Genitori e figli Riflessioni a partire dal film ‘Genitori e figli: agitare bene prima dell’uso’ Con l’aiuto di esperti, degli scrittori che tramite i loro libri ci offrono delle riflessioni sul nostro tempo.
Il conflitto generazionale "Quando guardo la generazione più giovane, dispero del futuro della civiltà!" Aristotele 300 ac
Un punto di svolta…. Le differenze intergenerazionali stanno aumentando ….. siamo ora a una svolta, una sorta di “punto di non ritorno”. Si tratta ora non di una corsa ma di una vera e propria esplosione, “l’improvviso sfondarsi di una soglia”, “una freccia lanciata verso l’ignoto” Aldo Schiavone è uno storico e saggista italiano
Il conflitto di coppia
Sempre più matrimoni falliti
Amore e potere. La rivoluzione dei sessi nella coppia e nella società Dopo una lunga ricerca, l’autrice giunge a formulare alcune proposte che portino ad una maggiore felicità e realizzazione dell’uomo e della donna, nella convinzione che l’uno e l’altro devono “recuperare le parti di sé tradizionalmente legate all’altro sesso, per completarsi” “Una leggenda indiana narra che le anime dei bimbi non ancora nati girino nello spazio alla ricerca dei genitori giusti. Mi piace immaginare che tu sia una di quelle anime e che tu possa decidere se nascere, agli albori del terzo millennio, uomo o donna; spero che conversare insieme aiuti te a scegliere e me a riflettere più liberamente. Ti chiamerò con un nome inventato, Aiem, che in un inglese italianizzato potrebbe significare ‘io sono’, ma che potrebbe anche essere la sigla di un fenomeno misterioso.” Così inizia il testo Amore e Potere di Donata Francescato, psicologa clinica, ordinaria di Psicologia di comunità all’università La Sapienza di Roma. Questo libro è un’analisi sulle diverse “vocazioni” dei due sessi: quello maschile, tradizionalmente legato alla ricerca del potere, e quello femminile, interessato alla dimensione dell’amore. L’autrice imbastisce una conversazione immaginaria con un’anima, Aiem appunto, che deve decidere se nascere uomo o donna. Si sviluppa quindi un dialogo vero e proprio, tanto che a volte mi immedesimavo al punto di dare le ‘mie’ risposte e crearmi nella mente, un’immagine ‘mia’ di quest’anima! Vengono trattati tantissimi argomenti per condurre l’anima ad una scelta definitiva: dal sesso come strumento di potere, al diverso modo che hanno uomini e donne di instaurare legami d’amore, dalla differenza tra uomo/razionalità e donna/emozione, all’ottica femminile e maschile nel lavoro e nella politica, dalla violenza, all’educazione dei figli… Dopo una lunga ricerca, l’autrice giunge a formulare alcune proposte che portino ad una maggiore felicità e realizzazione dell’uomo e della donna, nella convinzione che l’uno e l’altro devono “recuperare le parti di sé tradizionalmente legate all’altro sesso, per completarsi e compenetrarsi” Alla fine Aiem domanda: “Se la società benevola non si svilupperà, mi conviene nascere uomo; se invece hai ragione tu, allora avrò il meglio del potere e dell’amore come donna. Vorrei capire: quali sono le probabilità che si verifichi questa transizione? Non puoi essere più precisa?” E l’autrice risponde: “Non credo proprio, Aiem, però sono felice che tu abbia scelto di nascere. Non so darti consigli, ho detto fin troppo. Adesso tocca a te. Diventare umani è decidere nell’incertezza. Coraggio.” Ho dovuto studiare questo libro x un corso sull’educazione dei gruppi all’università, ma già dalle prime righe mi ero accorta che sarebbe stata una lettura piacevole...e così è stato. E’un testo insolito, che mette il lettore nella condizione di immaginare, fantasticare e arrivare alle proprie conclusioni. Lo consiglio a tutti…buona lettura! Donata Francescato è una sociologa e saggista italiana.
La moralità….
Etica per un figlio La moralità è autonomia, capacità di non sottomettersi, amore di sé nel senso migliore del termine. Un libro intenso ma anche amichevole, che genitori e maestri dovrebbero leggere e commentare insieme ai loro figli, discepoli, amici adolescenti Fernando Savater è un filosofo e scrittore spagnolo
Il razzismo che ‘si respira’….
I veneti nel mondo
L’abuso delle tecnologie…
Un processo inarrestabile …. Sarebbe del tutto inutile cercare di arrestare la forza e l’impatto della tecnica: è un processo inarrestabile, un “destino” appunto – il “destino” che la specie allo stadio in cui è arrivata è in potere di darsi.
Il mondo è piatto Thomas Friedman è un giornalista e saggista statunitense
La rivoluzione dei gelsomini e dei social network "Il web ha giocato un ruolo essenziale in queste settimane di fuoco. Ha dimostrato di essere più forte dei cannoni e della polizia"
Un’etica per il miglioramento e il superamento della specie, che ne preservi però l’unità durante la transizione; un’etica che disinneschi il potenziale di violenza e di aggressività; un’etica per la difesa del pianeta; una nuova politica dell’eguaglianza, “come illimitata possibilità di ricercare la propria diversità”.
Sarà sostituita da un "super-impero” Le guerre locali e nazionali? La globalizzazione? Sarà sostituita da un "super-impero” Le guerre locali e nazionali? Inglobate da un "super-conflitto" dalle conseguenze inimmaginabili. E la gente comune? Sarà costretta a spostarsi continuamente in ogni angolo del globo Dunque è tutto perduto? Forse no…. dipende da come l’uomo utilizzerà le sue capacità creative Economista, scrittore e politico francese. Come sarà il mondo nel 2060? E cosa accadrà nei prossimi cinquant'anni? Questi gli interrogativi cui risponde l'ultimo saggio di Jacques Attali, economista e scrittore eclettico, esperto di politica internazionale e di nuove tecnologie. Si sa che nell'immediato futuro l'uomo dovrà affrontare alcuni problemi urgenti: il terrorismo su scala mondiale e il fondamentalismo religioso, il surriscaldamento del pianeta e l'esaurimento delle risorse naturali, l'ascesa di nuove potenze economiche e il declino dello stile di vita occidentale. Ma questo è niente, paragonato a quello che lo aspetta più avanti: la globalizzazione? Sarà sostituita da un "super-impero", che controllerà politicamente un mondo policentrico, non soltanto il mercato. Le guerre locali e nazionali? Inglobate da un "super-conflitto" dalle conseguenze inimmaginabili. E la gente comune? Sarà costretta a spostarsi continuamente in ogni angolo del globo per assecondare i dettami dell'economia, con la conseguenza che si innescherà una catena inesauribile di lotte intestine fra nomadi e sedentari. Dunque è tutto perduto? Forse no, perché - dice Attali la storia non è semplice fatalità: il domani dipende da come gli uomini intendono usare già oggi le innovazioni tecnologiche e da quanto vogliano mettere a disposizione dell'umanità le potenzialità individuali, soprattutto quelle creative. Jacques Attali è un economista, politico e saggista francese
Allora che possiamo fare? 3 suggerimenti da Fiorella……
Il piacere della conoscenza Ci rende ricchi senza privare nessun altro Non inquina Grazie anche alle tecnologie è sempre più alla portata di tutti…
Facciamo qualcosa per il mondo Anche un piccolo impegno ma fuori dalle porte di casa per far capire ai nostri figli che ci teniamo al mondo esterno, a costruire anche per loro una società migliore
Siamo fiduciosi Abbasso il cinismo! Se vogliamo veramente bene ai nostri figli dobbiamo smetterla di dire che la corruzione è inevitabile che tutti i politici sono ladri che ognuno fa i propri interessi…. che finiremo per inquinare e distruggere tutto Fa più rumore un albero che cade ma noi siamo la foresta che cresce……