Un Modello Integrato di PRODUZIONE / INVENTORY / TRASPORTO Unità Operativa di GENOVA D. Giglio, R. Minciardi, S. Sacone, S. Siri PRIN’03 Riunione di Coordinamento Perugia, giugno 2005
Ipotesi sul Modello Sistema produttivo DISTRIBUITO 4 LIVELLI (Fornitori, Produttori, Assemblatori, Venditori) Sistema completamente COOPERATIVO Unico DECISORE CENTRALIZZATO (per gli ultimi 3 livelli) Modello a TEMPO DISCRETO F1P1A1V1 F2P2A2V2 FORNITORIPRODUTTORIASSEMBLATORIVENDITORI MONDO ESTERNO
Modello a Tempo Discreto Livello di inventory, all’istante t, del materiale in INGRESSO al produttore P1 Livello di inventory, all’istante t, del materiale in USCITA al produttore P1 Produttore P2 :Assemblatore A1 :Assemblatore A2 : Produttore P1 :
Modello a Tempo Discreto Livello di inventory POSITIVO, all’istante t, per il venditore V1 Livello di inventory NEGATIVO, all’istante t, per il venditore V1 Venditore V2 : Venditore P1 :
Modello a Tempo Discreto Quantità di materiale che viene TRASPORTATO dal nodo al nodo nell’intervallo di tempo (t, t+1) Quantità di materiale che viene TRASFORMATO nel nodo nell’intervallo di tempo (t, t+1) Si ipotizza che nessuna trasformazione richieda un intervallo di tempo maggiore dell’intervallo di campionamento 10 EQUAZIONI DI STATO
Equazioni di Stato Produttore P1 : Produttore P2 :
Equazioni di Stato Assemblatore A1 : Assemblatore A2 :
Equazioni di Stato Venditore P1 : Venditore P2 : DOMANDA ESTERNA (prevista) dei clienti all’istante t presso il centro di vendita Vi
Problema di Ottimizzazione Problema CENTRALIZZATO Orizzonte FINITO Minimizzazione di : Costi di INVENTORY Costi di TRASPORTO Costo unitario di inventory per intervallo di tempo (valido per inventori IN, OUT, + e -) Costo unitario di trasporto tra i nodi e NON vengono considerati : Costi FISSI (di trasporto) Costi di PRODUZIONE
Funzione Obiettivo
Vincoli del Problema Equazioni di stato Vincoli relativi alle capacità produttive dei produttori e degli assemblatori Vincoli relativi ad upper bound nelle quantità trasportate
Altre Considerazioni In caso di sistemi di trasporto “DEDICATI”… il modello e il problema così formalizzati risultano rappresentativi di una supply chain In caso di sistemi di trasporto “CONDIVISI”… tutti i trasporti si basano sulle stesse risorse finite occorre introdurre nuovi vincoli Si può fare distinzione tra: risorse di trasporto CONTINUE risorse di trasporto DISCRETE
Risorse di Trasporto Continue Nuovo Vincolo : CAPACITA’ MASSIMA di trasporto in un intervallo di tempo
Risorse di Trasporto Discrete 2 casi : 1.Ogni trasporto richiede un numero intero di risorse che sono in grado di effettuare un singolo trasporto nell’intervallo unitario problema di assegnazione di risorse finite a task in competizione 2.Le singole risorse possono effettuare diversi trasporti in un singolo intervallo di tempo (anche seguendo una “rotta”) problema di routing ottimo per ogni risorsa