Biomonitoraggio della popolazione residente Primi risultati sullo stato di salute e sui livelli di bioaccumulo dei metalli Alcune diapositive sono tratte da presentazioni del Dr. Ennio Cadum e della Dr.ssa Antonella Bena. Torino 31 marzo 2014 – Grugliasco 1 aprile 2014 Sito internet Enrico Procopio ASL TO3 Giuseppe Salamina ASL TO1
Aree in studio Soggetti ASL TO3 Soggetti ASL TO1 Residenza dei soggetti campionati
Disegno dello studio per periodo di calendario ed esposizione METODI
Antonella Bena - CLdC - 29/01/ residenti in area di esposizione 196 residenti in altra area urbana Check-up generale punteggio del rischio cardiovascolare questionario su stato di salute, abitudini alimentari e voluttuarie, percezione del rischio funzionalità endocrina e respiratoria metalli idrocarburi policiclici aromatici 50 residenti in area di esposizione 50 residenti in altra area urbana PCB, DIOSSINE Misura di biomarkers di esposizione (BMU) 13 allevatori
Parametri analizzati Ricerca su Sangue e Urine Metalli PCB (policlorobifenili) Diossine IPA (Idrocarburi Aromatici Policiclici) Generali: glucosio, colesterolo totale, colesterolo HDL, trigliceridi, azotemia, creatinina, fosfatasi alcalina, microalbuminuria, bilirubina diretta, bilirubina indiretta, bilirubina totale, GOT, GPT, gammaGT Funzionalità Ormonale: Sono stati selezionati gli omoni tiroidei (T3, T4, TSH) e gli ormoni legati allo stress (ACTH, cortisolo)
Antonella Bena - CLdC - 29/01/2014 Metalli determinati Antimonio, Arsenico, Cadmio, Cobalto, Cromo, Mercurio, Manganese, Nichel, Rame, Stagno, Tallio, Vanadio, Zinco e Piombo (AIA) Iridio, Palladio, Platino, Rodio (traffico veicolare) Berillio (emissioni industriali)
Funzionalità respiratoria (Spirometria) Effettuati tutti i test normalmente usati in clinica. Punteggio del rischio cardiovascolare Comprende anche la misura della Pressione Arteriosa Questionario abitudini alimentari abitudini voluttuarie percezione del rischio
Adesione
Distribuzione soggetti in studio per Comune e ASL di residenza Comune ASLNumero% TorinoASL TO BeinascoASL TO GrugliascoASL TO RivaltaASL TO totaleASL TO
Distribuzione soggetti in studio per abitudini al fumo totale% fumatore/ ex fumatore < 2 anni maschi femmine389.6 totale non fumatore maschi femmine totale
Distribuzione soggetti in studio per consumo alcool totale% consumatore maschi femmine61.5 totale non consumatore maschi femmine totale
Distribuzione dei soggetti in studio per giudizio sullo stato di salute giudizio sullo stato di salutetotale% <= totale
Distribuzione dei soggetti in studio per numero di patologie riferite numero di patologie riferitetotale% o totale
N valori nella norma % valori nella norma N valori sopra il limite % valori sopra il limite Glucosio Colesterolo Trigliceridi gGT PRINCIPALI PARAMETRI DESCRITTIVI
Glicemia per età N soggetti media
Distribuzione valori di colesterolo totale (mg/dl) per classi d’età N soggettimedia
Distribuzione dei valori di pressione sistolica per classi di età N soggettimedia
Distribuzione BMI (indice di massa corporea) totale N soggetti% BMI< <= BMI < <= BMI < <= BMI < BMI >=
Distribuzione valori del punteggio rischio cardiovascolare Il punteggio relativo al rischio cardiovascolare è calcolato in termini di probabilità di avere un primo evento cardiovascolare nei 10 anni successivi secondo: età, sesso, fumo di sigaretta, pressione sistolica, colesterolemia totale, HDL, diabete/glicemia N SOGGETTIMEDIA N SOGGETTI OLTRE IL 10% PERCENTUALE SOGGETTI OLTRE IL 10% DI RISCHIO % circa
Alla domanda “Quanto ritiene probabile di essere a rischio per l’insorgenza di malattie?” I cittadini residenti nell ’ ASL TO3 sono mediamente pi ù preoccupati per l ’ insorgenza delle malattie quali tumori, allergie, malattie respiratorie, danni al fegato e alle malformazioni congenite Alla domanda “Quanto ritiene probabile che le seguenti malattie siano dovute all'inquinamento ambientale?” Tutti i soggetti campionati sono mediamente concordi nel ritenere l ’ inquinamento ambientale una causa molto rilevante/certa per l ’ insorgenza delle malattie indagate da questionario Percezione del rischio
Dose interna: metalli nelle urine e piombo ematico Per tutti i metalli i dati risultano pressoché sovrapponibili ai valori di biomonitoraggio riscontrati in altre popolazioni generali non esposte e non superano i limiti biologici che identificano un rischio di effetti avversi. Ci sono alcuni soggetti con valori più elevati
METALLO ESTREMO STATISTICO (Q3+3(Q3-Q1)) INCERTEZZA legata al metodo U VALORI ESTREMI DOPO CORREZIONE PER INCERTEZZA (val-U > (Q3+3(Q3-Q1)) (68 soggetti) PIOMBO (Pb)76,4125%2 ARSENICO (As)137,5427%17 BERILLIO (Be)0,5525%1 CADMIO (Cd)3,2217%3 COBALTO (Co)0,8216%21 CROMO (Cr)0,7435%6 RAME (Cu)41,9225%1 MERCURIO (Hg)7,6536%0 IRIDIO (Ir)6,2262%0 MANGANESE (Mn)0,4142%3 NICHEL (Ni)4,3319%1 PALLADIO (Pd)90,6745%4 PLATINO (Pt)15,1439%9 RODIO (Rh)73,3338%0 ANTIMONIO (Sb)0,2724%2 STAGNO (Sn)3,0128%3 TALLIO (Tl)1,0914%2 VANADIO (V)0,1626%3 ZINCO (Zn)1930,3525%1 79
1)La popolazione residente nei pressi dell’inceneritore dimostra molta preoccupazione (percezione del rischio) per la presenza dell’impianto e le sue potenziali conseguenze sulla salute. 2) Non vi sono differenze sostanziali tra i campioni dei residenti delle due ASL e le analisi sui metalli sono indicative di una popolazione industriale e a forte traffico urbano (anche dovute alle variazioni della composizione delle marmitte catalitiche nel tempo). 3) Per quanto riguarda gli stili di vita: Soggetti in sovrappeso (36%) e obesi (circa il 19%) Soggetti con valori di glicemia, colesterolo, trigliceridi sopra i valori consigliati ( > 10%) Soggetti con punteggio del rischio CV (n=19; 5%) 4) In alcuni soggetti i valori di alcuni metalli sono più elevati della media del gruppo. Conclusioni
Raccomandazioni Stili di vita più salutari - abolizione del fumo, fare attività fisica (anche in gruppi di cammino o altre iniziative locali), corretta alimentazione.
AZIONI PREVISTE 1.Ripetizione del questionario con approfondimenti specifici per indagare sulle vie di esposizione sia di tipo professionale, sia legate agli stili di vita e alle abitudini alimentari; 2.Ripetizione delle analisi delle urine (o del sangue per il piombo) per quei soggetti con valori anomali. Sito internet