AFRAGOLA… E’ FACILE INNAMORARSI DI QUESTA CITTA’, GIA’ IL SUO NOME E LA SUA FORMA CI PORTANO A PENSARE ALLA STORIA DI UN PAESE CHE SEMBRA SCRITTA NELLE FAVOLE….
Chi disegna le città si preoccupa di pensare a quello che sarà il loro sviluppo considerando i bisogni della gente (URBANISTICA da URBE=città studio della città).
Se Napoli scoppiasse verso la sua provincia, Afragola capiterebbe nella striscia più vicina.
La città di Napoli di grande storia e di cruciale importanza, non può più contenere tutti gli abitanti (immaginiamo cosa diventa una famiglia con il passare degli anni ed amplifichiamola a città) ed i servizi per i suoi abitanti, quindi negli anni ’70 si pensa di spostare i servizi nelle città più prossime: Afragola è adatta a questo!
Così negli anni ’70 si studiava il territorio, per la precisione il decentramento della grande città di Napoli.
Dove andranno tutti i senza tetto napoletani? Ecco che si pensa al decentramento per “alleggerire” la città di Napoli di un poco di gente: costruiamo dei quartieri nelle città della provincia e dotiamo il territorio di una rete viaria (strade) affinché sia più facile spostarsi. Nel novembre del 1980 c’è un fuori programma: IL TERREMOTO!
Ad Afragola, vista la grande quantità di spazio e prevedendo un numero alto di alloggi, fu assegnato il prezioso Quadrifoglio.
Nel passato l’Autostrada Napoli - Milano attraversava la città e ne diventava in zona San Marco una barriera naturale: da un lato la città, le sue case,i suoi abitanti e dall’altro i terreni agricoli.
Il prezioso quadrifoglio invece è l’intersezione tra L’ASSE MEDIANO OVEST-EST (che collega i comuni della provincia a Nord) con l’autostrada Napoli-Milano.
Nella direzione Nord Sud era già prevista la Cantariello.
Sotto le foglie del nostro Quadrifoglio,oltre le Salicelle, quartiere costruito per la L.219/81, dove abitiamo, gli altri tre petali erano liberi…. e tante sono state le proposte che hanno interessato i nostri petali….
La più bella di tutte, della quale ero innamorato, forse perché sono un ragazzino, era la localizzazione del Parco a Tema…Un Parco di divertimenti mai visto in Italia.. Con annessa la cittadella dello sport…Ci pensate?
Ma tanto se ne parlò che si riempirono le bocche di pro e di contro, di chi aveva avuto l’idea e di chi non l’aveva avuta, che il sogno sfumò… Peccato!!!...
Di contro, oggi, in quella zona c’è una grandissima area commerciale…. Mentre sull’asse Nord Sud (Cantariello) c’è un altro polo commerciale con IKEA e LEROY MERLIN, tra i più grossi d’Europa…. AFRAGOLA, città della spesa!!
Ad Afragola poi ci mettono proprio tutto: è stato attivato il corso di laurea in Ingegneria Gestionale!
…Ma nel paese vicino, Acerra, c’è qualcuno che sogna un parco di divertimenti Pulcinellandia….
Ma torniamo al nostro fortunato quadrifoglio. Ci sono rimasti liberi due petali….
Un petalo è destinato al futuro ospedale….(pensate che di costruire l’ospedale ad Afragola se ne parla dal 1988, ai tempi dell’USL 25,prima della riforma sanitaria).
E, l’ultimo petalo? E’ la realizzazione di un opera importantissima…..si, la localizzazione della Stazione Porta di Napoli per la linea dell’Alta Velocità!
La realizzazione di questo progetto che piano piano sta diventando realtà non facciamocela cadere addosso, prepariamoci alla costruzione di questa importantissima opera!
Impariamo ad essere cittadini attivi e partecipi alla vita di una città che sarà di fondamentale importanza come crocevia con il sistema di trasporti metropolitano che vi confluirà.
Avremo a che fare con i viaggiatori…con gente di usi e costumi diversi dai nostri…Dovremo almeno essere in grado di parlare un’altra lingua, potrebbero chiederci un informazione!
Pensiamo solo un attimo al progetto della stazione che ha vinto: è stato realizzato da un’ Irachena che ha studiato in Gran Bretagna. Già, la sua idea, nasce da un incontro di culture diverse ( la sua origine e i suoi studi:Nata a Baghdad, Iraq, ha studiato matematica alla American University di Beirut prima di trasferirsi a Londra per studiare alla Architectural Association. Dopo aver conseguito il titolo ha lavorato con il suo ex maestro, l'architetto olandese Rem Koolhaas. )!BaghdadIraqmatematicaAmerican University di BeirutLondraArchitectural AssociationRem Koolhaas Zaha Hadid (in Arabo: زها حديد )Arabo
Pensiamo alla forma che avrà questa stazione: un treno in curva su di una collina! Una stazione in movimento!
FINE! Avete visto: