Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom Moneta, tassi di interesse, banche e banca centrale Laura Resmini a.a
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine La moneta e le sue funzioni Attività, concreta o astratta, a cui vengono riconosciute in un sistema economico funzioni di: Strumento di pagamento Un’attività utilizzata per acquistare beni e servizi Alternativa al baratto (scambio di beni contro beni), più problematico perché richiede doppia coincidenza dei bisogni Cose disparate (es. conchiglie, sale, capi di bestiame, tabacco, metalli) utilizzate nella storia come strumenti intermedi degli scambi; Metalli preziosi (oro, argento) adatti allo scopo per le caratteristiche peculiari (valore intrinseco; facile trasportabilità; non deperibilità). Unità di conto L’unità di misura del valore economico di beni e servizi Riserva di valore Un’attività che funge da mezzo per detenere ricchezza Liquidità: facilità con cui un valore patrimoniale può essere convertito nel mezzo di scambio dell'economia.
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine Aggregati monetari M1 Somma della moneta in circolazione (circolante) e delle disponibilità esistenti sui conti correnti M2 M1 più alcune attività aggiuntive che possono essere utilizzate per effettuare pagamenti, ma a un costo maggiore rispetto alla moneta cartacea o agli assegni (es. Depositi a due anni; depositi rimborsabili con preavviso fino a 3 mesi) M3 M2 più altre attività aggiuntive che hanno la caratteristica di essere meno liquide rispetto a M2 (es. Quote di fondi monetari; obbligazioni rimborsabili fino a due anni)
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine 4 Fonte: ECB
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine La domanda di moneta La domanda di moneta è l’ammontare di ricchezza che un individuo sceglie di detenere sotto forma di moneta Moneta domandata per : Effettuare gli scambi (movente transazionale) La moneta è considerata come un “mezzo di scambio”, ovvero un’attività utilizzabile per acquistare beni e servizi Teoria quantitativa della moneta Come riserva di valore per far fronte ad acquisti imprevisti (motivo precauzionale) La moneta è considerata come un mezzo per detenere ricchezza Nell’ambito delle scelte di portafolio, per massimizzare il rendimento del proprio patrimonio attraverso la suddivisione tra moneta e attività finanziarie e reali (motivo speculativo) Tasso di interesse: costo-opportunità di detenere moneta 5
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine Le determinanti della domanda di moneta Il tasso di interesse nominale ‘i’: il costo opportunità di detenere ricchezza in forma di moneta. È dato dalla differenza tra il rendimento reale della moneta e il rendimento reale di attività alternative, come le obbligazioni emesse dallo Stato: Il reddito o prodotto reale Incide sui benefici legati al possesso della moneta; Un aumento del reddito genera un aumento dei consumi; il maggior volume di transazioni economiche implica una maggiore domanda di moneta Il livello dei prezzi Un aumento dei prezzi determina un aumento della domanda di moneta Tasso di interesse reale attività alternative Tasso di interesse reale della moneta 6
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine La curva di domanda di moneta Esprime la relazione tra la quantità aggregata di moneta domandata, M, e il tasso di interesse nominale i La curva di domanda di moneta ha pendenza negativa: un aumento del tasso di interesse nominale fa salire il costo opportunità di detenere moneta, provocando una riduzione della quantità di moneta domandata. 7
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine La curva di domanda di moneta Variazioni di elementi diversi dal prezzo della moneta (tasso di interesse nominale) possono provocare lo spostamento della curva di domanda di moneta introduzione nuovi mezzi di pagamento Variazione del reddito (Y) Variazione dei prezzi dei beni (P) 8 Un ↑P o un ↑Y fa spostare la domanda di moneta verso destra
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine L’offerta di moneta L’offerta di moneta (M1) ha due componenti fondamentali: Contanti (banconote in circolazione) Depositi bancari La determinazione dell’offerta di moneta dipende: Dalle decisioni della Banca centrale Dal comportamento degli istituti di credito ordinario Una parte dei depositi ricevuti viene accantonata sotto forma di riserve c/o la Banca centrale La rimanente parte viene prestata a terzi Le banche estendono l’offerta di moneta attraverso la creazione di nuovi depositi (sistema a riserva frazionaria) 9
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine Il moltiplicatore della moneta 10 Moltiplicatore della moneta
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine Il moltiplicatore della moneta 11
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine il moltiplicatore della moneta misura come l’offerta di moneta reagisce alla variazione di un euro della base monetaria; Il moltiplicatore della moneta è pari al rapporto tra M/H La banca centrale controlla M attraverso H (=CU+RE) La banca centrale controlla solo una parte di H, ovvero le riserve (obbligatorie) delle banche. Riassumendo: 12
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine Le banche centrali e il controllo dell’offerta di moneta La banca centrale controlla indirettamente lo stock di moneta e i tassi di interesse attraverso: Operazioni di mercato aperto (OMA): acquisto (vendita) di titoli pubblici per immettere (drenare) moneta dal mercato; Operazioni su iniziativa delle controparti: per immettere e/o assorbire liquidità nel brevissimo periodo, fissando così i limiti delle fluttuazioni dei tassi di interesse sui mercati monetari, oltre che a segnalare l'orientamento generale della politica monetaria: Prestisti/depositi overnight ad un determinato tasso di interesse Riserva obbligatoria: un aumento del coefficiente di riserva obbligatoria riduce il moltiplicatore monetario e quindi tende a ridurre l'offerta di moneta. 13
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine 14
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine La curva di offerta di moneta La banca centrale, attraverso le OMA, determina l’offerta di moneta al livello desiderato (MS1). L’offerta di moneta (MS) è una quantità fissa, indipendente dal tasso di interesse OMA aquisto: M ↑ → MS in MS 2 OMA vendita: M ↓ → MS in MS 3 15
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine L’equilibrio nel mercato della moneta Se i<i* → eccesso di MD; gli agenti economici, per procurarsi moneta, vendono le altre attività finanziarie → il prezzo delle obbligazioni si riduce, facendo aumentare il tasso di interesse. L’aumento di r riduce MD, riportando il mercato in equilibrio (E). 16
Copyright © 2013 – McGraw-Hill Education (Italy) srl Principi di economia 4/ed Robert H. Frank, Ben S. Bernanke, Moore McDowell, Rodney Thom, Ivan Pastine La BC ed il tasso di interesse nominale La BC può ridurre il tasso di interesse nominale tramite un aumento dell’offerta di moneta (OMA acquisto) Un ↑M da MS a MS’ sposta il punto di equilibrio nel mercato della moneta da E a F; i ↓ Sul mercato dei titoli si crea un eccesso di domanda → P↑ 17