Escherichia coli Un organismo modello
Classificazione scientifica Dominio: Prokaryota Regno: Bacteria Phylum: Proteobacteria Classe: Proteobacteria Gamma Ordine: Enterobacteriales Famiglia: Enterobacteriaceae Genere: Escherichia Specie: E. coli
Modello sperimentale Per la loro relativa semplicità,le cellule procariotiche sono modelli ideali per studiare molti aspetti fondamentali della biochimica e della biologia molecolare. La specie di batteri studiata più a fondo è Escherichia coli . La maggior parte dei concetti attuali della biologia molecolare -compreso quanto sappiamo della replicazione del DNA, del codice genetico, dell’espressione dei geni e della sintesi proteica- deriva dallo studio di questo batterio.
Modello sperimentale Genoma di E.coli Il genoma di E.coli, consiste di circa 4.000.000 di coppie di basi e codifica circa 4000 proteine diverse. Il genoma umano è quasi mille volte più complesso e codifica per 100.000 proteine diverse .
Escherichia coli sui villi intestinali Le piccole dimensioni del genoma costituiscono un ovvio vantaggio per l’analisi genetica e gli esperimenti di genetica molecolare sono facilitati dalla rapidità di crescita di E.coli in condizioni ben definite in laboratorio.
A seconda delle condizioni di coltura, E A seconda delle condizioni di coltura, E.coli di divide in 20-60 minuti. Inoltre una popolazione clonale di E.coli, in cui tutte le cellule sono derivate per divisione di una singola cellula originaria, può essere isolata facilmente sotto forma di una colonia cresciuta su un mezzo contenente agar semisolido. Poiché colonie batteriche contenenti fino a 108 cellule si sviluppano nel corso di una notte, la selezione di varianti genetiche di un ceppo di E.coli è facile e rapida . Ad es. si possono selezionare i mutanti che sono resistenti ad un antibiotico. Colonie batteriche
L'Escherichia coli è un genere di batterio gramnegativo (cioè negativo alla colorazione di Gram) a forma di bastoncello diritto. Poiché la sua temperatura ottimale di sopravvivenza è di 37 °C, vive facilmente nell'intestino dell'uomo e degli animali; è poco resistente a disinfettanti chimici e/o fisici e viene distrutta con la pastorizzazione. Alcune forme sono patogene; fra di esse le cinque principali sono l'Escherichia coli enterotossinogena (ETEC), enteropatogena (EPEC), enteroinvasiva (EIEC), enteroaderente (EAEC) e quella produttrice di verocitotossina (VTEC, che comprende anche i ceppi enteroemorragici, EHEC). L'ultimo gruppo è quello che negli ultimi anni ha assunto maggiore importanza come causa di colite emorragica e di sindrome emolitico-uremica (la prima rilevazione è del 1982 in circa 50 soggetti che avevano mangiato hamburger contaminati). L'infezione da E. coli VTEC è trasmessa dagli alimenti per via oro-fecale; particolare attenzione va posta nell'uso di carne di manzo cruda o poco cotta. Infatti il maggior serbatoio del batterio è il bestiame, la cui carne è contaminata dal contenuto intestinale durante la macellazione o la preparazione della carne. L'hamburger è particolarmente a rischio perché il batterio, penetrato in profondità a causa della carne macinata, resiste alla debole temperatura di cottura.