Il metodo scientifico: Redi e la generazione spontanea LiLu2/TT '04 Il metodo scientifico
Gli esperimenti di Redi La generazione spontanea: organismi animali si formano dalla materia inanimata LiLu2/TT '04 Il metodo scientifico
Francesco Redi (1626-1697) Aretino, studiò a Firenze alle scuole dei Gesuiti e conseguì la laurea in medicina a Pisa nel 1647. Dopo alcuni viaggi a Roma, Napoli, Bologna, Padova e Venezia, iniziò la professione medica. Nel 1666 venne nominato dal Granduca Ferdinando II (1610-1670) Protomedico e responsabile della "spezieria" e "fonderia" granducale, cariche che, confermategli anche da Cosimo III (1642-1723), mantenne fino alla morte, incarnando un classico esempio di scienziato e cortigiano. Applicò efficacemente nelle scienze naturali lo sperimentalismo dell'Accademia del Cimento. Il vero capolavoro di Redi, destinato a segnare una tappa miliare nella storia della scienza moderna, sono le Esperienze intorno alla generazione degl'insetti (Firenze, 1668). In questo lavoro, dedicato a Carlo Dati (1619-1676), egli confutò la millenaria teoria della generazione spontanea di insetti attraverso un efficace esperimento, che introduceva nel metodo scientifico la procedura seriale e il confronto tra esperimenti di ricerca ed esperimenti di controllo. LiLu2/TT '04 Il metodo scientifico
opinioni correnti: le mosche si formano spontaneamente dalla carne in decomposizione e da stracci sporchi si formano i topi; queste opinioni sono avvalorate dalla teoria della generazione spontanea, secondo la quale degli organismi viventi possono essere generati dalla materia inanimata (non vivente). Redi dubita di questa teoria; diverse osservazioni critiche lo portano a ritenere che gli insetti si formino da piccole uova deposte da insetti della stessa specie (ipotesi) LiLu2/TT '04 Il metodo scientifico
Conseguenza (deduzione) ipotesi « Le mosche si formano da piccole uova deposte da altre mosche (della stessa specie) nella carne in putrefazione. » Conseguenza (deduzione) Impedendo alle mosche l’accesso alla carne in decomposizione, non si genereranno mosche. Esperimento Diversi pezzi di carne di uguale massa, provenienti dallo stesso animale, vengono posti in recipienti che sono chiusi con carta e spago. Esperimento di controllo Altrettanti pezzi di carne prevenienti dal medesimo animale sono deposti in barattoli che sono lasciati aperti. LiLu2/TT '04 Il metodo scientifico
L’ipotesi è convalidata Risultati Come previsto nei barattoli chiusi dell’esperimento non si sono formate mosche a partire dalla carne L’ipotesi è convalidata Risultati Come previsto nei barattoli aperti dell’esperimento di controllo si sono formate mosche a partire dalla carne LiLu2/TT '04 Il metodo scientifico