Modulo di perfezionamento 2013/2014 L’apprendimento nello sport – Apprendimento del movimento Modulo di perfezionamento G+S per monitori pallacanestro 2014
Fascicolo «L’apprendimento nello sport»
Indice
Imparare significa agire
Non puoi insegnare qualcosa a un uomo Non puoi insegnare qualcosa a un uomo. Lo puoi solo aiutare a scoprirla dentro di sè. Galileo Galilei (1564–1642) Lo scopo di ogni intervento didattico deve essere lo stimolo da „fare da sè“.
+ 10% di ciò che si legge 20% di ciò che si sente 30% di ciò che si vede + 70% di ciò che si vede e si sente 80% di ciò che si dice 90% di ciò che si fà
L‘importanza della memoria La memoria dichiarativa immagazzina fatti, avvenimenti e teorie, esperienze personali, saperi scolastici (vocabolario attivo, conoscenze specifiche in particolari campi d‘interesse, regole, formule, principi, ecc…). La memoria procedurale ha un significato decisivo per l‘apprendimento del movimento. Con essa si registra come fare qualcosa (strategia di apprendimento, di informazione) e in particolare le sequenze di movimento (camminare eretti, correre, andare a bicicletta, tirare a canestro, ecc…).
Mentre la conoscenza dichiarativa spesso si può apprendere molto velocemente, di regola le capacità motorie possono essere acquisite solo con notevoli esercizio e impiego di tempo. (Mietzel 2007 p. 225; Seitz 2001)
L‘essere umano nasce con 100 milliardi di cellule nervose, ma la rete è molto rudimentare… Imparare significa sviluppare il suo cervello! Durante l‘apprendimento il cervello si trasforma in modo fisico: Ogni essere umano ha la sua propria biografia d‘apprendimento.
Sinapsi Assone Dendrite
Sviluppo del sistema nervoso A l‘età di 6 anni 90% del volume cerebrale (corpo 50%). A l‘età di 11/12 anni la mielinizzazione è quasi completa. Proliferazione fino a 2 anni, potatura (pruning) a partire da 2 anni.
Mielinizzazione Più le cellule nervose sono mielinizzate, migliore e più rapida sarà la condotta dell‘informazione. Prima e più a lungo ci si allena, più la guaina mielinica diventa spessa. Zona d‘apprendimento ottimale: sfide, cercare e trovare delle soluzioni.
Plasticità neuronale Il cervello è dotato di plasticità. L‘esercizio, l‘esperienza e l‘ambiente modificano il cervello.
23 NBA Il cervello, in che modo salva le informazioni? … collegandole! Michael Jordan 23 Pallacanestro … collegandole!
Esperienza pratica Una parola appaie. Pensate il più veloce possibile a che cosa vi fà pensare. (possibile anche ad alta voce)
BIANCO NERO
MADRE PADRE
TAVOLO SEDIA
FREDDO CALDO
FRATELLO SORELLA
SOLE LUNA
Non c‘è informazione senza interpretazione.
???
???
???
Use it, or lose it… … let‘s go !!!
Adesso tocca a voi! Leggere e capire la pagina ricevuta Presentarla agli altri membri del gruppo Ritorno in plenum e conclusione
Conclusioni riguardo all’apprendimento Quanto più le conoscenze e i comportamenti vengono acquisiti in modo attivo, autoregolato, autonomo orientandosi sull’azione e sulla soluzione rifacendosi a conoscenze, comportamenti e capacità pregressi consapevolmente e riflettendo tramite il dialogo e l’interazione con impegno dal punto di vista emotivo…
Conclusioni riguardo all’apprendimento …tanto meglio vengono compresi (trasparenza, chiarezza) più a lungo vengono ricordati (stabilità) più facilmente si possono sfruttare quando si tratta di pensare e agire in nuove situazioni più positivamente si vivono i processi di apprendimento ad essi collegati (maggiore motivazione, interesse, auto efficacia) Secondo Kurt Reusser, Università di Zurigo, 2006 (leggermente completato da Willy Stadelmann)