Ripartizione liquidi corporei nell’uomo
DISTRIBUZIONE CORPOREA DI ACQUA, SODIO E POTASSIO
ANIONI E CATIONI NEL PLASMA
ANIONI E CATIONI NEL COMPARTIMENTO INTRACELLULARE
LA NEUROIPOFISI
La neuroipofisi è il serbatoio degli ormoni Vasopressina (AVP), detto anche ormone Antidiuretico (ADH), ed ossitocina (OT)
V2-R OT-R V1-R
FUNZIONE DELL’ADH A LIVELLO RENALE
MECCANISMO DI AZIONE DELL’ADH A LIVELLO RENALE
REGOLAZIONE SECREZIONE ADH OSMOLARITA’ PLASMATICA Variazioni del 2% dell’osm. pl. stimolano la secrezione di ADH (soluti stimolanti: Na, urea, mannitolo) MECCANISMO: MOLTO SENSIBILE POCO POTENTE
RELAZIONE TRA OSMOLARITA’ PLASMATICA E SECREZIONE DI ADH
REGOLAZIONE SECREZIONE ADH BAROCETTORI/REC VOLUME Occorre una Pr. Art. di almeno il 10% per avere ADH; però una Pr. Art. del 40% determina un ADH di circa 100 volte. Seno carotideo Arco aortico Rec volume atriali MECCANISMO: POCO SENSIBILE MOLTO POTENTE
10%
PATOLOGIE DELLA NEUROIPOFISI Deficit di ADH o resistenza Diabete insipido Eccesso di ADH o aumentata sensibilità S. da inappropriata secrezione di ADH
SINDROMI POLIURICHE
TEST DELLA SETE PER LA DIAGNOSI DI DIABETE INSIPIDO Osm. Pl. ADH P.S. Ur. Vol. Ur. Osm. Ur. 7 a.m. 8 9 10 11 12 13 14 15 Dosaggio ADH poco utile: limitata sensibilità del metodo di dosaggio, scarso aumento dopo assetamento.
TEST DELLA SETE PER LA DIAGNOSI DI DIABETE INSIPIDO Dopo le 8 ore di deprivazione di liquidi (il test andrà comunque sospeso se il paziente si disidrata in modo importante: riduzione peso corporeo >5%), si potranno verificare 2 situazioni principali: adeguata concentrazione urinaria (marcato aumento osm. urinaria): NO DIABETE INSIPIDO mancata/scarsa concentrazione urinaria: DIABETE INSIPIDO ORIGINE CENTRALE O RENALE?
SOMMINISTRAZIONE DI DESMOPRESSINA Viene somministrato un analogo dell’ADH i.m. (desmopressina, ddAVP). In caso di efficace concentrazione urinaria dopo ddAVP, la diagnosi sarà di: DIABETE INSIPIDO DI ORIGINE CENTRALE In caso di mancata concentrazione urinaria anche dopo ddAVP la diagnosi sarà di: DIABETE INSIPIDO DI ORIGINE RENALE
TERAPIA DEL DIABETE INSIPIDO ddAVP per le forme di origine centrale (via sublinguale, orale, spray nasale, parenterale). problematica per le forme di origine renale (FANS, diuretici tiazidici): effetto comunque parziale. Nel lungo termine ipotonia muscolatura liscia, distensione vescicale, talora necessità di ricorrere ad autocateterismo vescicale.