolento di monete più “leggere”) Nuove imposte (come gabella del sale introdotta in Francia nel 1341) Prestiti dai mercanti a breve termine e ad alto tasso Taglie che colpivano tutte le famiglie del regno (in Francia regolare dal 1370, va ad aggiungersi ai prelievi dei proprietari e della Chiesa, canoni e decime)

Finanza pubblica – il caso italiano Nel sec. XIV gli stati italiani si dotarono di istituzioni giuridiche e amm.ve che furono poi alla base degli stati moderni Prestito pubblico = richiesta di prestiti a mercanti e generalità di cittadini facoltosi; = tendenza a trasformarsi in debito perpetuo = forma di investimento a tasso contenuto (5%) ma sicuro = divennero beni richiesti sul mercato finanziario (chi voleva riacquistare il proprio capitale poteva vendere le cartelle del debito )

Finanza pubblica – il caso italiano Estimo = stima (non arbitraria e casuale come nelle monarchie europee) della capacità contributiva dei soggetti = riscossione con efficaci e complesse tecniche di accertamento = basato sulla denuncia, trasformato, con detrazioni e compromessi, in imponibile netto cui si applicava una aliquota (estimo di Firenze del 1427)

Sistemi militari Guerre feudali = brevi; intercalate dalle “tregue di Dio” e dalla cattiva stagione; pedoni erano comparse con armi primitive; cavalieri “signori della guerra” soggetti a codice d’onore Dalla guerra dei 100 anni la rissosità nobiliare era spesso sfociata in banditismo e anarchia

Sistemi militari Dalla fine del ‘400 i re, soli ad avere le risorse per mantenere un apparato di guerra, cominciarono a creare eserciti permanente composti da truppe nazionali e straniere, in servizio anche a guerra finita. Dalla metà del ‘300 accanto alle truppe mercenarie comparvero le armi da fuoco, accessibili solo alla borsa del regnante

Sistemi militari Polvere da sparo giunse in Europa al tempo della pax mongolica: nel 1265 il monaco inglese Roger bacon ne rivela la ricetta (zolfo, carbone e salnitro) Artiglierie dapprima hanno il ruolo di seminare il panico Distinte in artiglierie da campo (armi piccole e agili) e da assedio Arcieri e balestrieri avevano tolto alla cavalleria il ruolo primario Svizzeri perfezionarono la tattica del quadrato di fanti armati di picche lunghe in grado di opporsi alla cavalleria (nel 1476-77 la fanteria svizzera segnò la rovina del borgognone Carlo il Temerario)

Il ceto degli ufficiali del re Presiedono tribunali, amministrano i beni del re, raccolgono imposte Parlamento di Parigi = organo del sistema giudiziario francese, per reati gravi, e corte d’appello per sentenze di tribunali inferiori; registrare gli atti del re dichiarandone la legittimità (strenui assertori del potere assoluto del re)

Il ceto degli ufficiali del re Re recluta gli ufficiali vendendo le cariche che diventano possessi di famiglia trasmissibili ereditariamente Comprati a caro prezzo ci si attendeva da essi una rendita adeguata Promozione sociale collegata all’ufficio: all’antica nobiltà di spada si affianca la nobiltà di toga (estrazione altoborghese)