BENVENUTO AI NUOVI GENITORI NELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI TAIO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
1 PROTOCOLLO DI ACCOGLIENZA PER RAGAZZI CON DSA nel rispetto del Decreto 5669/2001 MIUR Istituto Comprensivo E. Mattei Scuola DellInfanzia – Primaria –
Advertisements

La riforma della scuola Attività opzionali e facoltative nel piano dell'offerta formativa.
C.T.S. Unopportunità per lAutonomia delle Istituzioni Scolastiche ITCTG J. MONNET OSTUNI BR
IL TIROCINIO DISFOR Dipartimento di Scienze della Formazione
Progetto promosso da AVVIO DELLA II ANNUALITÀ ASSEMBLEA DEI DIRIGENTI E DEI DOCENTI REFERENTI Fossano, 30 settembre 2009.
Il Gruppo di lavoro per l'Inclusione
I soggetti dell'Inclusione
Università degli Studi di Verona Facoltà di Scienze Motorie
CONFERENZA SERVIZIO DIRIGENTI SCOLASTICI INFANZIA E PRIMO CICLO ROMA 25 SETTEMBRE 2007.
Workshop 2^fase sui temi della Valutazione. Il Servizio Nazionale di Valutazione come risorsa per il Dirigente scolastico: quadri di riferimento, lettura.
LA GIORNATA DELLA DEMOCRAZIA ASSEMBLEA DEI CITTADINI.
/ Per la consulenza: appuntamento telefonico al
La via italiana allinclusione scolastica Valori, problemi, prospettive Seminario Nazionale Ministero dellIstruzione, dellUniversità e della Ricerca Viale.
Gli organi collegiali ITIS G. Galilei (prof. S. Amato)
La responsabilità della guida di una sezione Avis Laura Bruno/Franco Cavalli.
Istituzione Scolastica Riceve la diagnosi dalla famiglia Protocolla la diagnosi :se da specialista privato indirizza la famiglia allASL di competenza per.
AREA AREA DELLA STRUTTURALE COMUNICAZIONE INTERNA Attività collegiali
PRESENTAZIONE DELLATTO DI INTESA TRA IL COMUNE DI CREMONA E LUFFICIO SCOLASTICO TERRITORIALE SUL TEMA: INTEGRAZIONE SCOLASTICA DEGLI ALUNNI FRAGILI Progetto.
Segni,03/06/13 ACCORDO DI RETE. costituzione di reti territoriali tra istituzioni scolastiche, al fine di conseguire la gestione ottimale delle risorse.
Anno scolastico 2012/ Settembre 2012 Ministero della Pubblica Istruzione Ufficio Scolastico Regionale per la Toscana ISTITUTO TECNICO COMMERCIALE.
PIANO ANNUALE delle ATTIVITA a.s. 2013/2014. Di seguito sono calendarizzati i principali impegni dei docenti. Essi potranno subire modifiche per necessità
PIANO OFFERTA FORMATIVA
Obiettivi dell’incontro
GOVERNANCE DIPARTIMENTI CTS UFFICIO TECNICO.
CONSULTA PROVINCIALE DEGLI STUDENTI Prima riunione Ravenna, 12 novembre 2010.
AUTOVALUTAZIONE DISTITUTO Anno Scolastico 2012/13 ISTITUTO COMPRENSIVO STATALE TORTORA Via Provinciale, T O R T O R A (Cs) - Fax 0985/764043Codice.
ORGANIZZAZIONE RELATIVA ALLA VERIFICA DEI DEBITI FORMATIVI 3^ FASE.
P.O.F. Collegio Docenti elabora C. dI. adotta I consigli di classe attuano.
Comitato Genitori ed Associazione Genitori ed ex Allievi dellITAS di Bergamo Commissione POF e Riforma.
COMITATO DEI GENITORI COS'E' UN COMITATO GENITORI?
Il futuro è oggi. Orientare per non disperdere
Benvenuti! ISTITUTO MARCO BELLI LICEO LINGUISTICO
 Modelli QVS proposti alle famiglie Modelli QVS proposti alle famiglie  Scuola dell’infanzia Scuola dell’infanzia  Scuola primaria Scuola primaria 
AUTOVALUTAZIONE D’ ISTITUTO A.S.2011/2012 COMMISSIONE POF E VALUTAZIONE: DANIELA DURA GINA LAMORTE ASSUNTA RUGGIERO ROSARIA MOSELLA ROBERTA VILLANI.
La storia di un percorso
REFERENTI - ins. REGA Carmela – DI STEFANO Rocchina
A PROPOSITO DI VALUTAZIONE……
La Comunità di Pratica dell’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare Seminario sulle esperienze di Comunità di Pratica degli operatori della formazione Scuola.
15 ottobre 2011 A cura del Comitato Genitori del liceo Falcone - Bergamo Capire fa rima con agire.
IL TIROCINIO DISFOR Dipartimento di Scienze della Formazione
REGOLAMENTO SUL SERVIZIO NAZIONALE DI VALUTAZIONE IN MATERIA DI ISTRUZIONE E FORMAZIONE (DPR 28 marzo 2013 n. 80) S.N.V. : Sistema nazionale di valutazione.
MISURE DI ACCOMPAGNAMENTO PROGETTI DI FORMAZIONE E RICERCA
Istituto comprensivo Vicchio Scuola Secondaria I grado
Istituto Comprensivo di Villa Lagarina 30 marzo 2010 Prima Convocazione della Consulta dei Genitori.
Liceo A. Rosmini di Trento Progetto partecipazione studentesca
SCUOLE, GIOVANI E SICUREZZA Indirizzi normativi e pratiche di eccellenza Torino, 15 Ottobre 2012.
Gli organi collegiali della scuola
Seminario rete F.A.R.O. Palermo, 29 novembre 2013 Catania, 6 dicembre 2013 Dal processo di autovalutazione alle azioni di miglioramento Vito PECORARO.
Incontro genitori classi prime Informazioni Progetto accoglienza.
STATUTO DELLE STUDENTESSE E DEGLI STUDENTI
Scuola secondaria di I grado “G. M. CANTE” -GIUGLIANO IN CAMPANIA-
RELAZIONE CONCLUSIVA DOCENTE FUNZIONE STRUMENTALE n. 1
La scuola si presenta Foggia 13 febbraio IL PIANO DELL’OFFERTA FORMATIVA ( Istituito con il DPR 275/1999 art. 3 c. 1 – 2) Rappresenta Rappresenta.
Istituto Comprensivo Statale di Vicchio Scuola Primaria.
RSU COMPETENZE E FUNZIONI.
PRIMO COLLABORATORE Presiede tutte le riunioni collegiali in caso di assenza del dirigente; Collabora nell’esecuzione delle deliberazioni prese dagli organi.
bozza - sono graditi suggerimenti 1 Il DDL S1934 … e il ruolo dei genitoriDDL S1934 A cura di Cinzia Olivieri.
ISTITUTO COMPRENSVO DI ALI’ TERME POF
bozza-sono graditi suggerimenti Trento e l’autonomia statutaria Sintesi schematica dell’organizzazione della LP 5/06LP 5/06 A cura di Cinzia.
L. 13 luglio 2015 n. 107 LA BUONA SCUOLA
LEGGE DEL 13 LUGLIO 2015, N 107 Riforma del sistema nazionale di istruzione e formazione e delega per il riordino delle disposizioni legislative vigenti.
Le elezioni degli Organi Collegiali di Circolo o di Istituto Gli Organismi di Partecipazione nella scuola.
IL RUOLO DEL REFERENTE PER L’EDUCAZIONE ALLA SALUTE Manuela Spaccini Referente per l’Educazione alla Salute U.O. Igiene e Sanità pubblica Centro Sud _Vallagarina.
La buona scuola 12 ottobre 2015 Incontro per i futuri rappresentanti.
DIRETTIVA N. 11 del settembre 2014 (linee di indirizzo del sistema Nazionale di valutazione per il prossimo triennio)
LA RIFORMA L.107/15 DAL POF AL PTOF a.s
Piano Triennale Offerta Formativa
GLI ORGANI COLLEGIALI Gli Organi collegiali sono organismi di governo e di gestione delle attività scolastiche a livello territoriale e di singolo istituto.
Consiglio d’interclasse Lunedì 12 novembre 2012 Scuola Primaria «Aldo Moro»
Dal primo settembre tutte le scuole sono chiamate a dare applicazione alla legge di riforma (Legge 107/2015) “ La Buona Scuola”. Il Piano dell’Offerta.
Transcript della presentazione:

BENVENUTO AI NUOVI GENITORI NELL’ISTITUTO COMPRENSIVO DI TAIO

LA SCUOLA COME E’ FATTA E ORGANIZZATA MODALITA’ DI INTERAZIONE CANALI DI COMUNICAZIONE COME INTERAGIRE CON LA SCUOLA LA CONSULTA DEI GENITORI IL CALENDARIO DEGLI EVENTI E PRINCIPALI DOCUMENTI PROGETTI DI MIGLIORAMENTO IN CORSO 2

ISTITUTO COMPRENSIVO “TAIO” dir.ictaio@scuole.provincia.tn.it Segreteria DIRIGENTE SCOLASTICO Docente Vicaria Personale non docente Coordinatore della scuola Coordinatore della scuola Coordinatore della scuola Coordinatore della scuola Coordinatore della scuola Scuola Secondaria Coredo Scuola Secondaria Taio Scuola Primaria Taio Scuola Primaria Tres Scuola Primaria Coredo Coordinatore di classe Coordinatore di classe Coordinatore di classe Coordinatore di classe Coordinatore di classe Collegio docenti CLASSI DOCENTI 3

email: segr.ictaio@scuole.provincia.tn.it SEGRETERIA Funzionario amministrativo Coordina il personale amministrativo e personale non docente, responsabile attività amministrative e redige il bilancio della scuola riporta direttamente al Dirigente Scolastico ORARI: Dal lunedì al venerdì: dalle 7.30 alle 16.30 Sabato: dalle 7.30 alle 12.30 Segreteria docenti Segreteria didattica ‘rapporti con i genitori’ Sportello informativo PIEDIBUS Taio CONTATTI: Telefono: 0463-468193 email: segr.ictaio@scuole.provincia.tn.it Sito: www.ictaio.it 4

DIRIGENTE SCOLASTICO GENITORI STUDENTI Consulta dei Rappresentanti ORGANIZZAZIONE COMPLESSIVA STUDENTI GENITORI Rappresentanti dei genitori Consulta dei Genitori: Rappresentanti genitori + genitori nel consiglio di Istituto (carica annuale) Assemblea di classe DIRIGENTE SCOLASTICO Consiglio di classe DOCENTI NIV: Nucleo Interno di Valutazione: 2 membri Consulta + 2 docenti + 1 ATA (carica triennale) Docente Vicaria Coordinatore di classe Consiglio di interclasse Consiglio Di Istituto: 6 genitori + 6 docenti + Dirigente + 1 pers. Ata Presidente e vice un membro genitore (carica triennale) Collegio docenti

ORGANI DELLA SCUOLA Legge Provinciale 5/2006 Dirigente dell’Istituzione scolastica e formativa LP art. 23: assicura la gestione dell'istituzione, ne ha la legale rappresentanza ed è responsabile dell'utilizzo e della gestione delle risorse finanziarie e strumentali, nonché dei risultati del servizio. Nel rispetto delle competenze degli organi collegiali dell'istituzione spettano al dirigente autonomi poteri di direzione, di coordinamento e di valorizzazione delle risorse umane; in particolare, il dirigente organizza l'attività educativa secondo criteri di efficienza e di efficacia ed è titolare delle relazioni sindacali. Consiglio di classe: tutti i docenti della classe e rappresentanti dei genitori Analizza e discute l’andamento della classe, raccoglie idee e progetti e definisce attività. LP art. 25: Definisce le attività della classe curricolari ed extracurricolari, tenendo conto del progetto d'istituto e della programmazione dell'attività didattica ed educativa deliberata dal collegio dei docenti. Il consiglio di classe, con la sola componente di tutti i docenti responsabili delle attività educative e didattiche della classe, provvede alla valutazione degli studenti e al coordinamento dell'attività didattica della classe. Collegio docenti: tutti i docenti dell’Istituto, convocato e presieduto dal Dirigente Ha compiti di programmazione, indirizzo e monitoraggio delle attività didattiche ed educative avendo cura di favorire il coordinamento interdisciplinare e per adeguare, nei limiti previsti dall'ordinamento, i piani di studio alle esigenze formative e al contesto socio-economico di riferimento. LP art. 24: Il collegio dei docenti delibera la parte didattica del progetto d'istituto, da sottoporre all'approvazione del consiglio dell'istituzione, nel rispetto del diritto degli studenti all'apprendimento e alla partecipazione all'attività dell'istituzione Consiglio di interclasse: tutti i docenti e tutti i rappresentanti dei genitori della scuola Riunione di fine anno. Presentazione finale progetti, testi scolastici e loro approvazione per l’anno successivo 6

ORGANI DELLA SCUOLA Legge Provinciale 5/2006 NIV- Nucleo Interno di Valutazione (triennale): 2 membri genitori scelti tra i membri della Consulta + 3 docenti scelti dal Collegio docenti / Dirigente Elabora i dati di verifiche e test, valuta l’andamento didattico e propone azioni migliorative, progetti e metodi LP art. 27: Valutano periodicamente il raggiungimento degli obiettivi del progetto d'istituto, con particolare riferimento a quelli inerenti alle attività educative e formative, anche avvalendosi degli indicatori forniti dal comitato provinciale di valutazione del sistema educativo. Membri triennio 2012-2015: Docenti: Depaoli Ivana, Corazzola Maura, Grandi Maria Grazia. Rapp. genitori: Filippi Maria Cristina, Russo Costantino Consulta dei genitori (annuale): Rappresentanti dei genitori di ogni classe + membri genitori nel Consiglio dell’Istituzione Per favorire la partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola LP art. 29: La consulta, oltre a quanto disposto dallo statuto di Istituto, formula proposte ed esprime i pareri richiesti dal consiglio dell'istituzione in ordine alle attività e ai servizi da realizzare o svolti dall'istituzione medesima anche in relazione ad iniziative di formazione e di coinvolgimento dei genitori. Cariche anno scolastico 2013-2014: Presidente: Angela Barbacovi Vice presidente: Michele Odorizzi Segreteria: Delia Azzano e Maria Cristina Filippi 7

ORGANI DELLA SCUOLA Legge Provinciale 5/2006 Consiglio dell’Istituzione (‘Consiglio d’Istituto’) (triennale): Dirigente + 6 genitori + 6 docenti + 1 personale non docente (personale ATA) Organo deliberante per eccellenza: approva il bilancio della scuola, progetti, normative, regolamenti, progetto di istituto, programma annuale, azioni organizzative, accordi con associazioni ed enti esterni… LP art. 22: La consulta, oltre a quanto disposto dallo statuto di Istituto, formula proposte ed esprime i pareri richiesti dal consiglio dell'istituzione in ordine alle attività e ai servizi da realizzare o svolti dall'istituzione medesima anche in relazione ad iniziative di formazione e di coinvolgimento dei genitori. Il presidente è scelto fra i membri della componente dei genitori. Il dirigente dell'istituzione fa parte di diritto del consiglio; il responsabile amministrativo svolge le funzioni di segretario. Membri triennio 2012-2015: Dirigente: prof. Ruatti Cesare Marino Genitori: Presidente: Michele Odorizzi (Scuola Secondaria Coredo) Vicepresidente: Angela Barbacovi (Scuola Primaria Taio) Luca Chini (Scuola Secondaria Taio) Bruno Erlicher (Scuola Primaria Tres) Massimo Zadra (Scuola Primaria Taio) Francesca Inama (Scuola Primaria Taio) (surroga 2014 di Andrea Inama sec. Coredo) Docenti: Bresadola Maria Enrica (Coordinatrice Scuola Primaria Taio) Corazzolla Carmen (Docente Scuola Primaria Tres) Dalpiaz Marisa (Docente Scuola Secondaria Taio) Depaoli Ivana (Docente Scuola Secondaria Coredo e Vicaria) Erlicher Maurizio (Docente Scuola Secondaria Coredo) Stancher Luciana (Docente Scuola Primaria Coredo) Personale non docente (ATA): Corazzolla Sara Collaboratrice scolastica 8

DIRIGENTE SCOLASTICO Segreteria GENITORI STUDENTI Consulta dei ORGANIZZAZIONE COMPLESSIVA STUDENTI GENITORI Segreteria Personale Non docente Rappresentanti dei genitori Consulta dei Genitori: Rappresentanti genitori + genitori nel Consiglio di Istituto (carica annuale) Assemblea di classe DIRIGENTE SCOLASTICO Consiglio di classe DOCENTI NIV: Nucleo Interno di Valutazione: 2 membri Consulta + 2 docenti + 1 Ata (carica triennale) Vice-dirigente Coordinatore di classe Consiglio di interclasse Consiglio Di Istituto: 6 genitori + 6 docenti + Dirigente + 1 pers. Ata Presidente e vice un membro genitore (carica triennale) Collegio docenti 5 Coordinatori della scuola (Fiduciari) 9

CONSULTA DEI GENITORI Introdotta nella legge Prov. 5/2006, art. 29. come naturale ufficializzazione di comitati spontanei dei genitori Componenti: Ai sensi dell’art. 29 della LP 5/2006, della Consulta fanno parte tutti i rappresentanti di classe dei Genitori. Fanno parte di diritto della Consulta anche tutti i Genitori presenti nel Consiglio dell’Istituzione. Obiettivi: Partecipare ma soprattutto favorire la partecipazione dei genitori nella vita scolastica promuovere il confronto tra scuola e genitori facilitando la comunicazione e fornendo proposte migliorative, progetti attività etc. contribuire a costruire una rete scuola-territorio Documento di ottobre 2010 della Pat: ‘istruzioni per l’uso’ della Consulta Regolamento della Consulta è parte integrante dello Statuto dell’Istituto nell’art. 16. Carica annuale: - Elezioni durante l’assemblea di classe di inizio anno Prima riunione convocata dal Dirigente nella quale elezione del presidente, vice e nomina segretario riunioni successive durante l’anno scolastico a convocazione del presidente art. 4 della Costituzione Italiana “Ogni cittadino ha il dovere di svolgere, secondo le proprie possibilità e la propria scelta, un’attività o una funzione che concorra al progresso materiale o spirituale della società”. 10

Consulta: interazione con gli altri Organi e Enti Dal documento linee guida – ott. 2010 della Pat 11

Consulta dei genitori dell’ Iistituto Comprensivo di Taio Referente Scuola Primaria Taio Referente Scuola Secondaria Taio Referente Scuola Primaria Tres Referente Scuola Primaria Coredo Referente Scuola Secondaria Coredo Presidente Consulta Vice Presidente Consulta DIRETTIVO CONSULTA Gruppo di lavoro verticale Primaria Taio Gruppo di lavoro verticale Secondaria Taio Gruppo di lavoro verticale Primaria Tres Gruppo di lavoro verticale Primaria Coredo Gruppo di lavoro verticale Secondaria Coredo Gruppi di lavoro orizzontali predisposti e creati su tematiche specifiche Membri genitori nel Consiglio dell’Istituzione Coordinatore CONSULTA DEI GENITORI Rappresentanti di classe dei genitori Consulta dei genitori dell’ Iistituto Comprensivo di Taio (dal Regolamento della Consulta art. 5 Organizzazione interna della Consulta) 12

CONSULTA DEI GENITORI Ruolo dei rappresentanti dei genitori: Propositivo e consultivo all’interno del consiglio di classe e nella consulta Raccolta proposte / problemi per la loro presentazione agli organi di competenza Ruolo attivo di partecipazione a gruppi di lavoro e progetti nella scuola Ruolo attivo di informazione verso tutti i genitori della classe (sia personale che con documenti / verbali di incontri) Ruolo consultivo verso i genitori: consigliare il canale ottimale per evidenziare la problematica o la proposta del singolo genitore Consiglio di classe Consulta dei Genitori Contatti: sito web sezione Consulta www.ictaio.it mail consulta@ictaio.it Rappresentanti dei genitori Assemblea di classe GENITORI 13

CONSULTA DEI GENITORI Progetti discussi ed effettuati negli ultimi 4 anni scolastici: COMUNICAZIONE: Maggiore comunicazione e informazione capillare a tutti i genitori con informazioni che arrivino direttamente dalla fonte (da dirigente/docenti/consulta/consiglio di istituto) specie con strumenti elettronici (mail, sito etc…) previa raccolta delle email dei genitori Attivazione e uso di canali di comunicazione tra i vari organi della scuola ORGANIZZAZIONE INTERNA Definita l’organizzazione della Consulta, stesura del regolamento e dei modelli dei documenti informativi (reg. in fase di approvazione in Consulta e poi sarà passato al Consiglio dell’Istituzione) PARTECIPAZIONE Stimolare la partecipazione dei genitori alle riunioni e alla vita scolastica (nei 4 anni la partecipazione alle riunioni della Consulta è aumentata del doppio ultimo anno una media del 45%) Inserimento nell’ordine del giorno della Consulta come primo punto ‘Ospite della Serata’ (talvolta un docente, talvolta il dirigente, o consuntivo di progetti della scuola, o esperienze o invito esterno) Proposta di riunione di ‘Benvenuto’ ai genitori della Prima Primaria 14

CONSULTA DEI GENITORI Progetti discussi ed effettuati negli ultimi 2 anni scolastici: Attività nell’orario facoltativo: presentata richiesta per avere una programmazione e presentazione delle attività a fine anno scolastico, più trasparenza della programmazione attività e collaborazione docenti per moduli orizzontali-verticali-trasversali e attività post ore di approfondimento per dare la possibilità ai ragazzi di scegliere l’attività a loro più congeniale, sviluppare le proprie capacità e talenti personali imparare anche a stare assieme a ragazzi di altre classi e di diverse età. Gruppo di lavoro su Taio: presentata lista di associazioni, società, enti, volontari etc… per spunto attività e/o progetti da inserire nelle ore del facoltativo o anche nelle ore curriculari. Richiesta programmazione della ‘festa degli Alberi’ su tutte e 3 le scuole Primarie (Asuc disponibile) Commissione trasporti: gruppo di lavoro orizzontale che ha analizzato tutti i questionari compialti dai genitori sulla qualità dei trasporti e rendicontato al Dirigente Scolastico PIEDIBUS – Taio: organizzato il Piedibus con collaborazione del Comune, scuola e sponsor privato comprensivo di servizio di vigilanza dei bambini dalle 7.30 alle 8.00 da parte dei volontari (l’anno scorso il primo anno 13 bambini, quest’anno 28, volontari circa 10 ma si stanno cercando nuovi volontari) Prodotti e consegnati i gilet ai volontari e bretelline ai bambini, percorso condiviso con polizia municipale e segnalato dai ‘piedini’ gialli 15

CONSULTA DEI GENITORI Progetti in corso: Ruolo attivo del rappresentante dei genitori: rendere consapevoli i rappresentanti di classe del loro ruolo (soprattutto informativo e consultivo) dando loro dei compiti precisi di contatto dei genitori Stimolare la partecipazione dei genitori alle riunioni specie assemblea di classe prima importante riunione Analisi fattibilità per organizzazione del corso di nuoto alle Primarie nelle ore pomeridiane Commissione trasporti: organizzazione di un incontro con ufficio trasporti scolastici PAT per evidenziare alcune problematiche sui trasporti che non danno la sicurezza necessaria ai bambini Attivazione di incontri, eventi, seminari su argomenti ‘sensibili’ come droga, alcool, bullismo, e proposta di inserimento nelle attività curriculari di progetti su temi sensibili e/o esperienze di lavoro in gruppo seguiti da specialisti consulenti esterni Effettuata negli scorsi anni analisi di fattibilità per la realizzazione di uno ‘Spazio aperto per ragazzi delle medie’ nelle ore pomeridiane (su proposta della comunità di valle di Non), riprendere l’analisi su territorio della Predaia anche con uso di volontari Proposte di progetti aggiuntivi per l’apprendimento delle lingue straniere (vedi corsi estivi supplementari, attivazione CLIL etc…) Rafforzare il rapporto con il territorio locale cercando e stimolando alla partecipazione nella scuola di enti, associazioni volontari etc… 16

CANALI DI COMUNICAZIONE Nella home page sono pubblicate tutte le ultime notizie, avvisi etc… Nelle varie sezioni i documenti per ogni argomento, regole di interazione, orari e modalità CONTATTI: come contattare la segreteria, il dirigente, i docenti, la consulta Sito web www.ictaio.it Mail e telefono scuola: Mail dirigente: dir.ictaio@scuole.provincia.tn.it direttamente dal sito ictaio Mail segreteria segr.ictaio@scuole.provincia.tn.it Telefono della scuola 0463-468193 Mail e telefono dei genitori: ( in corso creazione di un DB contatti genitori) Importante comunicare sul libretto: - Num. di telefono per contatti urgenti dalla scuola (problemi in classe con i bambini emergenze etc…) Cellulare per invio di sms dalla scuola (avvisi di assenze, avvisi di comunicazioni da firmare etc…) Mail per invio di comunicazioni, avvisi (per eliminare la comunicazione cartacea) Mail PEC: per invio di comunicazioni certificate Mail e telefono Comunicazioni della scuola Cartacee con firma di presa visione dei genitori per comunicazioni ‘obbligatorie’ (in futuro elettroniche con posta pec…) Avvisi e inviti da associazioni Sul sito web e/o cartaceo ….. Sul libretto comunicazioni personali dai docenti 17

CANALI DI COMUNICAZIONE : COME INTERAGIRE con i docenti della classe o coordinatore di classe Fondamentale la comunicazione diretta con i docenti e/o coordinatore della classe ai quali rivolgersi per ogni dubbio, richiesta, spiegazione, permessi, compiti, consigli, pareri etc…  Come? Di persona o tramite il libretto personale, tramite mail, tramite la segreteria, tramite richiesta colloquio personale richiedendo un appuntamento Interazione con i genitori rappresentanti Per avere informazioni sull’andamento della classe, come da consiglio di classe, informazioni sui progetti della Consulta etc… Per proporre idee e progetti sulla classe da portare all’attenzione del consiglio di classe o della consulta Interazione con il coordinatore della scuola o con il dirigente scolastico Se ritenuto necessario chiedere un colloquio con il coordinatore della scuola o il dirigente prendendo appuntamento 18

SITO DELL’ISTITUTO WWW.ICTAIO.IT 19

PRINCIPALI EVENTI NELL’ANNO SCOLASTICO E DOCUMENTI Colloqui tra insegnati scuola infanzia e primaria e primaria/secondaria  consegna dei giudizi di fine scuola Composizione gruppi delle classi: fatto da una Commissione interna nominata dal dirigente che non include i futuri docenti delle classi prime Estrazione a sorte da parte del pres. Consiglio di istituto delle sezioni Riunioni preliminari informative con i genitori delle classi prime primarie e secondarie e presentazione degli insegnanti Composizione Classi prime e incontri con genitori INIZIO DELL’ANNO SCOLASTICO Colloqui personali Invitati i genitori al primo colloquio se ritenuto necessario Invitati TUTTI i genitori della classe. I docenti presentano gli obiettivi didattici dell’anno scolastico. Evento importante per conoscere gli insegnanti capire il loro metodo di lavoro e portare eventuali proposte. Elezione dei rappresentanti dei genitori Assemblea di classe Tempi: seconda metà di ottobre Verbale sintetico steso da rappresentanti e condiviso con coordinatore di classe (Modello doc nel regolamento della consulta) 20

PRINCIPALI EVENTI NELL’ANNO SCOLASTICO E DOCUMENTI Consiglio di classe Fine ottobre – inizio novembre Primo consiglio di classe con i rappresentanti Verbale steso da rappresentanti e condiviso con coordinatore di classe distribuito ai genitori (Modello doc nel regolamento della consulta) Consulta dei genitori Inizio novembre Prima convocazione effettuata dal dirigente scolastico (nomina presidente, vice e segreteria) Verbale riunione steso dalla Segreteria e condiviso con tutti i Membri della consulta E con il dirigente Pubblicato sul sito Circa metà - fine novembre Udienze Udienze generali 21

PRINCIPALI EVENTI NELL’ANNO SCOLASTICO E DOCUMENTI Consiglio di classe febbraio Secondo consiglio di classe con i rappresentanti (eventuali altri consigli di classe straordinari in base alle esigenze) Verbale steso da rappresentanti e condiviso con coordinatore di classe distribuito ai genitori Consulta dei genitori Varie riunioni durante l’anno convocate dal presidente in base ai progetti in corso Verbale riunione Udienze generali Circa inizio marzo Udienze 22

PRINCIPALI EVENTI NELL’ANNO SCOLASTICO E DOCUMENTI Consiglio di interclasse maggio Con tutti i rappresentanti della scuola di appartenenza per Conclusione attività e presentazione e approvazione libri di testo Verbale steso da rappresentanti e condiviso con coordinatore Della scuola distribuito ai genitori (modello documento presente nel regolamento della consulta) Su prenotazione con l’insegnante di riferimento Udienze e colloqui Udienze personali su richiesta Consegna pagelle e giudizi Fine anno scolastico Colloquio finale con i docenti 23

DOCUMENTI UFFICIALI DELLA SCUOLA Statuto dell’Istituto Costituisce il documento fondamentale dell'istituzione che stabilisce i principi e i criteri di organizzazione dell'istituzione scolastica e formativa, i contenuti vincolanti e le modalità di approvazione del progetto d'istituto, le funzioni, la composizione e le modalità di nomina degli organi collegiali dell'istituzione, i contenuti e le modalità di approvazione, le modalità di formazione e di approvazione del bilancio, la partecipazione degli studenti e dei genitori alle attività della classe e dell'istituzione, garantendo il diritto di riunione e di assemblea e favorendo le attività delle associazioni di studenti e di genitori, anche attraverso la messa a disposizione di spazi adeguati, la partecipazione dell'istituzione e della comunità scolastica a progetti o iniziative d'integrazione, collaborazione, le modalità, definite su eventuale proposta e previo parere della consulta dei genitori e del collegio dei docenti con le quali le istituzioni instaurano con altri soggetti pubblici o privati operanti sul territorio forme di cooperazione e collaborazione rivolte alla migliore definizione dei contenuti e degli indirizzi da esprimere nel progetto d'istituto. Progetto di Istituto E’ il documento che identifica l’offerta formativa. Esplicita l'identità culturale e progettuale dell’Istituto e riflette le esigenze del contesto culturale, sociale ed economico della realtà locale, tenendo conto della programmazione territoriale dell'offerta formativa e facendo riferimento alle iniziative individuate o da individuare in collaborazione con le istituzioni e gli altri soggetti del territorio. Il progetto d'istituto garantisce la coerenza dei propri contenuti e scelte con lo statuto dell'istituzione, con la dinamica delle risorse finanziarie, umane e organizzative assegnate all'istituzione. 24

DOCUMENTI UFFICIALI DELLA SCUOLA Piano di miglioramento biennale Definisce gli interventi da effettuare nel triennio per il miglioramento dei servizi e qualità. Regolamento interno In attuazione dello statuto, definisce gli aspetti organizzativi attinenti il funzionamento dell'istituzione e dei relativi organi, nonché del regolamento che definisce i doveri degli studenti e i comportamenti che configurano mancanze disciplinari. Regolamento disciplinare degli studenti Definisce le regole degli studenti da osservare ed eventuali azioni/sanzioni disciplinari che potrebbero essere intraprese in caso di mancanze. 25

PROGETTI DI MIGLIORAMENTO EFFETTUATI Regolamenti e documenti della scuola Revisionati e approvati dal Consiglio dell’Istituzione il ‘Regolamento disciplinare degli Studenti’ (giugno 2014), il Progetto di Istituto (12 marzo 2014) ed il Piano di miglioramento biennale (21 dic 2012) Nucleo Interno Valutazione e Rete per l’Autovalutazione Attivato il Nucleo Interno Valutazione con componente genitori e incrementata l’attenzione verso gli apprendimenti e i risultati conseguiti dagli studenti. Attività opzionali alle scuole secondarie Riviste e riorganizzate per moduli su due pomeriggi le attività opzionali. In questo modo i ragazzi possono scegliere i vari moduli conforme alle proprie attitudini e talento Grande riscontro generale per tutte le attività, realizzazione del giornalino degli studenti, coro, teatro, sport aggiuntivi etc… Soggiorni di studio all’estero E’ aumentata l’offerta con l’iniziativa estiva dei soggiorni linguistici in Irlanda per gli studenti delle Classi Seconde della Scuola Secondaria Sono stati confermati i soggiorni linguistici in Austria per gli studenti delle Classi Quinte della Scuola Primaria 26

PROGETTI DI MIGLIORAMENTO IN CORSO Regolamenti e documenti della scuola In fase di revisione da parte del consiglio dell’Istituzione tramite apposite commissioni i vari documenti dell’Istituto: Regolamento interno, rinnovo Piano di miglioramento biennale e Carta dei servizi Creazione di un data base con tutte le email dei genitori Una volta creato il DB sarà possibile arrivare ai genitori con comunicazioni dirette, veloci e senza spreco di carta. Maggiore attenzione all’apprendimento Migliore organizzazione dell’orario, finalizzata a creare qualità della didattica più rispondente alle diverse necessità degli studenti, in particolare in Italiano, Matematica e Lingue straniere. Attività opzionali alle Scuole Primarie E’ iniziato un processo di revisione e miglioramento delle attività opzionali pomeridiane. A questo scopo sono state coinvolte le Associazioni, gli Enti, le professionalità del territorio. Attenzione al cantiere della nuova scuola di Taio Collaborazione tra Consiglio di Istituto e Comune di Taio finalizzata a realizzare nel modo più funzionale il nuovo edificio della Scuola Secondaria di Taio. Laboratorio di ciclofficina – “Dietro la bici l’infinito …” Un progetto di apertura verso il mondo dei ragazzi, il rispetto della la natura e degli altri, l’ecosostenibilità, la conoscenza del territorio, la formazione di un clima di collaborazione e amicizia. 27