A cura dei dott.i Dott.a Rita LIPPOLIS Dott.a Luisella FONTANELLA

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Il trattamento di fine rapporto (TFR)
Advertisements

Dipartimento di Ingegneria Idraulica e Ambientale - Universita di Pavia 1 Caduta non guidata di un corpo rettangolare in un serbatoio Velocità e rotazione.
21/10/10 a cura del Patronato INCA CGIL 1 Armonizzazione e scioglimento Fondo Elettrici Legge 122/2010 INCA - CGIL.
NORME FISCALI Susanna Belli e Carla Consani.
Presente e futuro della religiosità nel nord est DIFFERENZE TRA GENERAZIONI figli e padri italo de sandre 1ids.
L’acquisizione del fattore lavoro
1 MeDeC - Centro Demoscopico Metropolitano Provincia di Bologna - per Valutazione su alcuni servizi erogati nel.
IL TRATTAMENTO ECONOMICO DEL PERSONALE SCOLASTICO Giovanni Procopio
1 Pregnana Milanese Assessorato alle Risorse Economiche Bilancio Preventivo P R O P O S T A.
Frontespizio Economia Monetaria Anno Accademico
Contabilità del personale
1 LE NUOVE REGOLE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE.
Prime tabelle Importi 2006 definitivi Importi 2007 provvisori
Associazione Nazionale Medici Cardiologi Ospedalieri
Clicca con il mouse per visualizzare i quadri successivi FLC CGIL FACOLTA DI INGEGNERIA - AULA DEL CONSIGLIO.
I MATEMATICI E IL MONDO DEL LAVORO
Gestione cedolino, contributi e accantonamenti Cassa Edile Torino
Comma All'articolo 1 del decreto legislativo 28 settembre 1998, n. 360, recante istituzione di una addizionale comunale all'IRPEF, a norma dell'articolo.
Comma 5 In vigore dal 2002 al (prima della Finanziaria 2007) Relativamente ai redditi di lavoro dipendente e ai redditi assimilati a quelli.
EIE 0607 III / 1 A B P a = 30 P b = 35 t = 2, tc = 1 Questo può essere un equilibrio? No! Politiche di un paese importatore: una tariffa allimportazione.
Il modello Unico 2007 La fiscalità differita A cura di Roberto Protani.
ELEZIONI REGIONALI 2010 PRIMI RISULTATI E SCENARI 14 aprile 2010.
Canale A. Prof.Ciapetti AA2003/04
MODELLO DS22 Dichiarazione del Datore di Lavoro per la concessione dell’indennità di disoccupazione ordinaria non agricola o di mobilità INCA CGIL.
Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA 1 Presentazione di Riccardo Perugi Ufficio Studi UNIONCAMERE TOSCANA Firenze, 19 dicembre 2000.
Erogazioni in natura Somministrazioni di vitto. Art.51, comma 2, del Tuir. Non concorrono a formare il reddito: c) le somministrazioni di vitto da parte.
Riforma della previdenza complementare Delega: legge 23 agosto 2004, n Art.1, comma 1, lett.e): adozione di misure finalizzate ad incrementare i.
I FONDI AZIENDALI: CAMBIAMENTI E GESTIONE G
Seminario Toscana/ Umbria 1 I fondi e la crisi. Seminario Toscana/ Umbria 2 I fondi e la crisi.
MP/RU 1 Dicembre 2011 ALLEGATO TECNICO Evoluzioni organizzative: organico a tendere - ricollocazioni - Orari TSC.
Cos’è un problema?.
Gli italiani e il marketing di relazione: promozioni, direct marketing, digital marketing UNA RICERCA QUANTITATIVA SVOLTA DA ASTRA RICERCHE PER ASSOCOMUNICAZIONE.
Mario Guarnone Responsabile Vendite Lombarda Vita Imperia, 11 Maggio 2007 La nuova fiscalità della previdenza complementare.
Ropol09anci INDAGINE SU PATTO DI STABILITA 2009 IN PIEMONTE ANCI PIEMONTE Torino, 29 giugno 2009.
La struttura della Busta paga
CHARGE PUMP Principio di Funzionamento
Settimana: 3-7 marzo Orariolunedimartedi Mercoledi 5 Giovedi 6 Venerdi lezione intro alla fis mod DR lezione intro alla fis mod DR.
Fondo Pensione Complementare
Q UESTIONI ETICHE E BIOETICHE DELLA DIFESA DELLA VITA NELL AGIRE SANITARIO 1 Casa di Cura Villa San Giuseppe Ascoli Piceno 12 e 13 dicembre 2011.
COME SI COMPONE LA BUSTA PAGA
1 Negozi Nuove idee realizzate per. 2 Negozi 3 4.
ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE ORDINE DI CHIAMATA a 1minuto e 2 minuti PRINCIPALI TEMPI DELLA COMPETIZIONE.
IRPEF E’ L’IMPOSTA SUL REDDITO DELLE PERSONE FISICHE
A decorrere dal periodo dimposta 1998, è stata istituita laddizionale regionale allIRPEF. Tale imposta non è deducibile ai fini di alcuna altra imposta,
ISTITUTO COMPRENSIVO “G. BATTAGLINI” MARTINA FRANCA (TA)
CCNL COMUNICAZIONE accordo di rinnovo del
RETRIBUZIONE DIRETTA PAGA ORARIA = PAGA GLOBALE /173 PAGA BASE
Coordinamento Uffici Vertenze e Legali di Roma e Lazio ROMA E LAZIO.
Un trucchetto di Moltiplicazione per il calcolo mentale
Prima rilevazione sullo stato di attuazione della riforma degli ordinamenti nelle istituzioni scolastiche in LOMBARDIA Attuazione del D.L. 59/2003 a.s.
Esempi risolti mediante immagini (e con excel)
CORSO BUSTA PAGA DIPENDENTI PUBBLICI SETTORE SANITA’
1 Come scegliere la destinazione del proprio TFR Decreto legge n.279.
Determinazione delle prestazioni ASpI e mini ASpI da liquidarsi in funzione dell'effettiva aliquota di contribuzione Attuazione dell’articolo 2, comma.
I caratteri generali dell’Irpef
NO WASTE Progetto continuità scuola primaria scuola secondaria Salorno a.s. 2013_
“Come leggere la Busta Paga” a cura di: Antonio G. BUONOMO a cura di: Antonio G. BUONOMO.
Mercato del lavoro e condizione giovanile: la crisi si acuisce
Misure volte a ridurre il cuneo fiscale dei lavoratori dipendenti ed assimilati; Erogazione di un bonus irpef mensile BONUS IRPEF ART.1 D.L. 66/2014.
LE NUOVE REGOLE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE
Segreteria Generale - Uil Post Comunicazione Fondo di solidarietà per il sostegno del reddito, dell’occupazione e della riconversione e riqualificazione.
CORSO ADDETTI UFFICIO AMMINISTRAZIONE DEL PERSONALE  INQUADRAMENTO DELLE IMPRESE, LA CONTRIBUZIONE IN GENERALE, OBBLIGHI DI DICHIARAZIONE PERIODICA A.
Uffici Vertenze Lavoro La CGIL offre ai propri associati una serie di tutele individuali, riguardanti lo svolgimento del rapporto di lavoro subordinato.
1 LE NUOVE REGOLE DELLA PREVIDENZA COMPLEMENTARE.
ANALISI DEI COSTI ANNO ACCADEMICO 2009/2010 LEZIONE DEL 30 NOVEMBRE 2009.
LA BUSTA PAGA.
Inas Cisl - Area Politiche sociali GESTIONE SEPARATA Tutela della maternità Art.59 comma 16 L.449/1997 estensione della tutela relativa alla maternità.
Tutela della maternità e della paternità Decreto legislativo 26 marzo 2001, n. 151 (G.U. n. 96 del 26 aprile 2001 S.O. n. 93/L) Paola Franzin – Valentina.
La Retribuzione. Elementi Normativi … Stabiliti da norme di legge. Elementi Normativi Elementi Contrattuali … Stabiliti dal CCNL e contratto integrativo.
Le Riforme Fiscali 1 A Cura della CISL Lazio 1 Fisco, Lavoro, Previdenza.
Transcript della presentazione:

GRUPPO SULLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino A cura dei dott.i Dott.a Rita LIPPOLIS Dott.a Luisella FONTANELLA Dott.a Anna Maria UPINOT Dott.a Danila BONINO Dott. Francesco NAVA Con l’assistenza di Dott. Andrea GINEBRI e C.d.L. Luigino ZANELLA 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

BREVI CENNI SU: I libri obbligatori Alcuni campi ed elementi del cedolino paga La retribuzione Le variabili del periodo di paga Il rapporto datore di lavoro – Inps Casi particolari di determinazione dell’imponibile previdenziale Le principali indennità Inps 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CEDOLINO PAGA 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LIBRI OBBLIGATORI Riferimenti normativi: DPR 30 GIUGNO 1965,N. 1124 Decreto 30 ottobre 2002 (modifica del DPR N.1124/1965) 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LIBRI OBBLIGATORI DPR 30/6/65,N.1124 Libro matricola Libro paga Numero d’ordine di iscrizione generalità Generalità Numero di matricola Data di assunzione e di risoluzione rapporto Numero di ore lavorate Natura dell’orario Inquadramento e trattamento economico Retribuzione corrisposta

ALCUNI CAMPI ED ELEMENTI DEL CEDOLINO PAGA 1- Ditta 2- Periodo di paga 3- Codice fiscale 4- Posizione INPS (5- Codice statistico contributivo (csc)) 6- Posizione INAIL 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

ALCUNI CAMPI ED ELEMENTI DEL CEDOLINO PAGA dati relativi al lavoratore dipendente 7- Numero di matricola 8- Centro di costo 9-12;14 Cognome-nome-codice fisc-indirizzo-data e luogo di nascita (13- matricola INPS dipendente) 15- Data di assunzione 16- Data di assunzione convenzionale 17- Data di cessazione 18- Numero scatti anzianità (19- Prossimo scatto) 20- Qualifica 21- Mansione 22- Livello 23- Codice contributivo INPS 24- Lavoro part time 25- Assegno al nucleo familiare

CEDOLINO PAGA elementi della retribuzione 26- Paga base 27- Contingenza 28- Scatti d’anzianità 29- Ad personam 30- Di merito 31- Accordo aziendale 32- III elemento 33- totale 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CEDOLINO PAGA elementi della retribuzione Paga base Contingenza Scatti d’anzianità Ad personam Di merito Accordo aziendale III elemento TOTALE 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CEDOLINO PAGA sviluppo del cedolino paga 34- Colonna “descrizione” 35- Colonna “ore – gg- num” 36- Colonna “dato base” 37- Colonna “competenza” 38- Colonna “trattenute” (39- Ore retribuite) (40- Ore lavorate) (41- Giorni retribuiti) (42- Giorni lavorati) (43- Settimane retribuite) (44- h/g accantonamento T.F.R.) 45- Retribuzione utile T.F.R. 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LA RETRIBUZIONE Forma della retribuzione La retribuzione mensilizzata 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

Forma della retribuzione ORARIA Forma della retribuzione corrente Mensilizzata Oraria Retribuzione: indipendente dalle ore di lavoro svolte nel mese Retribuzione: determinata dalle ore di lavoro svolte nel mese

CEDOLINO PAGA retribuzione utile T.F.R. I fase: determinazione della quota maturata nell’anno SOMMA PER CIASCUN ANNO Della retribuzione dovuta a titolo non occasionale PIU’ Retribuzione virtuale nel caso di: Malattia,infortunio,gravidanza e puerperio,richiamo alle armi sospensione con intervento C.I.G. (caso nei quali non viene riconosciuta la retribuzione piena, ma per i quali, Ai fini dell’accantonamento del TFR, viene calcolata come se fosse stata corrisposta per intero) DIVISO 13.5 (divisore fisso legale che vale per tutti i settori) 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CEDOLINO PAGA retribuzione utile T.F.R. II fase: rivalutazione del fondo dell’anno precedente Applicazione del tasso composto: 1,5 + 75% dell’incremento dell’indice ISTAT dei prezzi al consumo delle famiglie operai/impiegati rispetto al mese di dicembre dell’anno precedente. 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CEDOLINO PAGA retribuzione utile T.F.R. III fase: ritenuta del conto IVS Il contributo IVS è un contributo di natura previdenziale a carico del dipendente, anticipato dal datore di lavoro all’INPS in corso d’anno e recuperato in sede di definizione della quota di TFR da accantonare. E’ un contributo pari 0,5 % ed è calcolato sul totale dell’imponibile previdenziale dell’anno. 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CEDOLINO PAGA retribuzione utile T.F.R. Anticipazioni La legge consente al lavoratore con almeno 8 anni di servizio presso lo stesso datore di lavoro di ottenere, in pendenza del rapporto, un’anticipazione del TFR non superiore al 70% del trattamento fino a quel momento maturato. Detta anticipazione, tuttavia , può essere concessa solamente per: Spese sanitarie per terapie ed interventi straordinari; Acquisto della prima casa di abitazione per sé o per i figli; Spese da sostenere durante la fruizione di congedi parentali; Spese da sostenere durante i congedi per la formazione (cosiddetto anno sabbatico) ed i congedi per la formazione continua. Vengono prima soddisfatte le richieste dei dipendenti con spese sanitarie, in particolare le più gravi, poi quelli la cui richiesta è legata all’acquisto della prima casa. 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CEDOLINO PAGA sviluppo del cedolino paga (46- Gg detrazioni) (47- Gg assegno al nucleo familiare) 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LE VARIABILI DEL PERIODO DI PAGA Il tempo di lavoro Lo straordinario Il contributo aggiuntivo del datore di lavoro 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LE VARIABILI DEL PERIODO DI PAGA Particolarità per aziende industriali Dalla 41 alla 44 ora 5% Con piu’ di 15 dip. Dalla 45 alla 48 ora 10% IMPRESE INDUSTRIALI CONTRIBUTO AGGIUNTIVO SULLO STRAORDINARIO Senza limiti dimensionali Dalla 49 ora in poi 15% IMPRESE NON INDUSTRIALI Con più di 15 dip. Dalla 41 ora in poi 5%

LE VARIABILI DEL PERIODO DI PAGA Le assenze giustificate Infortunio sul lavoro Malattia Gravidanza e puerperio (astensione obbligatoria, facoltativa,allattamento,malattia del bambino) Donazione sangue Congedo matrimoniale Servizio di leva 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

IL RAPPORTO DATORE DI LAVORO - INPS Contributi INPS Contributi malattia DITTA C O N T R I B U INPS DIPENDENTE MALATTIA DITTA

IL RAPPORTO DATORE DI LAVORO - INPS Il calcolo dei contributi previdenziali Il reddito da lavoro dipendente:articolo 46 TUIR 48- Imponibile previdenziale 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

IL RAPPORTO DATORE DI LAVORO – INPS principio di competenza e principio di cassa Contributi previdenziali Principio di competenza Considera le somme maturate nel periodo di paga, anche se non corrisposte Ritenute fiscali Principio di cassa Considera le somme effettivamente erogate nel periodo di paga 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

IL RAPPORTO DATORE DI LAVORO – INPS principio di competenza e principio di cassa 49- Imponibile INAIL 50- Contributi a carico dipendente (51- totale assegno al nucleo familiare) (52- totale ritenute previdenziali) 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

IL RAPPORTO DATORE DI LAVORO – INPS Il concetto di minimale retributivo 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

IL RAPPORTO DATORE DI LAVORO – INPS Lavoratori a tempo pieno Lavoratori a tempo parziale Soci di società cooperative Contratti di apprendistato Il concetto di giornata retributiva Quando il minimale non va rispettato 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CASI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE PREVIDENZIALE Trasferta: il trattamento previdenziale Indennità di trasferta o diaria CRITERIO UTILIZZATO ESENZIONE ITALIA € ESENZIONE ESTERO € Solo indennità di trasferta 46.48 77.47 Indennità trasferta con vitto o alloggio 30.99 51.65 Indennità trasferta con vitto e alloggio 15.49 25.82 Rimborso vitto e alloggio spese non documentate

CASI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE PREVIDENZIALE- Trasferta: il trattamento previdenziale I rimborsi spesa Le trasferte nell’ambito del territorio comunale I trasfertisti Le spese di viaggio 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CASI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE PREVIDENZIALE Trasferta: il trattamento previdenziale TRASFERTA ITALIA INDENNITA’ DI TRASFERTA IMPONIBILE DOCUMENTATE ESENTE NEL TERRITORIO COMUNALE RIMBORSO SPESE NON DOCUMENTATE IMPONIBILE INDENNITA’ CHILOMETRICHE IMPONIBILE 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CASI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE PREVIDENZIALE Trasferta: il trattamento previdenziale TRASFERTA ITALIA SOLO INDENNITA’ ESENTE FINO A EURO 46,48 INDENNITA’ DI TRASFERTA CON VITTO O ALLOGGIO ESENTE FINO A EURO 30,99 CON VITTO E ALLOGGIO ESENTE FINO A EURO 15,49 FUORI DEL TERRITORIO DOCUMENTATE ESENTE RIMBORSO SPESE NON DOCUMENTATE ESENTE FINO A EURO 15,49 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CASI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE PREVIDENZIALE Trasferta: il trattamento previdenziale TRASFERTA ESTERO SOLO INDENNITA’ ESENTE FINO A EURO 77,47 CON VITTO O ALLOGGIO ESENTE FINO A EURO 51,65 INDENNITA’ DI TRASFERTA CON VITTO E ALLOGGIO ESENTE FINO A EURO 25,82 DOCUMENTATE ESENTE RIMBORSO SPESE NON DOCUMENTATE ESENTE FINO A EURO 25.82 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CASI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE PREVIDENZIALE servizio di mensa e di trasporto: il trattamento previdenziale La disposizione legislativa Importi totalmente esenti da contribuzione Importi parzialmente esenti da contribuzione 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CASI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE PREVIDENZIALE-servizio di mensa:il trattamento previdenziale Vitto somministrato dal datore di lavoro Mensa aziendale gestita dal datore di lavoro TOTALMENTE ESENTI Mensa aziendale gestita da terzi Convenzioni con ristoranti Cestini preconfezionati per i dipendenti Prestazioni sostitutive della mensa (buoni pasto) SERVIZIO DI MENSA PARZIALMENTE ESENTI (fino a 5,29 euro al giorno) Indennità sostitutive della mensa in cantieri edili, altre strutture lavorative a carattere temporaneo o unità produttive ubicate in zone prive di servizi di ristorazione TOTALMENTE IMPONIBILE Indennità sostitutive della mensa nella generalità dei settori

CASI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE PREVIDENZIALE indennità di fine rapporto: il trattamento previdenziale La disposizione legislativa Le indennità di fine rapporto Il trattamento di fine rapporto L’indennità sostitutiva del preavviso a favore del dipendente L’indennità sostitutiva del preavviso a favore del datore di lavoro 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

Argomenti che verranno trattati nella prossima riunione: BUONA SERATA A TUTTI ! CI RIVEDREMO IL PROSSIMO LUNEDI’ 23 febbraio 2004 alle 14,30 qui all’Ordine Argomenti che verranno trattati nella prossima riunione: La tassazione del normale periodo di paga Casi particolari di determinazione dell’imponibile fiscale Il conguaglio di fine anno e di fine rapporto Il concetto di retribuzione differita La tassazione separata: compensi anni precedenti – indennità fine rap. Risposta quesiti 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

GRUPPO SULLE PROBLEMATICHE DEL LAVORO Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino A cura dei dott.i Dott.a Silvia CORNAGLIA Dott.a Maria Luisa D’ADDIO Dott. Andrea FENOGLIO Con l’assistenza di Dott. Andrea GINEBRI e C.d.L. Luigino ZANELLA 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

BREVI CENNI SU: La tassazione del normale periodo di paga Casi particolari di determinazione dell’imponibile fiscale Il conguaglio di fine anno e di fine rapporto Il concetto di retribuzione differita La tassazione separata: compensi relativi ad anni precedenti – indennità di fine rapporto Risposta quesiti 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LA TASSAZIONE DEL NORMALE PERIODO DI PAGA Imponibile fiscale lordo: articolo 48 - TUIR 53- No tax area: deduzione ai sensi dell’articolo 10 bis del TUIR (54- imponibile fiscale mese precedente) 55- imponibile fiscale mese attuale 56- imponibile fiscale annuo (57- IRPEF lorda mese precedente) 58- IRPEF lorda mese attuale 59- IRPEF lorda annua 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LA TASSAZIONE DEL NORMALE PERIODO DI PAGA Reddito complessivo - Oneri deducibili da art.10 del TUIR = Imponibile fiscale lordo (base di calcolo delle addizionali) Nuova deduzione da art.10 bis del TUIR Imponibile fiscale netto X Aliquota % (scaglioni rapportati al periodo di paga) imposta lorda Detrazioni da art. 13 del TUIR IMPOSTA NETTA 23.02.2004

LA TASSAZIONE DEL NORMALE PERIODO DI PAGA Aliquote IRPEF – scaglioni annui Reddito Aliquota per scaglione Imposta corrispondente Fino a 15000 23% 3450 Oltre 15000 fino a 29000 29% 7510 Oltre 29000 fino a 32600 31% 8626 Oltre 32600 fino a 70000 39% 23212 Oltre 70000 45% 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LA TASSAZIONE DEL NORMALE PERIODO DI PAGA Aliquote IRPEF – scaglioni mensili Reddito Aliquota per scaglione Imposta corrispondente Fino a 1250 23% 287.5 Oltre 1250 fino a 2416.67 29% 625.83 Oltre 2416.67 fino a 2716.67 31% 718.83 Oltre 2716.67 fino a 5833.33 39% 1934.33 Oltre 5833.33 45% 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LA TASSAZIONE DEL NORMALE PERIODO DI PAGA Detrazioni d’imposta 60- Detrazioni ai sensi dell’articolo 13 del TUIR 61- Coniuge a carico 62 e 63- Detrazioni per figli e altri familiari a carico (64- totale detrazioni mese precedente) 65- totale detrazioni mese attuale (66- totale detrazioni annue) (67- IRPEF netta mese precedente) (68- IRPEF netta mese attuale) (69- IRPEF netta annua) 70 - Totale IRPEF netta 71 – Eccedenza IRPEF 72- Addizionale IRPEF (73- restituzione eccedenza IRPEF) 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LA TASSAZIONE DEL NORMALE PERIODO DI PAGA Altre detrazioni di imposta a favore del dipendente Detrazione per oneri Premi per assicurazioni sulla vita, gli infortuni,l’invalidità e non autosufficienza Spese sanitarie Le addizionali regionali e comunali 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

CASI PARTICOLARI DI DETERMINAZIONE DELL’IMPONIBILE FISCALE Indennità di trasferta 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LE PRINCIPALI INDENNITA’ INPS Indennità economica per malattia Soggetti aventi diritto Certificazione a) Requisiti formali b) Modalità di lettura c) Visite di controllo Visite di controllo Misura dell’indennità economica di malattia a) Periodo massimo di malattia indennizzabile b) Giornate indennizzabili c) Base di calcolo per la determinazione dell’indennità 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LE PRINCIPALI INDENNITA’ INPS Percentuale di indennizzo Esclusione dal diritto all’indennità Casi particolari di intervento dell’INPS Il lavoro part time Trattamento emodialitico Ferie e malattia Malattia insorta in Paesi esteri Paesi stranieri che non intrattengono con l’Italia rapporti convenzionali nella specifica materia Datore di lavoro e malattia La lordizzazione Indennità economica per maternità 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LE PRINCIPALI INDENNITA’ INPS Congedo di maternità (astensione obbligatoria) a)Ambito di applicazione b)Certificazione richiesta 1) Astensione obbligatoria ante – partum 2) Astensione obbligatoria post-partum 3) Ipotesi di astensione obbligatoria esercitata da lavoratrice madre adottiva/affidataria 4) Ipotesi di astensione obbligatoria esercitata dal padre lavoratore in casi particolari 5) Ipotesi di astensione obbligatoria esercitata da lavoratore padre adottivo/affidatario Congedo parentale 1) Ambito parentale 2) Certificazione richiesta 3) Misura dell’indennità 4) Periodi indennizzabili 5) Base di calcolo 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LE PRINCIPALI INDENNITA’ INPS Riposi giornalieri 1)ambito di applicazione 2)misura dell’indennità 3)base di calcolo Congedi per la malattia del figlio 1)certificazione richiesta 2) trattamento economico Assegno al nucleo familiare 1)soggetti legittimati a beneficiare di ANF Composizione del nucleo familiare Casi particolari Quantificazione del reddito familiare Decorrenza del diritto Termini di corresponsione Infortunio , malattia,gravidanza e puerperio Sospensione dell’attività lavorativa per: cure termali;richiamo alle armi; congedo matrimoniale;sciopero “retribuito”; permessi o aspettativa per cariche sindacali o per funzioni pubbliche elettive; integrazioni salariali; rapporti di lavoro plurimi Ipotesi particolari di corresponsione 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LE PRINCIPALI INDENNITA’ INPS Misura dell’assegno 1) il periodo minimo di lavoro 2) lavoratori a tempo parziale 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

IL CONGUAGLIO DI FINE ANNO E DI FINE RAPPORTO Somma dei redditi pertinenti ai normali periodi di imposta dell’anno + Mensilità aggiuntive = Reddito complessivo annuo - Oneri deducibili da art.10 del TUIR Imponibile fiscale lordo annuo (base di calcolo delle addizionali) Deduzione da art. 10 bis del TUIR 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

Segue IL CONGUAGLIO DI FINE ANNO E DI FINE RAPPORTO = Imponibile fiscale netto X Aliquota % (scaglioni annui di reddito) - Detrazioni annue spettanti IRPEF pagata in corso d’anno Imposta a conguaglio (a debito ovvero a credito del dipendente) + Addizionale regionale all’IRPEF (calcolata su imponibile fiscale lordo annuo) Addizionale comunale all’IRPEF (calcolata su imponibile fiscale lordo annuo) Totale IRPEF dovuta 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

IL CONGUAGLIO DI FINE ANNO E DI FINE RAPPORTO CONGUAGLIO DI FINE RAPPORTO Somma dei redditi pertinenti ai normali periodi d’imposta dell’anno + Mensilità aggiuntive e relativi ratei corrisposti nell’ultimo cedolino = Reddito complessivo - Oneri deducibili da art.10 del TUIR Imponibile fiscale lordo Nuova deduzione da art.10 bis del TUIR 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

Segue : IL CONGUAGLIO DI FINE ANNO E DI FINE RAPPORTO = Imponibile fiscale netto X Aliquota % (scaglioni annui di reddito) - Detrazioni spettanti per i periodi di paga lavorati (per figli e coniuge a carico) Detrazione da art. 13 del TUIR annua IRPEF pagata in corso d’anno Imposta a conguaglio (a debito ovvero a credito del dipendente) + Addizionale regionale all’IRPEF (calcolata su imponibile fiscale lordo) Addizionale comunale all’IRPEF (calcolata su imponibile fiscale lordo) Totale IRPEF dovuta

IL CONCETTO DI RETRIBUZIONE DIFFERITA Le mensilità supplementari La determinazione dell’imposta sulle mensilità aggiuntive 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LA TASSAZIONE SEPARATA: COMPENSI RELATIVI AD ANNI PRECEDENTI INDENNITA’ DI FINE RAPPORTO Emolumenti assoggettati a tassazione separata Arretrati a tassazione separata 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

LA TASSAZIONE SEPARATA: LE INDENNITA’ DI FINE RAPPORTO Riferimenti normativi:Art.16 del DPR n.917/1986 interpretato da circolare del Ministero delle Finanze n.2 del 5/2/1986 TASSAZIONE DELLE INDENNITA’ DEL PRIMO GRUPPO TASSAZIONE DELLE INDENNITA’ DEL SECONDO GRUPPO 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

NETTO IN BUSTA (74- Netto) 75- Arrotondamento 76- Netto a pagare 77- Estremi per accredito banca 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

GESTIONE FERIE E PERMESSI 78- Saldo ferie e permessi 79- Ferie/permessi maturati 80- Ferie/permessi goduti 81- Ferie/permessi residuo 82- Firma del dipendente per ricevuta (83- comunicazioni) 23.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino

BUONA SERATA A TUTTI ! CI RIVEDREMO IL PROSSIMO LUNEDI’ 1 marzo 2004 alle 14,30 qui all’Ordine Argomenti che verranno trattati nella prossima riunione: ESERCITAZIONI PRATICHE TRAMITE L’AUSILIO DI SISTEMI INFORMATICI Gestione e creazione tabelle Gestione e creazione anagrafica azienda - filiali Gestione e creazione anagrafica dipendenti Gestione e creazione voci di calcolo 16.02.2004 Gruppo sulle PROBLEMATICHE del LAVORO - Ordine dei Dottori Commercialisti di Torino