“La certificazione delle competenze nel settore delle energie rinnovabili: Scenari europei e applicazione della direttiva RES 28/2009/EC in Italia” Workshop ENEA Roma, 14 maggio 2010
La Politica Europea per la sostenibilità energetica Direttiva 2006/32/CE concernente l'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici; Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili; Proposta di Direttiva sul rendimento energetico nell'edilizia (rifusione) - COM(2008) 780; Pacchetto europeo in materia di lotta ai cambiamenti climatici, c.d (2008).
Prossime iniziative legislative nazionali Revisione politica degli incentivi, in particolare Conto Energia e Detrazioni 55% per la riqualificazione energetica degli edifici; Recepimento della Direttiva sulle rinnovabili; Decreti di recepimento della normativa sulla prestazione energetica degli edifici, ancora non emanati (climatizzazione estiva, certificatori energetici…); Linee Guida Nazionali sulle rinnovabili; Misure per rispettare gli obiettivi europei del
Il recepimento della Direttiva: priorità e proposte Definire una strategia nazionale nel settore delle rinnovabili chiara ed efficace; Definire impegni precisi a livello regionale; Favorire lo sviluppo delle tecnologie più coerenti con le esigenze del territorio; Semplificare le autorizzazioni; Potenziare la rete per garantire le connessioni; Definire un modello di qualificazione efficace e a misura di PMI; Individuare strumenti di sostegno che abbiano un rapporto sostenibile tra costi/benefici e che siano stabili nel tempo; Attuare una politica in favore della micro-generazione diffusa.
La qualificazione delle imprese: il contesto Europeo Direttiva 2006/32/CE concernente l'efficienza degli usi finali dell'energia e i servizi energetici: Articolo 8 - Disponibilità di sistemi di qualificazione, accreditamento e certificazione: “… gli Stati membri assicurano…, la disponibilità di sistemi appropriati di qualificazione, accreditamento e/o certificazione per i fornitori di servizi energetici …” Direttiva 2009/28/CE sulla promozione dell’uso dell’energia da fonti rinnovabili: Articolo 14 - Informazione e formazione: “… Gli Stati membri assicurano che entro il 31 dicembre 2012 sistemi di certificazione o sistemi equivalenti di qualificazione siano messi a disposizione degli installatori su piccola scala di caldaie o di stufe a biomassa, di sistemi solari fotovoltaici o termici, di sistemi geotermici poco profondi e di pompe di calore…”
La qualificazione delle imprese: benefici Anticipare la normativa nazionale ed europea; Acquisire maggiore capacità di competere sul mercato; “Fidelizzazione” del Cliente; Cogliere le opportunità derivanti da un settore in crescita; Lavorare in “rete” con tutta la filiera dell’efficienza e delle rinnovabili; In un settore in rapido sviluppo come quello dell’energia, la qualificazione diventa quasi una necessità.
Proposte per un modello di qualificazione Necessità di garantire la qualificazione ma con un modello accessibile anche alle PMI; Condizioni minime per garantire la qualificazione di un’impresa: Adeguata formazione degli addetti; Esperienza nel settore; Rispetto dei requisiti minimi previsti dalle leggi di settore; Possesso delle attrezzature necessarie all’esercizio della specifica attività; Possesso delle attrezzature ed i dispositivi necessari per garantire la sicurezza sul lavoro.
Le imprese dell’efficienza e delle rinnovabili
Andamento della produzione lorda da fonte rinnovabile in Italia dal 1997 al 2008 (GWh) – Fonte: GSE “Statistiche sulle fonti rinnovabili in Italia Il n° degli impianti e la distribuzione: l’esempio del Fotovoltaico TOT Impianti: Fonte: GSE I numeri delle rinnovabili Circa imprese che operano nel settore delle rinnovabili ( addetti), con prospettive ed opportunità di crescita
Grazie per l’attenzione! Tommaso Campanile DPT Competitività e Ambiente CNA Nazionale