ROTARY INTERNATIONAL DISTRETTO 2071 SELS 2013-2014 Seminario sulla Leadership (Pistoia, 29 Marzo 2014) FORMAZIONE e LEADERSHIP A cura di: Paolo Margara, R.C. Viareggio Versilia Istruttore distrettuale
LEADER e LEADERSHIP In termini specifici: - il LEADER è la persona che si dimostra capace di guidare un Gruppo - la LEADERSHIP è l’aspetto qualitativo di quella capacità di guida
La LEADERSHIP è una forma di relazione sociale che nasce fra il LEADER LEADER e LEADERSHIP In termini generali: La LEADERSHIP è una forma di relazione sociale che nasce fra il LEADER ed i componenti di un Gruppo: senza Gruppo non ci possono essere LEADERS
Il fattore determinante che crea, mantiene, rafforza LEADER e LEADERSHIP In pratica: Il fattore determinante che crea, mantiene, rafforza la relazione sociale che nasce fra il Gruppo ed il suo LEADER è il modo con cui il LEADER esercita la sua LEADERSHIP
LEADERSHIP - CONTENUTI La comprensione piena del concetto di LEADERSHIP presenta difficoltà, richiede attenzione, necessita di approfondimenti
Il Gruppo, quando affronta il processo di identificazione LEADERSHIP Il Gruppo, quando affronta il processo di identificazione delle qualità della persona ritenuta in possesso di adeguate capacità di guida, ha la possibilità di seguire due percorsi
Un percorso segue la logica tradizionale LEADER Un percorso segue la logica tradizionale secondo la quale il Gruppo identifica le qualità del LEADER perché riconosce in lui alcune determinate caratteristiche quasi mai evidenti di per sè: si tratta di un fatto emozionale e quindi del tutto soggettivo
L’altro percorso rovescia la logica tradizionale ed il Gruppo NO-LEADER L’altro percorso rovescia la logica tradizionale ed il Gruppo ricerca criticamente nella persona la presenza di altre caratteristiche che, sempre evidenti di per sé, sono in grado di mettere in evidenza il NO-LEADER: si tratta di un fatto razionale e quindi del tutto oggettivo
Il concetto di NO-LEADER spesso evita che il Gruppo possa LEADER e NO-LEADER Il concetto di NO-LEADER spesso evita che il Gruppo possa correre il rischio di individuare il LEADER inadeguato o sbagliato e di solito impone, opportunamente, maggiori approfondimenti nella scelta
Descrivo alcune delle caratteristiche a mio avviso essenziali NO-LEADER Descrivo alcune delle caratteristiche a mio avviso essenziali e facilmente riconoscibili nel NO-LEADER
ARROGANZA Il NO-LEADER è arrogante L’arroganza è la caratteristica di una persona che mostra una opinione esagerata dei propri meriti
SPREGIUDICATEZZA Il NO-LEADER è spregiudicato La spregiudicatezza è la caratteristica di una persona che imposta relazioni e sfrutta conoscenze a proprio vantaggio per raggiungere posizioni di potere a tutti i costi
AUTOREFERENZIALITA’ Il NO-LEADER è autoreferenziale L’autoreferenzialità è la caratteristica di una persona che in ogni azione o intenzione fa riferimento esclusivamente a se stesso e ai propri interessi
INCOERENZA Il NO-LEADER è incoerente L’ incoerenza è la caratteristica di una persona che, priva di nesso logico, è incostante e contraddittoria nei comportamenti ed evidenzia discrepanze fra pensiero e azione
ARRIVISMO Il NO-LEADER è arrivista L’arrivismo è la caratteristica di una persona che, per raggiungere ad ogni costo il successo personale, imposta relazioni e sfrutta conoscenze a proprio esclusivo vantaggio
AUTORITARISMO Il NO-LEADER è autoritario L’autoritarismo è la caratteristica di una persona che esercita la sua azione in modo illiberale se non dispotico
OPPORTUNISMO Il NO-LEADER è opportunista L’ opportunismo è la caratteristica di una persona che si adegua alle circostanze e punta a sfruttarle a proprio vantaggio
INTOLLERANZA Il NO-LEADER è intollerante L’ intolleranza è la caratteristica di una persona che non accetta opinioni che esprimano punti di vista diversi dai propri
ASTUZIA Il NO-LEADER è astuto L’astuzia è la caratteristica di una persona che si mostra abile nel creare e nello sfruttare le condizioni atte al conseguimento dei propri fini
MANIPOLAZIONE Il NO-LEADER è manipolatore La manipolazione è la caratteristica di una persona che strumentalizza situazioni e tende a indurre altre persone a fare o credere a qualcosa indipendentemente dalla sua volontà
CONCLUSIONE Identificare il LEADER è un impegno difficile perché è un fatto emozionale Individuare un NO-LEADER è un compito più facile perché è un fatto razionale