COMUNICARE NEL SILENZIO

Slides:



Advertisements
Presentazioni simili
Comunicazione a due stadi
Advertisements

I DIRITTI Molti personaggi hanno lottato per far avere una vita dignitosa a tutti.
I fratelli Lumiere e la storia del cinema
… un altro modo di raccontare
Cos’è il Surrealismo?.
Ebrei contro natura “Cultura ebraica”:
Liceo Scientifico Statale Vittorio Sereni Luino
PABLO PICASSO BREVE BIOGRAFIA
Dalí e il cinema Salvador Dalí mentre dipinge Gran Cabeza de dios griego, per la pellicola Destino di Walt Disney, 1946.
Sei personaggi in cerca d’autore
Storytelling Appunti per una strategia di comunicazione sociale
DIETRO ALLE QUINTE DEL CINEMA
Astrattismo e Astrattisti
FUTURISMO E METAFISICA
IL CINEMA, TRA SPERIMENTAZIONE E INDUSTRIA
Lorenzo Carroli Anno scolastico
Laboratorio di sperimentazione cinematografica Prof. Guido Vitiello
Università degli Studi di Pavia
Università degli Studi di Pavia Corso di Laurea in
Lo psicodramma.
Incontro con la prof.ssa Egivi
PREPARAZIONE ALLA VERIFICA DI COMPRESENZA
CORSO DI STORIA CONTEMPORANEA Docente Prof. Ventrone
L’allegria M.L.Sancassano Liceo “Dettori” Cagliari
La Rivoluzione d’Ottobre e il comunismo di Stalin
MACROSCOPI DELLA LETTURA NELLA SCUOLA PRIMARIA
STORIA DELL’ ARTE Introduzione Impressionismo Claude Monet.
Collegio Arcivescovile “A. Castelli” Saronno
Aula virtuale Linguaggio e comunicazione 16 settembre 2006 Sintesi riflessioni lavoro di gruppo.
Video Editing Docente prof. Luca VALERIO
La matematica e la musica.
“Leggere” un film.
Università degli Studi di Pavia Facoltà di Lettere e Filosofia, Scienze Politiche, Giurisprudenza, Ingegneria,
La riproduzione dei colori
QUENTIN TARANTINO E LA CULTURA POP
Il materiale verbale nello spettacolo
Cinema e primi film nella prima guerra mondiale
: Classe coinvolta: La classe 2^ A, composta da 24 alunni. : Insegnanti coinvolti: Denise Bertoglio, insegnante di lettere, come referente del progetto.
Nuclei fondanti della disciplina storia
IL LINGUAGGIO RADIO-TELEVISIVO LEZIONE 12 IL MONTAGGIO (EUROPEO) Andrea Riscassi UNIVERSITA DEGLI STUDI DI MILANO.
Sommario Introduzione I) La propaganda : che cos’è ? a) Definizione
Teatro di Pirandello.
L’IMPRESSIONISMO In Francia, nella seconda metà dell’ ‘800, le opere dei pittori più importanti venivano presentate nei SALONS, le esposizioni ufficiali.
L’ARTE DEL NOVECENTO.
3. Il comunismo sovietico
Regione Campania Legge regionale n. 6 del 15 giugno 2007, art. 1, comma 1 La regione Campania riconosce ogni forma di spettacolo, aspetto fondamentale.
Progetto e Concorso nazionale Articolo 9 della Costituzione. Cittadinanza attiva per valorizzare il patrimonio culturale della memoria storica a cento.
PRONTUARIO PER LA REALIZZAZIONE DEI CORTOMETRAGGI.
La COMUNICAZIONE può essere
Storia e Teoria dei Nuovi Media
Francia un paese in Europa.
Erwin Panofsky. Dal 1921 al 1933 fu una delle personalità di spicco dell'ambiente accademico di Warburg. I suoi primi saggi sono Il problema dello stile.
Lettura delle opere: La danza Pesci rossi HENRI MATISSE.
07/06/13 Il testo teatrale 1.
Il cinema per la formazione
La letteratura teatrale III Armando Rotondi Letteratura Italiana Università di Napoli “L’Orientale” a.a
IL VALORE SIMBOLICO DELLA RAPPRESENTAZIONE FOTOGRAFICA
IL DADAISMO Il Dadaismo è un movimento artistico che nasce in Svizzera, a Zurigo, nel La situazione storica in cui il movimento ha origine è quello.
Linguaggi dell’immagine
A.A. 2013/2014 LINGUAGGI DELL’IMMAGINE. IMMAGINE Forma esteriore degli oggetti corporei in quanto viene percepita attraverso il senso della vista; rappresentazione.
Altri modelli Montaggio connotativo Montaggio formale
L’OPERA LIRICA.
PROGETTO UN SOLO MONDO. UN SOLO FUTURO EDUCAZIONE ALLA CITTADINANZA MONDIALE I.C. «A.R.CHIARELLI» Scuola Secondaria di 1° grado «G. Battaglini» Martina.
Ufficio Scolastico Regionale per la Campania Polo Qualità di Napoli Laboratorio di didattica orientativa LA FORZA DELLA LEGALITA’ Polo Qualità di Napoli.
ELEMENTI DELLA CARATTERIZZAZIONE DEL PERSONAGGIO (pp )
Progetto Alternanza Scuola Lavoro Istituto San Giovanni Evangelista a.s
Festival Mangiastorie Incontriamo il regista Beschi Vincenzo classi 4°
Cinema e femminismo. Cos'è una donna? Leggi i due brani e commentali. 1) A quale ti senti più vicino? 2) Quali visioni della donna presentano i due testi?
Un posto pulito, illuminato bene Ernest Hemingway Raccolta: 49 racconti Anno: 1973.
Transcript della presentazione:

COMUNICARE NEL SILENZIO Come il cinema muto trasmette emozioni senza pronunciare una parola Relatrice: Prof.ssa Federica Villa Correlatore: Prof. Gianluca Mainino Tesi di Laurea triennale di Letizia Minato

In realtà i film non erano del tutto muti… CHE Cos'è UN FILM MUTO Per film muto si intende un film senza traccia sonora. Confini cronologici: 1895: Cinématographe Lumière 1927: The Jazz Singer (Alan Crosland) In realtà i film non erano del tutto muti…

“Ménilmontant” (1926) Dimitri Kirsanoff Analisi di un film muto: “Ménilmontant” (1926) Dimitri Kirsanoff Pellicola appartenente al cinema francese d’avanguardia, in particolare al genere dell’Impressionismo. Periodo sviluppatosi a Parigi durante gli anni Venti. Produzione cinematografica: Cinema impressionista Avanguardie

le avanguardie cinematografiche L’incontro delle Avanguardie col cinema avvenne quasi contemporaneamente in diversi paesi europei: Germania, Italia, Russia e Francia. Parigi visse un periodo prodigioso dal 1920 al 1933: Vittoria della Prima Guerra Mondiale. Ville Lumière centro del mondo per le arti e la cultura. Arrivo di cineasti stranieri che saranno parte attiva dell’avanguardia cinematografica (Survage, Kirsanoff, Buñuel…). Sostegno di riviste cinematografiche, cineclub e cinema d’essai. LOTTA CONTRO IL MEDIOCRE CINEMA COMMERCIALE

Intento dei registi d’avanguardia: Nodo centrale del cinema d’avanguardia: immaginazione di un cinema differente rifiuto del cinema ordinario, nuove sperimentazioni. Nuova forza del film d’avanguardia: subentra un nuovo sistema di godimento che sostituisce la “vecchia spettacolarità” e che mescola emozioni, sensazioni e immagini all’intelletto dello spettatore per coinvolgerlo maggiormente. violazione della norma, intensità come differenza rispetto alle regole del cinema diffuso. Intento dei registi d’avanguardia: spiazzare continuamente il pubblico. cercare sempre nuove forme di differenza.

LE Avanguardie FRANCESI del novecento CUBISMO DADAISMO SURREALISMO Movimento di scomposizione delle forme che si trasmise rapidamente al cinema. Le ballet mécanique (1924) del pittore Fernand Léger. Nuova visione del mondo all’insegna dell’assurdo, iniziata da Tristan Tzara a Zurigo. Entr’acte (1924) di Clair-Picabia. Evoluzione del dada, creò una nuova estetica basata su violenza, brutto e altri temi all’epoca banditi. Un chien andalou (1929) di Buñuel-Dalì.

Epstein: qualità morale legata al movimento cinematografico. impressionismo Movimento cinematografico dei primi anni Venti che comprendeva un gruppo di registi francesi (Prima Avanguardia ≠ Seconda Avanguardia) portatori di una nuova forma espressiva basata sul concetto di FOTOGENIA elaborato da Louis Delluc. Delluc: qualità che distingueva l’immagine filmica dall’oggetto reale che, trasformandosi, si rivelava in una luce differente. Balázs: primo piano fotogenico che poteva rendere visibili le cose invisibili. Epstein: qualità morale legata al movimento cinematografico.

SCOPO: REALIZZARE FILM D’ARTE proposte contro il cinema teorizzazione di un nuovo cinema senza rinunciare alla narrazione. contemporaneo francese. El Dorado di L’Herbier (1921) La decima sinfonia di Gance (1918) Fièvre di Delluc (1921) La sorridente madame Beudet di Dulac (1922) Cœur fidèle di Epstein (1923)

Dimitri Kirsanoff Nato a Dorpat il 6 marzo 1899? Morto a Parigi l’11 febbraio 1957. 1921-1928: cinque film di tono impressionista tre lungometraggi: due cortometraggi più sperimentali: L’ironie du destin (1924) Ménilmontant (1926) Destin (1928) Brumes d’automne (1928) Sables (1928) Stile del regista: personale interpretazione sia dei principi del montaggio sovietico (shock), sia delle influenze delle avanguardie (simboli). L’avanguardia di Kirsanoff è ambigua, quasi una pseudo-avanguardia…

ANALISI DI «Ménilmontant» Titolo originale: Ménilmontant Genere: dramma sociale – sperimentale (cortometraggio) Anno di produzione: 1924 Data di uscita in Francia: dal 22 al 28 gennaio 1926 Riprese: Esterni a Parigi, Francia / Interni negli Studios Éclair d’Epinay Formato originale: 35mm Lunghezza originale: 880 m Durata: 37’ Audio: muto, senza didascalie Colore: bianco e nero Regista: Dimitri Kirsanoff Interpreti: Nadia Sibirskaïa (sorella minore), Yolande Beaulieu (sorella maggiore), Guy Belmont (giovane uomo), Jean Pasquier (padre), M. Ardouin (madre), Maurice Ronsard (amante) “Le didascalie, ecco la bestia nera del film… Non si spiega con le parole una sinfonia. Un film deve essere compreso solo per le sue immagini” (Dimitri Kirsanoff, 1929)

LA TECNICA RIPRESA: sovrimpressione per comunicare i pensieri dei personaggi. MESSA IN SCENA: realistica per valorizzare i paesaggi naturali. RECITAZIONE: espressiva e naturale. NARRAZIONE: storia piuttosto convenzionale (melodramma). Utilizzo di flashback ed ellissi che rendono ambiguo e confuso il film. MONTAGGIO: rapido e a scatti per esplorare lo stato mentale dei personaggi.

LA COMUNICAZIONE NON VERBALE IN «Ménilmontant» G E S T U A L I A’ SGUARDO

Grazie per l’attenzione